ExCogita
Come le fasi della luna. Pedagogia della femminilità
Laura Romano
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2010
pagine: 194
Ricordi di rotaie nodi, linee, costruzioni e soppressioni in Italia dal 1839 ai giorni nostri
Ennio Morando
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2009
pagine: 378
Il libro raccoglie sinteticamente le notizie di tutti quei collegamenti che nei due secoli passati hanno determinato la storia e lo sviluppo ferroviario della Nazione.
I fiaschi
Francesco Targhetta
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2009
pagine: 112
Fiasco è sinonimo d'insuccesso, di fallimento, ma può essere anche l'unico amico che ti resta nei momenti di resa incondizionata a un mondo che sembra non prevedere alcuna forma di rinascita e di riscatto. In questa raccolta di poesie, una voce disincantata, che lascia dietro di sé un retrogusto amarognolo e inesorabilmente maudit, cerca di ritrarre dall'interno una massa di giovani vacillanti, alle prese con un tortuoso percorso a ostacoli verso un senso (e un lavoro) e la riformattazione della propria esistenza. In una panoramica che parte dal sé e dalla provincia, e che coinvolge amici e città distanti, i versi si muovono tra rabbia e disillusione, vitalità e amarezza, immergendosi nel quotidiano con un'attitudine narrativa e inabissandosi spesso in angosce, redente da un piglio ironico e dal sostegno dei vizi contemporanei.
Lenzuola di cartone
Angelo Starinieri
Libro: Libro in brossura
editore: ExCogita
anno edizione: 2007
pagine: 80
Il convitato di vetro. «Telebianciardi»
Luciano Bianciardi
Libro
editore: ExCogita
anno edizione: 2007
pagine: 198
"La famiglia italiana ha sempre, a cena, un ospite, e magari non lo sa... Il convitato serale, anziché di pietra, è fatto di valvole, legno e vetro: è il televisore. Non appena la famiglia si mette a tavola, anche lui si siede, non mangia ma parla e canta: non uccide, certo, ma può fare di peggio. Può imbottire teste, formare opinioni, indurre ai consumi..." ABC, 11 febbraio 1968.
Il prete lungo
Luciano Bianciardi
Libro
editore: ExCogita
anno edizione: 2007
pagine: 20
"Non lo dico per vantarmene, ma io sono più alto di Facchetti. (...) Ebbene, lo confesso, a me piace lo sguardo casto di Facchetti e glielo invidio. Mi piace il suo nome floreale. Ma soprattutto dirò questo: da giovanissimo sono stato calciatore anch'io, e mi dicono che non fossi una schiappa. Giocavo terzino. (...) Infatti lo stop (termine inglese che designa l'arresto della palla in corsa) si può fare innanzitutto con il piede, usando sia la suola che la tomaia della scarpa. (...) Ma un seminarista ha sugli altri calciatori questo grosso vantaggio: lo stop di tonaca".

