Gigliotti
Il primo a respirar le stelle
Francesco Caligiuri
Libro: Copertina morbida
editore: Gigliotti
anno edizione: 2015
pagine: 192
C'erano gli anni di un tempo definito "formidabile", gli anni sotto la spinta della rivoluzione culturale e dei suoi artefici ideali, quando ancora le ingenuità del mito erano fotografie di una società che proponeva desiderio di un'altra vita. Queste pagine raccontano il Sessantotto inizialmente come ovvio per quella generazione, con lo stato d'animo pieno zeppo di forza e gioventù, e poi inesorabilmente come una palude nella quale affiorano affannosamente personaggi di pura fantasia eppure assai verosimili, come Pompea, Mirko e Franz, coloro che a vent'anni indossavano la sensazione di cambiare la storia e che forse si ritrovano oggi a dover essere assennati e a fare i conti col passato. "La storia" racconta quell'Italia di quasi cinquant'anni fa, nelle vicende di alcuni giovani militanti comunisti, appartenenti alla sinistra tanto sinistra, folgorati dai coreografici rossori sventolati e ritratti di intellettuali di un'insurrezione culturale quanto fisica e violenta. Un romanzo in cui Francesco Caligiuri non tralascia la sua nostalgia e la sua sferzante e satirica requisitoria contro la parte più radicale dell'ideologia marxista.
Perché briganti? La vera storia del «brigante» Giuseppe Villella di Motta S. Lucia (Cz)
Domenico Iannantuoni, Francesco Cefalì
Libro: Libro rilegato
editore: Gigliotti
anno edizione: 2014
pagine: 238
Con questa ricerca storica gli autori descrivono il fenomeno del brigantaggio in Italia prima dell'Unità, partendo dai periodi più remoti, con particolare riferimento alla Calabria, distinguendo quello ordinario, costituito da organizzazioni malavitose dedite alla grassazione, perpetrate nelle campagne o sulle montagne, ma che più spesso agiva lungo le vie di comunicazione tra i centri abitati ai danni di inermi viandanti, da quelli derivanti da insofferenze sociali e passati per bassi fenomeni di banditismo e di ribellione politico sociale dopo l'unificazione italiana. Gli autori demoliscono, documenti alla mano, questa visione parziale del fenomeno dimostrando che essa è frutto di una sterile propaganda volta alla santificazione del processo di unificazione italiana. La ricerca continua con il fenomeno del "brigantaggio" in Italia, con un processo politico e "presunto brigantaggio" a Motta S. Lucia, con la vera storia su Giuseppe Villella, accusato ingiustamente di brigantaggio ma totalmente estraneo a fatti malavitosi, e in appendice vengono riportati documenti inerenti alla ricerca.
Foglia di rosa
Gregorio Fiozzo
Libro: Copertina morbida
editore: Gigliotti
anno edizione: 2014
pagine: 168
Forse, in un processo di analisi del tempo e dei sentimenti, nessuno può esprimere con parole migliori di una prosa sussurrata il rimpianto per non aver ricevuto dalla vita il dono di un figlio. Nella consapevolezza non c'è una parte di sé che muore nel crescerlo e insegnargli ad affrontare la vita, a sopportare lacrime che segneranno lo sguardo su un giovane volto allibito. Con una punta di poetico rammarico e di sensibilità narrativa, Gregorio Fiozzo sembra dirci che esiste un modo per non disperdere ciò che potremmo amare: lasciare ai sogni la possibilità di entrare nella vita di ciascuno di noi. E così, la "Foglia di Rosa", Alice, gli consente di alterare il rimpianto in un ritratto delicato e vivido sui valori della famiglia, su cosa si prova a voler coltivare la bellezza nell'essere padre. Non poterlo essere, quando l'autore avverte il bisogno di non far ruotare la propria vita solo attorno a sé, rende la sua narrazione efficace nel nutrire e scaldare il cuore di chi sa amare.
Francesco Fiorentino. La prima formazione e gli scritti giovanili. Interpretazioni storiografiche
Giovanni Martello
Libro: Copertina rigida
editore: Gigliotti
anno edizione: 2014
pagine: 232
Con questo arduo lavoro, che lo ha impegnato per oltre due anni, Giovanni Martello desidera colmare un vuoto conoscitivo sull'opera di Fiorentino, già ricca di studi critici, ma manchevole di una sintesi efficace che affronti in modo scientifico e adatto ad una molteplicità di lettori, la vita, il pensiero e gli scritti giovanili. Il saggio ricostruisce l'iniziale formazione culturale di Fiorentino, delineando le prime coordinate filosofiche, attraverso l'esame di tutti i suoi scritti fino ai prodromi di una futura svolta. Nel libro è presente una puntuale esegesi dei passaggi più complessi de Il Panteismo di Giordano Bruno. Infine, per dare una visione d'insieme approfondita ed efficace, si focalizzano con sistematicità le più importanti interpretazioni storiografiche della filosofia di Fiorentino.
Il signorino Leopoldo e l'Antonello. Diario segreto del signorino Leopoldo Rossi incominciato all'età di dieci anni
Angela Graziano Leone
Libro: Copertina rigida
editore: Gigliotti
anno edizione: 2014
pagine: 128
Davvero in un antico palazzo di Nocera Terinese, un paesino della Calabria, c'era un dipinto di Antonello da Messina? Per chi lo aveva dipinto? Che fine ha fatto? Storia e realtà si intrecciano nel diario di un bambino dei primi anni del Novecento che conosceva e amava quel dipinto.
Vocìo di maggio (all'amore)
Gregorio Fiozzo
Libro: Copertina rigida
editore: Gigliotti
anno edizione: 2014
pagine: 168
Il nodo centrale delle poesie di Gregorio è l'amore inteso come motore espresso in versi che si sgranano in un canto lirico struggente. E se parlare d'amore oggi è gettare monete in un pozzo, trascinando con sé anima e corpo, l'autore ritaglia nel suo intimo uno spazio per i più reconditi sentimenti. Gregorio Fiozzo dipinge paesaggi per cantare, sceglie chiazze d'acqua per riflettere il suo stato d'animo, delinea ritratti come volti di terra e di cielo in minuscoli esperimenti di felicità, quando incontra il divino: "dall'intimo affiora/morbida erba/di sciolte pietre". Per non essere oppresso dal mondo, il poeta tende all'infinito tramite un amore universale che anima la vita. Tale amore nobilita e si ritrova nella natura con le sue leggi che governano l'eterno in un concerto di voci o attraverso l'immodificabile destino, come quando "dal mare,/un canto di musa" sparge versi che piovono come fiori sui volti dell'amata, in quel gioco dell'amore di cui anche Pablo Neruda cantava: "Voglio fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi".