Einaudi: Saggi
Il giovane Goethe
Giuliano Baioni
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: XI-366
Un ritratto di Goethe che rovescia gli schemi consolidati: non il titano campione di ottimismo e vitalità, ma l'uomo incerto che sperimenta le contraddizioni e le debolezze di una nascente modernità. Ne risulta così un Goethe che assume i panni di un lucido e profetico anticipatore delle crisi novecentesche.
Il presepe popolare napoletano
Roberto De Simone
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: XII-136
Che cosa rappresenta oggi il presepe, che del Natale è ancora tradizione insostituibile? E per quale ragione continua a essere profondamente radicato nella nostra coscienza? Per rispondere a tali domande Roberto De Simone ci racconta il presepe popolare degli artigiani napoletani, un presepe nato, cioè, come necessità espressiva di una comunità e che rispetto al più famoso presepe settecentesco evidenzia ancora, proprio nella sua tradizionale fattura, un sentimento di autentica religiosità. Completano il libro alcuni testi presentati dalla viva voce di narratori popolari.
Armi, acciaio e malattie. Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni
Jared Diamond
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 366
Perché gli europei hanno assoggettato gran parte degli altri popoli? Secondo Diamond le diversità culturali affondano le loro radici in diversità geografiche, ecologiche e territoriali sostanzialmente legate al caso. Armato di questa idea, l'autore può lanciarsi in un appassionante giro del mondo, alla ricerca di casi esemplari con i quali illustrare e mettere alla prova le sue teorie. Attingendo alla linguistica, all'archeologia, alla genetica molecolare e a mille altre fonti di conoscenza, Diamond riesce a condurre questo "tour de force" storico-culturale con sorprendente maestria, affiancando aneddoti personali a racconti drammatici o a spiegazioni di complesse teorie biologiche, che affronta con abilità di divulgatore.
Opere mondo
Franco Moretti
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1995
pagine: 241
Vi sono monumenti letterari, "testi sacri", che l'Occidente moderno ha a lungo scrutato senza che la storia letteraria sapesse come classificarli. La dimensione sovranazionale di queste opere è così rilevante da suggerire il titolo e il concetto di Opere mondo. Insomma, ogni cultura nazionale dell'Occidente produce un autore enciclopedico la cui opera copre l'intero spettro sociale e linguistico della sua terra, che fa uso di tutti gli stili e le convenzioni note ai suoi lettori e che diventa oggetto di una attività esegetica così ampia ed insistente da poter essere paragonata a quella condotta sulla Bibbia.
A piene mani
Jean Starobinski
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1995
pagine: 188
Sul dare e sul ricevere si intesse la storia dell'umanità e si costituisce l'esperienza, dal gesto di Eva, che offre il pomo ad Adamo, alla maternità, intesa come "donare la vita". Su questo tema Starobinski interroga la storia, i testi letterari e figurativi che mettono in scena l'atto del donare. Il libro ci racconta la storia di questo concetto ambiguo, dalla Fortuna pagana che regola le sorti del mondo donando a occhi bendati, alla moderna elemosina, valore chiave della coscienza cristiana. Si delinea così il significato di un incantamento, quasi un sortilegio in cui i concetti di buono e cattivo, e forse anche di bene e di male, perdono gli abituali significati, offrendo una chiave di lettura inedita della coscienza e della cultura occidentale.
Il disco di Festo
Louis Godart
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1994
pagine: 150
Scoperto nel 1808 da Luigi Pernier, Il Disco di Festo è stato da quel momento ritenuto uno dei reperti più misteriosi ed affascinanti dell'antichità. Su entrambe le facce è inciso infatti un testo composto da 45 segni, più volte oggetto di interpretazione. Al racconto di questi tentativi è dedicata una parte del libro. L'autore tenta inoltre una disamina scientifica e sistematica di questa scrittura. Ogni singolo segno o gruppo di segni è analizzato e riprodotto. Il sistema di scrittura che viene così svelandosi è messo a confrotno con i segni delle scritture note della Creta minoico-micenea. I segni vengono posti in relazione anche con reperti archeologici di aree affini. Ne derivano spunti per l'interpretazione di questa scrittura.
Le muse d'oltremare. Esotismo e primitivismo dell'arte contemporanea
M. Grazia Messina
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1994
pagine: XXII-221
L'autrice ricompone il percorso del primitivismo in pittura: dal postimpressionismo al primo Picasso, seguendo le fasi di un processo artistico che attraverso Seurat e Gauguin, Derain e Picasso, Matisse, Von Marèes e Klimt riscopre la scultura mediante il recupero di culture figurative arcaiche o extraeuropee.