fbevnts | Pagina 10
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Einaudi: Biblioteca Einaudi

La trama della realtà

La trama della realtà

David Deutsch

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

pagine: 344

25,00

26,00 24,70

Palinsesti. La letteratura al secondo grado

Gérard Genette

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

pagine: 504

Il "palinsesto" in origine era una pergamena scritta che veniva raschiata per poter essere utilizzata nuovamente. Ma questa operazione lasciava tracce del testo primitivo, che poteva a volte essere letto in trasparenza. Similmente, a livello figurato, un testo può nasconderne un altro parzialmente, mai totalmente. I due testi si prestano anzi a una doppia lettura, dove si sovrappongono l'"ipertesto" e il suo "ipotesto" (per fare un esempio, l'Ulisse di Joyce e l'Odissea). Per Genette, sono ipertesto tutte le opere derivate da un lavoro precedente, per trasformazione, come nella parodia, o per imitazione come nel pastiche. Ma pastiche e parodia non sono che le manifestazioni più evidenti di questa "letteratura di secondo grado" oggetto dello studio.
30,00 28,50

Pensare la democrazia. Antologia dai «Quaderni del carcere»
20,66

Il normale e il patologico

Georges Canguilhem

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1996

pagine: 283

Secondo Foucault, la filosofia francese del dopoguerra si sarebbe potuta suddividere in due grandi correnti antitetiche: la filosofia dell'esperienza soggettiva e la filosofia della scienza e della razionalità. Se Sartre fu il capofila della prima, Canguilhem lo fu della seconda. "Il normale e il patologico", appartenente alla fase matura del pensiero del filosofo e autentico classico del pensiero scientifico del nostro secolo, si colloca a metà strada tra filosofia e scienza e porta un originale contributo alla messa a fuoco delle differenze dei due concetti che costituiscono il titolo dell'opera, rintracciando le origini e le modalità secondo le quali si sono sviluppati nella fisiologia e nella biologia del XIX e XX secolo.
26,00 24,70

24,00 22,80

La schizofrenia

Eugène Minkowski

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1996

La schizofrenia, in quanto testo classico della psichiatria del Novecento, ha la sua platea ideale nell'ambito della Facoltà di Medicina e della scuola di specializzazione in Psichiatria. Data la particolare prospettiva assunta dall'autore e la ricchezza di pensiero filosofico e psicologico del libro, è una lettura consigliata anche a tutti quegli operatori della salute mentale i quali, abbandonato per un momento l'atteggiamento irriflessivo di chi pretende una risposta per ogni problema umano, siano disposti a porsi ancora qualche domanda circa l'enigma della psicosi schizofrenica e dell'umano dolore.
24,00 22,80

Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49

Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49

Paul Ginsborg

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2007

pagine: 458

Nel panorama delle rivoluzioni del 1848-49 ha una posizione di spicco Venezia, col suo passato glorioso e le sue vocazioni mercantili, col tradizionale repubblicanesimo e con la sua peculiare composizione sociale in cui ai grandi e ricchi commercianti si contrappone un popolo minuto di artigiani, barcaioli, piccoli negozianti, domestici, poveri. Da un esame approfondito della complessa situazione economico-sociale e politica, fluida e con tutte le possibilità aperte, emerge la figura più significativa: Daniele Manin, cui spetta il merito della presa di potere il 22 marzo, ma nel quale cade anche la colpa dell'insuccesso della strategia politica e militare; un insuccesso che ebbe una parte importante nella sconfitta dell'ala democratica della borghesia durante il Risorgimento, in quello che fu forse l'unico momento in cui la situazione internazionale era a suo favore.
32,00

L'isola deserta e altri scritti. Testi e interviste 1953-1974

L'isola deserta e altri scritti. Testi e interviste 1953-1974

Gilles Deleuze

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2007

pagine: 380

Questo volume raccoglie la totalità dei testi sparsi di Gilles Deleuze usciti in Francia e in altre parti del mondo tra il 1953 e il 1974, dall'apparizione di "Empirismo e soggettività", sua opera prima, fino ai dibattiti che seguirono la pubblicazione dell'Anti-Edipo. Sono articoli, relazioni, prefazioni, interviste o conferenze che non compaiono all'interno di nessun'altra opera di Deleuze. I testi forniscono alcune tracce ed alcune tappe essenziali, illuminando aspetti sconosciuti del divenire filosofico di Deleuze e dotando il lettore di una chiave centrale per comprendere la permanenza dei problemi che lo hanno accompagnato.
24,00

Lettere 1925-1975 e altre testimonianze

Lettere 1925-1975 e altre testimonianze

Hannah Arendt, Martin Heidegger

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2007

pagine: 315

"Quando la bufera sibila intorno alla baita - scrive Heidegger nel 1925 trascorro una pausa di tranquillità sognando l'immagine di una fanciulla che con l'impermeabile, il cappello calcato fin sopra i grandi occhi quieti, entrò per la prima volta nel mio studio e, timida e riservata, diede una breve risposta a tutte le domande, e solo allora capisco che la vita è storia". Timida e ingenua, emblema della purezza, simile a una dea greca o a una santa: così viene dipinta la studentessa Hannah Arendt dal suo autorevole professore nelle prime lettere di questo epistolario. Esse segnano l'inizio di un intenso legame affettivo, che, pur in forme molto diverse nel tempo, lega per tutta la vita due dei più importanti pensatori del Novecento. Il carteggio, in questa edizione integrale, scandisce in tre tappe la storia di questo legame: dalle lettere della relazione tra il maestro e l'allieva, il vedersi, fino alla pacata amicizia dell'autunno della loro vita, passando per il momento più difficile, il ri-vedersi, la Arendt torna in Germania molti anni dopo aver abbandonato il suo amore senza prospettive e il suo paese preda del nazismo. La ricchezza di queste lettere trascende la dimensione personale: tra le maglie della conversazione quotidiana traspare la profondità della riflessione sul mondo dei due autori. Essa si intreccia con il loro amore fino a dar vita a una sovrapposizione particolarmente suggestiva tra il piano dei sentimenti e quello del pensiero filosofico.
24,00

Virgilio. L'epica del sentimento

Virgilio. L'epica del sentimento

Gian Biagio Conte

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2007

pagine: 173

I saggi qui raccolti si ispirano a un progetto coerente e unitario: intendono mostrare che nell'Eneide, più che in ogni altra epica classica, l'invenzione di un nuovo sublime risponde a un gesto patetico che impronta di sé stile e struttura della composizione. Anzi proprio in un'intensa ricerca del pathos in una modulazione riflessiva e sentimentale - si nasconde il segreto dell'originalità di questa poesia. Tutta la storia della critica virgiliana, con le sue incertezze e le sue oscillazioni, testimonia quanto sia stato difficile arrivare a intendere appieno le ragioni di un progetto poetico che metteva in contatto modi letterari diversi e liberamente travalicava i confini della forma epica tradizionale. Per arrivare a questo era necessario che prima mutassero le prospettive critiche e che a Virgilio fosse pienamente riconosciuto il diritto a una propria modernità, a una originalità fatta insieme di una nuova disposizione artistica e di nuovi pensieri. Gian Biagio Conte tocca vari temi, tutti complementari fra loro, mostrando come la "sentimentalità" sia la radice che alimenta tutte le forti tensioni del testo virgiliano. Non solo quelle fra istanze contrarie rese drammaticamente compresenti, ma anche quelle fra le forme espressive che cercano lo slancio dello stile sublime seguendo paradossalmente le tracce di parole comuni.
17,50

Terza persona. Politica della vita e filosofia dell'impersonale

Terza persona. Politica della vita e filosofia dell'impersonale

Roberto Esposito

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2007

pagine: 184

Mai come oggi la nozione di persona costituisce il riferimento imprescindibile di tutti i discorsi - filosofici, etici, politici - volti a rivendicare il valore della vita umana in quanto tale. È cosi nell'ambito della bioetica, dove cattolici e laici, pur in contrasto sulla sua genesi e la sua definizione, convergono sulla valenza decisiva dell'elemento personale: solo in base ad esso, la vita umana è considerata intangibile. Ed è cosi sul piano giuridico, lungo un percorso che lega sempre più strettamente il godimento dei diritti soggettivi alla qualifica di persona: questa appare l'unica in grado di riempire lo scarto tra uomo e cittadino, diritto e vita, anima e corpo, aperto fin dalle origini della nostra tradizione. La tesi radicale e inquietante di questo saggio è che la nozione di persona non sia in grado di ricomporre tale scarto perché è proprio essa a produrlo. Più che un semplice concetto, quello di persona è un dispositivo di lunghissimo periodo il cui effetto primario è la separazione, all'interno del genere umano e anche del singolo uomo, tra una zona razionale e volontaria fornita di particolare valore e un'altra, immediatamente biologica, spinta dalla prima verso la dimensione inferiore dell'animale o della cosa.
19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.