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Il Nuovo Melangolo: Opuscula

Burke

Crawford B. McPherson

Libro

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 1999

pagine: 120

9,30 8,84

Religione ed eticità

Alberto Caracciolo

Libro

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 1999

pagine: 216

15,49 14,72

San Paolo

Ed Parish Sanders

Libro

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 1997

pagine: 144

11,36 10,79

La fede ebraica

Shalom Ben Chorin

Libro

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 1997

pagine: 287

14,46 13,74

6,20 5,89

Concetti fondamentali

Martin Heidegger

Libro

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 1996

pagine: 160

15,00 14,25

Le ore di James Joyce

Jacques Mercanton

Libro

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 1992

pagine: 112

9,30 8,84

Briciola. Storia fantastica di un'idea

Enrica Salvaneschi

Libro

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 1990

pagine: 144

7,75 7,36

Compendio di teologia ad uso degli angeli
6,20

Introduzione a Gramsci

Giuseppe Cospito

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2022

pagine: 150

Il volume di Giuseppe Cospito è un introduzione a Gramsci come filosofo, che tiene conto della grande fortuna internazionale che il pensiero gramsciano sta incontrando in questi anni. Attraverso un'ampia disamina dei concetti fondamentali dei "Quaderni del carcere", visti nella loro evoluzione anche in relazione alla vicenda storica degli anni Trenta, vengono indagate categorie quali: filosofia della prassi, struttura-sovrastruttura, egemonia, società civile, intellettuali, società regolata, americanismo e fordismo, soggetto-oggetto, nazionale-popolare. Il volume si conclude con una sintetica ricostruzione delle principali vicende interpretative del pensiero di Gramsci, con particolare attenzione agli anni più recenti, dalla nuova filologia gramsciana all'Edizione nazionale degli scritti, e una sintesi delle polemiche su conversioni, abiure, quaderni mancanti.
15,00 14,25

Nietzsche l'iperboreo. Dal superuomo a Elon Musk

Nietzsche l'iperboreo. Dal superuomo a Elon Musk

Paolo Ercolani

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2022

pagine: 416

Il pensatore più suggestivo ma anche controverso della Storia, colui che ha saputo inquadrare la condizione umana da altezze mai raggiunte prima. Questo è stato Nietzsche, «iperboreo» proprio per la capacità di innalzarsi al di sopra dell'aurora boreale delle illusioni con cui l'uomo abbellisce la tragicità del proprio esistere. Da quella vetta ha gettato lo sguardo sull'abisso in cui abita l'umanità, fissando negli occhi mostri agli altri invisibili, che gli hanno suggerito il pensiero più irriverente, cinico e distruttivo mai concepito da un filosofo. Ma qui finisce il «problema» di Nietzsche e inizia il nostro, quello di viandanti di un'epoca in cui il suo pensiero antiumano e nichilistico si è fatto carne viva e sanguinante. Ossia si è tradotto in procedure concrete (economiche, politiche, sociali e culturali), in grado di mettere a repentaglio la prosecuzione stessa della specie umana. Colui che proclamò la «morte di Dio», infatti, è alla base della società a trazione tecno-finanziaria con cui si sta procedendo spediti verso la morte dell'uomo. «L'uomo è un qualcosa che deve essere superato» — scriveva Nietzsche — e nel nostro tempo transumanesimo e artefici dell'intelligenza artificiale stanno lavorando alacremente — oltre che con grande utilizzo di risorse economiche — per far evolvere la specie umana verso una stirpe di superuomini (o «oltreuomini»): i cyborg. Ma come si è arrivati dalla morte di Dio a quella dell'uomo? Come ha potuto il filosofo del male per eccellenza ispirare il nazifascismo novecentesco e al tempo stesso innervare il transumanesimo odierno, cioè i due movimenti che più hanno lavorato o lavorano per la costruzione di una nuova umanità considerata di ordine superiore? Quali elementi legano il pensatore più inquietante di ogni tempo a figure come Steve Jobs, Larry Page e Elon Musk? O le teorie della «volontà di potenza» e del «Superuomo» alla «Superintelligenza» artificiale e ai robot? L'obiettivo del libro è proprio di voler ricostruire questa storia, al tempo stesso inedita, affascinante e dai contorni inquietanti. Ma anche individuare il modo con cui invertire il cammino apparentemente inesorabile che conduce alla morte dell'uomo. A cominciare dall'affermazione che «Dio è risorto!».
25,00

Filosofia delle relazioni. Il mondo sub specie transformationis

Filosofia delle relazioni. Il mondo sub specie transformationis

Laura Candiotto, Giacomo Pezzano

Libro: Libro in brossura

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 2019

pagine: 200

Siamo abituati a vedere intorno a noi oggetti, la cui esistenza sembra la cosa da dare più per assodata. Eppure, le nostre vite sono sempre più immerse in reti di interazioni: che cosa accadrebbe allora, se cominciassimo ad accorgerci che siamo invece innanzitutto circondati da relazioni e processi, prima che da cose e oggetti? È possibile cominciare a guardare al mondo come se fosse percorso da rapporti e trasformazioni? Filosofia delle relazioni offre degli strumenti linguistici e concettuali per comprendere la natura e il funzionamento delle relazioni, elaborando una prospettiva in grado tanto di tenere conto di alcune sollecitazioni provenienti dalla scienza contemporanea, quanto di rendere conto di alcuni aspetti che fanno parte della nostra esperienza, anche se spesso in maniera inavvertita.
18,00

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