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Storia

Patrimonio fragile. Terremoti e abbandoni nell'Appennino centrale

Clara Verazzo

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2023

pagine: 208

"Patrimonio fragile" costituisce un bilancio storico attorno a un evento eccezionale, quale fu il terremoto della Marsica del 1915, che mise in luce, drammaticamente, le fragilità strutturali di un territorio, ma meglio sarebbe dire di una civiltà, cui seguirono scelte strategiche che resero tali fragilità pressoché irreversibili. Al tempo stesso costituisce un bilancio storiografico di cui si avvertiva l'esigenza vista l'ampia produzione che ruota non solo attorno al tema dell'emergenza sismica e della relativa prevenzione, ma ad un ritrovato interesse verso i processi di antropizzazione territoriale, dunque verso il carattere degli insediamenti e, aspetto non secondario, verso lo studio dei tipi edilizi nella loro processualità e nelle loro modalità costruttive. "Patrimonio fragile" si interroga, infine, sulla sorte dei tanti insediamenti marsicani abbandonati allo stato di rudere, testimonianza concreta e a tratti desolante, dei tanti sconvolgimenti subiti da questa nobile Terra per via di eventi naturali eccezionali, cui si sono aggiunte le ferite non risarcite della Seconda guerra mondiale, il tutto aggravato da un fenomeno generale di spopolamento dell'Appennino.
22,00 20,90

70,00

La società cinese contemporanea

Li Wen

Libro

editore: Anteo (Cavriago)

anno edizione: 2023

pagine: 264

20,00

Storia di una grande paura. La sodomia a Firenze e Venezia nel Quattrocento

Romano Canosa

Libro

editore: Menabò

anno edizione: 2023

pagine: 212

Le città italiane furono, nel Quattrocento, toccate dalla diffusione di pratiche sodomitiche. Particolarmente interessate al fenomeno furono Firenze e Venezia. Le misure adottate dalle autorità, nelle due città, furono qualitativamente assai diverse. A Firenze, dove più estesa era la pratica del "vizio innominabile", fu creata una magistratura speciale e fu scelto il sistema delle pene pecuniarie come sanzione principale da infliggere ai colpevoli. A Venezia, invece, il compito di intervenire fu assunto in prima persona dal massimo organo di sicurezza dello Stato: il Consiglio dei Dieci. Le pene furono assai dure: dall'amputazione del naso, alla tortura, al rogo. Storia di una grande paura ricostruisce, in base a raro materiale d'archivio, la dinamica delle inchieste e dei processi, analizzando anche le spiegazioni, date a quel tempo nella letteratura religiosa e laica, sulle cause della diffusione del fenomeno.
15,00 14,25

Il mezzo regno dei francesi: cronache di Napoli sul Viceré Odet de Foix di Lautrec

Arturo Bascetta

Libro: Libro in brossura

editore: ABE

anno edizione: 2023

pagine: 226

Osservarlo ed ascoltarlo, già la prima volta, fu un tutt'uno e conseguenza del fatto rivelatorio. Un fluire incandescente di pensieri, sillabe, frasi e parole il manifestarsi del logos; come immaginavo avvenisse sotto i portici dell'Accademia di Atene, tra allievi frenetici e solenni cattedratici maestri. Come avveniva per le frequentazioni nel foro, da parte d'indomabili giureconsulti o di stupefacenti curiosi, arrivando ad rostra, estasiati davanti ad epigoni di un Cicerone o di un Ortensio e anche di Antonio Oratore. Fiammeggiare di perifrasi e splendore di metafore, con metonimie d'anguille viscide, similitudini lunghe come di treni, carichi di alabastri. Il divenire dei metri sui piedi della poesia, mutata in musica da miti viventi di arpe d'avorio o tube celestiali: scrivere per ogni artista della penna d'oca o di computer è un disco verde verso infiniti azzurri, spalancati da occhi viperini. La dolcezza di una chitarra, in mano a Garcia Lorca, un calendario sfogliato da Leopardi. Per Arturo Bascetta è dare ascolto alla voce di dentro, alla tarantola che gli rode le visceri. Un ineludibile comandamento dello spirito. Non so dove gli derivi, ma certamente Arturo ha la scorza dello storico. Presumo ambiziosamente la vocazione l'abbia colto, in qualche stellata pausa serale del suo soggiorno nei campi Flegrei, dove Virgilio è di casa, ma anche Omero è un fantasma di sogni ellenici. A sentire Croce, però, lo storico locale non ha bisogno d'ispirazione, né di modelli. È. Come Iddio e come la Musa Clio. Arturo dell'amore per i suoi paesi di montagne innevate o aspre rocce, di monconi e moncherini d'alberi, di capre lanose e di lupi accesi nel buio profondo delle notti ululanti, ne ha fatto una religione. Incanta con le sue argomentazioni, Arturo. Non solo bravo giornalista, testardo nel servire la sua devozione di pennaiolo che butta sudore e stenti per realizzarsi, ma anche storico e scrittore brillante. Non era nato a fare lo storico, vi dirà. Invece, sa di spacciare bugie. Egli è uno storico, da mandare in brodo di giuggiole anche il più asettico lettore, il meno influenzabile editore. Storico locale, urliamolo con Croce. Cioè vero storico. Gli altri ci guarderanno e ci commiseranno? Non lo credo. Perché il grande Frodoto incominciò con i logoi, che recitava, tutto compito e partecipe, ad Atene, finì con il diventare il massimo degli storici, insieme a Tucidide. Quest'ultimo più scrittore o narratore, meno storico/geografo/militare come l'autore delle lunghe battaglie di popoli di Ellade e di Asia, e dell'invasione persiana. Io, qualcosa, vorrei dirla per contrastare Arturo; «che ce lo troviamo dappertutto?» Per quanto riguarda però l'età moderna, ad andare a spulciare registri e documenti, Arturo Bascetta è capace di strabiliare, è veramente un folletto imprendibile. Gianni Race †
55,00

I 12 abati mitrati di Sannio e Molise. Volume Vol. 1

Arturo Bascetta

Libro: Libro in brossura

editore: ABE

anno edizione: 2023

pagine: 180

55,00

I mercanti e l'arcivescovo. L'affermazione dei greci ortodossi a Livorno durante l'episcopato di Francesco Guidi (1734-1778)

Lorenzo Benedetti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2023

pagine: 188

Per tutto il corso dell’età moderna l’arcidiocesi di Pisa ha ospitato entro i propri confini, e soprattutto nella città portuale di Livorno, persone e gruppi professanti religioni diverse dalla confessione cattolica dominante: ebrei, islamici, ortodossi si sono insediati nel tempo sul versante tirrenico della Toscana ed hanno rappresentato per la Chiesa un motivo di allarme e un oggetto di costante controllo. Questo volume prende in considerazione la presenza dei greci ortodossi, di rito orientale e non in comunione con Roma, nel periodo dell’episcopato di Francesco dei Conti Guidi (1734-1778) per indagare l’azione della Curia e l’operato degli ‘scismatici’ nella più complessa trama di relazioni con il potere civile locale e centrale, il pontefice e le altre ‘Nazioni’ stanziate nel porto. Ricostruendo tali dinamiche, emergono più chiaramente le fasi di affermazione della comunità ortodossa nel XVIII secolo e gli aspetti del governo pastorale dell’arcivescovo Guidi in rapporto a questa componente ‘eterodossa’ nel territorio di propria competenza: il presule si troverà infatti nell’obbligo di conciliare i doveri legati al proprio ministero, le pressioni esercitate dalla Santa Sede e le istanze improntate a una crescente autonomia di stampo giurisdizionalista della Reggenza lorenese e del regno leopoldino, determinati a incentivare la permanenza dei mercanti orientali nel Granducato.
17,00 16,15

Molti secoli di Girifalco. Storia, monumenti, tradizioni, modernità, città

Ulderico Nisticò, Pino Vitalino

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2023

pagine: 260

Girifalco custodisce memorie millenarie. Diviene tra i paesi "kastellia" della cintura difensiva dell'Impero d'Oriente per volere dell'imperatore Niceforo II Foca. È un importante borgo, quasi un capoluogo del vasto territorio circostante, con antichità, palazzi, arte e l'imponente mole dell'ottocentesco manicomio. Questo volume oltre a mettere in risalto le bellezze architettoniche e paesaggistiche, le tradizioni religiose e civili, vuole contribuire ad acquisire maggiore consapevolezza di cose e memorie che hanno caratterizzato il passato di Girifalco, ma nello stesso tempo a prospettare ulteriori aspettative sul futuro della città.
24,00 22,80

Arcipelago di Sicilia. Le isole del domicilio coatto

Giuseppe La Greca

Libro: Libro in brossura

editore: Maurizio Vetri Editore

anno edizione: 2023

pagine: 204

16,00

La storia come pensiero e come azione

Benedetto Croce

Libro: Libro in brossura

editore: Trabant

anno edizione: 2023

pagine: 324

A circa vent'anni di distanza da "Teoria e storia della storiografia" e "Storia della storiografia italiana nel secolo decimonono", nel 1938 Benedetto Croce volle ritornare su uno dei temi centrali del suo pensiero, pubblicando questa raccolta di saggi con l'intento non secondario di difendere lo storicismo dalle opposte tendenze del tempo. Con un occhio al passato e uno agli avvenimenti contemporanei, "La Storia come Pensiero e come Azione" rappresenta per Croce l'opera della maturità sul tema della storiografia. Il volume include: "La Storia come Pensiero e come Azione", "Lo Storicismo e la sua storia", "La storiografia senza problema storico", "La certezza e la verità storica", "Storiografia e politica", "Storiografia e morale", "Prospettive storiografiche".
19,99

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