Lizard: Tascabilizard

Dicembre 1944, da qualche parte nelle Ardenne belga, al tempo della grande offensiva dell'esercito di Hitler. Ai piedi di un calvario distrutto dai bombardamenti degli alleati, sul fondo del cratere di una granata, un giovane soldato inesperto, appena arrivato dall'Inghilterra, scopre che non è solo in quel luogo desolato, esposto a tutti i pericoli. Tre fantasmi vi abitano: due uccisi nella guerra del 1914, un francese e un tedesco, in compagnia di un vecchio alcolizzato morto di cirrosi epatica tra le due guerre. Sotto l'occhio di un corvo ironico e insolente, questo improbabile trio si è buttato in una partita a carte "dantesca" nella quale, però, manca disperatamente un quarto giocatore...

Dal 1796 al 1864 Giovanni Battista Bugatti, amministrò la giustizia del papa eseguendo 516 condanne. Di questo personaggio il Boia Rosso porta lo stesso nome, che per ironia è anche quello del più celebre decapitato della storia. La Salomè del Boia è un'ossessione, un'ombra con cui divide i propri giorni solitari. "Ci sono uomini la cui strada è segnata" scrive Balzac nelle "Memorie di Sanson", l'opera dedicata al boia di Parigi; anche il Boia Rosso conosce il suo percorso e ha deciso di seguirlo fino in fondo.

Continua la saga dei personaggi di Pratt sullo sfondo del deserto e del mare di Somalia durante la Seconda Guerra Mondiale. La serie è a oggi l'unica opera nell'universo prattiano a essere ripresa da giovani autori. Questo settimo episodio, dopo quello disegnato da Pierre Wazem, riprende la missione segreta del capitano Koinsky del battaglione inglese dei Long Rifles, attraverso l'Etiopia da Gibuti a Harrar sul fronte africano. I due autori hanno viaggiato sui luoghi degli Scorpioni del Deserto e quelli dove Pratt ha vissuto l'adolescenza per trarre ispirazione e suggestioni per proseguire le avventure della serie.

Lucrezia viene invitata ad accompagnare un uomo in un viaggio che ha sempre voluto fare, e non ha dubbi: parte. Anche se l'uomo in questione non è il principe azzurro, ma il suo papà. La meta è la California. La curiosità è tantissima. Anche di conoscere lo zio d'America che li ha invitati, il fratello con cui suo padre ha litigato e che non vede da quarant'anni, la pecora nera di famiglia, quello "strano". E con John (ex Gianni) diventa strano anche il viaggio. Tra luoghi comuni e non, passando per luoghi che un turista europeo sano di mente non si sognerebbe mai di visitare. Il diario di un viaggio geografico ed esistenziale, sullo sfondo di una California non proprio da film.

Un'intensa successione di accadimenti ostili riconduce alle cadenzate vicende mozzafiato che, negli anni Venti, trasformarono intrepide e acrobatiche attrici di nessun nome in richiami divistici di fascino internazionale. Nella storia, ambientata in Mecklenburg (regione storica della Germania nord-orientale affacciata sul Baltico), si ordiscono manovre di malevoli consanguinei decisi a scalzare i diritti e imporre la tirannide. Un intreccio, dunque, situato a mezza via tra il fascino di una primadonna: Molly Manderling, giovane dottoressa di Kensington e la livida combinazione di trame e attentati orditi tra inappuntabili pareti e addobbi.

La saga degli Scorpioni del Deserto continua attraverso il disegno di Wazem. Koïnsky fugge, deve raggiungere Dire Daua in treno, è travestito da Galla, si finge sordo-muto, ha la febbre e delle strane visioni. Il suo amico De la Motte lo incontrerà là, ma dovrà affrontare un pericoloso viaggio attraverso il deserto e una serie di personaggi, tra i quali Ghula la bellissima guerriera-strega dancala, che si trova sul suo cammino. Tutta la storia conserva la rarefatta eleganza delle atmosfere prattiane.

Con questo quarto volume, si conclude la serie di Johnny Focus, al secolo Johnny Hansen, fotografo giramondo, trentenne svelto e deciso che ama l'avventura. Dopo aver lasciato per strada le illusioni e le utopie, continua a guardare il mondo a occhi aperti alla ricerca di una realtà spesso più "fantastica" della finzione. Il libro raccoglie le cinque storie: "L'ostaggio", "Party a Teheran", "Waldheim Story", "Il missile rubato" e "Il triangolo d'oro", apparse attorno alla metà degli anni '80 sulla rivista Orient Express.

Il volume, con prefazione, prologo, postfazione e note dell'autore, si apre con il protagonista e la sua Corinne davanti al televisore che, in diretta, sta trasmettendo le terribile immagini dell'attentato mortale alle Twin Towers di New York... ma è solo un sogno? Forse l'agitazione per la preparazione della sua storia a fumetti: una passeggiata a Sarajevo, vissuta attraverso il prisma soggettivo dei suoi occhi e delle sue orecchie.

Koinsky, il protagonista de "Gli Scorpioni del Deserto", ci racconta varie storie della seconda guerra mondiale. Le storie, disegnate da Pratt durante il suo soggiorno londinese nel 1956-57, erano state pubblicate sulla rivista Corto Maltese tra il 1988 e il 1992. Dalle sabbie del deserto libico alle foreste infestate dai giapponesi, dalle lagune di Comacchio ai bordelli africani, queste avventure di guerra sono le 'piccole' storie di uomini che ogni giorno devono confrontarsi con le più varie e inconsuete situazioni che però alla fine faranno la differenza fra il continuare a vivere e il morire.

Koinsky, il protagonista de "Gli Scorpioni del Deserto", ci racconta varie storie della seconda guerra mondiale. Le storie, disegnate da Pratt durante il suo soggiorno londinese nel 1956-57, erano state pubblicate sulla rivista Corto Maltese tra il 1988 e il 1992. Dalle sabbie del deserto libico alle foreste infestate dai giapponesi, dalle lagune di Comacchio ai bordelli africani, queste avventure di guerra sono le 'piccole' storie di uomini che ogni giorno devono confrontarsi con le più varie e inconsuete situazioni che però alla fine faranno la differenza fra il continuare a vivere e il morire.

Le prime avventure di Johnny Focus, il fotoreporter giramondo ferito e disilluso dal crollo delle sue illusioni.

Le nuove avventure di Johnny Focus, il fotoreporter giramondo ferito e disilluso dal crollo delle sue illusioni.