Idea Montagna Edizioni
Val D'Adige plaisir
Manuel Leorato, Christian Confente
Libro
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
Già da diversi decenni la Val d’Adige riceve una buona frequentazione sulle pareti che sovrastano il grande fiume. Fino a non molti anni fa, però, gli arrampicatori si soffermavano sulle pareti più incombenti, quelle che, passando in autostrada o sulla statale, attirano l’attenzione degli appassionati. Si tratta delle pareti sul Monte Cimo, sopra il paese di Brentino, dove gli itinerari aperti sono in genere di alto livello. Lo stesso si può dire per le bellissime pareti sulla Chiusa di Ceraino. Il fiume, infatti, quasi alle porte di Verona abbandona la larga vallata per incunearsi in una stretta forra dove le pareti sono praticamente a pelo d’acqua. Anche queste sono state scalate fin dagli anni ‘70. Stranamente non si è mai data attenzione alle pareti, visibilmente più abbattute quindi più facili, che lambiscono il fiume poco più a sud del Monte Cimo ed esattamente sul Monte Cordespino, sopra il paese di Tessari. Solo da meno di 10 anni a questa parte si è iniziato a valutare che, proprio grazie alla facilità di accesso, di rientro, ma soprattutto di salita, queste pareti avevano la loro ragione di esistere. E così, alpinisti e arrampicatori, soprattutto veronesi, hanno trovato un terreno vergine tutto da esplorare. In pochi anni sono nate decine di vie adatte ai tanti che, per capacità o voglia, si divertono senza particolare stress, diventando ben frequentate anche dai corsi del CAI o delle Guide Alpine. Questa guida contiene le relazioni di più di 150 vie di bassa e media difficoltà. Gli autori hanno messo il tetto degli itinerari con difficoltà massima di 6b (a parte rari casi), e comunque bene attrezzate, per quelle sportive, o facilmente integrabili per quelle alpinistiche, con accesso e discesa comodi.
Col vento in faccia
Marco Sala
Libro
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 272
Marco Sala, in “Col vento in faccia”, ci conduce attraverso un viaggio straordinario, non solo fisico ma anche spirituale e filosofico. Questo libro, infatti, che racconta le sue avventure dall’Himalaya alle Ande, dall’Alaska all’Africa, è molto più di un semplice resoconto di scalate ed esplorazioni. È una riflessione profonda sulla vita, sulla natura e sulla ricerca incessante di un significato che trascende il quotidiano. La vita dove l’aria è sottile non sarà mai “conquista dell’inutile” se ci si misura con essa continuando a interrogarsi, giorno dopo giorno, sul suo più profondo significato.
Alpi di ghiaccio. Vie classiche con picche e ramponi
Marco Romelli
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 512
Il ghiaccio ha sempre attratto gli alpinisti. I grandi scivoli, i profondi canaloni, le seraccate e le esili goulottes catturano lo sguardo con le loro forme eleganti e sembrano suggerire percorsi, linee di salita perfette tracciate dalla natura stessa. Questa guida illustra 105 vie di ghiaccio, dal Monviso al Grossglockner, passando naturalmente per il Monte Bianco, il Monte Rosa e tanti altri gruppi alpini.
Escursioni nelle valli del Gran Paradiso
Andrea Greci
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 320
Le Valli del Gran Paradiso sono oggi un “simbolo della natura”, forte e radicato anche per chi non ha mai visitato questi luoghi. Le vallate aostane del Parco Nazionale, primo istituito in Italia, Val Rhêmes, Valsavaranche e Val di Cogne, così come la vicina Valgrisenche, esclusa dall'area protetta ma così vicina geograficamente e idealmente alle valli limitrofe, racchiudono uno straordinario “tesoro” naturale, faunistico, geologico, ma anche storico e umano. Valli e montagne vissute e da vivere a piedi, che possono essere esplorate camminando sulle comode mulattiere reali, sdraiandosi in riva a un lago ascoltando il rumore del vento, osservando l’arrampicata “in libera” di stambecchi e camosci sulle più scoscese creste di roccia o contemplando in silenzio le fioriture primaverili ai piedi di ghiacciai scintillanti.
Escursioni nelle Alpi Cozie centro-settentrionali
Gian Vittorio Avondo
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 320
Stretto tra il piccolo settore delle Marittime (in tempi non troppo lontani separato, almeno nominalmente, dalle Liguri) e quello assai esteso delle Graie, che includono il monte più elevato d’Europa, il gruppo delle Cozie rappresenta una regione alpina assai poco conosciuta, poco celebrata, ormai quasi priva di ghiacciai imponenti come quelli delle Graie e delle Pennine, ma non per questo meno interessante, tanto nel settore meridionale, ove svetta la regolare piramide del Monviso, quanto in quello centro-settentrionale, oggetto di questa trattazione, ove svetta la terza cima dell’intero gruppo, la Pierre Menue, e permangono gli ultimi relitti glaciali del sottogruppo Ambin-Moncenisio. Le 66 escursioni percorrono la Val Pellice, la Val Germanasca, la Val Chisone, la Val Sangone, la Valle di Susa e la Val Cernischia.
Sentieri del tarvisiano e delle Alpi Giulie
Stefano Ardito
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 320
Amatissime dagli escursionisti e dagli alpinisti che vivono nei dintorni, le Carniche e le Giulie sono pressoché sconosciute per gli appassionati di montagna italiani che abitano più lontano, e che si dirigono normalmente verso le Dolomiti o altre catene più famose. In Slovenia, invece, il Triglav è uno dei simboli nazionali e una massima sostiene che chi non ha calcato la sua vetta non è un vero cittadino sloveno. Non ci sono solo le vette, ovviamente. Ai piedi dello Jôf di Montasio, dello Jôf Fuart, del Canin, del Mangart e del Triglav, la Foresta di Tarvisio e il Parco Nazionale del Triglav formano uno dei polmoni verdi più importanti d’Europa. Lo stesso vale per le valli e le foreste delle Alpi Carniche. Ricordano questa realtà agli escursionisti gli stambecchi abbarbicati alle rocce, i cervi e i caprioli nel bosco, una grande varietà di uccelli, le fioriture che includono varie specie endemiche. E l’orso, difficile da avvistare ma che è il simbolo della wilderness delle Alpi. Le 70 escursioni proposte sono divise in cinque aree distinte: Alpi Carniche; Alpi Giulie; Valbruna e Lussari; Alpi Giulie; Sella Nevea e Cave del Predil; Alpi Giulie; Laghi di Fusine; Alpi Giulie Slovene e Parco Nazionale del Triglav.
Escursioni sulla montagna pistoiese
Andrea Cuminatto, Barbara Gizzi
Libro
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
La rete sentieristica della Montagna Pistoiese è vasta e articolata, con un intrico di percorsi curati da numerose sezioni del CAI, itinerari tematici e cammini storici e spirituali. Pistoia è infatti conosciuta, sin dal Medioevo, come “piccola Santiago italiana”, essendo l’unica città al mondo, fuori da Santiago de Compostela, a conservare una reliquia di San Giacomo. Ecco perché è stata per secoli meta prediletta dei pellegrini. Inoltre, la sua posizione geografica l’ha resa un crocevia dei cammini provenienti da tutta Europa e diretti a Roma. La maggior parte di tali itinerari attraversavano proprio questo tratto di Appennino e alcuni passi montani hanno una storia ancora più antica: da qui ad esempio anche Annibale valicò la catena appenninica con i suoi elefanti. Un territorio, quello della Montagna Pistoiese, dove la storia e la natura sanno affascinare, rendendo le 35 escursioni qui proposte ognuna diversa dalle altre. L’obiettivo di questa guida è proprio quello di individuare queste peculiarità e rendere unica ogni camminata.
Una nuova cima davanti agli occhi
Nicola Bonaiti
Libro
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 384
Non è la prestazione l’unico obiettivo, non inseguo primati né ho pretese di raggiungere terre incontaminate. Sono le emozioni individuali, uniche, che esploro salendo lentamente verso l’alto. In un ambiente severo, spesso ostile, dove fatica e disagio mettono a dura prova le proprie sicurezze e le relazioni umane. Ma è proprio nell’alta quota, quando i pensieri si fanno confusi, e ogni passo e ogni singolo gesto costano indescrivibile fatica, che emerge la vera natura di ciascuno di noi e, immersi nell’essenzialità e nella purezza, si creano indissolubili legami.
Escursioni nelle valli di Lanzo
Marco Blatto
Libro
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
Escursione sui monti Sibillini
Marta Zarelli
Libro
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
Il grande libro delle creste
Marco Romelli
Libro: Libro in brossura
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 672
L’orografia del mondo, a pensarci bene, ha sempre influenzato l’uomo sulla divisione di stati, popoli, religioni. L’uomo ha preso a pretesto la roccia e l’acqua quali migliori mezzi per affermare la propria sovranità su un territorio. I crinali, le dorsali, così come i fiumi, hanno da sempre creato divisioni. Io da una parte, tu dall’altra. Ma ci sono uomini che quel segno di divisione lo percorrono, chi lo naviga e chi lo scala, unendo due punti e potendo guardare da vicino o dall’alto quei due mondi diversi, riconoscendone le differenze e interpretandone le affinità. Mentre il navigatore scende verso il mare, l’alpinista, andando in senso contrario, punta alla vetta di una montagna partendo dal basso, conquistando quel mondo sospeso tra due mondi. Sia navigatore che alpinista, forse inconsapevolmente, sono portatori di pace, uniscono, anche solo con il loro sguardo, quei due versanti, dando a entrambi la stessa dignità, pur nella diversità. La cresta di alta montagna è la massima espressione di divisione, ma chi la percorre ha l’occasione di essere l’ideale simbolo di unione. Raggiunta la cima, punto di confluenza orografica di due versanti, l’alpinista si incontra con l’uomo dell’altro mondo, diverso ma uguale a lui, che per un’attrazione arcana ha percorso la cresta opposta. La cresta si contende con la parete la bellezza della montagna. In parete si è protetti ma esposti alla caduta di roccia e ghiaccio, in cresta si è esposti sul baratro ma protetti dai voleri della montagna. Due mondi allo specchio, dove finisce uno inizia l’altro. Parete: difficoltà, chiusura, senso di protezione. Cresta: esposizione, visione, vertigine. È condensato in queste ultime tre parole il senso di questo libro. Per Marco il lavoro di una vita, il simbolo del suo alpinismo, un percorso fatto sì di pareti ma soprattutto di creste, di questi fili di divisione che si condensano in un punto di unione. Un lavoro immane, meticoloso, importante, per dare un senso a una vita passata tra quelle rocce e quei ghiacci.

