Edizioni ETS: Philosophica
Esperienza e trascendentale. La conoscenza antropologica come condizione della morale kantiana
Mattia Fiorilli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 228
“Che cos’è l’essere umano?”: per Kant, la questione racchiude le tre domande della Critica (cosa posso conoscere? cosa devo fare? cosa mi è lecito sperare?). Di essa si occupa però l’antropologia. Analisi trascendentale e conoscenza antropologica sembrano allora confondersi. Questo volume si propone di chiarirne l’intreccio, adottando la lente della morale kantiana. Esso mostra come la domanda sull’umano trovi risposta lungo due piani distinti (uno puro, l’altro empirico) legati da un complesso rapporto di fondazione reciproca. La conoscenza antropologica è guidata da quella trascendentale, ma deve anche necessariamente precederla, perché fornisce la fonte da cui risalire alle condizioni a priori. Essa finisce così per rivelarsi, forse paradossalmente, condizione di possibilità della critica.
Il tempo ritrovato. Scritti per Massimo Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 288
Neokantismo e fenomenologia, empirismo logico e pragmatismo, filosofia italiana e filosofia scientifica tra Otto e Novecento: i capitoli di questo libro rispecchiano le tappe tracciate dall'itinerario di Massimo Ferrari nell'arco di oltre quarant'anni di attività scientifica. I saggi raccolti in questo volume sono un omaggio ai suoi settant'anni e disegnano un vasto affresco dello stato dell'arte e delle frontiere della ricerca storico-filosofica contemporanea, di cui Ferrari resta esponente di primo piano.
La realizzazione della ragione. Saggio su Kant e l'idealismo
Antonio Branca
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 388
Il confronto tra Kant e l'idealismo rappresenta uno snodo fondamentale nella storia del pensiero, non solo in relazione alla rielaborazione della filosofia critica tentata da Hegel, Fichte, Beck e Schelling, ma già all'interno del sistema kantiano. Dalla Critica della ragion pura all'Opus postumum, non c'è luogo del pensiero di Kant in cui il problema dell'idealismo non si riproponga, revocando in dubbio lo stesso statuto del trascendentale. Seguendo la realizzazione della logica trascendentale nella metafisica della natura, il volume intende offrire una risposta kantiana alle obiezioni dei suoi successori e tentare, allo stesso tempo, un recupero teoretico di Kant nella dispersione del contemporaneo. In che senso, infatti, in Kant si può e deve parlare di sistema? Qual è il nucleo più propriamente ontologico della critica? Che significa che la ragione si realizza nella natura? E soprattutto: come?
Vico e dintorni. Scritti in onore di Riccardo Caporali
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 216
Il presente volume riunisce diversi saggi di studiosi del pensiero moderno per dare voce ad autori temi, problemi cari agli studi portati avanti da Riccardo Caporali. In questo quadro la figura di Vico assume un ruolo di spicco in compagnia di Machiavelli e Spinoza, pensatori per certi versi dissonanti se non in aperta dissidenza con il pensiero dominante del loro tempo, contribuendo a delineare una modernità inquieta ed eccentrica. Dal loro incontro emergono feconde contaminazioni con problematiche del nostro tempo che investono l'etica, l'antropologia e la politica fino ad interessare la biologia e la fisica quantistica. Autori: Giorgia Campagnoli, Matteo Carducci, Francesca Fidelibus, Fabrizio Lomonaco, Rossella Lupacchini, Andrea Ricci Maccarini, Vittorio Morfino, Manuela Filomena Ottaviani, Francesco Piro, Manuela Sanna, Marco Vanzulli, Lorenzo Vinciguerra, Stefano Visentin.
Alle origini della Dottrina della Scienza. Maimon, Reinhold e Schulze
Maria Caterina Marinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 176
Dopo oltre due secoli dalla sua pubblicazione, la "Dottrina della Scienza" (1794) di Fichte appare ancora un testo di difficile accesso, un "mistero" tuttora irrisolto. Questo lavoro parte dalla convinzione che tale aspetto enigmatico derivi dalla distanza storica che ci allontana dalle questioni filosofiche dibattute in quegli anni, ben note ai lettori dell'epoca, ma estranee agli occhi di quelli contemporanei. Il libro si propone di svelare il mistero della Dottrina riscoprendo il dialogo tra Fichte e i suoi principali interlocutori: Maimon, Reinhold e Schulze. Sul filo conduttore dei concetti di fatto e riflessione che articolano la discussione tra questi pensatori, si mostra come l'origine della Dottrina debba essere interpretata come un intento di elevare la filosofia al rango di scienza, assumendo il dubbio scettico anziché eliminarlo.
Paura e meraviglia. Storie filosofiche del XVIII secolo
Alfonso Maurizio Iacono
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 120
I saggi qui raccolti ruotano attorno al ruolo che assumono le nozioni di paura e di meraviglia nel contesto delle storie filosofiche del XVIII secolo. La Storia naturale della religione di Hume e la Storia dell'astronomia di Adam Smith costituiscono due fra gli scritti più rappresentativi di queste storie filosofiche che approntavano la critica delle credenze e delle testimonianze, proponevano congetture là dove i fatti non potevano soccorrere le interpretazioni e applicavano comparazioni là dove il presupposto dell'uguaglianza della natura umana si intersecava con le diversità fra popoli e uomini e confliggeva con le loro diseguaglianze. Da questo punto di vista coloro che, nel XVIII secolo, scrissero storie filosofiche, oscillarono tra spregiudicatezza intellettuale e pregiudizi storico-culturali. Così, per esempio, Hume scrive: "tutti gli uomini si osservano tra loro con sorpresa, e non è possibile ficcare loro in testa che il turbante dell'africano è un'acconciatura non migliore né peggiore del cappuccio dell'europeo". Eppure la spregiudicatezza intellettuale e filosofica, che costituisce il fascino straordinario del suo pensiero, convive con una concezione svalutativa e pessimistica dell'altro, del 'volgo ignorante', del 'selvaggio' e del 'primitivo', descritti come dotati di una mente rozza, prede del fanatismo, della crudeltà e della superstizione. A sua volta, questa stessa concezione svalutativa e pessimistica convive con la critica della attendibilità delle testimonianze, che, come riconobbe Marc Bloch, costituì una svolta fondamentale sul piano della spiegazione storica nel rapporto fra credenze e fatti. Ma forse sono proprio strane convivenze di questo tipo a offrire oggi la possibilità di ripercorrere quell'epoca così decisiva del pensiero occidentale e, nonostante tutto, così presente, quale fu l'Illuminismo.
Tyrants at work. Philosophy and politics in Alexandre Kojève
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 168
Un idea di prosa. Nietzsche, Walter Savage Landor e la conversazione immaginaria
Franco Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 100
Il testo affronta l'unica enigmatica citazione di Landor nel testo nietzscheano (La Gaia Scienza, aforisma 92), documentando il contenuto della raccolta di testi landoriani che Nietzsche possedette. Attraverso un'ampia ricognizione di letteratura critica, evidenzia gli indizi e i riscontri che possono avvalorare l'importanza non meramente occasionale di questo incontro tra due maestri della prosa del XIX sec.
Inabissarsi nel divino. Mistica, religioni, filosofie
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 432
Le fenomenologie della mistica ritornano, in maniera imponente, in tutte le epoche della storia umana, in tutte le aree geografiche del pianeta, e nelle culture e religioni più disparate. Esse costituiscono una vera e propria sfida e una fonte perenne di inquietudine per filosofie, teologie e religioni. I curatori del presente volume hanno convocato, intorno al tema, un gruppo di ricercatrici e ricercatori differenti per generazione e per area geo-linguistico-culturale di appartenenza, per formazione, competenze e interessi scientifici. Ne è risultata una complessa polifonia di voci ora consonanti, ora dissonanti, ma sempre portatrici di un proprium originale e irripetibile.
La «catastrofe» dal Settecento all'età contemporanea. Immagini, temi ed usi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 224
Terremoti, inondazioni, pandemie: tutti i disastri che irrompono nella quotidianità ci obbligano a rivedere la nostra scala di valori. Questo volume dal taglio interdisciplinare si presenta come una riflessione a più voci sulla Catastrofe, categoria culturale figlia dell'epoca dei Lumi, quando il disastro naturale non può più essere interpretato in una prospettiva provvidenziale, ma costringe le società umane a confrontarsi tanto con una vulnerabilità statutaria quanto con le ombre del progresso. Dalla spettacolarizzazione al ruolo delle immagini, dall'etica del ricostruire alla fragilità geologica dell'Italia, dalla storia della scienza alla letteratura e alla psicanalisi, il lettore viene guidato in un percorso articolato che parte dal terremoto di Lisbona del 1755 per giungere alla pandemia da Covid 19 e al disastro ambientale.
La persona, il prossimo, l'amico. Le figure dell'«altro» in Pedro Laín Entralgo
Nunzio Bombaci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 296
Pedro Laín Entralgo (1908-2001), catedrático di Storia della Medicina presso l'Università di Madrid, è annoverato tra i più autorevoli intellettuali spagnoli del Novecento. La sua ricerca attinge esiti pregevoli in varie materie scientifiche e umanistiche. Tra queste ultime, vanno menzionate la storia della cultura ispanica, la critica letteraria, la sociologia, la letteratura, il teatro e la filosofia. L'autore offre un contributo di primo piano alla ricerca svolta in Europa, a partire dal primo Novecento, dai fautori della medicina psicosomatica e antropologica, al fine di reintegrare nelle prerogative di soggetto l'uomo «che si è ammalato». In tal modo - analogamente ai colleghi Juan Rof Carballo e Gregorio Marañón - Laín Entralgo dà nuova vita alla prestigiosa tradizione dell'umanesimo medico ispanico, promuovendo una scienza e una prassi medica di impronta olistica. Questo volume prende in esame la riflessione lainiana circa la nozione di persona e le principali figure dell'alterità, svolta in modo organico in una delle opere più cospicue, Teoría y realidad del otro (1961). Tale riflessione confluisce nella impresa intellettuale più rilevante dell'autore, che culminerà nella Antropología médica para clínicos (1984).
La merce entra in scena. Il postmoderno e Marx
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 200
Nel IV paragrafo del primo capitolo de "Il capitale", Marx guida il lettore alla scoperta di uno dei concetti chiave di tutto il primo libro: la merce. La merce entra in scena e si presenta sul palcoscenico, come fanno i tavoli danzanti di Flaubert. Il tavolo delle sedute spiritiche, di gran moda nel XIX secolo, è l'immagine che Marx, nel Capitale, utilizza per spiegare il feticismo e il carattere di feticcio della merce. Solo apparentemente l'oggetto è ridotto al legno di cui è fatto poiché appena si presenta come merce si trasforma in un'altra cosa, «una cosa sensibile e soprasensibile, allo stesso tempo afferrabile e non afferrabile». Marx lavora sulla dicotomia essenza-apparenza e, non a caso, sceglie come topos il teatro. Quel che vuole svelare è l'idea che la merce sia un sìnolo composto dal valore d'uso e dal valore di scambio. Ciò fa sì che non sia possibile riconoscere il lavoro sociale contenuto all'interno di quella merce. A partire da Marx e proseguendo con Benjamin, Adorno, Althusser e Balibar fino a Fisher e Harvey, questo volume collettivo prova a leggere questi autori prendendo le distanze dal postmoderno e dal suo legame con il tardo capitalismo.