Edizioni Progetto Fratellanza

Un fuoco che non brucia, una voce che chiama e dà istruzioni. Così comincia l’avventura iniziatica di Lorenzo, un ragazzo che decide di accogliere un suggerimento misterioso e seguire quel fuoco che ha conquistato il suo cuore. Ispirato a una storia vera "Un buddha in infradito" si sviluppa fra passato e presente e segue la storia sorprendente di un giovane uomo fra Italia, Brasile, Libano, Danimarca. Sono anni di incontri significativi con maestri umili e potenti, che lo guidano nell’ascolto delle profondità umane e nell’apprendimento di tecniche di cura antiche e universali. Grazie all’amicizia, la comunità, il servizio e la forza delle narrazioni, il protagonista attraversa un vero e proprio viaggio dell’eroe: la discesa nel cuore vivo dell’umanità e la risalita verso una nuova consapevolezza. In parallelo, la storia di Maria, una giovane donna apparentemente estranea a quel mondo, si intreccia al percorso di Lorenzo con la leggerezza del caso e la profondità del destino. Il loro incontro diventa simbolo di come l’amore, in ogni sua forma, accompagni il ritorno a casa dell’eroe, nutrendolo di umanità e nuove possibilità. "Un buddha in infradito" è un inno alla forza del cambiamento e al coraggio di chi risponde alla chiamata della vita. Una storia che vibra d’amore e gratitudine e che risveglia il Buddha che – forse – cammina in infradito dentro ognuno di noi

"Schiavi viziati" è la storia di Michele, un liceale diciassettenne che fin da subito vive la pandemia covid-19 non con paura, ma con irrequietezza, cogliendone i contorni grigi e ponendosi domande che non trovano risposta. Nel passaggio tra l'adolescenza e l'età adulta, Michele, a differenza di molti suoi coetanei, si mette in gioco per vivere da protagonista i due anni che hanno segnato un prima e un dopo nella vita di ciascuno di noi. Nello svolgersi del racconto si può seguire Michele che dapprima molto confuso, intraprende poi un cammino di crescita che lo porta a prendere decisioni controcorrente e a ritrovarsi alla fine di tutto il periodo, ormai giovane uomo e persona libera. Nel periodo che va dal marzo 2020 al maggio 2022 Michele e la sua famiglia compiono, infatti, scelte che li portano a cambiare, a trovarsi soli e confusi, ma anche a resistere per cercare un modo diverso di leggere e di vivere il reale.

La Via Spirituale è un processo continuo di purificazione fisica, mentale, emotiva ed energetica, un costante sforzo di liberazione da tutto ciò che oscura il Sole interiore, chiude il cuore e irrigidisce il corpo, ostacolando la crescita dell'anima. Essere un Tempio è tornare umili e coscienti di questo: siamo Servi, non schiavi; servitori della Luce e dei suoi 7 Spiriti Divini che rendono il mondo un Regno di colore. La reale pulitura ed edificazione del Tempio parte da noi, parte da te. Inizia nel momento in cui ti consacri totalmente al Sé nel tuo cuore. Per raggiungere questa trasformazione, è fondamentale considerare il corpo come una casa e la casa come una dimora del corpo. L'obiettivo è liberare la personalità, mostrando il vero Sé, purificando la psiche da vecchi condizionamenti, recuperando spazio interiore per l'anima. Questo processo mira a guarire l'Io sofferente e a far emergere uno spirito luminoso e consapevole. Questa è la vera Pulizia del Tempio.

Vorrei raccontarti che per uscire dalla condizione di angoscia, stress, ansia e malessere esistenziale in cui ti trovi, potrebbe bastare cambiare amicizie, marito, moglie, lavoro, città e avere uno stile di vita sano, ma ti starei dando mezze soluzioni. Per anni sei stato identificato con l'illusione del mondo, il corpo, il nome, il cognome, il ruolo nella società e nella famiglia, le relazioni, i pensieri, le emozioni, ma possibile che la saggezza e la sacralità dell'esistenza umana possa limitarsi a questo? Il paradosso è che cerchi la libertà nel mondo ordinario, facendo qualcosa o diventando qualcuno, dimenticando il miracolo: l'anima è libera per sua natura. Vivere serenamente è possibile se sei disposto a dissolvere totalmente quello in cui hai sempre creduto. Probabilmente fa paura, ma la via per rinascere è esclusivamente una: morire a se stessi. Questo testo si pone come un sentiero da intraprendere per purificare l'inquinamento mentale, emotivo, fisico e per diventare ciò che sei, cominciando a ristabilire una connessione autentica con la tua anima. Se i rovi non vengono estirpati dalle radici, una pianta come può fiorire forte, bella, luminosa, colorata e sana?

Prefazione di Francesco Giacovazzo.

Prefazione di Shaykh Burhanuddin Herrmann.