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Franco Angeli: Sociologia del lavoro

Non è un problema delle donne. La conciliazione lavorativa come chiave di volta della qualità della vita sociale

Non è un problema delle donne. La conciliazione lavorativa come chiave di volta della qualità della vita sociale

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 192

Da diversi anni a questa parte, la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro ha acquisito crescente visibilità nell'agenda europea, imponendosi quale perno dei principali pronunciamenti in materia di politica del lavoro e dell'occupazione oltre che, evidentemente, di politica sociale e familiare. Ciononostante, specie in Italia, il modo in cui la tematica viene pensata e "praticata" continua a veicolare pesanti criticità e ambiguità: nel mercato del lavoro e nelle aziende, nel sistema di protezione sociale, nei rapporti di coppia e nelle famiglie. Declinata, infatti, come esclusivo "problema delle donne", la conciliazione diventa un modello normativo gravoso, svincolato da obiettivi di equità di genere e, più in generale, di equità sociale. Un modello che produce e riproduce vecchie e nuove disuguaglianze, i cui effetti si ritorcono non solo sulle biografie femminili ma sull'intera società, ben oltre gli ormai sfocati confini nazionali. Per questa ragione, in occasione del decennale della legge n. 53/2000, il volume invita a ripensare la natura gendered della conciliazione, sino ad affermarne l'intrinseca connotazione di "questione societaria". Perché, come mettono bene in luce i saggi raccolti, proprio la conciliazione rappresenta un banco di prova cruciale per lo sviluppo, il benessere, la coesione sociale.
25,00

Attori e territori del welfare. Innovazioni nel welfare aziendale e nelle politiche di contrasto all'impoverimento

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 208

Nello scenario dell'attuale crisi, le politiche di welfare europee oscillano tra azioni di ridimensionamento (retrenchment) e forme innovative di riconfigurazione (recalibration). Le politiche sociali si contraggono per effetto della minore spesa pubblica, dell'incapacità di intercettare nuovi rischi sociali, di scelte politiche "austere". Allo stesso tempo è in corso un tentativo di emersione di forme innovative e non convenzionali di protezione e promozione sociale, che affiancano e integrano il welfare pubblico e rappresentano un'opportunità per consolidare e formalizzare reti e relazioni. In particolare sembrano essere due gli assi portanti di questa innovazione: la pluralizzazione degli attori e la dimensione territoriale. Per tale motivo il volume dedica una parte della sua analisi al welfare aziendale e al nuovo protagonismo delle imprese nel campo delle politiche di welfare, un'altra alle politiche di contrasto alla povertà, avendo come orizzonte di lettura la realtà bolognese. Il lavoro di ricerca è frutto del Tavolo Tematico "fareWELfare" della Fondazione Alma Mater, che ha messo in comunicazione le professionalità dell'Università di Bologna, le realtà imprenditoriali di successo, le buone prassi aziendali, gli attori chiave della società civile e le istituzioni, creando gruppi di lavoro interessati a individuare e discutere le priorità in termini di politiche e le esigenze in termini di servizi in risposta ai nuovi rischi sociali.
27,00 25,65

Cooperare è un'impresa. Promuovere cultura cooperativa per creare sviluppo e innovazione

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 176

Cooperare è un'impresa indica una realtà di fatto, ma anche una prospettiva. Cooperativa e impresa non sono termini antitetici, nemmeno però s'identificano. È un'impresa 'differente' che pone la sua ragion d'essere nel rispondere ai bisogni delle persone e della comunità territoriale in cui si inserisce. In realtà molte cooperative hanno smarrito il senso della loro specificità: promuovere cultura cooperativa diventa perciò necessario per non perdere la consapevolezza della propria originalità e contribuire alla realizzazione di una economia civile capace di operare per il bene comune. Cooperare è un'impresa segnala anche una duplice prospettiva: considerare le persone che lavorano nella loro multidimensionalità e lavorare secondo una logica di interdipendenza positiva richiede un'impresa, un impegno da parte di tutti quelli che vi partecipano perché questi criteri prendano forma nel quotidiano operare. L'impresa indica inoltre il senso dell'impegno: migliorare il proprio 'villaggio', non in una logica localistica ma inclusiva, promuovendo nelle persone una responsabilità civile che le rende cittadini attivi. Tutto questo non è facile, né scontato. Non basta chiamarsi cooperativa, occorre esserlo. Il volume, proprio a partire da queste parole chiave, propone una riflessione interdisciplinare, frutto di un percorso di ricerca-formazione, sulle differenti dimensioni che attiva il cooperare.
22,00 20,90

Lavorare nell'impresa artigiana. Cultura del lavoro e qualità della vita lavorativa

Giorgio Gosetti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 368

Il mondo artigiano costituisce un terreno di indubbio interesse per la ricerca scientifica. Spesso le analisi prendono a riferimento l'artigiano in quanto imprenditore, ne approfondiscono la storia, che normalmente è la storia dell'impresa. Il volume presenta le risultanze di uno studio che ha per protagonisti i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane, un mondo invece meno conosciuto. Gli oggetti principali del percorso di ricerca, promosso dall'Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, sono stati la cultura del lavoro e la qualità della vita lavorativa. Si è inteso quindi esaminare il significato che i lavoratori attribuiscono al lavoro e ricostruire la multidimensionalità che caratterizza la loro vita lavorativa. Attorno ai due oggetti principali sono stati sviluppati anche altri approfondimenti - il percorso lavorativo, le prospettive future, l'idea dell'impresa artigiana - importanti per definire più compiutamente il profilo del lavoratore artigiano dipendente. La ricerca ha coinvolto un campione di 680 lavoratori delle imprese che operano nella provincia di Trento, differenti per dimensione, settore di appartenenza e area territoriale di insediamento, risultando in tal modo rappresentativa delle diverse realtà organizzative e produttive.
42,00 39,90

Formazione e instabilità del lavoro: una sfida impossibile? I fondi bilaterali per la formazione dei lavoratori tramite agenzia in Italia e in Francia

Lilli Casano

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 208

Nel corso dell'ultimo decennio le direttive della Strategia Europea per l'Occupazione e il dibattito sui modelli nazionali di regolazione del lavoro hanno posto una forte enfasi sulla formazione e sulla possibilità che essa rappresenti un'efficace forma di tutela sul mercato per i lavoratori che sperimentano percorsi instabili. Il volume, analizzando in una prospettiva comparata i principali sistemi di formazione per i lavoratori tramite agenzia in Europa, con particolare riferimento ai modelli bilaterali sviluppati in Francia e in Italia, propone una valutazione più complessa e problematica del rapporto fra instabilità del lavoro, formazione e occupabilità, offrendo evidenze tanto sul piano delle condizioni di efficacia degli interventi, quanto su quello dei modelli di governance più idonei a promuovere un maggiore equilibrio tra gli interessi delle imprese e quelli dei lavoratori. I due studi di caso sui sistemi italiano e francese sono stati condotti secondo una duplice prospettiva analitica macro/micro: all'analisi comparata dei modelli nazionali di regolazione si affianca l'analisi delle strategie degli attori di stampo organizzativista e neo-istituzionalista.
27,00 25,65

Il mercato del lavoro tra crisi e postmodernità. L'esperienza del caso genovese

Stefano Poli, Sebastiano Benasso, Cecilia Capozzi, Alberto Vergani

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 240

Il lavoro è profondamente mutato nel tempo. Le conseguenze complesse derivanti dalla globalizzazione, il perdurare di congiunture economiche meno favorevoli o i mutamenti nei modelli produttivi e nelle relazioni industriali costituiscono la parte più manifesta, quella a cui più spesso attingono le cronache, nonché la più eclatante, poiché da essa dipendono i destini delle economie nazionali, la loro produttività e i tassi di occupazione conseguenti. Non di meno, proprio gli effetti che simili fattori complessi producono sulle esistenze individuali riflettono la centralità che il lavoro, o il non lavoro, assume sia per le possibilità di realizzazione e sostentamento degli individui e delle loro famiglie, sia per l'accesso alle opportunità di espressione e all'esercizio stesso di una piena e libera cittadinanza. Il volume trae spunto dai risultati empirici di un'indagine avente per oggetto il mercato del lavoro a Genova, contesto metropolitano paradigmatico delle trasformazioni socioeconomiche che hanno attraversato gli ultimi decenni del sistema produttivo italiano. Le evidenze locali genovesi divengono spunto di riflessione su una crisi economica e sociale che ormai da troppo tempo interessa l'intero paese e affonda le sue radici tanto nelle derive di un capitalismo globale sempre più aggressivo, quanto nella perdurante insufficienza di efficaci riforme produttive e nell'inadeguatezza delle politiche del lavoro degli ultimi decenni.
31,00 29,45

Lavoro e ricerca sociologica. Un confronto fra giovani ricercatori italiani

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 272

Per il secondo anno consecutivo la direzione e la redazione di "Sociologia del Lavoro" hanno diffuso un bando per giovani ricercatori (con meno di 35 anni) sociologi e non, universitari e non, per la presentazione di un saggio sulle tematiche del lavoro. I quindici scritti selezionati tra le numerose proposte pervenute coprono un vasto ventaglio di tematiche: il bando aveva infatti lasciato agli autori la scelta nell'ambito della problematica generale del "lavoro", oggi più che mai attuale. Gli argomenti affrontati e descritti dagli autori sono stati ricompresi entro cinque grandi prospettive di approfondimento: Mercato del lavoro, Genere e mercato del lavoro, Organizzazione e professioni, Welfare e lavoro, Relazioni industriali e sindacato. I saggi sono accomunati da un risvolto empirico, seppur proponendo differenti metodologie: in ciò è anche il particolare significato e alto valore dei contributi prescelti e qui pubblicati. Lavoro, precarizzazione, autonomia ma anche significato e rappresentazione del lavoro con specifici approfondimenti sulle differenze di genere nella partecipazione al mercato del lavoro, caratterizzano le prime due sezioni. Organizzazioni professionali, strumenti di sostegno al reddito, relazioni industriali e ruolo del sindacato sono le tematiche affrontate nelle successive sezioni e a conclusione del volume.
32,00 30,40

Il diversity management in Europa e in Italia. L'esperienza delle Carte delle diversità

Luisa De Vita

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 144

La possibilità per le imprese di ottenere un vantaggio competitivo attraverso la valorizzazione delle diversità individuali si sta concretizzando, anche nel contesto europeo e italiano, nella definizione di una nuova strategia di gestione delle risorse umane, meglio nota come diversity management (Dm). In Europa però, la logica americana del business case si è tradotta nella definizione di Carte della diversità volte a costruire, a livello istituzionale, un comune framework di riferimento per le politiche di diversità, ma anche di inclusione e lotta alle disuguaglianze. Partendo da queste differenze, il volume si propone di discutere criticamente l'esperienza delle Carte, per avviare una riflessione più precisa sulle possibilità di introdurre il Dm in Europa e in Italia e indagarne gli spazi di applicabilità nel complesso delle politiche di uguaglianza e pari opportunità. La prima parte, dopo una breve rassegna del dibattito su uguaglianza e diversità, analizza la genesi, gli obiettivi, le finalità e i destinatari di tutte le Carte attive in Europa, per poi riflettere sulle caratteristiche del contesto e sugli spazi di applicazione del Dm. La seconda parte contiene i risultati di un'indagine di campo sullo stato di attuazione delle Carte, con un approfondimento sulle imprese che hanno sottoscritto quella italiana.
19,00 18,05

Terra e lavoro nel capitalismo contemporaneo

Terra e lavoro nel capitalismo contemporaneo

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 176

Il volume mette a fuoco, sotto diversi profili, un tema a lungo trascurato o posto ai margini delle analisi del capitalismo contemporaneo, vale a dire il rapporto tra terra e lavoro. Da un lato, è in gioco la centralità che la terra - il suo possesso, i differenti modi per lavorarla, i processi di finanziarizzazione che l'hanno progressivamente investita - continua a rivestire nelle dinamiche del capitalismo contemporaneo. Dall'altro, si indagano le condizioni e i processi di lavoro che modelli diversi, e anche contrapposti, di trattare la terra implicano. Mantenendo dunque al centro delle analisi e dei contributi il tema del rapporto tra la terra e il lavoro (il modo in cui questo rapporto viene trasformandosi, le diverse condizioni con cui esso si presenta in differenti contesti territoriali, i conflitti che attorno a esso si generano), i saggi toccano molteplici tematiche: dalle trasformazioni del lavoro contadino nel capitalismo contemporaneo al dibattito sul fenomeno del land grabbing, dal rapporto tra terra e lavoro nel quadro delle politiche dello sviluppo ai fenomeni migratori. Il volume esplora i nodi tematici indicati con contributi che si concentrano sia sulle aree del Nord del mondo, sia su quelle del Sud, cercando, laddove possibile, di mettere in evidenza come le dinamiche in questione riconfigurano profondamente il senso di questa stessa suddivisione geografica delle questioni e ne introducono di nuove.
22,50

Carriere mobili. Percorsi lavorativi di giovani istruiti nel Mezzogiorno

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 320

Il volume presenta i risultati di una ricerca sulla mobilità del lavoro e sulle carriere di giovani adulti in un contesto urbano del Mezzogiorno caratterizzato da gravi squilibri occupazionali e da un modello prevalente di "mobilità regressiva" che comprime le opportunità di promozione attraverso il lavoro e amplifica i rischi delle transizioni. Obiettivo dell'indagine è stato quello di esplorare in una prospettiva dinamica e processuale le modalità di costruzione sociale di diversi percorsi di transizione al lavoro, individuando fattori e meccanismi che hanno contribuito a differenziare le carriere e le attuali condizioni di impiego di un gruppo di giovani istruiti occupati in quattro comparti del terziario (servizi socio-assistenziali, educativi, del loisir, dell'ICT). Il percorso della ricerca si è sviluppato attorno a tre focus tematici principali: il rapporto macro-micro fra contesto locale e strategie degli attori economici; le interferenze fra percorsi di vita e di lavoro; le relazioni fra modelli di carriera lavorativa e forme di istituzionalizzazione dei mercati settoriali e professionali. I risultati dell'analisi smentiscono l'ipotesi deterministica di un condizionamento univoco sull'evoluzione delle carriere esercitato da vincoli di contesto, evidenziando esperienze diffuse di mobilità promozionale e una pluralità di modelli di carriera non riconducibili alla tradizionale dicotomia espressa dalle opposte metafore della "scala" e del "cerchio".
39,00 37,05

Il nodo del lavoro. Trasformazioni, conflitti e politiche in tempo di crisi

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 256

Il volume raccoglie i contributi presentati al convegno dell'Associazione Italiana di Sociologia, sezione di Economia, Lavoro e Organizzazione (AIS-ELO) del settembre 2011. I saggi affrontano una pluralità di tematiche attinenti alle trasformazioni del lavoro imputabili all'introduzione di nuovi modelli organizzativi, allo sviluppo di nuovi settori e professioni, ai cambiamenti normativi. L'analisi dei processi in corso appare orientata, in molti degli articoli, alla lettura degli effetti della crisi in corso sulle tendenze alla destandardizzazione del lavoro e alle trasformazioni delle relazioni sindacali. L'interesse degli studiosi si focalizza intorno a tre grandi temi che in qualche misura ne riorientano l'attenzione, rispetto agli studi degli anni recenti. In primo luogo la disoccupazione, che dopo un quindicennio di ininterrotta crescita dell.occupazione torna a porsi come problema centrale del mercato del lavoro dei paesi avanzati e, in particolare, dell'Italia. La segmentazione del mercato del lavoro riguardante condizioni di impiego, trattamento normativo e vulnerabilità rispetto alle dinamiche dell'economia. E, infine, il ruolo del sindacato e delle politiche del lavoro di fronte al mutato scenario degli orientamenti imprenditoriali e della differenziazione degli interessi dei lavoratori. Tali temi vengono affrontati guardando alla pluralità dei soggetti coinvolti.
24,00 22,80

Lavoro frammentato, rischio diffuso. Lavoratori e prevenzione al tempo della flessibilità

Giorgio Gosetti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2012

pagine: 272

Al tempo della flessibilità, il lavoro appare sempre più frammentato e il rischio sempre più diffuso. Il lavoro si divide in moduli organizzativi, continuamente ricomposti a seconda delle esigenze di produzione di beni e servizi. E così facendo ridisegna spazi e tempi, produce reti interorganizzative, investe i territori. Ma ciò che si frammenta è anche la vita lavorativa delle persone, chiamate a essere disponibili, ad assecondare i nuovi processi organizzativi. Quello che si va componendo è quindi uno scenario caratterizzato da fenomeni quali accentramento del governo e decentramento della produzione, compressione di tempi e spazi di produzione e dilatazione di tempi e spazi lavorativi delle persone, continuità produttive e discontinuità di vita lavorativa. Uno scenario che richiede un rinnovato impegno per fare prevenzione nei luoghi di lavoro, al fine di garantire condizioni di lavoro decenti e produrre benessere lavorativo. Il volume propone una riflessione su alcuni assi portanti del cambiamento in atto che interrogano l'attività di prevenzione verso i rischi, vecchi e nuovi, presenti nei luoghi di lavoro. Presenta un percorso di ricerca che, a partire da un quadro teorico di fondo e dalle evidenze empiriche acquisite circa il cambiamento in atto nel mondo del lavoro, ha coinvolto gli operatori di un servizio che si occupa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.
35,50 33,73

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