Il Mulino: Biblioteca paperbacks
La ricchezza della ragione. Denaro, valori, identità
Amartya K. Sen
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: XV-124
L'economia di mercato fa appello alla libertà, ma quali sono le reali condizioni di una libertà sostanziale che consenta all'economia di non essere iniqua? Contesti storici diversi impongono una comprensione differente del successo economico e del senso di equità, ma anche le identità sociali, le affiliazioni, le nazionalità, le cittadinanze influiscono sul comportamento economico. È importante, dice Sen, non essere succubi dei propri valori e della propria storia, e interrogarsi sempre sulle conseguenze sociali del proprio agire. Esemplare il caso della finanza, dove la "responsabilità fiduciaria" verso gli azionisti coincide spesso con l'impegno per il massimo profitto, trascurando i danni che si arrecano alla collettività.
Modernizzare stanca. Perdere tempo, guadagnare tempo
Franco Cassano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 173
Gli apologeti della modernità consumano voracemente il mondo e pensano di migliorarlo. Ma forse il nostro paese offre altri modelli culturali che vale la pena difendere. La sacertà della pausa e degli intervalli, il gusto della lentezza, il rispetto del limite non sono residui premoderni, ma elementi irrinunciabili di un'idea di ricchezza più matura, non schiacciata sull'unico indicatore del possesso di merci. È troppo chiedere di smettere di guardare a noi stessi come a un popolo attardato, a cui raddrizzare le zampe, da riformare all'infinito, per tentare inutilmente di renderlo uguale ad altri? Contro il mito efficientista e nevrotico della modernizzazione gli italiani non hanno solo da apprendere ma anche qualcosa da insegnare.
I frammenti dell'anima. Storia e racconto nel Canzoniere di Petrarca
Marco Santagata
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 384
Ad un certo punto della sua vita, in un momento di crisi morale e culturale, Petrarca impegna tutte le sue forze in un'impresa ambiziosa: mettere al centro della produzione letteraria la sua persona, il suo "io". Nasce così il grande progetto di un'autobiografia ideale, affidata a più libri, composti coi frammenti di quella sparsa produzione a cui si era dedicato fin dalla giovinezza. Nello stesso giro di anni concepisce dunque le raccolte epistolari in versi e in prosa e i "Rerum vulgarium fragmenta". Passerà un quarto di secolo prima che il Canzoniere trovi, negli estremi mesi di vita del Petrarca, il suo assetto definitivo.
Oltre la Destra e la Sinistra
Anthony Giddens
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: XXVII-309
Con una nuova introduzione di Michele Salvati, si ripropone qui uno dei testi che hanno segnato il dibattito sul ripensamento della politica nel mondo globalizzato. Giddens si interroga sui caratteri e sul ruolo che deve avere oggi una politica radicale, dopo il declino della prospettiva socialista e il progressivo svanire dei profili tradizionali della destra e della sinistra. Alla crisi di un mondo che ha sfidato i limiti dell'ordine naturale e sociale è possibile rispondere soltanto con una politica che vada oltre contrapposizioni ormai fuori corso, e che, attingendo dal conservatorismo filosofico alcuni principi di base (protezione, conservazione, solidarietà), li metta al servizio di obiettivi appartenenti al patrimonio tradizionale della sinistra: la liberazione, l'emancipazione, l'uguaglianza.
Il futuro alle spalle
Hannah Arendt
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 158
Si tratta di una selezione di scritti su alcune figure chiave della letteratura tedesca. Scritti durante l'esilio americano, i saggi scoprono una tradizione diversa da quella fissata dalla letteratura nazionale. La maliziosa ironia di Heinrich Heine, la lotta esistenziale di Franz Kafka con le idee del mondo della vecchia Europa, si ricompongono lungo la corrente della "tradizione nascosta" che è quella della coscienza ebraica, della esclusione che non rinnega la propria storia in cui il futuro era precluso dal passato. Accanto ad essi, altre figure che hanno illuminato con il loro scrivere i tempi oscuri della loro epoca: l'intelligenza erudita e ribelle di Walter Benjamin, il poeta e politico Bertolt Brecht e un piccolo e gustoso ritratto di Charlie Chaplin.
Lo stato moderno. Lessico e percorsi
Nicola Matteucci
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 368
Diviso in tre parti, il volume nella prima parte accoglie la definizione di sei concetti chiave: stato, sovranità, contrattualismo, costituzionalismo, opinione pubblica, corporativismo; la seconda adotta un'angolatura diversa, mettendo a confronto passato e presente su alcuni concetti: eguaglianza, contrattualismo, società civile e stato. La terza raccoglie i due nuovi capitoli sulla politica e il pluralismo. Cercando di raccordare storia dei concetti e storia delle istituzioni Matteucci rende conto in maniera originale del processo di formazione storico-filosofica dello stato moderno e offre con questo libro una chiara introduzione ai fondamenti della politica moderna.
La fragilità del bene. Fortuna ed etica nella tragedia e nella filosofia greca
Martha C. Nussbaum
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 840
Questo volume va oltre i confini dell'antichistica, per inserirsi con forza nell'odierno dibattito sull'azione etica e politica. I greci furono consapevoli del fatto che valori e ideali devono venire a patti con la "fortuna", ossia con ciò che non prescinde da noi. È a questa commistione tra ambizione virtuosa e vulnerabilità alla sorte che guarda Nussbaum, rileggendo la tradizione tragica e filosofica. Sulla scia di Aristotele, l'autrice suggerisce che ciò che rischia di contaminare la purezza della virtù e della ragione - impulsi inconsci, passioni incontrollabili - è anche ciò che costituisce la specificità della sfera umana: l'importante è limitare i rischi e arginare il potere della fortuna.
Le fonti della conoscenza e dell'ignoranza
Karl R. Popper
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 121
I due saggi che compongono questo libro sono, pur nella loro brevità, emblematici della postazione filosofica di Popper, ed esprimono il senso profondo che ne ha animato la battaglia culturale e politica. Interrogarsi e pronunciarsi sulla validità della nostra conoscenza non significa infatti soltanto affinare la speculazione, ma anche offrire visioni del mondo che possono essere fatte da tutti gli uomini. E' un nesso, questo, che il filosofo ha costantemente posto in evidenza anche attraverso il suo insegnamento quasi "militante". Popper non ammette fonti privilegiate di verità e giudica deleterio perseguire idolatricamente la certezza e l'oggettività della scienza.
La società dei consumi. I suoi miti e le sue strutture
Jean Baudrillard
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 256
"Baudrillard, ovvero le seduzioni dell'immaginario come potenza che muove il mondo, lo distrugge e lo ricrea di continuo". Così è stato scritto in occasione della recente scomparsa di un pensatore al quale il linguaggio contemporaneo deve alcune parole chiave, tra cui almeno quelle di "simulacro" e "iperrealtà". Il consumo è per Baudrillard un processo di comunicazione che trasforma gli oggetti in simboli di un codice inteso a classificare e contrassegnare. Nuove gerarchie sociali rimpiazzano così le vecchie differenze di classe. Il consumatore vive le proprie scelte come libere, e tuttavia egli stesso - vittima della coazione a distinguersi - cessa di essere persona per farsi oggetto tra gli altri. Sullo sfondo, un sistema di produzione che postula la perpetua eccedenza dei bisogni rispetto ai beni. A oltre trent'anni dalla pubblicazione, quest'opera fondativa - anticipatrice di tanti studi sul consumo mediatico, del sesso e del tempo libero - non ha perso nulla della sua forza profetica.
Da Euclide a Gödel
Gabriele Lolli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 189
Fra le maggiori acquisizioni scientifiche del XX secolo, insieme alla teoria della relatività, all'invenzione del computer, alla scoperta del DNA, i teoremi di Gödel sono la risposta della civiltà contemporanea alla domanda perenne sullo statuto della matematica. Oggi i teoremi di Gödel, che hanno raggiunto il largo pubblico e sono diventati un argomento nelle dispute sulla mente, vengono letti non come teoremi di matematica, ma come affermazioni sulla natura umana, o sulle nostre capacità cognitive. In modo accessibile ed esauriente il volume illustra la scoperta gödeliana rintracciandone il sostrato filosofico.
La democrazia
Hans Kelsen
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 392
Nella storia del pensiero liberal-democratico, un posto centrale è occupato dalla teoria politica di Hans Kelsen, in particolare dai saggi qui riproposti. Nell'affrontare questioni fondamentali del dibattito politico: che cos'è la democrazia, come funziona, se e perché è preferibile ad altre forme di organizzazione politica, Kelsen ne individua l'essenza nella dialettica fra libertà e costrizione sociale, e fra maggioranza e minoranza, ed elabora una teoria della democrazia fondata sul relativismo dei valori e sul compromesso politico. Ciò presuppone il primato della costituzione, e la condivisione dei principi della tolleranza, del rispetto delle minoranze, della libertà di parola e di pensiero.
Lete. Arte e critica dell'oblio
Harald Weinrich
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 328
La storia degli individui come delle società procede in un intreccio di memoria e oblio dove l'una non sta senza l'altro. Rileggendo i grandi monumenti della letteratura e del pensiero occidentale, Weinrich ricostruisce modi e significati del dimenticare in un originale percorso che parte dall'Ulisse omerico e attraverso Ovidio e Dante, Agostino e Casanova, Goethe e Nietzsche, Freud e gli autori testimoni della Shoah giunge al mondo d'oggi: un mondo smemorato, capace di creare e distruggere informazioni con altrettanta rapidità. E forse questo flusso di informazioni non è che un affluente del Lete, il fiume dell'oblio.