Franco Angeli: ECONOMIA - RICERCHE
Relazione sulla situazione economica del Lazio 2009
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 176
Anche quest'anno Unioncamere Lazio offre, con la pubblicazione del Rapporto annuale sulla situazione economica del Lazio, uno strumento di lettura delle dinamiche dell'economia regionale, in una fase, peraltro, particolarmente complessa per il Paese. Si è cercato di indagare i processi in corso convinti che, proprio in queste fasi, occorre mettere in campo capacità strategiche. Nessuna scelta strategica vincente può, però, esimersi dal poggiare saldamente su un'analisi della realtà per come essa si manifesta, con le sue criticità e con opportunità e potenzialità da cogliere e valorizzare. Aperto da un'analisi degli scenari nazionali ed internazionali, il Rapporto affronta la congiuntura regionale, per procedere poi con le dinamiche del sistema produttivo. Si prosegue analizzando la crisi in termini di opportunità, di possibilità di introdurre innovazione volta a nuovo sviluppo. Completano il quadro un approfondimento sul credito, sia sotto il profilo della struttura del settore sia relativamente alle questioni legate alla difficoltà di accesso al credito di imprese e famiglie, e l'analisi di tre settori di rilievo. Chiude il Rapporto l'analisi delle attività del sistema camerale regionale articolate in un insieme di interventi e servizi per favorire l'accesso al credito, il sostegno allo sviluppo e la promozione delle imprese.
Le analisi dei bilanci delle società di public utilities. Effetti del passaggio agli IAS/IFRS
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 396
Nell'attuale contesto normativo italiano configurato dalla Legge n. 166/2009, dal Regolamento di Borsa italiana s.p.a del giugno 2009, dal Codice di Autodisciplina delle società quotate del 2006 e, inoltre, nello scenario di crisi economica globale di questi anni, le imprese di public utilities sono impegnate in processi di crescita, sia endogena che esogena. L'aumento delle dimensioni aziendali delle società di public utilities, del loro capitale, delle aree di mercato e della varietà dei servizi offerti indirizza la strategia aziendale verso la domanda di ammissione in Borsa, quale sede istituzionale per la negoziazione dei capitali di proprietà e di prestito necessari a sostenere i maggiori investimenti. L'ingresso in Borsa, oltre a numerosi obblighi informativi, impone alle società quotate di redigere i propri bilanci secondo gli IAS/IFRS. Lo studio qui pubblicato si propone di valutare gli effetti del passaggio ai principi contabili internazionali sulla determinazione e interpretazione degli indici impiegati per le analisi di bilancio, con particolare riferimento ai bilanci delle società di public utilities.
L'informativa sui rischi nelle banche
Fabio Fortuna
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 288
Gli eventi che negli ultimi anni hanno condizionato l'attività di alcune banche e i relativi equilibri gestionali al punto da determinarne, nei casi più gravi, una crisi irreversibile o comunque tale da metterne in pericolo la sopravvivenza, hanno rafforzato la convinzione che l'individuazione, l'analisi e la valutazione dei rischi da parte del management rivestono un ruolo di assoluta centralità ai fini del raggiungimento di adeguati livelli di efficacia ed efficienza. Questo processo, se adeguatamente realizzato, consente anche di fornire al mercato una chiara e comprensibile informativa sul profilo di rischio a cui la banca è esposta. Ciò risulta indispensabile affinché gli stakeholder acquisiscano consapevolezza dei relativi effetti sulle condizioni di funzionamento del complesso aziendale e possano valutare l'attitudine di quest'ultimo alla creazione del valore. La qualità e l'efficacia delle relazioni che la banca instaura nell'ambiente in cui opera, infatti, sono sempre più legate alla capacità di comunicare con chiarezza i propri andamenti economico, finanziario e patrimoniale in chiave attuale e prospettica, mettendo in risalto i rischi connessi a situazioni normali e di stress. Il volume intende sviluppare una serie di riflessioni sull'estrema rilevanza dell'informativa sui rischi nell'ambito del processo di comunicazione interna ed esterna attuato dalla banca.
Le imprese senza scopo di lucro. Risultati del progetto IN.NE.S.T.I. (Inserimento nella società tramite imprese)
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 128
Se un tempo la distinzione tra non-profit e for-profit poteva essere la non generazione del profitto nel primo caso e la produzione di esso nel secondo, oggi, in molti casi, non è più così. Negli ultimi due decenni l'avvento di nuovi soggetti, come le cooperative sociali e da ultimo le imprese sociali, e le nuove politiche pubbliche, con il passaggio dal welfare state alla welfare society, hanno radicalmente cambiato lo scenario di riferimento. Le imprese appartenenti al nonprofit si stanno, sempre di più, rendendo conto che per realizzare la loro mission non è sufficiente la buona volontà di alcuni soggetti o un generico spirito di fratellanza, ma c'è bisogno di strumenti che permettano una gestione efficiente delle loro realtà economiche. Con questa consapevolezza, il volume riporta i risultati del progetto IN.NE.S.T.I. (Ministero del Lavoro e della Solidarietà Sociale, l. 383/00), realizzato da CDO Opere Sociali tra il 2008 e il 2010, attraverso il quale si è cercato di individuare gli elementi che caratterizzano tali realtà d'impresa e come queste, attingendo anche agli strumenti di management utilizzati solitamente dalle imprese for-profit, possono crescere e svilupparsi. In quest'ottica le imprese appartenenti al mondo del non-profit sono imprese a tutti gli effetti, ma senza lo scopo di lucro.
Ripensare l'azienda. Approcci generalisti e specialisti tra momenti, funzioni, settori
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 304
Nelle discipline aziendali oggi le ricerche sono orientate, più di frequente, verso approcci scientifico-culturali di ordine specialista, quasi reputandoli, per ciò stesso, più avanzati e conducenti. Ma, per molte ragioni, gli approcci di ordine generalista possono essere non meno avanzati e conducenti, sia considerati in sé e per sé sia integrati con gli altri. Di conseguenza i due approcci non devono essere pensati in contrapposizione, bensì in proficua cooperazione, interattiva ed iterativa, sui due distinti ma interrelati piani dell'"esistenza" e della "conoscenza" in materia. È auspicabile che ciò investa il "tutto" dell'azienda ed almeno quelle sue "parti" che sono costituite dai momenti (organizzazione, gestione e rilevazione o simili), dalle funzioni (personale, produzione, marketing, ricerca e sviluppo, contabilità e bilancio, controllo di gestione, sistemi informativi ecc.) e dai settori (aziende-imprese, aziende pubbliche, aziende non profit e simili, nonché, al loro interno, classi più omogenee di aziende produttrici di beni e servizi). Su questi temi si è tenuto il XIII Convegno annuale AIDEA-Giovani (Palermo, 29-30 maggio 2008) dal titolo Ripensare l'azienda - Approcci generalisti e specialisti tra momenti, funzioni, settori ed il presente volume raccoglie una rielaborazione della relazione introduttiva ed i paper di maggiore pertinenza tematica, mentre accoglie nell'annesso Cd-Rom tutti gli altri paper presentati.
Operations research for patient. Centered health care delivery. Proceedings of the XXXVI International ORAHS Conference
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 432
Diversità culturali e di genere nel lavoro tra tutele e valorizzazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 432
L'organizzazione e le discipline del lavoro mostrano da tempo la possibilità di valorizzare le "diversità" culturali e di genere della persona del lavoratore, ovviamente oltre il rispetto di principi e regole di tutela contro le discriminazioni, presenti nel nostro ordinamento, che è allineato alla fondamentale regolamentazione comunitaria e internazionale. Nel volume si punta a far emergere convenienze e criticità della valorizzazione, secondo le metodologie proprie delle scienze organizzative e giuridiche. Tuttavia, discriminazioni persistenti o valorizzazioni inadeguate delle "diversità" inducono gli autori ad interrogarsi, al di là della cortina modellistica, organizzativa e normativa, sull'effettività di tali modelli e sulle coerenze sistematiche del quadro regolamentare. La finalità del volume - nel quale si espongono anche i risultati sia di una ricerca di "interesse nazionale" sulle nuove identità nelle società multiculturali (Prin 2006), sia di una ricerca, finanziata dalla Regione Campania, sulla diversità di genere - è quella di contribuire a svelare le distonie tra assetti reali e ragionevole apprezzamento dell'integrazione, delle sue convenienze economiche e manageriali, della sua idoneità a coniugare "etica" ed "economia", e a tenere accesi, così, i riflettori sulla dimensione "personale" del lavoro ancora, e sempre più, rilevante.
Modelli di governance e prospettive di sviluppo manageriale nelle imprese non profit
Concettina Buccione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 176
Nei sistemi economici più avanzati, l'economia delle imprese non profit svolge un ruolo economico e sociale molto importante, capace di coagulare competenze, professionalità e risorse economiche, ma presenta anche problematiche definitorie e gestionali complesse. Non si tratta solo di un "terzo settore" ma di una nuova e ampia realtà composita che sta affrontando una difficile e significativa transizione, che può essere assecondata con una varietà di modelli di governance. Tali considerazioni hanno aperto la strada a una riflessione teorica e questo libro è il risultato di un'analisi dei fattori critici delle imprese non profit che funzionano secondo una governance sicuramente aziendale, e che vanno re-interpretati secondo uno schema concettuale appropriato alle imprese non profit, in quanto organizzazioni con elementi distintivi propri. Destinatari dell'opera sono quindi sia i ricercatori sia gli organi di governo delle imprese non profit. Nei loro confronti le evidenze emerse possono costituire una piattaforma di riflessione e di dibattito per la massimizzazione delle competitività delle imprese non profit.
Comportamento e soddisfazione del turista. I risultati di una ricerca in Campania
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 184
La ormai diffusa consapevolezza delle potenzialità indotte dalle dinamiche turistiche nei sistemi economici moderni ha da tempo richiamato l'attenzione di studiosi, manager e amministratori pubblici. L'intensa competizione che le destinazioni turistiche si trovano a fronteggiare per attrarre turisti e visitatori ha generato un'attenzione senza precedenti ai principi e modelli di marketing per il conseguimento del vantaggio competitivo e la valorizzazione delle risorse territoriali. Il lavoro è dedicato all'analisi del concetto di "orientamento al mercato" (market orientation) delle destinazioni turistiche e intende porre in evidenza il ruolo che la conoscenza delle motivazioni, dei bisogni, dei desideri che orientano i processi di scelta delle destinazioni, nonché delle percezioni e delle aspettative dei turisti, ha assunto per la gestione strategica dei territori a elevata vocazione turistica. In particolare, costituiscono oggetto di approfondimento gli aspetti peculiari e distintivi del comportamento di acquisto e di consumo del turista e i principali modelli di valutazione della soddisfazione attesa e percepita. La trattazione teorica è arricchita dalla presentazione dei risultati di una ricerca sul campo condotta in Campania.
Tariffe e prezzi nelle Marche. Implementazione di un sistema di monitoraggio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 192
I saggi raccolti nel volume sono il risultato di lavori svolti nell'ambito di una convenzione di ricerca tra la Regione Marche ed il Dipartimento di Economia "G. Fuà" dell'Università Politecnica delle Marche per l'Osservatorio regionale Prezzi e Tariffe. Nel testo vengono illustrate le problematiche affrontate per la messa a punto di un questionario per la rilevazione delle tariffe e delle imposte comunali, la somministrazione dello stesso alle amministrazioni comunali e la gestione delle informazioni ricavate dalle rilevazioni. Sono, inoltre, presentati i principali risultati relativi ai servizi analizzati sulla base dei dati raccolti. Un fondamentale strumento per la raccolta e l'analisi delle informazioni è rappresentato da un portale web dell'Osservatorio capace, da un lato, di offrire servizi utili al cittadino per ricercare documenti, per interrogare le banche dati degli indici e dei prezzi al consumo e, dal lato degli attori dell'Osservatorio, fornire una piattaforma collaborativa dove gli utenti possono condividere documenti a diversi livelli di privacy, popolare le banche dati, somministrare e compilare questionari.
Effetto Regione in Basilicata. Le sinergie dello sviluppo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 256
Venti'anni or sono viene identificato il "caso Basilicata" all'interno di una ricerca più ampia sulle regioni italiane. Infatti, la sua evoluzione istituzionale dall'inizio della creazione delle regioni rappresentava un risultato inaspettato per una regione piccola ed economicamente sottosviluppata, specialmente nell'ambito di una letteratura del dopoguerra dove la Basilicata veniva identificata, come nel libro di Carlo Levi Cristo si è fermato a Eboli, come la terra dimenticata da Dio e dalla storia. Il caso Basilicata allora trovava la sua spiegazione nel "rendimento istituzionale", vale a dire nella capacità acquisita dalle istituzioni regionali di presa di decisioni e di attuazione delle decisioni stesse. Ma ciò che il caso Basilicata nel 1987 lasciava senza risposta era l'interrogativo relativo alla possibilità che il rendimento istituzionale producesse sviluppo, nelle dimensioni multiple in cui viene caratterizzato il suo concetto moderno. Abbiamo voluto riprendere lo studio del caso Basilicata per rispondere all'interrogativo. La ricerca analizza e documenta la tendenza allo sviluppo regionale dagli anni '90 dopo l'introduzione della politica regionale europea di coesione, il radicamento dell'industria Fiat a Melfi, la scoperta del petrolio, la conservazione delle risorse idriche e naturali, e la sfida portata in Basilicata dalla globalizzazione dei mercati e dal cambiamento del quadro politico italiano.
Lo sviluppo condiviso. Esperienze di programmazione locale integrata e di sportelli unici per lo sviluppo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 208
La competitività dei territori è condizionata dalla capacità della pubblica amministrazione locale di coinvolgere attivamente soggetti economici e sociali nei processi di programmazione dello sviluppo del territorio, come pure dalla capacità della stessa di erogare servizi realmente utili alle imprese che intendono avviare o consolidare le proprie attività sul territorio. Ma anche la capacità dei territori di aprirsi alla collaborazione con altri territori, di portare avanti progetti comuni, di scambiarsi buone pratiche di programmazione dello sviluppo e di servizi alle imprese, rappresenta un fattore importante di competitività. Partendo da tali assunti ha preso corpo il Progetto INTEC-REG, che ha visto collaborare territori italiani e serbi, nell'ambito del Programma di cooperazione INTERREG III A -Transfrontaliero Adriatico, Italia-Paesi Adriatico Orientale, attraverso le agenzie di sviluppo italiane del Sangro Aventino, del Matese, del Nord Barese Ofantino e quella serba Alma Mons del territorio Sud Backa, nella provincia autonoma della Vojvodina, nonché la Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo. Il libro riassume gli obiettivi, i contenuti e i risultati raggiunti dal progetto INTEC-REG, nell'intento di diffonderne i risultati verso gli operatori della pubblica amministrazione e le imprese.