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Lindau: I pellicani

Contro gli idoli postmoderni

Contro gli idoli postmoderni

Pierangelo Sequeri

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 95

"La denuncia del degrado civile indotto dai modelli culturali della società dei consumi e dello spettacolo, dell'eterna giovinezza e del denaro facile, è pressoché unanime. Guai però a chi è colto nel flagrante delitto di credere che questo indebolimento del pensiero non ci rappresenti affatto; e che forme di reazione determinata ai suoi presupposti siano realmente praticabili. Dove il logos perde forza, la reazione a catena del polemos (della guerra, della violenza, dell'aggressività di tutti contro tutti) guadagna terreno e si fa incontrollabile. In un mondo che rimane senza l'audace e creativa testimonianza dell'umanesimo cristologico di Dio, il politeismo degli dèi razzisti e corporativi occupa la scena. C'è insomma del lavoro urgente da fare: riguarda beni di prima necessità per l'ominizzazione, che il mercato ha dismesso. Questo libro, quasi in forma di "manifesto", offre il suo contributo. Non si limita a criticare gli idoli: per ognuno di essi, cerca di immaginare le contromosse necessarie. Noi, popoli cristiani d'Occidente, abbiamo meritato le conseguenze di questa ricaduta nel paganesimo. Ma ci è consentito un soprassalto di orgoglio: possiamo smascherare l'incantesimo della cultura nichilistica che pretende di rappresentarci, e aprire mille luoghi di liberazione. Ci sono rimasti assai più di dieci giusti, per convincere Dio, in favore delle generazioni che vengono, che non siamo così indegni dei doni ricevuti."
11,00

Meno male che Cristo c'è. Vangelo, sviluppo e felicità dell'uomo

Meno male che Cristo c'è. Vangelo, sviluppo e felicità dell'uomo

Piero Gheddo, Gerolamo Fazzini

Libro: Copertina morbida

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 326

Che il Vangelo rappresenti la bussola tanto nel Sud del mondo, quanto nel Nord «sazio e disperato», è dimostrato ogni giorno dal lavoro dei missionari: da un lato essi documentano come la Buona Novella inneschi una rivoluzione nelle società dei diversi continenti, dall'altro criticano il modello capitalista imperante, che esclude i poveri dal gioco senza garantire ai ricchi un autentico «ben-essere» e la felicità. In Meno male che Cristo c'è, padre Piero Gheddo, per 35 anni direttore di «Mondo e Missione», rilegge mezzo secolo di dottrina sociale della Chiesa incrociandola con la sua esperienza nelle missioni di tutto il mondo. Incalzato dal giornalista Gerolamo Fazzini, suo successore al timone della più prestigiosa rivista missionaria europea, tocca alcuni dei temi più scottanti dell'attualità, dall'ascesa di Cina e India, alla crisi del mondo arabo, al declino morale dell'Occidente, per mostrare quanto sia urgente realizzare la novità di Cristo nella vita sociale ed economica.
19,00

La serietà non è una virtù

La serietà non è una virtù

Gilbert Keith Chesterton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 176

I brevi saggi raccolti in questo volume furono scritti nell'arco di vent'anni per due giornali inglesi, "The Illustrated London News" e "The New Witness". In essi Chesterton prende di mira alcuni aspetti del suo tempo (ma anche del nostro...), indicativi di un atteggiamento ideologico di irragionevole, e un po' ottuso, scetticismo nei confronti della Tradizione - assai diffuso tra i suoi (e nostri) contemporanei - e di ingenua fiducia verso tutto ciò che ha l'apparenza della novità. Tra gli argomenti fatti oggetto della sua critica, compaiono la venerazione per gli animali domestici, il proliferare delle sette, il consumismo, il divorzio, lo spiritismo, l'esotismo, la fiducia incondizionata nelle conquiste della scienza, l'ateismo, l'individualismo, la divulgazione pseudoscientifica e, come suggerisce il titolo del primo saggio di questa raccolta ("Sulla serietà"), l'incapacità di sorridere della (e alla) vita.
20,00

L'imputato. In difesa di ciò che c'è di bello nel brutto del mondo

L'imputato. In difesa di ciò che c'è di bello nel brutto del mondo

Gilbert Keith Chesterton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 142

Pubblicato per la prima volta nel 1901, "L'imputato" è la raccolta di saggi con cui G. K. Chesterton inaugura la sua carriera di "principe del paradosso". Questi sedici articoli sono altrettante arringhe appassionate in difesa di ciò che di bello offre il brutto del mondo, in aperto conflitto con la mentalità di allora "e anche di oggi" ma, soprattutto, in contrasto con quella memoria monotona "che impedisce di vedere le cose nel loro splendore". Gli argomenti trattati sono i più vari; su tutto, però, campeggia il desiderio di celebrare la poesia della vita nella sua immensa varietà. Chesterton fruga nei cumuli di polvere della storia e in ciascuno trova un tesoro: non si rassegna a liquidare come prosaico o banale ciò che il mondo considera tale, ma scava nell'immaginazione per andare oltre i luoghi comuni, convinto che essa non serva "a rendere consolidate le cose strane, quanto piuttosto a rendere strane le cose consolidate", trasformando i fatti in meraviglie. Fedele a quella che sarà la missione di tutta la sua vita, egli ci restituisce il ritratto di un pianeta fatto di miracoli, dove possiamo finalmente riaffermare il nostro "amore naturale per la grandezza, per la vitalità, per la varietà, per l'energia, per la bruttezza".
14,00

Una speranza per vivere. Ogni giorno con il Vangelo

Una speranza per vivere. Ogni giorno con il Vangelo

Domenico Sigalini

Libro: Copertina morbida

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 203

Un numero sempre maggiore di persone ritorna oggi ai grandi classici della spiritualità in cerca di nutrimento e conforto. Fra essi un posto a parte hanno i Vangeli, i testi che fondano la fede cristiana e sono una delle radici della nostra civiltà. Questo piccolo volume ne propone 90 passi, seguiti da brevi riflessioni dedicate ai temi più diversi: la preghiera, la figura di Gesù, la solidarietà, il male, la famiglia, l'amore, il lavoro, l'ambizione, l'egoismo, il sesso, il perdono, la conversione, la speranza, la povertà. Sono brani da meditare in una pausa, mentre si va al lavoro, da soli o in compagnia, un gesto per il nostro benessere spirituale in mezzo allo stress quotidiano. In un mondo in cui è sempre più difficile orientarsi e dove molti, se non tutti, sono alla disperata ricerca di modelli e obiettivi per la propria esistenza, il mosaico composto dall'autore ha la forza della semplicità e dell'immediatezza. I Vangeli parlano all'uomo di ogni tempo e la verità che Dio ha proposto ai contemporanei di Gesù è la stessa che ci serve oggi, anche se il modo di vivere è cambiato e le situazioni possono sembrare incomparabili. Domenico Sigalini usa parole "al passo con i tempi e con il nostro stile di vita", ma tocca il cuore di chiunque 'credente o no' avverta il bisogno di vivere in modo più profondo.
14,50

L'ordine dell'amore. Le società occidentali e la memoria di Dio

David L. Schindler

Libro: Copertina morbida

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 320

I saggi che David Schindler ha raccolto in questo libro rappresentano una sintesi della sua riflessione antropologica. L'autore si interroga sulla profonda crisi dell'Occidente contemporaneo, evidente in ogni ambito della vita sociale (economico, politico, religioso e culturale), e ne individua la causa principale nel prevalere di un interesse personale egoistico che strumentalizza il prossimo in nome della libertà del singolo, ignorando l'intima chiamata dell'uomo alla comunione e al dono. In tale contesto anche la tecnologia - che secondo il filosofo canadese George Grant è divenuta l'ontologia della nostra epoca - gioca un ruolo determinante poiché ha modificato la nostra concezione di ciò che è bene, favorendo un'idea dell'essere umano priva di profondità e di trascendenza. Contro questa deriva delle società occidentali, che allontana dalla logica dell'amore propria dell'essere creato, Schindler ricorda l'insegnamento di Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, i quali propongono il ritorno a un diverso modo di pensare basato sui principi della gratuità e della relazionalità. Lo scontro qui illustrato è in essenza quello tra la cultura della vita e la cultura della morte, che, proponendoci di vivere come se Dio non esistesse, "finisce facilmente per negare o compromettere anche la dignità della persona umana e l'inviolabilità della sua vita" (Evangelium vitae, n. 96).
29,00 27,55

Un Vangelo per l'Africa. Cesare Mazzolari, vescovo di una Chiesa crocifissa

Lorenzo Fazzini

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 144

Da trent'anni missionario in Sudan, da tredici vescovo di Rumbek, nel sud dell'antica "Nigrizia" di Daniele Comboni, monsignor Cesare Mazzolari esprime lo spirito più autentico della missione in un paese che sta per diventare il 54° Stato dell'Africa. Convinto assertore dell'educazione come via di evangelizzazione (le scuole della sua diocesi istruiscono oggi 50 mila giovani), il presule bresciano ha attraversato la lunga guerra civile sudanese (1983-2005, 2 milioni di morti) al fianco dei più poveri e dimenticati, offrendo aiuti, piani di sviluppo, istruzione di base e assistenza sanitaria. Intrepido annunciatore del Vangelo, ha sfidato i bombardamenti, la carestia, i sequestri per portare la consolazione di Cristo e far sentire la vicinanza della Chiesa. A 74 anni, giunto quasi al termine del suo impegno episcopale, racconta in questo libro la vita di una missione che affascinò anche Enzo Biagi, giunto in Sud Sudan proprio per intervistarlo. E lancia un severo monito all'Europa e all'Occidente: solo il primato di Dio e il sentirsi una famiglia "globale" potranno garantire un futuro di pace in tutto il mondo.
12,00 11,40

La cattolica. Lineamenti d'ecclesiologia agostiniana

La cattolica. Lineamenti d'ecclesiologia agostiniana

Brunero Gherardini

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 176

L'insegnamento ecclesiologico del grande Vescovo d'Ippona ebbe il merito di fronteggiare una situazione terribilmente critica: l'unità della Chiesa infranta dallo scisma dei donatisti e minacciata da altri gravissimi errori, come quello manicheo e quello pelagiano. Sant'Agostino ebbe ragione degli uni e degli altri riaffermando la dottrina di sempre e riproponendo, quindi, il volto genuino della Chiesa di Cristo, come era pervenuta fino a lui sulle ali sicure della Tradizione cattolica. All'antichiesa di Donato, infatti, contrappose vittoriosamente la Chiesa d'oggi, di ieri, di sempre: la Cattolica. I nostri tempi, è evidente, non sono quelli di sant'Agostino, ma il suo intento di ritrovare l'unità della Chiesa nei valori trasmessi dalla Tradizione ecclesiale è ancor oggi esemplare. Lo riproponiamo in un momento in cui quell'unità sembra entrare in crisi.
18,00

Che cos'è la verità?

Che cos'è la verità?

Fabrice Hadjadj, Fabrice Midal

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 85

"Che cos'è la verità?" è la domanda che Ponzio Pilato fece a Gesù e che oggi viene rivolta, nell'ambito di una disputatio tenutasi nella cattedrale di Rouen, a due filosofi francesi contemporanei, ben noti anche al pubblico italiano: Fabrice Hadjadj e Fabrice Midal. Partendo da punti di vista radicalmente diversi, entrambi propongono al lettore interessanti spunti di riflessione su una questione che ha attraversato la storia della filosofia, della religione, della letteratura e dell'arte, e che ciascuno è costretto ad affrontare nel corso della vita. Per Midal la ricerca della verità si inscrive nell'ambito del buddhismo, verso cui il filosofo, di origine ebraica, ha da tempo rivolto il suo interesse (ritrovandone echi suggestivi anche in Rilke e in Monet). Per Hadjadj - pure di origine ebraica, ma convertito al cristianesimo - la ricerca della verità si realizza soprattutto nell'incontro con l'Altro, colto nella sua irriducibile diversità e concretezza, di cui la persona di Cristo è l'espressione folgorante e assoluta.
12,00

L'uomo comune. Un elogio del buon senso e della tradizione

L'uomo comune. Un elogio del buon senso e della tradizione

Gilbert Keith Chesterton

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 378

A un primo sguardo, "L'uomo comune" appare come una raccolta di saggi piuttosto eterogenea. Vi sono testi di argomento letterario, in cui si parla di Shakespeare, del dottor Johnson, di Henry James, Tolstoj, Elizabeth Barrett Browning, Dickens. Ci sono scritti d'interesse sociale che toccano i temi più svariati: la frivolezza, la risata, la volgarità, l'importanza della filosofia, il fanatismo, il nudismo. Altrove prevale invece l'elemento religioso, più precisamente cattolico: si va dalla difesa delle scuole confessionali alla critica dell'erastianesimo (la dottrina secondo cui lo Stato ha il diritto di intervenire e di imporre la propria volontà negli affari della Chiesa), fino all'interessante racconto che vede protagoniste due personalità inglesi del XIX secolo, Gladstone e il principe consorte Alberto, che immaginano l'imminente crollo della Chiesa per insurrezione popolare all'indomani della proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione (dimostrando di non aver capito nulla della religiosità comune). Chiude il libro un curioso saggio dal titolo Se don Giovanni d'Austria avesse sposato Maria I di Scozia, dove lo scrittore cerca d'immaginare il corso che la storia d'Europa avrebbe preso se questi due suoi carismatici protagonisti avessero intrecciato le loro vite.
26,00

Ecce homo. Una lettura ebraica dei Vangeli

Ecce homo. Una lettura ebraica dei Vangeli

Frédéric Manns

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 346

Con questo libro suggestivo e appassionante, Frédéric Manns considerato uno dei maggiori esperti del Nuovo Testamento e del Giudaismo non si propone di scrivere una biografia di Gesù in senso "storico-critico"; il suo scopo, piuttosto, è di ricollocare i Vangeli nel loro contesto originale. Sottolineare l'ebraicità di Gesù (Yehoshua) può sembrare superfluo a qualcuno, ma molti cristiani sembrano ancora ignorare questo dato di fatto e restano così culturalmente estranei alle proprie radici. Yehoshua nasce nella Palestina controllata dai romani. La sua predicazione si svolge in un periodo in cui Israele, che pure subisce il fascino della civiltà ellenistica, è agitato da sussulti messianici: nella società dell'epoca è particolarmente diffusa, a tutti i livelli, la speranza di un intervento divino che liberi il paese dalla dominazione straniera. Di fronte alle opere e alle parole del giovane maestro nazareno, gli ebrei reagiscono talvolta con entusiasmo, talaltra con scetticismo. È un profeta. È il messia. O è semplicemente uno dei tanti impostori ed esaltati che si manifestano in quel tempo di tensione politica e spirituale. Con un ritmo incalzante, il racconto di padre Manns rievoca la vita di Gesù sullo sfondo dei riti, delle speranze e delle delusioni degli ebrei del I secolo, senza trascurare i dubbi dei discepoli, l'ambiguità dei saggi, e la crescente diffidenza delle autorità nei confronti del rabbi galileo, fino al dramma del suo arresto e della sua crocifissione.
28,00

San Josemaría Escrivà. Una biografia per immagini del fondatore dell'Opus Dei

San Josemaría Escrivà. Una biografia per immagini del fondatore dell'Opus Dei

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2011

pagine: 176

"Questo libro è un esperimento. Di san Josemaría Escrivá esistono molte biografie valide e ben scritte. Esistono anche diverse pubblicazioni fotografiche ricche di immagini. Quello di cui si sentiva il bisogno era un testo che riuscisse a mettere assieme le due cose: la vita di san Josemaría narrata attraverso immagini e racconti. Un testo che ricreasse ciò che accade quando si sfoglia un album fotografico in famiglia e, indicando le foto, si chiede a genitori e parenti di raccontare le storie delle persone che vi sono ritratte. Sono state scelte oltre un centinaio di immagini. Quelle più significative. Quelle che rappresentano momenti, luoghi e persone che hanno avuto un posto nella vita del fondatore dell'Opus Dei. A ciascuna immagine è stato abbinato un testo. Per ogni istantanea un pezzo di storia. Il libro inizia dall'infanzia di san Josemaría e, attraverso le tappe principali della sua vicenda umana - dalla chiamata che sentì ancora giovanissimo alla fondazione dell'Opus Dei, dagli anni romani alla diffusione dell'Opera nel mondo -, finisce con il raccontare che cos'è l'Opus Dei oggi. Le due cose sono profondamente legate. Non si può capire infatti questa "mobilitazione di cristiani disposti a sacrificarsi con gioia per gli altri, a rendere divini tutti i cammini umani della terra", se non a partire dall'esempio cristiano e dall'amore per il mondo creato da Dio che egli stesso apprese dai suoi genitori." (Bruno Mastroianni). Prefazione di Joaquín Navarro-Valls.
22,00

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