Seb27
Le parole dell'esclusione. Esodanti e rifugiati nell'Europa postbellica. Il caso istriano
Marco Buttino, Ugo Fabietti, Enrico Miletto, Giuseppe Palmisciano
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2005
pagine: 128
Al termine del secondo conflitto mondiale, un flusso obbligato di persone si riversò lungo una linea immaginaria che attraversava l'Europa, dal Baltico all'Adriatico. Lasciavano paesi nei quali conteggiavano presenze secolari, per ricongiungersi alle patrie che i protocolli e i trattati di pace indicavano come tali. A questi spostamenti, si sommavano espulsioni non dichiarate come quella degli Italiani d'Istria, che si protrasse a ondate per alcuni anni. Questo studio offre una contestualizzazione dell'esodo istriano, delle sue premesse e degli effetti a seguire, e propone un allargamento del campo di osservazione a quegli elementi che meglio si prestano a illustrare la fenomenologia dell'esclusione.
Impararono a osare. Anello Poma, un internazionalista dalla guerra di Spagna alla Resistenza nel biellese
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Seb27
anno edizione: 2005
pagine: 72
Anello Poma nasce a Biella nel 1914; già dagli inizi degli anni Trenta, giovane operaio tessile, proprio in fabbrica verrà in contatto con alcuni esponenti antifascisti del Partito Comunista. La crescita culturale e la maturazione politica avvenute grazie a queste frequentazioni lo porteranno nel 1937 alla scelta di aderire come volontario alle Brigate Internazionali nella guerra di Spagna. Nel 1939 l'infausto epilogo di quell'esperienza lo condurrà nei campi di internamento francesi e da qui, nel 1941, al confino di Ventotene.
Genoveffa di Brabante. Dalla tradizione popolare a Erik Satie
Libro
editore: Seb27
anno edizione: 2004
pagine: 176
Della eccellenza e diversità de i vini, che nella montagna di Torino si fanno, e del modo di farli
G. Battista Croce
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2004
pagine: 145
Giovanni Battista Croce (Milano 15(??) - Torino 1616 c.) Orafo, architetto, agronomo ed enologo; dopo aver ricoperto cariche pubbliche e offici di corte, nella Torino di Emanuele Filiberto di Savoia e di Carlo Emanuele I, scriverà nel 1606 il trattato qui riproposto in cui illustra le varie metodologie di vinificazione e conservazione dei vini, osservate e ideate per le uve da lui stesso coltivate nella propria vigna sulla collina torinese.