Graphofeel: Formniveau
Enrico Piaggio. L'uomo della Vespa
Libro: Copertina morbida
editore: Graphofeel
anno edizione: 2019
pagine: 188
La storia di Enrico Piaggio, il geniale industriale che nell'immediato dopoguerra credette nel progetto di un mezzo di trasporto dalla carrozzeria improbabile, adatto a essere guidato da tutti. Nacque così la Vespa, lo scooter più venduto e conosciuto al mondo, simbolo del dinamismo creativo italiano nella sua espressione più riuscita. Da allora la storia dell'azienda Piaggio ha mutato il suo corso ma oggi, dopo oltre settant'anni da quella storica intuizione, il marchio resta legato nell'immaginario collettivo di ciascuno di noi a uno stile di vita spensierato e ancora capace di guardare con speranza al futuro.
Non mi piacciono i film di Anna Magnani. Il caso Wilma Montesi
Mario Pacelli
Libro: Copertina morbida
editore: Graphofeel
anno edizione: 2019
pagine: 167
Wilma Montesi, così si chiamava una giovane donna che fu trovata morta in riva al mare vicino Roma nel 1953. Sembra una nota di cronaca, invece è il solo fatto certo di una vicenda molto più vasta e complessa che rischiò di mettere in crisi le istituzioni della Repubblica italiana. Mario Pacelli ricostruisce la storia di un complesso intrigo che distrusse carriere politiche, reputazioni, relazioni, e mostrò alla opinione pubblica per la prima volta quell'Italia degli interessi e della prepotenza oggi a noi così nota. Tutto a partire dalla decisione di una bella e semplice ragazza bruna che quel giorno di aprile decise di non andare al cinema...
La guerra dei panettoni
Carlo Lotti
Libro: Copertina morbida
editore: Graphofeel
anno edizione: 2019
pagine: 129
Preferisci il panettone o il pandoro? Uno scontro mitico tra le due specialità più famose dell'industria dolciaria italiana. Questo pamphlet, ricco di colte informazioni, trae spunto dalla competitività tra marchi come Motta, Alemagna, Bauli, Melegatti, per raccontare la fase epica del Made in Italy. Non mancano consigli su come riconoscere un panettone o un pandoro di qualità e, perché no, provare a realizzarne uno nell'intimità della propria cucina.
Europa (d)istruzioni per l'uso
Armando Perna
Libro: Copertina morbida
editore: Graphofeel
anno edizione: 2019
pagine: 246
"Europa (d)istruzioni per l'uso" è un piccolo strumento critico per chi desidera accostarsi all'Unione Europea e ai suoi segreti attraverso un ironico glossario delle sue parole simbolo, da "Acquis comunitario" fino a "Zona Schengen". Il dizionario racconta i meccanismi e il (mal)funzionamento di alcune istituzioni, luoghi e strumenti giuridici, economici, finanziari e sociali dell'Unione Europea. Le voci sono ricche di informazioni sconosciute ai più: dalla descrizione delle città più rappresentative dell'Unione a tante curiosità, dalle piccole denunce dei vizi comunitari a inediti scoop. Non manca un'analisi positiva che segnali alcuni strumenti validi messi a punto dalla UE - come le App, la figura del mediatore, i premi, l'istituto della petizione.
Linguaggi, linguistica e comunicazione
Riccardo Finocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Graphofeel
anno edizione: 2019
pagine: 257
Questo libro offre al lettore un approccio allo studio del linguaggio verbale come strumento per comunicare. Il libro non si inscrive in una specifica (ed esclusiva) prospettiva di analisi, ma raccoglie spunti e riflessioni provenienti da posizioni teoriche diverse pur se tra loro congruenti: dalle visioni del linguaggio strutturaliste, di ascendenza saussuriana ma anche marcatamente semiotiche, alle riflessioni elaborate in prospettiva generativista; dalla lezione wittgensteiniana alla teoria degli atti linguistici, dalla pragmatica al cognitivismo. Linguaggio e comunicazione presuppongono l'esistenza di una comunità di parlanti in grado di produrre dinamiche e forme di vita dotate di senso. Da ciò l'interesse per alcune dimensioni essenziali del comunicare: le variazioni nell'uso della lingua, che garantiscono la possibilità di adattarsi alle differenti esigenze comunicative e rafforzano la presa del linguaggio sul mondo; le interazioni tra i parlanti, che piegano il linguaggio alle esigenze dell'altro - prima fra tutte scongiurare l'incomprensione, garantendo una trasmissione dei contenuti quanto più possibile efficace; infine l'unità comunicativa che può essere ragionevolmente individuata nel testo, elemento ultimo nella formalizzazione linguistica riferibile alle pratiche della comunicazione condivisa.
Quelli di via Teulada
Daniela Attilini
Libro: Libro in brossura
editore: Graphofeel
anno edizione: 2018
pagine: 126
Tutto avveniva, sempre, rigorosamente a via Teulada. Se vi dovesse capitare di girare per Roma fatelo, un salto a via Teulada. È nel quartiere Prati, così chiamato perché, molti anni fa, la zona era tutta campagna e prati. Ci si andava a raccogliere la cicoria, e magari a caccia. E quando si aveva fame ci si fermava presso una vecchia locanda che ti faceva da mangiare, l'Antico Falcone. Se ci passate non potete non notarlo: è rimasto come un secolo fa, un vecchio casolare ora incastonato tra palazzi moderni. Quel locale è testimone di un'epoca e di una Roma che non c'è più, ma vuole sopravvivere. Via Teulada è alla base di una verde collina, ora Riserva di Monte Mario (un parco naturale protetto nel quale si incontrano cinghiali e scoiattoli). Sulla sommità troneggia l'osservatorio astronomico, bianchissimo. Insomma via Teulada non è un posto segnalato da guide turistiche, non è un noto monumento e nemmeno un'opera d'arte; ma ognuno di noi può trovarvi un pizzico della propria storia. Ognuno di noi deve qualcosa a quel cancello, a quel cortile ben curato con l'aiuola centrale fiorita. Ognuno di noi, se alza il viso per leggere da lì la storica scritta "Rai-Radiotelevisione Italiana", sa che quella Rai — quei programmi realizzati lì dentro, tra le mura di quegli studi — è entrata tra le mura di casa nostra. E lo ha fatto prima di tutti. Quando la si chiamava, tanti tanti anni fa, Mamma Rai forse l'appellativo non era poi tanto sbagliato. Prefazione di Tito Stagno.
Nuovi studi su San Cosimato e Trastevere
Libro: Libro in brossura
editore: Graphofeel
anno edizione: 2018
pagine: 174
Il volume raccoglie contributi inediti di specialisti in diversi settori — archeologi, paleografi, diplomatisti, giornalisti, romanisti ed esperti di storia dell'urbanistica — che riprendono il lavoro di studio del complesso monumentale di San Cosimato già avviato da una precedente raccolta di saggi. L'intento, questa volta, è ampliare il discorso anche al rione Trastevere, ossia l'alveo entro il quale sorse e subì molteplici trasformazioni nei secoli il monastero dedicato ai Santi Cosma e Damiano. L'Associazione di volontariato Mica Aurea, promotrice della pubblicazione del libro, prosegue con tale iniziativa i suoi sette anni di attività che l'hanno vista promuovere incontri di studio, convegni, concerti, pubblicazioni e mostre finalizzati a sensibilizzare l'attenzione di cittadini e istituzioni sul valore storico-artistico dell'antico monastero, della sua chiesa e del prezioso organo settecentesco che in essa si conserva.
Applaudire con i piedi 2. Il difficile e meraviglioso mestiere della musica
Anna Rollando
Libro: Libro in brossura
editore: Graphofeel
anno edizione: 2019
pagine: 368
Fare musica è davvero un mestiere? O rimane sempre e solo un piacevole passatempo? Applaudire con i piedi 2 si propone di rispondere a questa domanda raccontando l'affascinate e impervia “arte delle note”: come si studia, come si insegna, come si compone, come si ascolta. E ancora: la musica come libertà in tempo di oppressione, (anche nei Lager c'erano le orchestre), le storie e i retroscena delle opere più belle, gli strumenti classici e quelli più stravaganti, il pacifico confronto scontro tra musica classica e musica pop. Dalla penna vivace e competente di una musicista di razza una nuova occasione per scoprire un mondo ancora poco conosciuto, per imparare ad amare ed ascoltare senza preconcetti quella che de Lamartine definiva “la letteratura del cuore”.
Biblioteca 5.0. Uno spazio vivo
Catia Fierli
Libro
editore: Graphofeel
anno edizione: 2018
pagine: 198
Un manuale introduttivo dedicato alle attività di biblioteca multiculturale, utile strumento di informazione teorica e pratica per allestire una biblioteca, a partire dall'esempio di quelle scolastiche. Il volume fornisce buone idee nella didattica di laboratorio per scuole di ogni ordine e grado, ma anche biblioteche comunali o istituzioni esterne alla scuola, con attività e proposte volte all'ampliamento dell'offerta. Un testo guida per creare una biblioteca scolastica in grado di stimolare la scuola stessa a diventare centro di aggregazione interculturale, nel quale la diversità sia arricchimento e non disagio.
Mezzogiorno di fuoco e dintorni. Un film nel far west del cinema e della vita
Pino Galeotti
Libro: Libro in brossura
editore: Graphofeel
anno edizione: 2017
pagine: 152
Che cos'è il western? Clint Eastwood, uno che certamente se ne intende, ha sempre decisamente risposto cosi: “Il western e il jazz sono le uniche due forme d'arte originali americane”. Per noi europei il western è un genere cinematografico tipicamente americano, anche se Sergio Leone e il filone degli "spaghetti western", giocando con questo immaginario, hanno mischiato un po’ le carte. Questo breve saggio cerca di trovare dei punti di riferimento e mette alla prova l'idea "forte" che ogni grande film sia un inesauribile serbatoio di idee per una riflessione sulla società e sull'immaginario collettivo, applicandola proprio a un capolavoro del genere western come “Mezzogiorno di fuoco”. Nel film, magistralmente interpretato dal grande Gary Cooper e dall'indimenticabile Grace Kelly, l'autore ritrova un'incredibile molteplicità di temi e di aspetti: dall'originale struttura narrativa alle allusioni politiche, dalla creazione di un innovativo microcosmo urbano fino alla scoperta che la pellicola è "la storia di un matrimonio", dietro la quale si cela un processo di maturazione interiore dei protagonisti che Galeotti reinterpreta alla luce della psicologia junghiana. Dopo il lungo periodo del western delle origini e i fasti del western classico che fondarono il mito americano, il western "adulto" – di cui Mezzogiorno di fuoco rappresenta un emblematico esempio – ha finalmente costretto il cinema a interrogare se stesso, a ripensarsi, a guardare avanti per parlare con più libertà d'altro (e in un altro modo).

