Elliot: Lampi
Jane Austen
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 59
Celebre e lucida critica letteraria, Virginia Woolf ha analizzato le opere e il pensiero di molti scrittori e scrittrici suoi predecessori. Tra questi, si è soffermata in particolare sui romanzi di Jane Austen, sui loro pregi e sui loro difetti, tenendo conto del clima sociale in cui erano stati concepiti, e distanziandosi dalla critica contemporanea nel comprenderne la portata rivoluzionaria. Le strade di queste due grandissime scrittrici si sono intrecciate nella prosa critica di Woolf più volte, sempre in maniera originale e interessante, e di certo nelle sue opere è possibile ritrovare alcuni debiti rispetto agli scritti di Austen. Tra i suoi più famosi interventi dedicati all'autrice di "Orgoglio e pregiudìzio" vengono qui raccolti quello all'interno di The Common Reader e le numerose pagine contenute in "Una stanca tutta per sé", oltre a quelle inserite in Books and Portraits.
Guardavamo gli altri ballare il tango e altri racconti
Giulia Caminito
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 63
Agnese e Leo sono due anime diverse, agli antipodi: mentre lei vorrebbe tanto frequentare un corso di tango, lui crudelmente la costringe solo a spiare i ballerini da una finestrella che dà su un seminterrato. Eppure mattina dopo mattina, risveglio dopo risveglio, il corpo di Leo si fa diverso, trasfigurato, proteso verso una nuova terribile identità. Celeste ha fatto tagliare gli alberi nel proprio giardino, si fa passare il cibo da una buca per le lettere e condivide la stia casa-prigione con una giovane dai vestiti fiorati. Insieme devono far fronte a una radice nera e cattiva che spunta al centro del salotto. Evelina è sola, trascrive i suoi buoni propositi su post-it gialli e ha paura che la mensola carica di libri le precipiti addosso. Con l'orecchio ben teso verso la propria casa, un giorno sente qualcosa grattare dal fondo dell'armadio. Quando apre l'anta vi trova rannicchiata una bambina tutta ossa. Tre storie tra il reale e il fantastico per raccontare la psicologia di tre donne, tre momenti della vita, tre difficili convivenze, tre segreti da svelare.
Il debutto di Debby
Louisa May Alcott
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 63
Deborah Wilder, detta Debby, ha diciotto anni e ha sempre vissuto in campagna; ha la testa sulle spalle e non si preoccupa dei formalismi della buona società. Un'estate riceve un invito per passare una vacanza al mare con la zia Pen, la quale spera così di farle incontrare un buon partito, tra una colazione in veranda e una passeggiata in spiaggia. Le premure della zia però sono fastidiose e inoltre la ragazza deve barcamenarsi tra le attenzioni di due corteggiatori, che rappresentano la ricchezza e il benessere economico da una parte e i sani principi morali dall'altra. La giovane debuttante dovrà scegliere che via intraprendere e lo farà, al modo di tutti i personaggi della Alcott, come una caparbia e indipendente donna moderna.
Natale sul mare e altri scritti
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 70
Il racconto autobiografico "Natale sul mare", scritto nel 1923, raccoglie vari episodi vissuti durante le festività trascorse in nave anziché in famiglia, tra i saluti distaccati degli ufficiali il mattino del giorno di festa, l'eccezionale scambio di doni tra imbarcazioni che si affiancano, i barili pieni di giornali e fichi secchi, e infine la gioia nel non dover pensare all'acquisto dei regali, pratica troppo convenzionale per un lupo di mare. Oltre a "Natale sul mare", questo volume raccoglie alcuni degli articoli e appunti di Joseph Conrad scritti negli ultimi anni. In essi si rintraccia quella malinconia che accompagnò le fasi finali della vita dello scrittore, messo di fronte ai grandi cambiamenti in atto nell'arte della navigazione e all'inevitabile declino di un mondo a lui caro.
Giada d'Oriente
Riccardo Reim
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 64
Yehonala ha la carnagione d'avorio e i capelli d'ebano, dorme tra lenzuola di seta e cosparge la sua pelle con latte d'asina e miele. Yehonala esce la notte e vive incredibili avventure nella Città Proibita, aspettando l'arrivo dell'uomo che ama: Tsai-wang. Ma quando si cerca nello specchio questo le restituisce un'immagine mostruosa e feroce, e fuori dalla casa in cui vive, al posto della città orientale colma di profumi e sensualità, si stende una Roma intrisa di sessualità cruda, sberleffi, violenza. Chi è in realtà Yehonala? Una cortigiana dell'imperatore o una maschera laida? Nelle notti torbide e decadenti trascorse su un tramvetto alla periferia di Centocelle, Riccardo Reim ha ambientato la metafora di una vita in bilico, pronta all'oblio e allo scherno, di incredibile e folgorante umanità.
La soglia
Mario Bertin
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 85
Un confronto con l'ignoto, l'esperienza dell'abisso che avviene sulla soglia tra la vita e la morte. Con coraggio e umiltà, l'autore ricostruisce i mesi della sua terapia intensiva, lo stato di privazione e di percezione alterata che lo ha portato verso le profondità del proprio animo. La descrizione della quotidianità ospedaliera, microcosmo di degenti e infermieri, si tramuta con naturalezza in una serrata avventura interiore, in cui il riconoscimento dei limiti umani cerca sostegno nel legame con la moglie e contrappunto nelle voci di filosofi e di poeti, nella realtà dell'amore e nella possibilità della fede. Al di là della malattia e della guarigione, prende così forma il difficile cammino verso una luminosità vitale.
L'arte del conversare
Michel de Montaigne
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 46
Non c'è niente di più tedioso dell'essere sempre d'accordo, dell'andare a braccetto in ogni querelle e in ogni espressione di spirito. La conversazione, antica pratica umana, oralità che ha fatto nascere la scrittura e sviluppato la nostra possibilità di socializzazione, va però praticata scegliendo i giusti interlocutori, ovvero coloro i quali rendono proficuo questo naturale esercizio, stimolando il nostro intelletto attraverso la disputa. Nasce da questa riflessione uno dei celebri saggi di Montaigne, che è anche una disquisizione sulla libertà d'espressione e sulla capacità umana di accettare il giusto contraddittorio. E cosa sono i "Saggi" se non una lunga conversazione con se stessi e col mondo, l'arte sofistica per eccellenza del visualizzare ogni cosa e il suo contrario, valorizzando la bellezza della complessità?
Vite di due gatte
Pierre Loti
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 76
Ogni nazione ha dato un volto alla perfetta osmosi tra lo scrittore e il suo gatto: pigro ma furbo nella letteratura spagnola, simpatico e benvoluto da tutti nelle opere degli italiani, eccentrico e bizzarro nelle lettere anglosassoni, filosofico e melanconico per gli scrittori tedeschi. Il gatto è stato sempre il compagno ideale per risvegliare l'immaginazione, trasformandosi in ispirazione e guida. Così è stato anche per lo scrittore Pierre Loti e le gatte Moumoutte. Una è Moumoutte Bianca, a chiazze nere, aristocratica e altera micia viziata dalla madre e dalla zia dell'autore, regina incontrastata della casa e dei dintorni. L'altra è Moumoutte Cinese, una piccola clandestina rifugiatasi nella cabina di Loti su una nave durante un viaggio di ritorno dalla Cina; una gatta dal pelo arruffato, magrissima, simile a un coniglio del bosco, selvatica ma affettuosissima, che svilupperà subito con lo scrittore un rapporto di riconoscenza e fedeltà. Ma come sarà accolta dalla Bianca? Sarà un incontro indimenticabile, quello tra le due gatte, estranee e diffidenti prima, amiche devote poi. Un racconto nitido e delicato che sa ritrarre non solo l'animo delle due compagne feline, ma anche l'eterno mistero del rapporto primordiale tra uomo e animale.
Fantasmi
Henri Bergson
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 51
"Fantômes de vivants et recherche psychique" è il testo del discorso tenuto nel 1913 da Bergson a Londra, presso la Società per la Ricerca Psichica (SPR) a cui aderirono scrittori, scienziati e intellettuali, tra cui Sigmund Freud, Carl Gustav Jung, Robert Louis Stevenson, Marie Curie, William James. La SPR era stata fondata nel 1882 a Londra, in seguito al rinnovato interesse per l'occultismo, con lo scopo di esaminare in modo scientifico eventi quali la telecinesi, la trasmissione del pensiero, la chiaroveggenza e le apparizioni di fantasmi. In questo discorso ponderato e brillante, ricco di inquietanti suggestioni, il filosofo prende in esame i fantasmi dei viventi (quelle apparizioni di persone in punto di morte a familiari o amici che si trovano a grande distanza) e altri fenomeni paranormali, analizzando in modo razionale nello stile limpido che gli valse il Nobel per la letteratura nel 1927 - la sfera misteriosa, disprezzata dalla scienza ufficiale, dell'occulto, i cui enigmi gli offrono all'occasione di descrivere il funzionamento della nostra mente.
Il carattere dei cani
Robert Louis Stevenson
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 37
Noto ai lettori di tutte le età per le sue abilità di romanziere, Robert Louis Stevenson è forse meno conosciuto come pensatore e saggista. "Il carattere dei cani", del 1884, oltre a offrire uno spaccato di vita inglese e vittoriana, dimostra il suo incredibile acume riflessivo e il suo affilato senso dell' humour. Distaccandosi da una larga fetta di tradizione filosofica che ha contrapposto l'uomo al resto delle altre specie, dalla cultura classica passando per la tradizione cristiana e approdando infine a filosofi del calibro di Cartesio ed Hegel, egli attribuisce ai cani, fedeli sodali spesso incompresi e vessati dai loro proprietari-tiranni, molti sentimenti e ragionamenti umani. Spinti lontano dalla propria natura dagli uomini, i cani risultano oggi in larga misura compagni da salotto avidi di attenzioni, gelosi sino alla follia, abili menzogneri, altezzosi snob da passeggio, leziosi e affrettati a volte, affabili e giulivi altre. Gli esseri umani, così ciechi e ottusi, sono per i cani degli amici affettuosi o dei monarchi che si comportano con loro come verso i propri umili servitori, arrivando a traviarne l'indole naturale? Possono riuscire, al di là delle indubbie difficoltà linguistiche, a comprendere lo spirito di questi animali? Un saggio ricco di umorismo ed empatia nei confronti dell'intero genere canino.
L'obbligo morale di essere intelligenti
John Erskine
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 40
È l'intelligenza a unire l'umanità, permettendoci di entrare in empatia con altri tempi, altri luoghi, altre tradizioni...". E in questa frase che troviamo il senso profondo de "L'obbligo morale di essere intelligenti", pamphlet pubblicato nel 1915 che ebbe un'enorme influenza sul dibattito culturale americano della prima metà del secolo scorso. Professore di letteratura inglese alla Columbia University, Erskine ci racconta una breve storia dell'intelligenza, una storia di paradossi, superstizioni, diffamazioni: dall'eredità anglosassone, che la vedeva come un "pericolo", a Milton, che senza troppi giri di parole le attribuì il titolo di "maggior pregio del Diavolo".