Il Mulino: Biblioteca paperbacks
L'interazione strategica
Erving Goffman
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 176
L'interazione faccia a faccia "non è mai soltanto e non è sempre una forma di comunicazione": sta qui racchiusa la brillante intuizione al centro di quest'opera, tra le maggiori di Goffman. Cos'altro c'è, dunque, nei rapporti diretti che quotidianamente intratteniamo con i nostri interlocutori? Elementi di competizione che caratterizzano l'interazione come una sequenza di scelte "strategiche" nel contesto di un gioco. In questa illuminante prospettiva sono analizzati i presupposti e le mosse fondamentali di un incontro faccia a faccia, le regole cui deve sottostare, i vincoli ambientali, i tipi di gioco. Un modo originale di vedere i rapporti sociali e le occasioni di incontro, nel consueto e variegato palcoscenico della vita quotidiana di cui Goffman rimane ineguagliato scopritore e interprete.
L'intelligenza delle emozioni
Martha C. Nussbaum
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 872
Lungi dal costituire un residuo della conoscenza, un elemento impuro di cui il pensiero deve liberarsi per coincidere con la più pura e algida speculazione, le emozioni - dolore, paura, vergogna, amore, compassione - pervadono, anzi "sono" il pensiero. Partendo dall'assunto che le emozioni sono al centro non solo della vita individuale ma anche di quella sociale, come motore delle relazioni interpersonali, in questo libro Martha Nussbaum intende porre le basi di una teoria delle emozioni, senza la quale nessuna etica o filosofia politica possono dirsi adeguate. La prima parte si sviluppa attorno all'emozione del dolore e del lutto; la seconda parte segue le emozioni sulla scena pubblica e nella politica; la terza si concentra sull'amore.
La civiltà delle buone maniere. La trasformazione dei costumi nel mondo aristocratico occidentale
Norbert Elias
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: XVII-368
Usare le posate per mangiare, evitare di sputare nel piatto, soddisfare in privato i bisogni fisici ci sembrano comportamenti del tutto naturali. Ma sono davvero tali o sono invece il risultato dell'evoluzione culturale? Elias mostra, sulla base di fonti spesso curiose come i galatei, che anche le forme di convivenza più ovvie e quotidiane hanno alle spalle un processo di genesi storica. Le "buone maniere" cominciano ad affermarsi alla fine del Medioevo, con l'avvento della società di corte, una sorta di laboratorio dove si perfezionano tecniche di autodisciplina degli impulsi spontanei - per lo più smodati e violenti - cui i liberi cavalieri medievali potevano dare incontrollata soddisfazione. Si costruiscono così quei codici di comportamento, destinati col tempo a diffondersi in tutta la società, che saranno di fondamentale importanza nello sviluppo dell'età moderna. Ma il "processo di civilizzazione" non è affatto concluso: forse i posteri troveranno rozze e sorprendenti le nostre abitudini più raffinate.
Il posto del disordine. Critica delle teorie del mutamento sociale
Raymond Boudon
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 296
Nella seconda metà del Novecento le scienze sociali hanno prodotto numerose teorie del mutamento sociale (teorie della modernizzazione, della mobilitazione politica, dello sviluppo socioeconomico, del mutamento culturale). Se ne ricava però l'impressione generale di un fallimento: la maggior parte di esse è stata smentita dalla realtà. Per Boudon, che si ispira alla tradizione critica che va da Kant a Popper, occorre orientarsi verso un modello di spiegazione che non pretenda di essere "universale e necessario", nel quale vi sia posto per il disordine. Misurarsi col disordine significa infatti aderire alla realtà e rinunciare a pericolose leggi astratte. "La teoria, nel suo insieme", come scrive Arnaldo Bagnasco nella presentazione al volume, "è una grande scatola degli attrezzi, che il ricercatore adopera trovando e combinando strumenti adatti alla comprensione di un caso concreto". Una riflessione divenuta imprescindibile sullo statuto delle scienze sociali.
Euforia irrazionale. Alti e bassi di borsa
Robert J. Shiller
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 340
Oggi citatissimo sulle pagine di finanza dei quotidiani, il libro è apparso nel 2000, nel momento di apice dei mercati azionari di tutto il mondo, quando sembrava esserci nell'aria una sorta di stravagante aspettativa o, per dirla con Alan Greenspan, di "euforia irrazionale"; un ottimismo diffuso e non completamente giustificato circa l'andamento del mercato azionario. Shiller per primo aveva capito che solo interpellando economia, psicologia, demografia, sociologia, storia si poteva dare un vero contributo alla comprensione delle oscillazioni di Borsa. Mentre espone con chiarezza le implicazioni della finanza comportamentale per il mercato azionario Shiller fa vacillare le certezze dei teorici della finanza ed offre una lettura indispensabile per investitori, gestori di fondi, politici, manager e in generale per tutti coloro che non vogliono farsi sorprendere seduti sulla bolla speculativa quando inevitabilmente questa scoppia.
Ragioni pratiche
Pierre Bourdieu
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 236
In questa piccola summa, muovendosi fra arte, letteratura, istituzione accademica, burocrazia, economia dei beni simbolici, fondamenti della morale, Bourdieu ha voluto illustrare il senso più autentico e profondo del proprio percorso di ricerca e riflessione. Anzitutto, un approccio che riconosce il primato delle relazioni, le quali "non si possono mostrare o toccare con mano, e che bisogna conquistare, costruire e convalidare attraverso il lavoro scientifico". Una prospettiva relazionale che rompe con tutta una serie di potenti opposizioni: individuo/società, individuale/collettivo, conscio/inconscio, interessato/disinteressato, oggettivo/soggettivo. Di qui nascono i concetti fondamentali che il grande sociologo francese ha lasciato in eredità alle scienze sociali contemporanee: habitus, campo, capitale culturale.
Psicologia del consumatore
Nicolas Guéguen
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2016
pagine: 194
Uscendo dal supermercato, osserviamo increduli il nostro carrello stracolmo. Nell'armadio vediamo cose comprate e mai indossate. Quali sono le dimensioni sociopsicologiche alla base dei nostri comportamenti di consumo? Questo libro apre la "scatola nera" della decisione di acquisto e attraverso un esame dei diversi fattori in gioco (cognitivi, interpersonali, contestuali, socioculturali) ne svela i meccanismi di funzionamento.
La morte negli occhi. Figure dell'altro nell'antica Grecia
Jean-Pierre Vernant
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 102
A partire dalle opere di Omero, Esiodo, Erodoto, Callimaco, in questo breve saggio Vernant analizza nella cultura greca la costante di un'opposizione tra Altro e Identico, civiltà e selvatichezza, ideale apollineo e frenesia dionisiaca. Emblemi di questa eterna oscillazione sono tre divinità: Dioniso, Artemide e Medusa. Dioniso, dio del teatro, fa irrompere nel quotidiano l'ebbrezza e il delirio; Artemide, dea della caccia e delle zone di confine (tra umano e ferino, tra adolescenza ed età adulta) assolve una funzione di mediatrice nella sua veste di dea dell'ospitalità. Medusa infine, con la sua maschera orrida e grottesca, è figura del disordine cosmico, dell'indicibile: in essa l'immaginario greco proietta l'alterità assoluta ed elabora la propria idea della morte.
Il problema dell'ateismo
Augusto Del Noce
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: LXIII-647
Con "Il problema dell'ateismo" Augusto Del Noce si confronta con la modernità, compiendo una serrata critica della sua filosofia come processo di secolarizzazione che conduce all'idea dell'uomo creatore e trova il suo compimento nell'antropologia materialistica del marxismo. Autentico classico del pensiero cattolico, in questa nuova edizione il libro è arricchito da un saggio di Massimo Cacciari.
Potere e civiltà. Il processo di civilizzazione. Volume Vol. 2
Norbert Elias
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2010
pagine: 429
Assieme a "La civiltà delle buone maniere" questo volume costituisce "II processo di civilizzazione", l'opera principale e più influente di Norbert Elias, quella che lo colloca di diritto fra le grandi figure della sociologia del Novecento. Com'è accaduto in altri paesi, il Mulino pubblicò inizialmente l'opera in due parti distinte, poi raccolte in volume unico. Esaurita questa edizione, è parso opportuno riproporre i due volumi separati, con una formula più maneggevole e più gradita ai lettori. Così alla ripresa di "La civiltà delle buone maniere" (2009) segue ora quella di "Potere e civiltà", il volume in cui Elias mette a fuoco i meccanismi di feudalizzazione e genesi dello Stato nel Medioevo che favoriscono quei mutamenti del comportamento e della sensibilità individuale che furono l'innesco del processo di civilizzazione, l'origine delle "buone maniere" costitutive della civiltà europea.
Titolo da definire
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 328
La storia degli individui come delle società procede in un intreccio di memoria e oblio dove l'una non sta senza l'altro. Rileggendo i grandi monumenti della letteratura e del pensiero occidentale, Weinrich ricostruisce modi e significati del dimenticare in un originale percorso che parte dall'Ulisse omerico e attraverso Ovidio e Dante, Agostino e Casanova, Goethe e Nietzsche, Freud e gli autori testimoni della Shoah giunge al mondo d'oggi: un mondo smemorato, capace di creare e distruggere informazioni con altrettanta rapidità. E forse questo flusso di informazioni non è che un affluente del Lete, il fiume dell'oblio.