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Giappichelli: Itinerari di diritto penale. Monografie

Modelli relazionali di pericolo nei reati economici

Marina Poggi D'angelo

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 576

La monografia offre un’analisi del modello di illecito di pericolo nell’ambito del diritto penale dell’economia, ponendo in evidenza le specificità di una tecnica incriminatrice cruciale nella tutela dei beni economici. Partendo dalla constatazione che la maggior parte degli interessi protetti sono qui di natura intangibile e superindividuale, l’opera evidenzia l’impiego esteso — e non privo di criticità — di paradigmi normativi basati sul pericolo. Il volume ricostruisce una pluralità di modelli astratti accomunati da uno schema relazionale che lega l’elemento del pericolo — riferibile ai diversi elementi di fattispecie — ad un evento dannoso futuro, la cui realizzazione non è tuttavia richiesta. Ne emerge un quadro in cui la categoria del pericolo si rivela lo strumento più idoneo, sotto il profilo dell’efficacia nella redazione delle figure di reato, a veicolare la protezione penale dei beni rilevanti per il funzionamento dell’economia contemporanea.
75,00

Le asimmetrie nelle asimmetrie. Profili penali delle disuguaglianze di genere negli squilibri di potere

Le asimmetrie nelle asimmetrie. Profili penali delle disuguaglianze di genere negli squilibri di potere

Roberta De Paolis

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 384

Il volume affronta il tema della disuguaglianza di genere attraverso il prisma del binomio status e potere. L'obiettivo è valutare la capacità del diritto penale italiano di intercettare quei fatti penalmente rilevanti che rappresentano forme di abuso a più livelli, ove la gerarchia delle posizioni è intrecciata con le norme di genere e le relazioni di potere tra i sessi. Adottando un approccio ideologicamente neutro, che sfugge alla deriva della vittimizzazione permanente o della criminalizzazione indistinta, il lavoro analizza tre tipologie di asimmetrie di potere in cui il genere agisce come fattore moltiplicatore dell'abuso: le asimmetrie patologiche, che si annidano in relazioni formalmente paritarie (come quelle familiari o para-familiari); le asimmetrie fisiologiche, legittimate dalle parti perché funzionali al soddisfacimento di interessi specifici (rapporti lavorativi o educativi); e infine le asimmetrie necessarie, previste dalla legge per perseguire interessi pubblici.
51,00

Questioni di fine vita e diritto penale. Tra liberalismo moderato e approccio costituzionale

Questioni di fine vita e diritto penale. Tra liberalismo moderato e approccio costituzionale

Fernanda Serraino

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 376

Le questioni sottese al tema delle decisioni di fine vita si caratterizzano tutte per la presenza di un comune profilo problematico: ravvisabile nella valutazione della portata del principio di autodeterminazione della persona, dalla quale sembra dipendere la soluzione, anche in ambito penalistico, di molteplici problemi giuridici, come il problema del rifiuto di cure o della richiesta di interruzione di trattamenti di sostegno vitale, il problema dell’eutanasia, del suicidio assistito, che vengono spesso affrontati in sede applicativa come ipotesi di conflitto di diritti o doveri giuridici. La monografia propone una riflessione che, prendendo le mosse dagli orientamenti della filosofia morale sottesi al dibattito penalistico sul tema, ripercorre le principali tappe dell’evoluzione giurisprudenziale sul “fine vita” rappresentate dalle sentenze relative ai casi Welby ed Englaro, dalle pronunce costituzionali sul caso Antoniani, nonché da Corte cost. n. 135/2024.
50,00

Giustizia riparativa e sistema penale

Giustizia riparativa e sistema penale

Francesco Parisi

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 336

L’autore indaga le possibili vie di un dialogo tra due mondi apparentemente lontani quali sono, sul versante culturale, politico-ideologico, teorico e pragmatico, la giustizia riparativa e la giustizia penale in senso stretto. Muovendo dalle molteplici “anime” della giustizia riparativa e dalle sue differenti modalità di attuazione, l’analisi si sposta su alcune questioni problematiche che derivano dall’applicazione di un modello orizzontale, paritario e informale di reazione ai fatti criminosi. Particolare attenzione è riservata ai complessi rapporti tra pena e giustizia riparativa, nonché all’individuazione delle specifiche condizioni affinché quest’ultima possa costituire una reazione socialmente adeguata al reato. Ci si sofferma, altresì, su luci e ombre della regolamentazione normativa recentemente introdotta in Italia dalla c.d. riforma Cartabia, anche in ragione delle sue prime applicazioni giurisprudenziali, prospettando rilievi critici e ipotesi di modifica legislativa.
45,00

La fattispecie penale tra economia digitale e diritto europeo

La fattispecie penale tra economia digitale e diritto europeo

Rosa Maria Vadalà

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 448

L’economia globale digitalizzata richiede - dinanzi a fenomeni criminali alimentati dalla natura double edges dei virtual assets - di coniugare le esigenze di flessibilità, imposte dalla evoluzione di Fintech, con i principi di legalità e di colpevolezza, quali baluardo della frammentarietà del diritto penale. Nella crisi del sistema penale le tecniche di tipizzazione non descrittive, impiegate nei delitti di frode nei moderni sistemi di pagamento, in quelli multiformi di riciclaggio ed in quello recente di abusivismo in cripto asset, sono indagate per vagliarne la capacità di veicolare un tipo criminoso che sia argine garantistico all’evanescenza della fattispecie. Le categorie elaborate di “diritto penale riflesso” e di “diritto penale permeabile” consentono inoltre di verificare se questi delitti siano anche sostanzialmente conformi agli obblighi di penalizzazione europea ed espressione del volto costituzionale del reato, pur nella funzionalizzazione agli scopi propri di altro settore.
59,00

Lo sfruttamento del lavoro. La costruzione del «tipo» tra istanze di determinatezza e obblighi sovranazionali di tutela

Lo sfruttamento del lavoro. La costruzione del «tipo» tra istanze di determinatezza e obblighi sovranazionali di tutela

Annalisa Lucifora

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2024

pagine: 640

Nonostante l’impegno profuso dalle istituzioni internazionali per l’abolizione della schiavitù e di ogni forma di sfruttamento dell’essere umano, tali pratiche non sono tuttavia scomparse, ma sono evolute verso forme più fluide, caratterizzate comunque da «una situazione di sfruttamento alla quale la vittima non può sottrarsi a causa di minacce, violenza, inganno, abuso di potere o altre forme di coercizione». Secondo l’International Labour Organization (il cui acronimo è ILO), quella descritta è in effetti una caratteristica costante della cd. “modern slavery”, espressione piuttosto controversa, non definita dalla legge ma entrata nell’uso comune e talvolta impiegata anche nei testi legislativi, per riferirsi ad una serie di pratiche, quali il lavoro forzato o condotte simili (ad esempio la servitù per debiti, la schiavitù e pratiche simili alla schiavitù, la tratta di esseri umani) e il matrimonio forzato. La distinzione fondamentale tra tali pratiche e la schiavitù tradizionalmente intesa viene individuata nel fatto che, nella società post-moderna, un individuo non può vantare un diritto di proprietà su un’altra persona, ma può di fatto averne il controllo, ponendo o mantenendo quest’ultima in una condizione di assoggettamento connotata dalla privazione, formale e sostanziale, delle prerogative riconosciute alla persona umana.
80,00

Le condotte penalmente meritevoli. Indagine sul volto meno esplorato del diritto penale
47,00

La responsabilità da reato degli enti nella dimensione transnazionale

La responsabilità da reato degli enti nella dimensione transnazionale

Giuseppe Di Vetta

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2023

pagine: 784

88,00

Il concorso di persone nel reato colposo

Il concorso di persone nel reato colposo

Federico Consulich

Libro

editore: Giappichelli

anno edizione: 2023

pagine: 608

72,00

Il legislatore penale di fronte all'emergenza sanitaria
39,00

Colpevolezza e neuroscienze: prospettive di un confronto dialogico

Colpevolezza e neuroscienze: prospettive di un confronto dialogico

Maria Teresa Filindeu

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2023

pagine: 296

L’apertura alle scienze empiriche e sociali rappresenta oggi «un ambìto titolo di legittimazione» per un sistema giuridico che pretenda di iscriversi nella cultura della modernità se non altro poiché la capillarità delle relazioni intercorrenti tra scienza empirica e sistema giuridico rende oramai irrinunciabile il dialogo tra tali saperi . La convergenza tra “i due principali creatori di ordine e regole” e la loro vicendevole legittimazione è percepibile nei rispettivi luoghi di competenza, reciprocamente colonizzati, ove “discipline, soggetti, professioni e linguaggi si mescolano” . Sempre più frequentemente il normativismo accompagna il naturalismo sollecitato dal crescente bisogno della società di un disciplinamento giuridico in risposta alle incertezze conoscitive connesse al progresso scientifico.
40,00

Il reato abituale. Prospettive per una possibile lettura rifondativa

Il reato abituale. Prospettive per una possibile lettura rifondativa

Filippo Bellagamba

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2023

pagine: 304

Ascrivibile tra le c.d. fattispecie di durata, il reato abituale è prototipo radicato nel patrimonio dottrinale e ad esso si ricorre con assiduità anche nelle aule di giustizia. All’interesse degli studiosi e della giurisprudenza ha fatto da contraltare il silenzio del legislatore, che non ha mai preso posizione né sul piano definitorio né su quello disciplinare. Il che, se da un lato genera incertezze, dall’altro ha fatto sì che la riflessione scientifica si sia contraddistinta per tratti di originalità non riscontrabili negli altri ordinamenti europei. Ciò nonostante, la cifra identitaria della figura è rimasta a lungo nell'ombra e a tutt'oggi resistono pulsioni nichiliste. Ecco che si spiega il senso del presente volume, che, dopo una ricognizione storiografica e comparatistica, si prodiga nella apposizione dei confini “esterni” e nella qualificazione “interna” del reato abituale, riferendo inoltre dei principali impieghi cui si assiste nella law in action. All’esito, sarà forse possibile avvedersi non soltanto degli stimoli teoretici che la figura suscita, ma anche della sua immediata utilità pratica, data l’attitudine ad intercettare fenomeni criminosi dalla postura assiologica specifica.
42,00

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