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Grafichéditore: Calliope

La ricerca e le biotecnologie al servizio dell’uomo e dell’ambiente. Come affrontare le nuove sfide che ci attendono

Luigino Mazzei

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 272

L’edificio molecolare della ricerca si è arricchito di un nuovo mattone, una terapia rivoluzionaria, con la quale si stanno ottenendo risultati clinici importanti nella lotta contro i tumori. ...La comunità scientifica ha fatto proprie le opportunità innovative dell’editing genetico, è entrata in modo preciso nelle cellule immunitarie, le ha educate, le ha armate di particolari rivelatori, che riconoscono, indirizzano e portano i linfociti “killer” sulle cellule tumorali da aggredire e annientare. Così ha preso l’avvio la terapia con cellule CAR-T (CAR: chimeric antigen receptor;), da “paziente a paziente”, con la quale il sistema immunitario diventa la fonte di nuove terapie per ottimizzare la medicina di precisione del futuro. Oggigiorno la bioscienza ci fa conoscere gli arcani misteri pieni di fascino della vita. Non è l’elisir di lunga vita che dobbiamo inseguire, ma il perché e il per come siamo arrivati fin qua.
18,00 17,10

Rimimbrandu

Rimimbrandu

Ciccio Scalise

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 160

"Questa silloge, divisa in sezioni, propone un viaggio nel tempo, tra passato e presente. Scalise apre scenari, evoca atmosfere, ritrae una popolazione erede di culture remote, che hanno lasciato una rete invisibile di connessioni nel territorio regionale, tutte da individuare per contribuire a comporre il mosaico ancora molto incompleto delle identità del popolo calabrese. A tessere le fila di questo viaggio nel tempo c’è l’uomo Scalise, c’è il suo mondo fatto di sentimenti, amore e dolore, con l’intensità del sentire e la leggerezza nel rappresentare i soggetti, con la curiosità della riscoperta e la vivacità delle sue memorie. Pagina dopo pagina, si anima la vecchia Sambiase mentre prendono vita i personaggi che l’hanno abitata. Un’umanità ingenua nella sua sagacia contadinesca, un’umanità ancora primigenia nell’essenzialità del vivere, nella saggezza delle semplici cose. Personaggi e fatti costituiscono storie, piccole storie quotidiane, non destinate al palcoscenico della Storia, ma che sono riflessi di una cultura concreta di cui ancora persistono i segni." (Dalla Prefazione di Vittoria Butera)
12,00

Bene mio

Bene mio

Maria Grazia Cattermole

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 80

"Bene mio, Nume, di questo scritto a te parlo, nella magnificenza del sogno che mi fai vivere... e volare. Volare, volare con l’ebbrezza di Icaro sopra Caronte. Chi vive di materia è attaccato alla terra, non sa volare e non osa. Chi vive di anima, sa volare l’infinito e osa. Se ne condividi il pensiero tuo è lo scritto! Alleluia alleluia! Ecco, la rivestita carne alleluiando (Dante) entra nella storia della nostra famiglia, in una parte delle radici i Cattermole. Se non ti trovi il loro nome, e la tua nascita mettiamo il caso, non è di questo tempo, tutto ciò è insignificante perché già sognata e preparata, all’atto dell’evento, il passato riaffiora, affonda le radici nel presente per continuare all’infinito. Così dice la storia, anche quella dei nostri avi iniziata nell’era dei tempi, narrata nell’ottocento e vissuta nel novecento passando da te. Fin quando li porteremo nella memoria essi vivranno e, presenti ad ogni nascita, emulano l’evento che c’innalza a figlio di Dio la vita. ..."
12,00

E mi «svegliai» il 9 maggio 1978. Ciao Presidente

Pietro Mazzuca

Libro: Libro in brossura

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 287

25,00 23,75

Questa potrebbe essere una storia come tante, ma è la mia…

Matteo Bernardo

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 88

«Questa potrebbe essere una storia come tante, che chissà per quale strano e funesto gioco del destino, cambia la vita di un'intera famiglia, di una tribù. Questa potrebbe essere una storia come tante, ma è la mia... Mia madre invece non è la prima, ma della famiglia è il capo. Da bambino pensavo che nella sua testa ci fosse un secchio, grande come quello del mocio e forse più, dal quale lei tirava fuori la soluzione per tutto. Era il 19 aprile di sei anni fa (2015), avevo da poco compiuto 11 anni, frequentavo la seconda media nel mio borgo medievale ed avevo un cassetto enorme per i miei sogni e mille perché da soddisfare. I dolori erano terribili, pensavo che i miei muscoli non erano più saldamente ancorati alle mie ossa, non riuscivo a dire cosa mi faceva più male. I sedili dell'aereo sembravano sedie di torture alle quali ero pure legato.» (l'autore)
15,00 14,25

Annibale Barca. Oltre le vesti di Generale. Ritratto introspettivo attraverso l’esegesi storiografica

Luisa Vaccaro

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 168

Il presente lavoro è dedicato alla figura di Annibale Barca, nel tentativo di attribuire al cartaginese, un carattere umano e di delinearne un nuovo profilo. Vagliando quei dati certi ed inconfutabili che giungono dalla storia, si è proceduto con un metodo di indagine epistemologica attraverso le informazioni deducibili logicamente dai fatti, intersecandoli allo stesso tempo, con gli elementi e con le interpretazioni che la critica scientifica moderna, ha elaborato sulla base della rilettura dei classici. Lo studio muove dall’individuazione e dalla definizione dello status quaestionis sulla figura del generale, alla ricerca di una linea comune nell’analisi storiografica moderna che, volendo scardinare alcune argomentazioni storiche, punta ad aspetti ancora ignoti, nell’esigenza di andare oltre il dato empirico, facendo dunque emergere intuizioni da sperimentare, confutare, argomentare.
15,00 14,25

Donne che vestono d'ortica

Donne che vestono d'ortica

Laura Calderini

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 226

Italo Leone: Donne che vestono d’ortica di Laura Calderini è un romanzo che, rispetto a tante opere della narrativa contemporanea, ha una decisa originalità nei contenuti e nella tecnica della comunicazione letteraria. L’io narrante è una scrittrice, Isangela Gatteschi, che per scaramanzia intende pubblicare il romanzo con il nome di Angelica Licandrei.Già i nomi scelti la dicono lunga sul carattere ossimorico della protagonista, divisa tra l’angelicità dei nomi e la ferinità dei cognomi (lùkos in greco antico significa lupo), per indicare un tipo di femminilità che, come i gatti di Isangela la Gattesca, mantiene una natura indipendente anche nei confronti di chi li accudisce. Orlando Perera ... destinatarie del titolo, quel manto di peli d’ortica, i minuscoli dardi con i quali la verde infestante si difende da chi la minaccia. Ognuna portatrice del femminino selvaggio, l’istinto della Lupa, che sta anche nella novella di Giovanni Verga. Laura alla fine ci saluta per volare, e come non lasciarla andare? Nessuna favola è più favola della realtà
18,00

Magog

Magog

Paolo Ponzù Donato

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 216

Dalla prefazione di Italo Leone: «Chi è il barbaro? I migranti che ci invadono oppure noi italiani che li rinchiudiamo nei cosiddetti centri di accoglienza per poi abbandonarli al caporalato e allo sfruttamento? Magog, secondo San Giovanni, è il popolo – e relativo paese – che Satana chiamerà a sé per l’ultimo scontro con Cristo alla fine dei tempi. Ed ecco che, ad una prima occhiata, quelli di Magog sono “loro”, i migranti, e noi la “brava gente”. ... un viaggio lungo le rotte dei migranti di cui sono protagonisti due giovani che, come molti altri, sfuggono alla violenza della guerra e alla miseria diffusa nei tanti Sud del mondo, in un tempo in cui la globalizzazione è stata un’opportunità per pochi e una disgrazia per molti. Il romanzo adotta la tecnica della focalizzazione interna: i fatti e i pensieri sono filtrati dalla ricostruzione che ne fa Amira, l’io narrante, amica e innamorata di Nana...»
18,00

Incontri con Dante

Incontri con Dante

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 272

Dalla prefazione di Italo Leone, dagli interventi digitali pubblicati sui social è nato un libro: "Incontri con Dante", impreziosito dalla copertina di Antonio Pujia Veneziano e da antiche miniature e illustrazioni della Commedia. Un libro che racconta i tanti modi in cui ci si può accostare all’opera del grande poeta fiorentino, per incontrarlo lungo i sentieri che ciascuno di noi, con la propria sensibilità e le proprie attitudini, ha potuto percorrere insieme a Lui. Nel dialogo fecondo con l’opera di Dante, ognuno di noi ha posto domande e trovato risposte, cercando un lume che, come era stato per Lui, illuminasse anche per noi un tratto della nostra vita.
20,00

I demoni della santa fede. Diario di un monaco giacobino del 1799

Vincenzo Villella

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 404

«...Nel diario del monaco giacobino l’Armata della Santa Fede è un esercito scomposto di galeotti che il cardinale condottiero non riesce a controllare. Per questa orda indisciplinata e violenta, il saccheggio dei paesi attraversati, messi a ferro e a fuoco, costituiva la mercede per il servizio prestato. Era lo stesso cardinale ad ammetterlo in una lettera al primo ministro borbonico, l’inglese John Acton, che il monaco giacobino richiama nel suo diario: “Il dover governare, o per dir meglio comprimere un popolo immenso, avvezzo all’anarchia la più decisa; il dover governare una ventina di capi ineducati ed insubordinati di truppe leggere, tutte applicate a seguitare i saccheggi, le stragi e la violenza, è così terribile cosa e complicata, che trapassa le mie forze assolutamente. Mi hanno portato ormai 1.300 giacobini, che non so dove tener sicuri, e tengo ai Granari del Ponte, ne avranno trascinati, o fucilati almeno 500, in mia presenza senza poterlo impedire, e feriti almeno 200, che pure nudi hanno qui trascinati. Vedendomi inorridito da tale spettacolo, mi consolano, dicendomi che i morti erano veramente capi di bricconi, che i feriti erano decisi nemici del genere umano..»
18,00 17,10

G. A. S.. Guardiamoci Allo Specchio

Raffaele Mattioli

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 152

Ho una persona che sempre mi guarda, mi osserva, mi precede. Si manifesta agli altri prima di me, sorride quando e se la guardano, perfino quando soffre sorride. Sorride sempre. Quella persona mi è amica. Quella persona mi permette di vivere. Quella persona ha la mia maschera. Gliel’ha conferita la società e la porta con disinvoltura. La società si è dimenticata di donarle piccole, trasparenti, continue lacrime di dolore". Tra gli aforismi che sono posti a conclusione del libro, questo mi sembra racchiudere, nella sua brevità, il senso pirandelliano della vita e dell’opera letteraria di Raffaele Mattioli. Noi siamo la maschera che la società, con le sue regole ci impone, ma sotto questa maschera c’è il flusso continuo della vita che non sopporta schemi fissi. ... Ma sotto la maschera politicamente corretta del “tutto va bene” ci sono i drammi che a ciascuno di noi tocca vivere, e le lacrime di dolore che ci segnano per il solo fatto di appartenere all’umanità...
15,00 14,25

’U ’Mpìarnu. Canti scelti in lametino e latino

’U ’Mpìarnu. Canti scelti in lametino e latino

Francesco Polopoli

Libro: Libro rilegato

editore: Grafichéditore

anno edizione: 2022

pagine: 184

... Lo stesso metro me lo offre il vernacolo, perché evoca ed invoca parole, suoni e colori: non per nulla piace a questi straordinari artisti. Quanto alla struttura della mia operetta, vorrei concedermi soltanto qualche considerazione propedeutica; quanto è venuto fuori è una polimetria su base ende- casillabica, motivata da uno guardo in larghezza sulla profondità del dialetto lametino: la versificazione ipèrmetra o ipòmetra, laddove fosse presente, è stata lasciata per non intaccare il sermo vernacularis, che si sarebbe sfrangiato, a mio avviso, in talune congiunture di sillabazione. Perciò chiedo venia sin dall’apertura: le catene le ho lasciate solo alle terze rime, che ho sempre mante- nuto per la musicalità con cui si accompagnano alle note aulenti (e non dolenti) della nostra parlata. Laida ed oscena loquela, macché! Musica per le nostre orecchie, confutando, ma solo per questo, il Sommo fiorentino. Il frutto in arrivo? Un’edizione trilingue. Lo sforzo unitario è quello di dimostrare, ictu oculi, come la matrice classica sia comune e quanto dal suo cascame tutto da lì si sia successivamente originato: solo questo, il resto lo lascio alla benevola attenzione dei lettori.
18,00

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