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Nota

Ballabili antichi per violino e mandolino. Un repertorio dalle Dolomiti del primo '900

Roberto Tombesi, Francesco Ganassin, Tommaso Luison

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2013

pagine: 123

Il ritrovamento in un piccolo paese del Cadore di un manoscritto del primo '900 contenente un significativo numero di partiture riferite a "antichi ballabili per violino o mandolino" permette ai curatori di operare una attenta indagine che, partendo dal prezioso documento storico, rimanda inevitabilmente alle più generali tematiche del rapporto fra colto e popolare, scritto e orale, della diffusione, dell'uso e funzione della musica a ballo in una piccola realtà alpina che si confronta col mondo da cui vengono arie e strumenti e verso cui - soprattutto con l'emigrazione -trasferisce repertori e pratiche esecutive. La minuziosa analisi si completa con la trascrizione integrale delle partiture, un glossario delle danze, per la maggior parte non più in uso, e un compact disc contenente una parziale ma esaustiva, attenta e rigorosa riproposta musicale che coinvolge tutto lo storico ensemble Calicanto e ne sottolinea il trentennale impegno sempre in costante equilibrio tra filologia e creatività.
18,00 17,10

Lady of Carlisle

Giovanna Marini

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2013

pagine: 31

Giovanna Marini reinterpreta Woody Guthrie, Peggy Seeger, Leadbelly e molte delle ballate popolari che ha appreso in gioventù, prima in Inghilterra e poi, agli inizi degli anni Sessanta, negli Stati Uniti. Una scelta molto personale, vissuta, un album di famiglia che accanto ai ricordi di vita raccolti nel volume da Alessandro Portelli ci presenta personalissime versioni di brani più o meno noti. Se la scoperta della musica classica è scelta di studio e quella della musica popolare italiana scelta matura di ricerca, molto più naturale, diretta e spontanea la scoperta della musica popolare anglo-americana. Scoperta e riproposta che Giovanna Marini ha condiviso con i figli, Silvia e Francesco, oggi valenti musicisti che l'accompagnano nell'incisione, ma formati nell'infanzia anche da questi repertori, tanto da fare dire a Giovanna Marini che in fondo questo disco è "una placenta familiare, è un po' un'autobiografia. È giusto che siamo tutti e tre".
15,00 14,25

I suoni dell'albero. Il Maggio di S. Giuliano ad Accettura

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Nota

anno edizione: 2013

pagine: 132

25,00 23,75

Noi siam le canterine antifasciste. I canti delle mondine di Lavezzola

Cristina Ghirardini

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2012

pagine: 108

La trasformazione del mondo del lavoro che ha visto la progressiva scomparsa delle mondariso ha lasciato una forte traccia nella tradizione del canto, pratica diffusa e conservata fra le mondine che hanno saputo e voluto riattualizzarla in una dimensione corale slegata dai contesti lavorativi e finalizzata piuttosto a esecuzioni pubbliche. È quanto è successo alle mondine di Lavezzola. Il volume ripercorre la storia del coro delle mondine e ne ripropone i canti registrati negli anni Settanta. Analogamente a quanto avvenuto altrove, il Coro della Bassa Romagna (come le mondine si facevano chiamare) per circa quindici anni ha cantato, nelle piazze e in varie occasioni festive, canti politici e sociali eseguiti secondo una prassi di canto corale di tradizione orale fino a qualche decennio fa consueta in tutta la pianura padana, ma che in buona parte della Romagna è oggi pressoché dimenticata. La ricerca sulle mondine di Lavezzola che ha reso possibile questo lavoro si è svolta nell'ambito delle attività di tutela di archivi sonori e di ricerca del Centro per il dialetto romagnolo.
18,00 17,10

Gli anni che cantano. Il Canzoniere delle Lame di Bologna

Janna Carioli

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2012

pagine: 152

Il Canzoniere delle Lame in 15 anni di musica e impegno sociale ha fatto più di mille concerti. Ha suonato in piccoli paesi, grandi città, capitali internazionali. Ha cantato con gli operai delle fabbriche occupate, con gli emigrati italiani all'estero, con grandi artisti come Harry Belafonte e Miriam Makeba, Inti lllimani, Tracy Chapman... Le avventure di un gruppo musicale diventano qui l'occasione e il pretesto per raccontare, in modo vivo e coinvolgente, un pezzo di vita del nostro paese, fra il 1967 e il 1982, anche a chi in quegli anni non c'era ancora.
22,00 20,90

Giovanni Salviucci. 1933-1937. Ediz. italiana e inglese

GIOVANNI SALVIUCCI

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2012

pagine: 32

Giovanni Salviucci nasce nel 1907 a Roma, dove muore improvvisamente nel 1937. In vita viene considerato (assieme a Dallapiccola e Petrassi) uno dei massimi giovani esponenti del panorama musicale italiano. Formatosi con Boezi e perfezionatosi con Respighi, deve soprattutto all'incontro con Alfredo Casella il coinvolgimento pieno nella realtà musicale contemporanea di quegli anni. Quattro rare esecuzioni documentano in questa pubblicazione alcune delle composizioni più significative del musicista romano. Il testo di commento, a cura di Pier Paolo De Martino, è completato da una esaustivo catalogo delle opere, note biografiche e testimonianze dirette e personali di Giovanna Salviucci Marini.
15,00 14,25

Il canzoniere del Piemonte. Canti e musiche tradizionali piemontesi, occitane, francoprovenzali

Alberto Casa

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Nota

anno edizione: 2012

pagine: 184

Originariamente pensato come opera celebrativa dei trentacinque anni di attività di Cantovivo (2009), questo volume esce postumo alla morte del suo autore, ma mantiene inalterato il valore di originale apporto documentario al variegato mondo della musica popolare, quella di tradizione orale, di ricerca, di riproposta e di impegno. Cantovivo è stato non solo un gruppo musicale, ma un vero e proprio laboratorio di ricerca e riproposta, soprattutto musicale. Trentacinque anni di lavoro incessante, spesso girando il mondo ma sempre e comunque con un costante riferimento al Piemonte, regione vissuta, amata e sempre cantata da Alberto Cesa. Sulla "piemontesità" del progetto bene dice Fausto Amodei nella sua prefazione: "Questo repertorio del folklore musicale, che vuol chiamarsi "piemontese" non in senso strettamente geografico e territoriale, ma più estesamente storico e culturale, è stato selezionato, ascoltato, imparato e assimilato senza porsi altro limite che il piacere di ricantarlo e risuonarlo in compagnia, procurando lo stesso piacere al pubblico. Al rigore filologico si è sempre accompagnata una giusta dose di edonismo. Per questo le "fonti" sono le più disparate e mancano deliberatamente di sistematicità, per rispondere all'esigenza di massima onnicomprensività. Parte del repertorio viene da registrazioni sul campo da parte di "informatori" classici, protagonisti della "cultura orale" e fonti privilegiate degli etnomusicologi doc.
30,00 28,50

Siamo tutte d'un sentimento. Il coro delle mondine di Medicina tra passato e presente

Cristina Ghirardini, Susanna Venturi

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2012

pagine: 190

Non voci che semplicemente recuperano e ripropongono i tradizionali canti delle mondariso, ma donne che hanno direttamente vissuto l'esperienza della risaia e che mai hanno smesso di cantarne il repertorio e di rievocare, attraverso di esso, le condizioni di lavoro, le lotte e le conquiste che hanno segnato la vita di intere generazioni. Questo lavoro raccoglie la testimonianza di un tassello di storia irrinunciabile della nostra identità: vissuto come dalle protagoniste stesse che, a metà degli anni Settanta, a dieci anni dalla completa dismissione della risaia di Medicina, si sono riunite in coro per proporre i loro canti e dar voce alla memoria. In allegato: un compact disc, che propone la registrazione dei canti più significativi, e un DVD che cattura frammenti di vita delle singole donne attraverso l'esperienza del concerto del primo maggio - tenuto all'auditorium Parco della Musica di Roma nel 2009 - e le loro dirette testimonianze colte nei luoghi che furono risaie.
30,00 28,50

Acque e jerve in comune. Il paesaggio sonoro della Leggera contadina di Riccia

Antonio Fanelli, Giuseppe Moffa

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2012

pagine: 150

Una ricerca sul campo condotta tra il 2003 e il 2005 tra gli anziani contadini di Riccia (CB), nell'area montuosa del Fortore, una zona di confine, un crocevia tra il Sannio e la Capitanata. Una comunità che aspettava dal 1903 ("Riccia nella storia e nel folklore", di Berengario Galileo Amorosa) una nuova e aggiornata monografia antropologica. La ricchezza dei materiali sonori è dovuta a un lavoro capillare di ricerca nelle contrade della "Leggera": la memoria di un'umanità povera e solidale. Due compact disc allegati, oltre due ore e mezza di registrazioni e 123 tracce incise documentano la straordinaria varietà e ricchezza dell'espressione musicale a Riccia. Il canto monodico femminile e l'organetto diatonico che predominano nel paesaggio sonoro della "Leggera" riccese, assieme alla persistenza della zampogna e della ciaramella e al radicamento del canto satirico. Ricco repertorio di canti religiosi e di pellegrinaggio e di canti di lavoro, mietitura e trebbiatura. Canti rituali: novena di Natale, maitenate di Capodanno, Carnevale e rito primaverile del Maggio (di origine slava: "u Maje"). Alcune lezioni di canti narrativi, stornelli e canti di guerra, canti dei carrettieri e ancora: serenate, ninne nanne, lamento funebre, canti iterativi, tiritere. Un lavoro fatto 'in casa', da ricercatori 'nativi'. Una ricerca etnografica legata a un lavoro culturale sul territorio, per (ri)costruire un'identità locale utile per affrontare le sfide del mondo globale e dell'impoverimento culturale.
25,00 23,75

Margot

Margot

Margherita Galante Garrone

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Nota

anno edizione: 2011

pagine: 30

16 nuove canzoni per il ritorno di Margot. Già protagonista della storica stagione di "Cantacronache" si ripropone oggi, quasi non fosse cambiato nulla da allora, con la necessità della denuncia, la rabbia, solo alle volte mascherata dall'ironia, l'urgenza di raccontare un sentimento, un fatto, l'amarezza, la protesta, lo sgomento ... insomma, una canzone "necessaria" in quanto sentita come esigenza insopprimibile. Le canzoni di Margot disegnano e ridisegnano il "teatrino" della politica e della società italiana. Canzoni capaci di mettere a nudo il re e l'intera sua corte, disposte all'invettiva, attente a cogliere anche nell'intimo di una storia privata la componente obbligata dello sdegno e della denuncia. L'impegno civile è quello che sottende all'attività di Margot, nella canzone come nel teatro, e come dice bene Zanzotto nel suo illuminante contributo sul "Gran Teatrino": "Così va il mondo, così è un gruppo di contraddizioni la realtà, che le marionette conoscono più di chiunque, nel loro essere schema estremo, ostinatamente connesso ad un altrove".
15,00

Canti liturgici di tradizione orale

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2011

pagine: 155

Opera fondamentale, pubblicata originariamente in occasione dell'anno europeo della musica (1985) rimane a tutt'oggi il primo consistente esempio di analisi e comparazione del repertorio liturgico di tradizione orale in Italia. Un'antologia di 3 CD, con oltre 50 brani, che rappresenta una ricognizione organica e sufficientemente ampia di una grande tradizione musicale popolare, fino a tempi recenti quasi interamente negletta e ancor oggi documentata soltanto in modo settoriale e parziale. Le registrazioni e i testi di commento sono opera di venti tra i maggiori esperti del settore coordinati da Piero G. Arcangeli, Roberto Leydi, Renato Morelli e Pietro Sassu. La presente riedizione rispetta rigorosamente l'originale degli anni Ottanta con una introduzione di Giacomo Baroffio e la rimasterizzazione digitale dei documenti sonori originali.
30,00 28,50

Mascarà mascarà me 'na fatto 'nnamurà. Le tarantelle e i canti di Montemarano

Luigi D'Agnese, Giovanni Giuriati

Libro

editore: Nota

anno edizione: 2011

pagine: 134

Montemarano è un paese dell'Irpinia da tempo conosciuto negli studi sul folklore musicale italiano per la sua tarantella. Si tratta di un repertorio unico nel panorama della musica italiana di tradizione orale, ancor oggi vivo e partecipato, eseguito soprattutto durante il Carnevale da voce, clarinetto, fisarmonica, tamburello e castagnette. Il volume, oltre a presentare tutte le tracce sonore dei due cd allegati, descrive le occasioni nelle quali si fa e si faceva musica a Montemarano. Si propone, inoltre, una sintetica storia degli studi sulla tarantella montemaranese, vengono forniti alcuni spunti per una possibile storia recente di questa musica e, infine, sono descritti e analizzati alcuni aspetti peculiari di questa tarantella dal punto di vista dell'esecuzione e dell'improvvisazione. Un ampio apparato di fotografie completa il volume. Il primo CD è dedicato interamente alle innumerevoli varianti della tarantella di Montemarano. Oltre al complesso strumentale principale, la tarantella è suonata infatti con ciaramella, organetto, scacciapensieri, doppio flauto, flauto di castagno, armonica a bocca. Questo CD, inoltre, intende mettere in luce la maestria di alcuni dei più importanti suonatori attivi nel corso degli ultimi decenni, proponendosi cosi anche come una sorta di antologia sonora dei maestri della tarantella montemaranese. Il secondo CD documenta altri repertori musicali, soprattutto vocali, presenti a Montemarano.
25,00 23,75

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