Galzerano
Passando per il Cilento. Avventure e scoperte di un «turista» inglese nel Cilento borbonico. Ediz. italiana e inglese
Arthur John Strutt
Libro
editore: Galzerano
anno edizione: 2010
pagine: 136
Gino Lucetti. Lettere dal carcere dell'attentatore di Mussolini (1930-1943)
Marina Marini
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2010
pagine: 416
Umberto Vanguardia. Azione e propaganda di un anarchico napoletano (1879-1931)
Fabrizio Giulietti
Libro
editore: Galzerano
anno edizione: 2009
pagine: 144
Umberto Vanguardia era nato a Napoli il 19 maggio 1879: studente ginnasiale, quindicenne, iscritto al Fascio dei lavoratori, sognava di diventare un "santissimo Caserio" per assassinare l'allora presidente del Consiglio dei Ministri, Francesco Crispi. Arrestato nel 1898 per aver partecipato ai moti napoletani, è assegnato al domicilio coatto nell'isola di Ischia. All'interno del movimento anarchico, Umberto Vanguardia si attesta su posizioni unitarie e lavora per rafforzare il sindacalismo di base di matrice libertaria, organizzando, tra l'altro, lo sciopero generale del 1904. Tra i principali animatori della campagna per strappare l'educatore spagnolo Francisco Ferrer alla fucilazione, subisce una condanna a quattro anni di detenzione per un attentato dimostrativo in una chiesa. Cura la pubblicazione di vari organi di stampa, come Sorgete, Sorgiamo!, I Ribelli, I Picconieri ed altri. Eletto segretario della Lega dei lavoranti panettieri partecipa al biennio rosso, proclamando due decisivi scioperi della categoria. L'avvento del fascismo lo trova convinto e coraggioso oppositore: nel novembre 1926 viene assegnato per quattro anni al confino a Pantelleria, poi è trasferito ad Ustica, dove viene arrestato per "attentato alla sicurezza dello Stato", e nel 1929 è confinato nell'isola di Ponza. Prosciolto nel febbraio 1930, rientra a Napoli, dove muore il 28 dicembre 1931. Questo studio recupera ed offre anche una serie di interessanti articoli pubblicati da Vanguardia su vari periodici e giornali.
Enrico Zambonini. Vita e lotte, esilio e morte dell'anarchico emiliano fucilato dalla Repubblica Sociale Italiana
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2009
pagine: 368
Gli indiani e l'America. La tenace resistenza al capitalismo americano
Antonio Di Fazio
Libro: Libro rilegato
editore: Galzerano
anno edizione: 2009
pagine: 328
La vigna di Peppo
Antonio D'Agosto
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2008
pagine: 80
Me manca lo paese. Poesie cilentane
Giuseppe Liuccio
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2008
pagine: 48
Elogio della semplicità. Henry David Thoreau: la natura come musa ispiratrice
Riccardo Ianniciello
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2008
pagine: 104
Carlo Pisacane e la spedizione di Sapri
Eliodoro Lombardi
Libro
editore: Galzerano
anno edizione: 2007
pagine: 224
Nella ricorrenza del centocinquantesimo anniversario della spedizione di Sapri e della morte di Carlo Pisacane, viene riproposto il poema epico-lirico del "poeta e soldato della rivoluzione", Eliodoro Lombardi , pubblicato a Firenze nel 1867. Il poema, composto da sei canti e cinque intermezzi lirici, che sono la parte più originale e popolare dell'opera, è - come scrisse Francesco Dall'Ongaro - una "corsa vagabonda, alla quale non manca l'ordine e l'armonia", dove il doloroso viaggio di Carlo Pisacane, iniziato nelle colline genovesi con un colloquio d'amore termina tra le montagne salernitane con la strage civile. Il poema - che nell'Ottocento ebbe quattro edizioni e fu accolto con interesse ed entusiasmo dal pubblico e dalla critica - canta e celebra con passione e partecipazione l'impresa di Carlo Pisacane e dei trecento giovani che lo seguirono. Oltre al poema di Eliodoro Lombardi, il volume propone un'ampia antologia di poesie dedicate a Carlo Pisacane e agli altri protagonisti dell'impresa di Sapri. Oltre alla famosa poesia di Luigi Mercantini La Spigolatrice di Sapri, i lettori troveranno i versi delle introvabili e sconosciute poesie di Giuseppe Ricciardi, Candido Augusto Vecchj, Giacinto Albini, Francesco Curzio, Harriet Eleanor Hamilton King, Florindo Battista, Alberto Quarta, Giosuè Carducci, Mario Rapisardi, Attanasio Dramis, Giovanni Pascoli, Pasquale Lombardi e Giuseppe Liuccio dedicate all'impresa di Carlo Pisacane.