Longo Angelo: Storia
Storia di Russi. Dalla villa alla città
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2014
pagine: 656
Ebrei in Romagna. Dalle leggi razziali allo sterminio (1938-1945)
Gregorio Caravita
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2013
pagine: 546
Un secolo di cooperazione edile: i muratori del ravennate dagli albori del '900 alla nascita della Iter
Fiorenzo Landi
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2013
pagine: 96
Memorie di un giovane garibaldino (1866-1867)
Valentino Stoppa
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2012
pagine: 238
Spinto da "quella febbre frenetica, quell'unico desiderio di far(si) garibaldino a tutti i costi", Valentino Stoppa (Lugo 1848-1924) appena diciottenne si arruola volontario, affascinato dalla figura dell'Eroe, e combatte valorosamente nella Terza guerra di indipendenza (1866) e nella Campagna dell'Agro romano per la liberazione di Roma (1867). Fu uno dei tanti giovani che seguirono quello che avevano riconosciuto come loro leader carismatico: Giuseppe Garibaldi. Valentino rimase garibaldino per tutta la vita e trasferì nella società gli ideali in cui credeva. Volle narrare i suoi ricordi, per evitare che quell'epopea cadesse nell'oblio, e lo fece in due "quaderni" che fanno rivivere quelle vicende con naturalezza e passione. Questo volume contiene la trascrizione completa, annotata da Viviana Bravi, di queste memorie in camicia rossa. Unite a questi ricordi si possono leggere anche pagine relative alla moglie di Valentino, Ernesta Galletti Stoppa, donna all'avanguardia per quei tempi, che si spese per l'emancipazione e il mutualismo femminile, nonché per l'educazione dell'infanzia.
Ravenna, la città dei Rasponi XVI-XIX sec.
Giuseppe Rossi
Libro: Libro rilegato
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2012
pagine: 118
I medici e la cultura medica a Ravenna. Dall'età romana a quella contemporanea
Romano Pasi
Libro: Copertina rigida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2011
pagine: 576
Dopo l'imponente volume dedicato alla "Millenaria storia ospedaliera di Ravenna" con il quale Guido Pasi ha, con un lavoro di ricerca e documentazione durato oltre vent'anni, ripercorso la storia della nostra città sotto questo aspetto, l'autore ha terminato questo lavoro dedicato ai "Medici e la cultura medica a Ravenna", con il quale ricostruisce venti secoli di storia basandosi su tutte le fonti disponibili (archivi, documenti originali, fonti manoscritte e a stampa a partire dal sec. XV per arrivare al sec. XX). Partendo dal periodo romano raccoglie i nomi dei medici e le notizie a loro relative, fin da quelli della flotta di Classe, per arrivare attraverso i secoli a ricostruire la biografia dei medici di Ravenna più recenti: dal dott. Buzzi ai proff. Ortali e Fontana, dal prof. Sighinolfi al dott. Olimpio Grandi, dai proff. Grossi e Vangelista al dott. Roversi. Le biografie dei medici ravennati sono sempre precedute da un capitolo di storia degli avvenimenti che sono legati alle loro vicende. Un ampio e documentato studio è dedicato agli storici statuti ravennati là ove si occupano di igiene e sanità. Il volume è completato con ricchissimi indici dei nomi, delle fonti che permettono una agevole consultazione e ricerca. Insomma con questo lavoro, unito a quello precedentemente ricordato, Ravenna potrà vantare, come poche altre città, un panorama amplissimo e documentato non solo delle istituzioni sanitarie e ospedaliere ma anche degli uomini che hanno dedicato la loro vita alla cura.
Lettere di un garibaldino. Lettere dal collegio dei cadetti nobili in Roma e dalla spedizione dei Mille 1858-1860
Dario Busmanti
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2011
pagine: 128
In occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia sono state rinvenute le lettere scritte da Dario Busmanti durante la sua partecipazione alla spedizione dei Mille. Queste lettere costituiscono a tutt'oggi l'unica fonte scritta conosciuta della partecipazione ravennate a questa impresa risorgimentale. Dario Busmani a soli sedici anni fu nominato Ufficiale e cadde eroicamente in battaglia, combattendo assieme a Garibaldi. Gli venne conferita la medaglia d'argento al valor militare. Insieme alle lettere dalla Sicilia e dalla Campania sono pubblicate numerose lettere dal Collegio militare di Roma, che forniscono una descrizione vivace di una scuola negli ultimi anni del dominio temporale del Papa. Completano l'epistolario due saggi: il primo di Eugenio Busmanti, discendente diretto dell'autore delle lettere e il secondo di Giovanni Fanti, studioso di storia del Risorgimento.
L'O.R.I. (Organizzazione della Resistenza Italiana). Racconti e protagonisti
Ennio Tassinari
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2011
pagine: 162
L'O.R.I. (Organizzazione della Resistenza Italiana) fu creata a Napoli nel novembre del 1943 per iniziativa di patrioti antifascisti provenienti dal Nord Italia, fra i quali ebbe parte preminente il piemontese Raimondo Craveri, genero di Benedetto Croce (aveva sposato Elena Croce). L'organizzazione nacque in accordo con gli americani e fu stilato un documento di collaborazione tra l'O.R.I. e l'O.S.S. (Office of Strategie Service) per combattere il nazifascismo a fianco degli alleati. I fondatori dell'O.R.I., Craveri, Boeri e Lussi, tutti repubblicani, erano attivisti ed esponenti del Partito d'Azione, nel quale figuravano numerosi militanti del Movimento "Giustizia e Libertà", fondato da Piero Gobetti nel 1929. In questo volume Ennio Tassinari racconta le vicende nelle quali è stato protagonista o coinvolto assieme ad altri. Di che tipo fossero le azioni dei membri dell'O.R.I. risulta chiaro dalla definizione di Ferruccio Pani, capo del C.V.L. (Corpo Volontari della Libertà): "L'O.R.I. assicurò il servizio di informazione, il servizio di rifornimenti di armi e di munizioni, equipaggiamenti ai partigiani assumendo la direzione dei servizi essenziali del Comando generale del Corpo Volontari della Libertà".