La Vita Felice: La coda di paglia
L'idea del theatro
Giulio Camillo Delminio
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 168
L’idea del Theatro di Giulio Camillo rappresenta un capolavoro del pensiero rinascimentale che trasforma il concetto di teatro in un ponte tra il mondo terreno e quello divino. Quest’opera straordinaria rivela come l’arte teatrale possa diventare uno strumento di rivelazione delle più profonde verità spirituali, attraverso un sistema complesso di simboli e significati. Attraverso una struttura architettonica unica, Camillo costruisce un teatro della memoria che riflette l’ordine cosmico, dove ogni elemento – dalle sette colonne ispirate alle Sefiroth alle porte dei pianeti – contribuisce a svelare i misteri dell’universo. Il testo esplora la relazione tra l’umano e il divino, utilizzando la mitologia classica, la filosofia e la teologia per creare un sistema di conoscenza universale. Il lettore scoprirà un metodo rivoluzionario per comprendere e memorizzare la saggezza antica, accedendo a una visione del mondo dove arte, spiritualità e conoscenza si fondono in un’unica esperienza trasformativa. Quest’opera fondamentale del Rinascimento italiano offre strumenti preziosi per chi cerca di approfondire la propria comprensione del sacro attraverso le arti e la filosofia. Introduzione di Marcello Fanfoni.
Il fisiologo. Testo latino a fronte
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 176
Scritto, secondo l’ipotesi più accreditata, ad Alessandria d’Egitto, e in ambiente gnostico, tra il II e il IV secolo d.C. da un autore ignoto, Il Fisiologo si articola in capitoli che descrivono i “costumi” di vari animali, comuni o immaginari, e le proprietà di alcune pietre. L’autore, ignoto, elabora interpretazioni allegoriche e morali fondate su figure e temi della dottrina cristiana che da allora assumono un ruolo molto importante nel simbolismo cristiano, facendo di questo testo (direttamente e mediante molti intermediari) una fonte di riferimento fondamentale per l’iconografia sacra medievale. Di esso ritroviamo traccia nelle opere dell’arte medioevale, in tante immagini poetiche tradizionali, nelle fiabe, nei proverbi e nei modi di dire. Ma Il Fisiologo non ci parla solo della iena ermafrodita, della pantera dalla voce profumata o dell’unicorno fantastico: ognuno dei caratteri descritti è anche una “cifra simbolica” – presentati in chiave allegorica attraverso alcune citazioni delle Sacre Scritture – che permette di passare a significati ulteriori, enigmi divini e infernali, oscuramente scritti sul corpo della natura. In questa lettura la dottrina cristiana assume spesso una coloritura gnostica e sembra combinarsi con i misteri greci ed egizi.
Di tutti e per tutto. Bellezza, responsabilità e salvezza in Dostoevskij
Marco Ballarini
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 180
In "Di tutti e per tutto", Marco Ballarini esplora magistralmente l’intreccio tra bellezza, responsabilità e salvezza attraverso il prisma del pensiero di Dostoevskij. L’opera svela come la bellezza, lungi dall’essere mero ornamento estetico, sia una forza trasformativa capace di toccare le profondità dell’anima umana. L’autore ci guida in un viaggio illuminante attraverso i grandi temi della spiritualità ortodossa e del dibattito contemporaneo sull’arte, esplorando la tensione tra la bellezza che salva e quella che può diventare fonte di perdizione. Con una prosa avvincente, l’autore analizza come questi concetti si manifestino nei personaggi di Dostoevskij, dalle profonde crisi di Raskolnikov alla purezza del principe Myškin. "Di tutti e per tutto" è un’opera fondamentale per chiunque sia interessato alla filosofia, alla letteratura e alla spiritualità, che ci sfida a riflettere sul significato profondo della bellezza e sul nostro ruolo nella costruzione di un mondo più umano e consapevole.
Il nulla e le tenebre. Testo latino a fronte
Fredegiso di Tours
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 224
Nel trattato l’autore sostiene la possibilità dell’esistenza del nulla e di una creazione divina dal nulla. Partendo dalle premesse che ogni nome determinato significa qualcosa che è e che anche il termine “nulla” è un nome determinato, Fredegiso aveva tratto la conclusione che anche il termine “nulla” dovesse significare qualcosa che è: dunque anche il nulla, come le tenebre, è qualcosa. Come risulta dalla Genesi, Dio stesso, nell’atto della Creazione, parla di nulla e di tenebre, perciò a questi nomi deve corrispondere qualcosa di reale. Sospettato di eresia, Carlo Magno lo sottopose al vaglio di un suo fido consigliere, l’irlandese Dungalo. La lettera che Carlo Magno inviò a Dungalo, riprodotta nella nostra edizione, non rappresenta che l’inizio di un lungo e vivace dibattito critico, la cui eco si sente perfino nel Novecento, in pensatori afferenti al neopositivismo logico . Con una lettera di Carlo Magno a Dungalo.
Il paganesimo. Prolegomeni allo studio della religione antica nel mondo greco-romano
Carolina Lanzani
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il paganesimo. Prolegomeni allo studio della religione nel mondo antico grecoromano è un testo, scritto nel 1952, di storia delle religioni che attese un decennio prima di essere pubblicato. In esso la studiosa, senza ricorrere a note filologiche, offre un’esposizione completa, rivolta a un pubblico anche non specialistico. Questo saggio si propone dunque di riassumere sia la mitologia greca sia quella romana e di spiegare cosa fosse la divinazione, qual era la funzione degli oracoli o il grande tema dell’iniziazione. Si tratta di una guida puntuale che si sofferma tra le altre cose sulla preghiera nel mondo pagano, sui sacrifici o sulle processioni. Inoltre, come ricorda l’autrice: «Sono pure offerti allo studioso, i mezzi di approfondire e sviluppare lo studio della materia con l’aiuto di una bibliografia ragionata, di prima consultazione, che presentiamo nell’ultima parte del nostro lavoro. Si conclude questa con una appendice, riguardante la storia dei nostri studi».
Saggio sui pregiudizi. O l'influenza delle opinioni sui costumi e sulla felicità degli uomini
Paul Henry Thiry d'Holbach
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 324
Tema centrale di questo saggio di d’Holbach, pubblicato anonimo nel 1779, è quello della verità, contrapposta al pregiudizio, alla menzogna e all’ignoranza dell’Ancien Régime. La sua proclamazione come rimedio ai mali degli uomini si intreccia quindi alla critica del fanatismo religioso e del dispotismo politico che valse all’autore l’attacco da parte delle autorità del tempo. D’Holbach si scaglia contro il clero e il privilegio nobiliare e propone, come unica possibilità di guarire dal pregiudizio, di fondare la politica sulla filosofia, seguendo l’esempio di Inghilterra, Svizzera e Olanda.
Sonetti alchemici
Cecco d'Ascoli, Elia (frate)
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 64
Riproduciamo qui integralmente – emendato dei refusi e di alcuni arcaismi – il volume Sonetti alchemici di Cecco d’Ascoli e Frate Elia, con note storiche e commento a cura di Mario Mazzoni, pubblicato a Roma nel 1955 presso la casa editrice Atanòr nella “Collezione Rara”. Così scrive Emilio Servadio nella sua recensione al volume apparsa su «L’Italia Letteraria» del 24 agosto 1930: «[...] il contenuto simbolico di tali poesie è evidentissimo per chi abbia una certa pratica di letteratura ermetica». Emblematici i due autori, entrambi contestati e scomunicati dalla Chiesa: Cecco d’Ascoli per le sue affermazioni riguardo l’influsso delle stelle sulla scienza medica, oltre che per gli studi delle forze occulte e i commenti sul cristianesimo, Frate Elia per le sue cariche e simpatie politiche. Il primo finì arso sul rogo senza mai rinnegare le sue idee, mentre il secondo fu riabilitato poco prima della morte. Note storiche e commento di Mario Mazzoni.
Beethoven
Romain Rolland
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 120
In questa breve ma intensa biografia, Romain Rolland ripercorre la vita di Beethoven dagli anni dell’infanzia al periodo della maturità. Le sue gioie, i suoi grandi successi, ma anche le sue miserie e i suoi dolori vengono narrati dallo scrittore francese che, attraverso i testi delle sue lettere, del suo diario e la trascrizione dei suoi pensieri, riesce a mettere in luce l’uomo e l’artista, rendendo esemplare, ma allo stesso tempo profondamente umana, la vicenda esistenziale di un indiscusso genio. Non a caso quest’opera, pubblicata nel 1903, riscosse un grandissimo successo ed è ancora oggi considerata tra le più importanti scritte sul grande musicista tedesco. In appendice alcune note sulla Nona Sinfonia. Introduzione di Armando Torno.
Somnium, sive Astronomia lunaris. Sogno, ovvero Astronomia lunare. Testo latino a fronte
Giovanni Keplero
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 288
Originariamente scritto nel 1609 sulla scia della Astronomia Nova, in latino e con intenti divulgativi, venne pubblicato soltanto postumo dal figlio Ludwig, nel 1634. Il Somnium, sive Astronomia lunaris è da considerare a buon diritto un precursore dei racconti di fantascienza. Intento dichiarato dell’autore è fare leva sull’immaginazione letteraria per scardinare la falsa evidenza della percezione sensibile secondo cui la Terra è ferma mentre il Sole e gli astri le girano intorno, e convincere in questo modo i sostenitori della teoria geocentrica delle ragioni del sistema eliocentrico copernicano. Il narratore, addormentandosi, sogna un libro di cui riporta il contenuto: il protagonista Duracoto, alter ego di Keplero e come lui allievo di Tycho Brahe, coniugando il proprio sapere scientifico con le arti magiche della madre Fiolxhilde, evoca un demone che proviene direttamente da Levania, la Luna. Sarà questo demone a dispiegare davanti al protagonista (e con lui al lettore) non tanto il sapere terrestre sulla Luna, quanto la prospettiva degli abitanti della Luna stessa.
Sulle divinazioni dei demoni. Testo latino a fronte
Agostino (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 132
Composto fra il 406 e il 411 d.C., il "De divinatione daemonum" ha come obiettivo polemico gli oracoli e le divinazioni dei demoni del paganesimo: se è vero che nessuno ne sa “una più del diavolo”, come sentenzia il proverbio, che genere di conoscenza è quella dei demoni? Intelligenza, saggezza, profezia, prescienza, sapere pratico o semplice astuzia? Come si concilia con l’onnipotenza di Dio e in che modo si differenzia dalla sua infinita sapienza? E che rapporto ha con la morale e con la natura malvagia delle creature demoniache? Il volume, curato da Roberto Limonta, presenta una nuova traduzione del "De divinatione daemonum", con l’originale latino a fronte, ed è accompagnato da un apparato introduttivo che ricostruisce il contesto storico, la struttura del testo, la sua storia editoriale e fortuna nella letteratura teologica medievale e moderna.
I misteri della cabala
Éliphas Lévi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 180
Scritta nel 1861 per il suo discepolo prediletto, il barone J. Spedalieri, e originariamente destinata solo agli iniziati degli alti gradi, quest'opera di grande valore esoterico fu poi pubblicata postuma nel 1920. Vi si esaminano gli aspetti occultistici e cabalistici di due testi fondamentali della tradizione giudaico-cristiana: la Profezia di Ezechiele e l'Apocalisse di san Giovanni, individuando corrispondenze e sottesi collegamenti tra di loro, in una lettura cabalistica ricca, convincente e suggestiva che ne fa un testo fondamentale per tutti i cultori di scienze esoteriche, ma anche per i più curiosi.
Santuari d'Oriente. Egitto, Grecia, Palestina
Édouard Schuré
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 344
Se con il libro sui Grandi Iniziati Schuré offriva una prima testimonianza sulle verità esoteriche, nei Santuari d’Oriente egli espone il suo desiderio di ritrovare nei santuari orientali in rovina tracce di quella conoscenza le cui radici affondano in profondità nella cultura e nella spiritualità dei popoli: ogni tempio è sintesi e rappresentazione fisica proprio di questa antica verità. Tre in particolare sono i Paesi che lo attirano come le tre grandi fonti della tradizione occulta – oltre che della vita morale, artistica e intellettuale – dell’Occidente: l’Egitto, la Grecia e la Palestina.

