Feltrinelli: UNIVERSALE ECONOMICA
La civetta cieca-Tre gocce di sangue
Sàdeq Hedàyat
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 224
La storia narrata in "La civetta cieca" è, fondamentalmente, una storia d'amore: ma una storia oscura e allucinata, che risveglia immagini da incubo dalle profondità dell'inconscio. Un giovane, un vecchio e una bellissima ragazza mettono in scena un rituale di distruzione che procede a mano a mano che il narratore, e il lettore con lui, scopre il significato che si nasconde nei sogni. Un romanzo di grande originalità, una sorta di taccuino visionario in cui il fascino del mistero si mescola al terrore dell'angoscia più soffocante per dare vita a un vero capolavoro della letteratura persiana contemporanea. Pubblicato in origine nel 1936 a Bombay, "La civetta cieca" uscì in patria solo nel 1941 a causa dei timori dell'autore, che paventava gli scandali e le sanzioni della censura. Le allucinazioni del romanzo sono state spiegate dai suoi critici come conseguenza dell'intossicazione da oppio, di cui Hedayat fece uso continuo e disperato, almeno fino all'incontro con la cultura indiana. Ma, certamente, leggendo le sue opere, si coglie anche il fascino della discendenza dai grandi scrittori che mille anni fa fecero della Persia la terra dei poeti. Assieme a "La civetta cieca" anche la raccolta "Tre gocce di sangue": i sette racconti più significativi di questo autore, in cui si dispiega maggiormente il connubio tra l'indiscutibile eredità delle tradizioni orientali e gli autori europei.
Il corpo docile
Rosella Postorino
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 256
Non da tutti i nidi si può vedere il cielo, non tutti i nuovi nati hanno questo privilegio. Milena è venuta al mondo in carcere, ha vissuto lì fino ai tre anni e, anche se ora di anni ne ha ventiquattro, si porta nel corpo quella nascita come una colpa, quella separazione iniziale come una condanna. Forse per questo in prigione ci torna regolarmente, di propria volontà, per prendersi cura dei bambini di Rebibbia, i figli delle carcerate, nel tentativo di risparmiar loro – al piccolo Marlon, che presto verrà strappato alla madre e andrà ad abitare fuori – quel suo stesso dolore. Ma basta un soffio imprevisto per travolgere l’impalcatura che tiene in piedi la sua esistenza e mettere in discussione ogni fragile certezza. L’incontro, apparentemente banale, con un giornalista interessato a pubblicare un servizio sulla vita dei bambini in carcere è un terremoto che la scuote, qualcosa che la attrae e rappresenta allo stesso tempo un pericolo da fuggire a ogni costo. Perché il desiderio fa scattare le serrature, la costringe a uscire allo scoperto e scavare al cuore di quel che lei è, delle colpe che si sente addosso. Perché mettersi a nudo con chi appartiene da sempre al mondo di fuori, e solo quello conosce, può essere troppo duro per chi la prigione se la porta dentro.
La donna degli alberi
Lorenzo Marone
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 224
La donna è sola, inquieta, in fuga: non vuole più restare dove non c'è amore. Ha lasciato la città, nella quale tutto è frenetico e in vendita, ed è tornata nella vecchia baita dell'infanzia, sul Monte. Qui vive senza passato, aspetta che la neve seppellisca i ricordi e segue il ritmo della natura. C'è un inverno da attraversare, il freddo da combattere, la solitudine da farsi amica. Ci sono i rumori e le creature del bosco, una volpe curiosa e un gufo reale che bubola sotto un pergolato. E c'è l'uomo dal giaccone rosso, che arriva e che va, come il vento. A valle lo chiamano lo Straniero: vuole risistemare il rifugio e piantare abeti sul versante nord della montagna, per aiutarla a resistere e a tornare fertile. Una notte terribile riporta la paura, ma la donna si accorge che ci sono persone che vegliano su di lei: la Guaritrice, muta dalla nascita, che comprende il linguaggio delle piante e fa nascere i bambini; la Rossa, che gestisce la locanda del paese; la Benefattrice, che la nutre di cibo e premure. Donne che sanno dare riparo alle anime rotte, e che come lei cercano di vivere pienamente nel loro angolo di mondo. Mentre la montagna si prepara al disgelo e a rifiorire, anche la donna si rimette in cammino. Arriverà un altro inverno, ma ora il Monte la chiama.
La polvere del mondo
Nicolas Bouvier
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 432
Durante l’estate del 1953, un giovane di ventiquattro anni, figlio di una buona famiglia calvinista, lascia Ginevra e l’università, dove seguiva i corsi di sanscrito, storia medioevale e diritto, a bordo della sua Fiat Topolino. Nicolas Bouvier ha già fatto dei brevi viaggi in Francia, Algeria e Jugoslavia, ma questa volta punta più lontano, verso la Turchia, l’Iran, Kabul e il confine con l’India. I successivi sei mesi di vagabondaggio attraverso i Balcani, l’Anatolia, la Persia e l’Afghanistan, in compagnia dell’amico artista Thierry Vernet, danno vita a uno dei grandi capolavori del Ventesimo secolo. Puro resoconto di viaggio, pieno di avventure, meraviglie e scoperte, La polvere del mondo è anche e soprattutto un itinerario alla scoperta di se stessi.
Sete d'amore
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 208
Figlia obbediente di una nobile famiglia decaduta, Etsuko è vittima di un marito donnaiolo, i cui tradimenti ha sempre subito in silenzio, fino al giorno in cui non rimane improvvisamente vedova. La giovane non ha altra scelta che trasferirsi in campagna, nella tenuta dei suoceri, dove già vivono cognati e nipoti. In quel finto idillio agreste è costretta ad accettare passivamente le avances del vecchio Yakichi, il suocero, alle quali non è in grado di sottrarsi, per la propria condizione sociale e per carattere. Finché il suo sguardo non incontra il corpo asciutto del giovanissimo giardiniere Saburō, e si accende di un amore mai provato prima. Tuttavia il ragazzo non la considera, procede ignaro dei sentimenti della giovane padrona e le preferisce una delle cameriere. Tormentata da questa indifferenza, incapace di gestire un sentimento sconosciuto, Etsuko si ritrova arsa dalla passione, stravolta da insensate gelosie e dalle involontarie ferite che il giovane le procura, cieca della consapevolezza che tutti in casa hanno di questa passione non corrisposta. Quando Saburō mette incinta la cameriera e il destino pare compiersi, tutto per Etsuko sembra perduto. La scrittura concisa di Mishima si carica delle tensioni passionali della protagonista e trascina il lettore verso l’inaspettato, terribile finale.
La decomposizione dell'angelo
Yukio Mishima
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 272
"Se la causa della decadenza è la malattia, allora la causa fondamentale di essa, la carne, è una malattia. L'essenza della carne è la decadenza. La funzione della carne, collocata nel trascorrere del tempo, è quella di testimoniare la distruzione e la decadenza." Honda Shigekuni, indimenticabile protagonista della tetralogia "Il mare della fertilità" che trova compimento in questo romanzo, giudice ormai in pensione, adotta con grande slancio l'orfano Toru. In lui vede l'ennesima reincarnazione del suo amato e perduto compagno di scuola Kiyoaki. Ma si tratta dell'inseguimento di qualcosa di impossibile da raggiungere... Un grande romanzo sul dolore e sul disfacimento di ogni illusione, completato da Mishima il giorno stesso in cui commise seppuku.
I sotterranei del Vaticano
André Gide
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 272
La placida cittadina di Pau è sconvolta dalla notizia che colui che appare come Papa sarebbe solo un impostore: la Massoneria ha imprigionato il vero Santo Padre nei sotterranei del Vaticano. Ma si tratta di un inganno per spillar denari ai borghesucci cattolici, ordito dall’abile Protos e dalla sua banda di truffatori, maestri del raggiro e del travestimento. Ma quando uno di quei borghesi, travolto dal fervore religioso, decide di accorrere a Roma dalla quieta provincia francese per liberare il Papa, la truffa rischia di sfuggire di mano. Una commedia degli inganni che coinvolge scienziati positivisti ferocemente atei, ma di facilissima e altrettanto fanatica conversione alla fede; scrittori che della fede sono i portavoce, mossi dalle peggiori vanità e sconvolti dai più atroci dubbi; e infine lui, Lafcadio, il bellissimo figlio illegittimo e ribelle di tanta ipocrita e sfibrata società borghese. Teoria e pratica dell’“atto gratuito” gli appartengono, nascono con lui, e influenzeranno nel bene e nel male tante rivolte a venire. Quest’opera è satira e farsa, romanzo e pamphlet, sberleffo e manifesto; provocare e inquietare il lettore è stato per Gide quasi una bandiera, certo una parola d’ordine. E I sotterranei del Vaticano, pubblicato nel 1914, l’anno stesso in cui prendeva il via l’immane e gratuito massacro di tutta una generazione, resta il più provocatorio, il più inquietante dei suoi tanti interventi.
Lontano dagli occhi
Paolo Di Paolo
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 192
Tre storie diverse, la stessa città – Roma, all’inizio degli anni Ottanta – e lo stesso destino: smettere di essere soltanto figli, diventare genitori. Eppure Luciana, Valentina, Cecilia non sono certe di volerlo, si sentono fragili, insofferenti. Così come sono confusi, distanti, presi dai loro sogni i padri. Si può tornare indietro, fare finta di niente, rinunciare a un evento che si impone con prepotenza assoluta? Luciana lavora in un giornale che sta per chiudere. Corre, è sempre in ritardo, l’uomo che ama è lontano, lei lo chiama l’Irlandese per via dei capelli rossi. Valentina ha diciassette anni, va alle superiori ed è convinta che da grande farà la psicologa. Appena si è accorta di essere incinta, ha smesso di parlare con Ermes, il ragazzo con cui è stata per qualche mese e che adesso fa l’indifferente, ma forse è solo una maschera. Cecilia vive fra una casa occupata e la strada, porta un caschetto rosa e tiene al guinzaglio un cane. Una sera torna da Gaetano, alla tavola calda in cui lavora: non vuole nulla da lui, se non un ultimo favore. A osservarli c’è lo sguardo partecipe di un io che li segue nel tempo cruciale della trasformazione. Un giro di pochi mesi, una primavera che diventa estate. Tra bandiere che sventolano festose, manifesti elettorali che sbiadiscono al sole e volantini che parlano di una ragazza scomparsa, le speranze italiane somigliano a inganni. Poi ecco che una nuova vita arriva e qualcosa si svela. "Lontano dagli occhi" è una dichiarazione d’amore al potere della letteratura, alla sua capacità di avvicinare verità altrimenti inaccessibili. Ricostruendo con la forza immaginifica della narrazione l’incognita di una nascita, le ragioni di una lontananza, Paolo Di Paolo arriva a rovesciare la distanza dal cuore suggerita dal titolo. Una storia sul peso delle radici, su come diventiamo noi stessi.
Zorro. L'inizio della leggenda
Isabel Allende
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 384
L'autrice de "La casa degli spiriti" e tanti altri successi internazionali rivisita la storia di Diego de la Vega, l'eroe mascherato che nell'America dell'Ottocento combatteva strenuamente per difendere la giustizia. Figlio del latifondista spagnolo Alejandro e di una bellissima india "guerrillera" ante litteram, Diego eredita dal padre il senso dell'onore e dalla madre la volontà di difendere gli oppressi. Pur essendo un tipico romanzo di cappa e spada ottocentesco, pieno di caste passioni, acerrimi duelli e continue peripezie, "Zorro" ha continui riferimenti alla politica attuale e, grazie a una lunga serie di elementi magici, sentimentali e femminili, è un romanzo tipicamente allendiano.
Vita agra di un anarchico. Luciano Bianciardi a Milano
Pino Corrias
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 256
"Alla fine gli anni macinano coincidenze. Siamo a quarantanni dall'addio di Luciano Bianciardi al mondo. A quasi venti dalla prima edizione di questo libro che gli tolse la polvere della dimenticanza, restituì un posto ai suoi romanzi e luce al suo viaggio solitario, scoperto da migliaia di nuovi lettori, incantati dalla sua ironia, dalla sua rabbia, ma anche dalla sua eccentrica preveggenza. Con questa nuova edizione, Luciano torna a casa, più o meno dove tutto cominciò, casa editrice Feltrinelli appena nata, anno 1954, lui redattore fresco di Maremme e minatori, sceso da uno dei tanti treni che in quei mesi, in quegli anni, stavano portando le braccia e le teste che avrebbero fabbricato a Milano il miracolo economico. Era il tempo giovane del dopoguerra. Il futuro declinato per una volta al presente. Nascevano non solo i palazzi e le fabbriche dalle macerie. Ma anche le case editrici, i giornali, le agenzie di pubblicità e naturalmente la televisione, che in una decina di anni avrebbero svezzato l'italiano medio dandogli uno specchio, una lingua, quattro ruote, una cucina americana, e qualche volta persino una rotonda sul mare. Tutti (o quasi tutti) ne cantavano le lodi, tranne lui. Il provinciale, il guastafeste che di tante addizioni conteggiava quel che andava perduto, a cominciare dai sogni per una Italia diversa, un po' più giusta, non arresa alla religione del conformismo, del guadagno, dell'arrivismo, del piccolo e del grande potere."
Guardami negli occhi
Giovanni Montanaro
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 144
Nessuno ci fa caso. È un anello piccolo, d'oro, con un lapislazzuli. Quasi non lo si vede, quando si guarda la Fornarina di Raffaello. Eppure quell'anello seminascosto, nella parte bassa del dipinto, racchiude una storia che da secoli affascina e incuriosisce. Nessuno ne ha mai davvero svelato il segreto. Margherita detta Ghita, la figlia del fornaio, la ragazzina appena adolescente che sta a Trastevere, gli occhi scuri, le mani piene di farina, e Raffaello, giovane anche lui, il pittore più grande, prediletto dai papi, pieno di grazia e di talento. Una storia d'amore irripetibile, una delle più grandi di tutti i tempi, che sboccia tra povertà e ricchezza, tra la frenesia degli umili e il potere dei papi e dei cardinali, che deve passare attraverso il fidanzamento quasi obbligato di Raffaello con Maria Dovizi, che cresce e continua a fiorire a dispetto di calunnie e avidità. Sullo sfondo, la bottega di Raffaello e di Giulio Romano. La voce di Ghita, da dietro le grate del convento di Sant'Apollonia, racconta di quella Roma disabitata che all'inizio del Cinquecento comincia la gloria del suo Rinascimento, e di tutte le fatiche, le lotte e le violenze, di quel loro amore che nessuno vuole, a cui nessuno crede, che viene negato, scacciato, irriso, ma che in fondo è l'unica cosa che resta. Grazie a quel dipinto di formidabile sensualità. Che è l'ultima cosa che Raffaello ha fatto su questa terra, l'unica che ha fatto per lei soltanto, quando le ha detto, per l'ultima volta: "Guardami negli occhi". Giovanni Montanaro entra con passo sicuro e sguardo partecipe, appassionato, nel mondo di uno dei pittori più grandi e più amati, conducendoci nel cuore di un mistero. E della bellezza.
Sogni di robot
Isaac Asimov
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 432
I robot non possono nuocere all'uomo, devono obbedire agli ordini e badare alla propria sopravvivenza, a condizione di non mettere a rischio un essere umano: sono le Tre leggi della robotica, incorporate nei circuiti di tutti gli androidi, nonché il filo rosso che lega le opere di Isaac Asimov. Ma se l'uomo è fatto della stessa sostanza dei sogni, che cosa succede quando i robot cominciano a sognare? Automi orgogliosi del proprio intelletto, enigmatici cervelli positronici: nei racconti che compongono Sogni di robot, scritti fra gli anni cinquanta e gli anni ottanta, un robot è reso in grado di sognare, un altro impara a mentire, un'automatomobile si innamora dell'uomo che si è sempre preso cura di lei, e gli umani demandano le decisioni più importanti della res publica a un onnipotente, mastodontico supercomputer, a cui basta il voto di un singolo per decidere quello di un'intera nazione. Tutti i robot di Asimov sono accomunati dalla travolgente domanda di vita che erompe dai loro circuiti, e che li rende, per gli uomini, specchi in cui è troppo pericoloso guardare, ma dai quali è impossibile distogliere lo sguardo. Perché quando scopriamo cosa sogna un robot stiamo scoprendo cosa ci rende umani. Riconosciuto maestro della fantascienza, nonché straordinario divulgatore scientifico, Isaac Asimov è autore immaginifico e profetico: i suoi racconti non hanno mai cessato di interrogare con sottili, perturbanti dilemmi morali, e il loro interesse e la loro freschezza appaiono, alla luce dei grandi progressi scientifici e tecnologici di oggi, persino accresciuti.

