Città Aperta
Paura delle lacrime vere. Krzysztof Kieslowski fra teoria e post-teoria
Slavoj Zizek
Libro: Copertina morbida
editore: Città Aperta
anno edizione: 2010
pagine: 276
In questo studio, Slavoj Zizek sfida al contempo le prospettive storico-cognitiviste del cinema e la filmologia convenzionale. Ribadendo l'importanza di una comprensione più esaustiva e complessa di Lacan, l'autore cerca di rivalutare gli approcci psicoanalitici al cinema, a dispetto del riduzionismo della Post-Theory, aprendo così un nuovo orizzonte nel pensiero culturale e critico. Le argomentazioni teoriche di Zizek sono corroborate dalla analisi provocatorie e illuminanti del regista Krzysztof Kifeslowski (1941-96), a partire dai suoi ultimi documentari sulla vita quotidiana dell'acclamato Decalogo e la trilogia di Tre Colori. Inoltre, Zizek arricchisce il suo testo con le tipicamente folgoranti digressioni, abbracciando un campo vastissimo: dalla dottrina cristiana e le oscurità della New Age della cultura popolare odierna alla natura del cyberspazio, dai film di David Lynch, bevande alla frutta multivitaminiche, alla rilettura Kantiana di Kleist.
Con occhi di padre. Diario di un amore ai confini del possibile
Igor Salomone
Libro: Libro in brossura
editore: Città Aperta
anno edizione: 2010
pagine: 154
Nella forma meticcia delle pagine di diario indirizzate alla figlia che non potrà mai leggerle, l'autore attraversa per intero la propria esperienza di padre. Un'esperienza disciolta in ognuno degli episodi marginali che, a lato d'un paio d'estati e del loro contorno di mare, colline e agriturismi, hanno scatenato il racconto e la memoria. Un uomo alle prese con uno dei ruoli più difficili che possano toccare a un uomo oggi. Un professionista dell'educazione minacciato dai terremoti della vita. Una figlia "simpatica, testarda, buffa, insopportabile, bella e dolcissima". E disabile. Un libro sull'educazione, o forse sull'amore, o più propriamente sul mondo. Ad ogni modo sull'insostituibile concretezza dell'incontro.
Il compagno della luna
Joë Bousquet
Libro
editore: Città Aperta
anno edizione: 2009
pagine: 208
"Il compagno della luna" è l'opera più autobiografica dello scrittore francese, il suo "ritratto più somigliante", come lui stesso affermò. Attraverso racconti, immagini, sogni, Bousquet accompagna il lettore dentro gli eventi e le tragedie che hanno segnato la sua vita. In un linguaggio che alterna prosa e poesia, l'autore rievoca i luoghi dell'infanzia, gli amori e i turbamenti dell'adolescenza, gli incontri, la ferita al fronte della prima guerra mondiale che segna la rinascita a una seconda vita.
'A cruna. Antologia di rosari siciliani
Sara Favarò
Libro: Copertina rigida
editore: Città Aperta
anno edizione: 2008
pagine: 200
Per anni l'autrice ha raccolto materiale sui Rosari siciliani. Ha ascoltato, registrato, consultato e studiato dal punto di vista della ricercatrice delle tradizioni popolari. Tutto il materiale raccolto è stato poi oggetto di comparazione e riportato - comprese le partiture musicali - in questo volume, indispensabile a chi vuole anche semplicemente comprendere quale cultura, quale tradizione si cela dietro una pratica oggi desueta, ma un tempo comune in tutte le famiglie siciliane, sia povere che patrizie: la recita del Santo Rosario.
A noi è andata bene
Luciano Corradini
Libro
editore: Città Aperta
anno edizione: 2008
pagine: 352
In forma di diario, il libro racconta di tre amori, famiglia, scuola e società, così come si sono intrecciati, lungo un intero trentennio, nella vicenda dell'autore, che è insieme vita quotidiana, spiritualità, educazione, impegno sociale e politico, carriera. L'esperienza di vita narrata nel libro non ha pretesa di esemplarità, ma viene offerta come un "esperimento sociale" che parte da una ipotesi che è contemporaneamente sogno e progetto.
Ciao, nani. Raccolta delle storie di vita di anziane e anziani della Fondazione Giovanni Carlo Rota Onlus du Almenno San Salvatore
Adriana Lorenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Città Aperta
anno edizione: 2008
pagine: 115
"Ciao, nani" è il frutto di una ricerca condotta da Adriana Lorenzi e promossa dalla Fondazione Giovanni Carlo Rota, una struttura residenziale per anziani. Le storie che sono raccolte nel volume, narrate da sei degli ospiti (Alfredo, Carolina, Celestino, Gino, Pasquina e Rosa) del reparto geriatrico dell'Istituto di Almenno San Salvatore, grazie al lungo e paziente lavoro del gruppo di operatrici dirette dalla Lorenzi, si sono fatte scrittura, memoria, testimonianza. Così chi legge riesce a ritrovare nel linguaggio frammentario, confidenziale, a volte brusco di alcuni di loro, nei piccoli flashback, nell'approccio semplice e diretto alle cose, qualcosa che gli appartiene. Sono le storie dei propri genitori o dei propri nonni, le storie di un mondo che non esiste più, se non nei racconti di chi lo ha vissuto e ancora lo ha davanti agli occhi, forse più vasto e più vivo di quello che è diventato. "L'anziano racconta e la sua memoria - dice Adriana Lorenzi - non appartiene solo a lui, ma anche ad altri, a quelli che hanno condiviso la sua stessa epoca, a quelli che sono venuti dopo e che sono irrimediabilmente avviluppati ai loro antenati come le foglie nuove a quelle vecchie, le gemme ai tronchi spogli. L'anziano che racconta accetta di dare un nome ai tanti episodi accaduti perché possano essere trasmessi. Dare un nome è un modo per sottrarre all'oblio e alla cancellazione, non tutto, certo, ma qualcosa, qualche traccia che altri andranno a cercare".
Le mie nove vite
Carla Cohn
Libro: Copertina morbida
editore: Città Aperta
anno edizione: 2008
pagine: 311
L'autobiografia di Carola Cohn è il racconto affascinante e drammatico di un'esperienza individuale e culturale che attraversa l'Europa e l'America dagli anni Trenta del Novecento a oggi. Il mondo ebraico o, per meglio dire, le diverse forme di antisemitismo diventano occasioni per fare i conti con il proprio passato familiare e sottolineare, allo stesso tempo, le permanenze e i pericoli di atteggiamenti, comportamenti e linguaggi che attraversano il secolo.
I cristiani e la pace
Emmanuel Mounier
Libro: Copertina morbida
editore: Città Aperta
anno edizione: 2008
pagine: 98
Ai cristiani che si pongono il problema della guerra e della pace Mounier indica alcuni compiti dai quali dipende la loro coerenza sia a livello individuale che del loro contributo alla convivenza civile: si tratta di compiti che impegnano i cristiani sul piano della teoria e della prassi, del conoscere e dell'agire. Per un verso, l'imperativo è chiarire ciò che il cristiano chiama pace e, per altro verso, chiarire quali siano le vie cristiane per la pace.
Faccia da prete
Egidio Cardini
Libro: Libro in brossura
editore: Città Aperta
anno edizione: 2007
pagine: 162
Egidio avrebbe voluto fare il prete, ma escluso dal seminario per mancanza d'attitudine e struttura è stato costretto a rivestire gli abiti civili rinunciando al suo sogno. Una storia definita dal rifiuto. Quello della Chiesa, delle donne, di un certo modo di essere "normali". È una vicenda autobiografica costruita per immagini e suggestioni. Una schiera di personaggi non protagonisti che nella loro solitaria umanità aiutano Egidio a ricostruire la propria storia. Così l'autore trova le parole per raccontare la sensazione di una costante e condivisa marginalità. I ricordi dell'infanzia a Gatteo a Mare, della prima adolescenza, dell'arrivo in seminario e del suo abbandono si snodano sullo sfondo di un microcosmo vivace e pittoresco. Le vicende "dell'Augusta che ha cambiato il sangue il giorno in cui è restata senza marito", o di "Basilio che cammina come avesse dentro di sé la barra di un timone che lo raddrizza in un mare in tempesta", o del professor Libero "antifascista per eccellenza", prendono vita ora al ritmo delle suadenti note del bolero sudamericano, ora nel silenzio delle prostitute di Copacabana, ora sotto la neve di Budapest, oppure a Praga, o a Lisbona "dove lo sguardo va irresistibilmente avanti, il vento sembra cantare sommessamente una canzone e imprimere una melodia lunghissima e inspiegabilmente malinconica".
Autobiografia, lettere e scritti vari
Lucia Mangano
Libro
editore: Città Aperta
anno edizione: 2007
pagine: 448
Il volume raccoglie tutti gli scritti di Lucia Mangano Orsolina (1896-1946), una delle figure più significative nel panorama religioso della Sicilia della prima metà del XX secolo. Sotto la guida esperta del suo Direttore spirituale, padre Generoso Fontanarosa passionista, raggiunse le più alte vette della santità. Figlia spirituale di Sant'Angela Merici, ebbe un solo desiderio: "Voglio farmi santa a tutti i costi". Il Santo Padre Giovanni Paolo II nella sua visita a Catania il 5 Novembre del 1994, parlando dei Santi della Sicilia, volle ricordare anche la figura di Lucia Mangano. Ecco le parole: "Il mistero della vita che è in Gesù è diventato fonte di vita per tanti figli e figlie di questa terra benedetta... Facendo memoria di questi eletti testimoni del Vangelo, come non pensare anche ad altri generosi cristiani, la cui avventura spirituale fu un dono di Dio a tutta la Chiesa? Penso al Padre Allegra, un figlio della vostra terra, che tanto efficacemente ha contribuito al progresso del dialogo fra Cristo e la Cina... Penso poi alle figure femminili, traboccanti di doni dello spirito, di Lucia Mangano: in loro, il dialogo d'amore del Signore con la sua Chiesa, ha toccato vertici di commovente bellezza".
Con occhi di padre. Diario di un amore ai confini del possibile
Igor Salomone
Libro: Libro in brossura
editore: Città Aperta
anno edizione: 2006
pagine: 140
Nella forma meticcia delle pagine di diario indirizzate alla figlia che non potrà mai leggerle, l'autore attraversa per intero la propria esperienza di padre. Un'esperienza disciolta in ognuno degli episodi marginali che a lato d'un paio d'estati e del loro contorno di mare, colline e agriturismi, hanno scatenato il racconto e la memoria. Un uomo alle prese con uno dei ruoli più difficili che possano toccare a un uomo oggi. Un professionista dell'educazione minacciato dai terremoti della vita. Una figlia "simpatica, testarda, buffa, insopportabile, bella e dolcissima". E disabile. Un libro sull'educazione, o forse sull'amore, o più propriamente sul mondo.
Gabriele che non vola
Sebastiano Ruiz-Mignone, Cristiana Cerretti
Libro: Libro rilegato
editore: Città Aperta
anno edizione: 2006
pagine: 33
Questa storia di Sebastiano Ruiz Mignone, con la sua ironica irriverenza, messa in risalto nelle illustrazioni di Cristiana Cerretti, affronta il tema della disabilità in maniera originale. Esclusa qualsiasi forma di commiserazione, l'handicap è qui visto semplicemente come l'incapacità di volare di un bambino, Gabriele, in un mondo in cui tutti volano senza sapere nemmeno perché. Intorno al bambino ruotano alcuni personaggi, che appaiono perfino buffi, anzi ridicoli, nella loro "normalità", nella loro ricerca delle cause di quell'incapacità di volare di Gabriele.