fbevnts | Pagina 6
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Il Poligrafo

Giancarlo De Carlo. Ritorno a Venezia

Libro: Libro in brossura

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2023

pagine: 196

Un rapporto di lunga data lega Giancarlo De Carlo allo Iuav, dove insegna dal 1955, chiamatovi da Giuseppe Samonà, al 1983, quando lascia Venezia per Genova. De Carlo arriva a Venezia quando Samonà stava chiamando ad insegnarvi gli architetti, gli urbanisti e gli storici della disciplina più impegnati nella battaglia per l’architettura moderna e più convinti della necessità di mettere il paese al passo con la cultura internazionale. Nel clima vibrante di quegli anni De Carlo è protagonista di innovative avventure culturali, alimentate dalle fruttuose e stimolanti frequentazioni internazionali e dalle iniziative che incessantemente avvia: come quella dell’ILAUD, Laboratorio Internazionale di Architettura e Urbanistica (1997-2003). Dopo il trasferimento a Genova, De Carlo torna allo Iuav nel 1997 e vi resta fino al 2003 quando decide che anche quella straordinaria avventura è giunta al termine. Lascia tuttavia a Venezia e ai suoi allievi di ogni parte del mondo – e ai suoi collaboratori, autori di alcuni dei saggi compresi in questo libro – i risultati di straordinarie introspezioni sulla città e di coraggiose sfide progettuali per il suo futuro.
27,00 25,65

Storia dell'arte in Europa

Decio Gioseffi

Libro: Copertina morbida

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2023

pagine: 468

A distanza di trent'anni dalla sua stesura viene pubblicata una inedita e lungimirante storia dell'arte in Europa raccontata, con sensibilità non usuale al tempo in cui fu scritta, da Decio Gioseffi, storico dell'arte specialista soprattutto di prospettiva. Dalle grotte di Altamira al Rinascimento maturo, si raccolgono e si amplificano nel testo classi di problemi che permettono all'autore - a partire dal rapporto con l'eredità dell'Antico, che è sempre vivo e amatissimo - di occuparsi dell'intera filiera dell'arte occidentale. I passaggi dedicati a collocare la produzione artistica nella società e nella storia sono cruciali. L'opera di Gioseffi si dispiega in un ampio tessuto connettivo fatto di bellissime pagine che parlano anche di moda, letteratura, ingegneria e tecnologia, strategia militare, storia delle lingue.
40,00 38,00

La facoltà di lettere e filosofia. Duecento anni di studi umanistici all'università di Padova

Libro: Libro in brossura

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2023

pagine: 572

Il volume ricostruisce la storia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Padova, al compiersi del suo ottocentesimo anno dalla fondazione, dagli anni in cui le riforme napoleoniche, e poi la dominazione austriaca, hanno riorganizzato l’Ateneo superando l’antico assetto dello Studium in cui i docenti e gli studenti si riconoscevano nelle due universitates di origine medievale dei “legisti” e degli “artisti”. Nascono in quel giro d’anni, tra fine Settecento e inizio Ottocento, le Facoltà come strutture dell’Ateneo, con la funzione che esse hanno avuto per i due secoli successivi, sviluppando una storia durata all’incirca duecento anni, seppur con grandi trasformazioni a diversi livelli nell’avvicendarsi delle stagioni politiche e culturali attraversate, fino alla loro soppressione con la legge n. 240/2010, la cosiddetta Legge Gelmini. Nei saggi qui raccolti si è cercato di evidenziare il contributo che i docenti che hanno insegnato nella Facoltà patavina hanno dato agli studi umanistici nel corso di due secoli, l’Ottocento e il Novecento, ripercorrendo le vicende “interne” alle molte e diverse discipline durante quei duecento anni.
32,00 30,40

Chioggia. Rivista di studi e ricerche. Volume Vol. 61

Chioggia. Rivista di studi e ricerche. Volume Vol. 61

Libro: Libro in brossura

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2023

pagine: 200

Un corposo e approfondito articolo sulla nobiltà chioggiotta apre il numero. Vengono proposti due articoli su Salvatore Todaro, del quale nel 2022 è ricorso l’ottantesimo della morte: uno, quello della sezione didattica, è stato svolto dagli alunni della scuola elementare a lui intitolata; l’altro, d’impronta filosofica, ricostruisce il suo pensiero proponendone un’analisi. La sezione iconografica presenta delle immagini pittoriche sia di Chioggia che della foce del Po. Altri articoli arricchiscono il numero: su Felice Zennaro, pittore e patriota di Pellestrina; su Natale Schiavoni: viene proposta l’ipotesi che il San Cristoforo con il Bambino di San Francesco Vecchio sia un suo inedito. Attraverso il “Segnalibro” si dà conoscenza di alcune recenti pubblicazioni. Nella parte finale si segnalano alcune iniziative svoltesi nel territorio di Chioggia. Gli indici dal primo numero (1988) al n. 60 (2022) chiudono il fascicolo. A leggerli si vede il cammino fatto. Essi rappresentano un importante strumento per gli studiosi che vogliono conoscere la rivista “Chioggia” e per coloro che intendano avviare delle ricerche su Chioggia e il suo territorio.
15,00

Gino Fogolari. Una vita in difesa del patrimonio artistico

Alice Cutullè

Libro: Libro in brossura

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2022

pagine: 316

Gino Fogolari fu un protagonista del dibattito intellettuale e artistico nell’Italia del Novecento. Formatosi sotto Francesco Novati all’Accademia scientifico-letteraria di Milano e alla Scuola di Perfezionamento di Adolfo Venturi a Roma, fu incaricato del riordinamento della Pinacoteca napoletana e della direzione del Museo di Cividale, per approdare infine alle Gallerie dell’Accademia di Venezia assumendo anche la nomina di Direttore e di Soprintendente del Veneto. Il volume ripercorre la vita e la carriera di Fogolari, con un focus sul periodo trascorso alla guida delle Gallerie di Venezia, caratterizzato da un’intensa attività museale. Come Soprintendente si è concentrato sulla difesa del patrimonio durante la Grande Guerra e sulla restituzione delle opere d’arte italiane. Infine, l’analisi dell’attività matura ha permesso di illuminare le possibili motivazioni del trasferimento “forzato” alla Soprintendenza siciliana e l’agognato rientro in laguna. Ne emerge il ritratto di un tenace protettore del patrimonio storico-artistico, studioso e critico militante, che seppe far convivere il ruolo istituzionale con quello di animatore della scena artistica e politica del XX secolo.
40,00 38,00

La strada che va alle vigne. Edilizia minore nel quartiere romano di Monteverde

Giada Carboni

Libro: Copertina morbida

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2022

pagine: 152

La strada che va alle vigne, che attraversava l'antico quartiere romano di Monteverde, richiama quelle che erano le caratteristiche principali di un'area a vocazione agricola. Caratteristiche che riecheggiano nelle parole che Pasolini usò per descrivere questa borgata sorta «al termine / della città, sull'ondulata pianura / che si apre sul mare». Un angolo di Roma dove la storia pare stratificarsi: infrastrutture civili e architetture religiose, edilizia residenziale e villini quali Borzi, Anzino e Bartoli. E ancora l'architettura minore, le Edicole sacre, la Colonna crucifera e le sculture di Lorenzo Ferri. Un luogo da scoprire anche attraverso le vicende di personaggi famosi che qui hanno deciso di trascorrere parte della loro vita, come il pittore russo Gregory Maltzeff, il politico Giorgio La Pira, lo scultore Arrigo Minerbi, il celebre scrittore Carlo Emilio Gadda. Con questo volume Giada Carboni offre una panoramica del quartiere di Monteverde dalle origini preistoriche fino allo sviluppo urbanistico che ha caratterizzato quest'area della capitale, per fornire una guida utile a chiunque voglia apprezzare il patrimonio culturale dell'immenso quartiere romano.
26,00 24,70

Paradosso. Rivista di filosofia. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2022

pagine: 176

«Il perdono eccede ogni possibile logica economica di scambio ed esige, da chi perdona, un sacrificio coraggioso»: in questi termini si esprime Vladimir Jankélévitch nel sostenere che perdonare significa scardinare ogni rapporto tra colpa e punizione. Dopo le catastrofi storiche e umane del XX secolo, il tema del perdono si inserisce nella riflessione filosofica in maniera cogente mettendo in evidenza i limiti e le responsabilità del pensiero occidentale per il suo coinvolgimento in quel capitolo di storia. Oggi la questione riemerge in tutta la sua urgenza. In questo momento storico i morti – per guerre, indifferenza, pandemia, pena di morte perfino – non cessano, nel loro silenzio, di rivolgere un appello alla coscienza dell’Occidente e alle coscienze di noi tutti; eppure, attraverso questo stesso silenzio essi non smettono di accordarci “qualche cosa” di molto simile al perdono. Sulle tracce di Dostoevskij e dei grandi filosofi del Novecento, che forse più di altri, per necessità storiche, si sono interrogati sulle sfide, sui paradossi, sulle ambiguità del perdono, si cerca qui di coglierne filosoficamente il senso o il non-senso o, meglio ancora, la pluralità di senso.
30,00 28,50

Musica & figura. Volume 7

Libro: Copertina morbida

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2022

pagine: 296

«Musica & Figura», pubblicata con il contributo del Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova e della Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia, propone studi di storia dell'arte e di storia della musica. La rivista, pur accogliendo contributi specifici dell'uno e dell'altro campo, intende, ove possibile, valorizzare le relazioni e i nessi che intercorrono tra le due discipline, che emergono dallo studio dei comuni modelli storiografici, dalla ricognizione di ambiti di committenza e condizioni sociali favorevoli, dall'analisi dei rispettivi linguaggi, il cui confronto ha prodotto nel tempo importanti modelli di riflessione metodologica. Tale vocazione multi- e interdisciplinare si riflette anche nella direzione scientifica a quattro mani.
32,00 30,40

Padova Urbs Picta. Le arti figurative alla corte dei Carraresi (Aedificium, luoghi dell'arte e della storia)

Francesca Flores D'Arcais

Libro: Copertina rigida

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2022

pagine: 324

La dominazione della signoria Carrarese a Padova durante il XIV secolo ha lasciato in città un'inestimabile eredità artistica, che coinvolge pittura, scultura e architettura e contribuisce a rendere Padova non solo una città di storia, cultura e arte, ma una vera e propria città dell'affresco, con una connotazione altamente originale e unica. Con la recente iscrizione di "Padova Urbs Picta" nella Lista dei Patrimoni dell'Umanità Unesco, che ha riconosciuto ai cicli pittorici del XIV secolo un eccezionale valore universale, la decorazione ad affresco della Padova trecentesca e il contesto che l'ha prodotta sono stati oggetto di un'attenta rivalutazione storico-critica. Francesca Flores d'Arcais, tra i maggiori studiosi di arte tardomedievale italiana, ha voluto ripercorrere i tratti salienti di questa straordinaria stagione artistica soffermandosi sulle principali imprese decorative commissionate dagli esponenti della famiglia carrarese. In questo volume, corredato da un importante apparato iconografico, la studiosa, conferendo protagonismo ai Signori di Padova (Marsilio, Ubertino, Francesco il Vecchio, ma anche la moglie Fina Buzzaccarini), si sofferma in modo organico e originale sulle principali imprese decorative da loro commissionate e ritorna, in maniera unitaria e con un taglio innovativo, a riflettere sulle peculiarità stilistiche ed espressive comuni e specifiche dei diversi artisti coinvolti, inquadrandoli nel contesto nel quale si colloca la loro attività. Affiancando all'analisi pittorica il ritratto - tratteggiato da Antonio Lovato - del panorama trecentesco veneto e della nascita proprio a Padova delle prime espressioni di una polifonia d'arte in Italia, l'Ars nova, da questo studio emerge un dettagliato e originale excursus che porta all'evidenza tutta l'unicità della produzione artistica padovana trecentesca nelle sue varie realizzazioni e che stimola, nonostante una lunga tradizione storiografica, la formulazione di nuovi giudizi e considerazioni su artisti e committenti, favoriti anche da recenti campagne di restauro e dalle nuove scoperte collegate alla candidatura Unesco.
55,00 52,25

De Bibliosophia. Mario Quaranta e la ricerca filosofica italiana contemporanea

Fabio Minazzi

Libro: Copertina morbida

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2022

pagine: 468

Mario Quaranta è stato uno dei maggiori bibliosofi italiani del Novecento. Originario del Polesine, si è formato all'Università di Padova, dove ha conosciuto Ferruccio Rossi-Landi e si è laureato sul pensiero di Ludovico Geymonat. Inseritosi entro il cenacolo geymonatiano, è stato un apprezzato docente liceale di filosofia. L'attitudine all'approfondimento contraddistinguerà i suoi interessi di studio: dal pensiero di Geymonat all'opera di Giovanni Vailati, dalla tradizione del pragmatismo e del positivismo alle riviste italiane primonovecentesche. All'attività di ricerca ha affiancato un'intensa attività giornalistica e di divulgazione. Maestro incontrastato dell'ineditologia filosofica, Quaranta ha rintracciato molteplici documenti che gli hanno consentito di incrinare l'immagine storiografica del positivismo delineata dal neoidealismo, favorendone una diversa ricostruzione critica. Il volume ricostruisce il percorso intellettuale di questo studioso, fornendo la bibliografia sistematica dei suoi scritti, dalla quale emerge il suo legame con un programma di ricerca critico-razionalista, frutto di una visione laica e pluralista della scuola e della società civile.
30,00 28,50

Progetto Patto Educativo

Libro: Copertina morbida

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2022

pagine: 156

Qual è il ruolo dell'educazione all'interno di una comunità? Quali sono i fattori che possono aiutare bambini e ragazzi a integrarsi e a ritagliarsi uno spazio e un ruolo nella società? Attraverso questa pubblicazione l'Amministrazione del Comune di Torreglia (Padova) registra gli esiti di un progetto pluriennale che si è posto l'obiettivo di rispondere a tali interrogativi, un processo che coinvolgendo tutti gli attori del percorso formativo - genitori, educatori, specialisti, associazioni, per arrivare, infine, all'intera collettività - mira a evidenziare il ruolo di una comunità nello sviluppo del singolo individuo, dove ogni adulto concorre, attraverso il modello che rappresenta, alla crescita dei più giovani. Uno spazio "aperto", di dialogo e di confronto, un percorso in divenire dove l'educazione e le connessioni tra le persone risultano essere elementi imprescindibili nella formazione dei cittadini di domani.
15,00 14,25

Il comandante Salvatore Todaro (1908-1942). Cittadino di Chioggia

Libro: Libro in brossura

editore: Il Poligrafo

anno edizione: 2022

pagine: 96

Quella di Salvatore Todaro è la storia di un giovane che per tradizione familiare sceglie la carriera in marina. Lo fa con dedizione e curiosità di sperimentare situazioni sempre nuove. La sua vita è contrassegnata da storie avventurose che lo coronano come un eroe, rimbalzando nelle cronache internazionali. Per i suoi gesti clamorosi merita una serie di riconoscimenti: il primo quello per il salvataggio dei naufraghi dei piroscafi colpiti dai siluri del suo sommergibile, il secondo per la plateale beffa nella baia di Sebastopoli, in cui di notte fa cospargere barattoli col coperchio tricolore contenenti la scritta «non contiene esplosivo». Ma quel che più impressiona di questo personaggio sono i valori morali che lo animano anche nella brutalità della guerra: «Il marinaio combatte contro le navi nemiche – afferma – non contro gli uomini». Di padre siciliano, Todaro si è radicato a Sottomarina diventandone un figlio. In occasione dell’ottantesimo della morte, gli viene dedicato il presente volume, dove i saggi di Sergio Ravagnan e Pier Giorgio Tiozzo Gobetto tracciano il suo percorso di ufficiale della Regia Marina e danno evidenza al suo legame con Sottomarina.
18,00 17,10

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.