fbevnts | Pagina 18
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Lindau: I pellicani

Autobiografia

Autobiografia

Gilbert Keith Chesterton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 412

Rimarrebbe deluso chi pensasse di trovare in queste pagine un racconto puntuale intessuto di luoghi, fatti, incontri. Non manca - beninteso - nessuno di questi ingredienti, ma l'autobiografia di Chesterton, uscita postuma nel 1936, è soprattutto la storia di un'intelligenza e di un'anima che cercano, non senza incertezze e contraddizioni, la propria strada. Sullo sfondo, evocato con tocchi magistrali, sta il difficile periodo di transizione tra XIX e XX secolo, con il crollo degli Imperi coloniali e il dramma della prima guerra mondiale. E dallo sfondo si affacciano le personalità del panorama politico e letterario con cui lo scrittore entra in contatto e su cui esercita la propria attitudine all'analisi per paradossi dell'uomo e della società, senza mai rinunciare alla sua impareggiabile vis polemica. La nota segreta del testo - quella che risuona inconfondibile dietro le vicende e le battaglie quotidiane - è però la ricerca di una verità più grande di quella proposta dalle filosofie e dalle dottrine che occupavano (e occupano ancora) la scena contemporanea, una verità capace di cogliere l'umano nella sua complessità e integralità. L'approdo sarà, come è noto, la Chiesa cattolica, "dove tutte le verità si danno appuntamento".
27,00

Ortodossia

Ortodossia

Gilbert Keith Chesterton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 246

In seguito alla pubblicazione nel 1905 di "Eretici" - una raccolta di saggi in cui l'autore attacca con stile brillante e corrosivo i dogmi della sua epoca - Chesterton fu sfidato dalla critica a indicare quale fosse la propria visione del mondo. Tre anni più tardi, nel 1908, diede alle stampe "Ortodossia". In quest'opera, ricchissima di idee e di suggestioni, lo scrittore inglese esprime la sua incrollabile fede cristiana, di cui argomenta con rigore, ma senza rinunciare al gusto per il paradosso, l'assoluta ragionevolezza. Tutte le obiezioni e le accuse che vengono di norma rivolte al cristianesimo sono affrontate con schiettezza, discusse e infine puntualmente rovesciate. Il risultato, spesso sorprendente, è la dimostrazione che anche i punti più astrusi della dottrina colgono una verità profonda dell'essere umano. In particolare, nel cristianesimo l'autore individua un insieme di valori spirituali e morali in grado di difendere l'uomo da ciò che, minando la bellezza e la santità della vita, lo rende infelice: le ingiustizie del capitalismo, le teorie materialiste e deterministe (in particolare l'evoluzionismo), le eresie del passato e del presente. Il cristianesimo, per Chesterton, è la sola risposta possibile a quell'aspirazione al Vero, al Bene, al Bello, al Giusto, che abita nel cuore di ciascuno di noi.
19,00

Eretici

Eretici

Gilbert Keith Chesterton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 254

Nel 1905, all'età di trentun'anni, Gilbert Keith Chesterton riunisce in un unico volume gli articoli scritti per il liberale "Daily News". Nasce così Eretici, in cui il "principe del paradosso", facendo sfoggio di tutta la sua tagliente ironia, passa al vaglio le più importanti figure del suo tempo, in particolare del mondo della letteratura e dell'arte: Rudyard Kipling, Gorge Bernard Shaw, H. G. Wells, James McNeill Whistler. Ciò che soprattutto gli interessa è però combattere le "eresie" di cui si fanno banditori o interpreti e che si riflettono in quelli che l'autore identifica come i grandi mali della modernità: la cieca fede nel progresso, lo scetticismo, il determinismo, la negazione dell'esistenza di Dio e dei valori fondamentali del cristianesimo. Frutto di un sapiente dosaggio di umorismo e buon senso, "Eretici" suscitò le ire di alcuni critici, perché condannava le filosofie coeve senza fornire alternative. Lo scrittore inglese decise quindi di replicare qualche anno più tardi con un altro celebre titolo, Ortodossia, di cui questo resta l'essenziale premessa.
19,00

Miracoli. Uno studio preliminare

Miracoli. Uno studio preliminare

Clive S. Lewis

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 263

Famoso per il ciclo fantasy "Le cronache di Narnia", C. S. Lewis è stato anche un fine saggista impegnato nella difesa di una visione spirituale dell'uomo e della vita dal naturalismo materialistico imperante ai suoi (e ai nostri) tempi. In questo libro, attraverso un'analisi lucida e serrata dei presupposti, dei pregiudizi e degli errori di tale atteggiamento, Lewis argomenta a favore della plausibilità dei miracoli. Per lui, non si tratta di una questione di fede o di esperienza, ma essenzialmente di ragione. Proprio essa infatti ci dimostra che non può esistere solo la natura (intesa come tutto ciò che viene colto dai nostri sensi), ma che vi è un Fondamento precedente e superiore. Un Essere ultimo creatore del tempo e dello spazio e di quanto in essi fluisce. Un Creatore che può intervenire al di là delle leggi che reggono l'universo, ma mai contro di esse. Con la sua scrittura lieve e arguta, Lewis propone una tesi che rappresenta ancora oggi il miglior presidio del cristianesimo - fondato sul Miracolo più grande, la Resurrezione - e della sua concezione del mondo.
19,50

Soggetti smarriti. Come siamo diventati troppo intelligenti per ricercare Dio e il nostro stesso bene

Soggetti smarriti. Come siamo diventati troppo intelligenti per ricercare Dio e il nostro stesso bene

John Waters

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 310

Nella primavera del 2008 la scrittrice irlandese Nuala O'Faolain annunciò alla radio che stava morendo di cancro. Disse di non credere in un aldilà e che non trovava alcun conforto nella religione. Era terrorizzata dalla morte e guardava con disperazione al poco tempo che le era rimasto. L'intervista scosse profondamente l'Irlanda e sembrò dare voce a qualcosa che fino a quel momento non aveva trovato espressione nella cultura di una società che intravedeva ormai la conclusione del suo breve periodo di prosperità e ottimismo. Nuala O'Faolain era stata la portavoce di una generazione di donne in lotta per la parità tra i sessi e per la liberazione femminile, ma in quell'occasione aveva parlato a nome di diverse generazioni di irlandesi, uomini e donne, che all'improvviso si accorgevano di vivere un'esistenza senza speranza. Partendo da questa vicenda, John Waters analizza il modo in cui la società contemporanea si è lasciata alle spalle la tradizione di una fede profonda per approdare a un lucido nichilismo. Nel farlo egli riflette sulla cultura frutto di questo cambiamento e sull'abisso in cui ci ha precipitati a partire "da una percezione fatalista, pessimista e senza gioia di noi stessi".
26,00

Nuovi semi di contemplazione

Nuovi semi di contemplazione

Thomas Merton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 295

"La contemplazione è l'espressione più alta della vita intellettuale e spirituale dell'uomo. E quella vita stessa, pienamente cosciente, pienamente attiva, pienamente consapevole di essere vita. È prodigio spirituale. E timore riverente, spontaneo, di fronte al carattere sacro della vita, dell'essere. E gratitudine per il dono della vita, della consapevolezza, dell'essere. E chiaro intendimento che la vita e l'essere, in noi, derivano da una fonte invisibile, trascendente e infinitamente ricca. La contemplazione è soprattutto consapevolezza della realtà di questa fonte. Essa conosce questa fonte in modo oscuro, inesplicabile, ma con una certezza che trascende sia la ragione sia la semplice fede. La contemplazione infatti è un genere di visione spirituale alla quale aspirano, per la loro stessa natura, la ragione e la fede, poiché senza di essa sono destinate a restare sempre incomplete." (T. Merton)
22,00

La terra strada del cielo. Manuale dell'avventuriero dell'esistenza

La terra strada del cielo. Manuale dell'avventuriero dell'esistenza

Fabrice Hadjadj

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 127

"Se oggi il cielo sopra le vostre teste vi sembra vuoto come un brutto libro, è perché non guardate abbastanza dove mettete i piedi. Uno dei dati più sicuri della metafisica è certamente il "dente di leone", e sarebbe bastato un rastrello a salvare Sartre dalla "nausea". Esiste forse mistero più grande del mio vicino (con la sua cartellina di pelle, il suo montgomery e il suo papillon)? Eppure, io non posso dubitare dell'esistenza del signor Franchon come avrebbe fatto Cartesio. La fede e la ragione non hanno abbandonato il nostro mondo; esse non hanno distolto lo sguardo dalla terra: anzi, continuano a farvi risplendere la verità. "Ora et labora", recita il motto benedettino, vera formula-chiave per una vita di benedizioni. Prega e lavora, ossia contempla e fatica. Fatica con l'anima e contempla con le mani. Muta la tua spada in vomere, traccia ogni solco come se fosse una preghiera, canta ogni versetto come se fosse un seme, e scava, scava nel profondo di ogni cosa, fino a giungere a Dio."
14,50

La chiesa cattolica

La chiesa cattolica

Gilbert Keith Chesterton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 116

È con la consueta inclinazione al paradosso e all'ironia che Chesterton ci parla di un'esperienza drammatica come la conversione religiosa, partendo ovviamente dalla sua personale, avvenuta nel 1922. In queste pagine accompagna l'anima perennemente in bilico del convertito attraverso le tre fasi che precedono l'ingresso nella Chiesa di Roma: l'assunzione di un atteggiamento intellettualmente onesto nei confronti di essa, quindi la sua progressiva e irresistibile scoperta e infine l'impossibilità di abbandonarla una volta entratovi. Al termine di tale pellegrinaggio interiore, la religione più antica si rivela sorprendentemente la più nuova, più nuova delle cosiddette religioni nuove - come protestantesimo, socialismo o spiritismo -, perché, a differenza di esse, da duemila anni la tradizione e la verità cattoliche conservano intatta la propria validità. Per Chesterton il solido fondamento di questa autentica universalità (al di là dell'azione della Grazia, mistero teologico sempre sotteso alla fede) risiede nella razionalità e nella libertà del cattolicesimo, come Benedetto XVI va instancabilmente ripetendo agli uomini di oggi.
13,00

Antidoti. Contro i veleni della cultura contemporanea

Antidoti. Contro i veleni della cultura contemporanea

Rino Cammilleri

Libro: Copertina morbida

editore: Lindau

anno edizione: 2010

pagine: 200

"Non so più da quanti anni intrattengo con i miei lettori internauti un fitto scambio epistolare. Funziona così: uno si iscrive debitamente al mio sito e automaticamente riceve sul suo schermo i brevi articoli che vergo appositamente per la discussione via Rete. Ognuno può, se vuole, rispondere e commentare, nonché dialogare sia con me che con altri lettori. Gli argomenti sono i più vari, anche se sempre improntati alla lotta senza quartiere (ironia e sarcasmo sono le armi migliori) contro il pensiero unico politicamente corretto, cioè il conformismo dei nostri tempi. Non a caso articoli in questione si chiamano "Antidoti": uno alla settimana, mediamente e in dosi omeopatiche, impediscono al cervello di friggere e di trasformare il suo proprietario in automa, gli Antidoti presenti in questo volume sono un 'fior da fiore', una scelta tra quelli la cui lezione è ancora valida, e sono stati pensati per diverse categorie di lettori: a) quelli che si sono appena iscritti e non sanno di che cosa si parlava prima del loro avvento; b) quelli che amano la carta e non frequentano il computer (sono molti di più di quanto si pensi); c) quelli che frequentano il computer ma amano del pari la carta; d) quelli che conoscono uno che non frequenta il computer ma abbisogna di Antidoti; e) quelli che stanno polemizzando con uno che spara opinioni senza avere alcuna nozione (quest'ultimo appartiene a una categoria umana in crescita esponenziale)... " (R. Cammilleri)
16,50

Dio è cattolico?

Dio è cattolico?

Rino Cammilleri

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2009

pagine: 224

"Caro Teofilo, poiché sai che sono religioso e mi chiedi di parlarti della mia religione, la prenderò un po' alla larga. Mi dici che, da qualche tempo, senti una specie di prurito nell'anima, un vago senso di insoddisfazione talvolta misto ad angoscia. Ogni tanto, specialmente di fronte alle sconfitte e alle delusioni, ti ritrovi a porti le grandi domande dell'uomo, le quali poi, ti accorgi, sono condensabili in una sola: perché? Mi confessi di avvertire confusamente che qualcosa ti spinge a interessarti del tema "religione", ad approfondirlo, ma non sai a chi rivolgerti. Ti sei aperto con me, forse l'unica persona di tua conoscenza e confidenza che sai in qualche modo (mi si passi il termine) "esperto" (...) Sì, ti sei rivolto alla persona giusta, dal momento che la fede, io, l'ho trovata da adulto dopo averne bazzicate diverse altre (non religiose, va detto, ma una fede è una fede). Come tanti, hai frequentato l'oratorio da bambino, hai seguito anche il catechismo e fatto la Prima Comunione. (...) Dopo tanti anni, ora, da grande, ti confronti con le asprezze della vita e cominci a cercare qualche risposta. Ma sei piuttosto frastornato dalla molteplicità dell'offerta. Tante, in effetti, sono le religioni, e altrettante, se non di più, le proposte esistenziali d'altro genere. Qual è quella giusta?" Rino Cammilleri
18,50

Nuovi cristiani d'Europa. Dieci storie di conversione tra fede e ragione

Nuovi cristiani d'Europa. Dieci storie di conversione tra fede e ragione

Lorenzo Fazzini

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2009

pagine: 212

La campana a morto l’ha suonata l’Unione Europea quando nel 2004 ha escluso ogni riferimento alle radici cristiane dal preambolo della sua Costituzione. L’ateismo è la nuova ideologia del Continente. Il cristianesimo non può più rivendicare un ruolo pubblico né incidere in modo diretto sulle scelte politiche. Questa svolta epocale – epilogo di un percorso iniziato con l’Illuminismo – ha prodotto un ampio dibattito, non solo fra i credenti. In molti si interrogano sul significato di un cambiamento che prima di tutto è culturale e confina la religione cristiana nella sfera privata, riducendola a pura esperienza soggettiva. Chi non si rassegna combatte una battaglia che appare già persa, almeno fino a quando la libertà dell’uomo verrà intesa come emancipazione da ogni legame con verità non contingenti e da una legge naturale in cui si esprime il senso morale originale di ogni essere umano. I dieci «convertiti» ascoltati da Lorenzo Fazzini in questo volume raccontano tuttavia un’altra storia, in controtendenza rispetto al mainstream (o a quello che si ritiene tale). Tra chi è stato sedotto da Cristo con un incontro di vita inaspettato – come lo scrittore Éric-Emmanuel Schmitt, il filosofo Fabrice Hadjadj o il critico Joseph Pearce – e chi invece vi è ritornato al termine di una lunga ricerca – come il cantautore Giovanni Lindo Ferretti, la sociologa Gabriele Kuby, lo scrittore Jean-Claude Guillebaud, la diplomatica norvegese Janne Haaland Matlary o i giornalisti John Waters e Marco Tosatti –, tutti raccontano di un’utopia ancora possibile: essere uomini e donne del nostro tempo e continuare a credere e a vivere e testimoniare la propria fede. Del resto, osserva Marcello Pera, piaccia o no, «il cristianesimo è la forma della cultura europea, opera come un filtro, come un dizionario di traduzione. Ciò che c’era prima e ciò che è venuto dopo, per noi si presenta attraverso concetti e vocaboli cristiani. Per questo il cristianesimo è fattore di identità: senza di esso, noi non saremmo noi stessi».
16,00

Vita e santità

Vita e santità

Thomas Merton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2009

pagine: 136

Per Thomas Merton la santità non va ricercata nell'isolamento o in complicate pratiche ascetiche. Al contrario, è nelle azioni di ogni giorno, compiendo il proprio dovere quotidiano, che il cristiano può e deve sviluppare la sua unione con Dio. Vita e santità non sono incompatibili, sebbene un buon numero di cristiani - anche di religiosi - sembri crederlo. Il lavoro, ad esempio, in un contesto sano ed equilibrato è di per sé capace di contribuire alla vita spirituale. La nostra attività non deve però essere soltanto onesta e produttiva, ma va intesa come un contributo responsabile alla comunità, per un mondo giusto e in pace. Offrire noi stessi a Dio in uno sforzo di volontà soggettivo non è sufficiente. Occorre integrare il nostro impegno con quello degli altri uomini di buona volontà. "Questo libro vuol essere molto semplice, un'esposizione elementare di alcuni concetti basilari della spiritualità cristiana. [...] Il nostro tempo ha bisogno di ben altro che di gente cosiddetta devota, che evita mali gravi ma che raramente fa qualcosa di costruttivo o di positivamente buono. Non è sufficiente essere rispettabili esteriormente. La santità non consiste nell'essere meno umani, ma più umani degli altri uomini. Ciò implica una maggiore capacità di interesse, di sofferenza, di intendimento, di comprensione, e anche di spirito, letizia, apprezzamento delle cose belle e buone della vita."
14,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.