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Luca Sossella Editore: La tradizione del nuovo

La dieta dei filosofi

Steven Shapin

Libro: Libro in brossura

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2024

pagine: 224

Il testo di Steven Shapin, storico e sociologo della scienza, presenta due saggi a cura di Ilaria Ventura Bordenca sulla storia della dietetica. Nel primo, "Il pollo epistemologico", l'autore sfida lo stereotipo dei filosofi come esseri disinteressati alla gastronomia, esplorando i legami tra corpo, sapere e modelli di conoscenza. Il secondo saggio, "A tavola con i gentleman", analizza il rapporto tra alimentazione e politica nell'Inghilterra della prima modernità, collegando le pratiche alimentari alla società. Entrambi i saggi, citati negli studi di storia dell'alimentazione, rivelano il legame tra consumi alimentari, vita pubblica e piaceri gastronomici.
17,00 16,15

Linguaggio e pratica

Harry Collins

Libro: Libro in brossura

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2024

pagine: 288

Harry Collins, sociologo della scienza, ha sviluppato l'approccio della BathSchool alla sociologia della conoscenza scientifica, fondando negli anni Sessanta gli Studi Sociali della Scienza della Tecnica (STS) di cui ad oggi è uno dei principali rappresentanti. "Linguaggio e pratica" a cura di Alvise Mattozzi e Gerardo Ienna contiene due saggi inediti di Collins. I due testi mettono al centro le pratiche linguistiche, ovvero come il linguaggio possa stare sullo stesso piano della pratica corporea divenendo al tempo stesso più centrale per la comprensione individuale di tale pratica, riprendendo la lettura sociologica del secondo Wittgenstein. Il volume è preceduto da una ricca lettura critica di Gerardo Ienna del lavoro scientifico di Harry Collins.
18,00 17,10

Passioni: vino e musica

Antoine Hennion

Libro: Libro in brossura

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2024

pagine: 272

Sociologo del gusto, Antoine Hennion è universalmente considerato un classico. Amico e collega di celebri ricercatori quali Bruno Latour, Michel Callon e Madeleine Akrich in "Passioni: vino e musica" Antoine Hennion sintetizza straordinariamente - in due agili saggi a cura di Emiliano Battistini - il suo lavoro di ricerca attorno ai concetti di mediazione e intermediazione. Agendo sul tema della pragmatica del gusto e della formazione storica dei legami Hennion sviluppa così una ricerca originale e raffinata. Questo volume permette di avvicinare il pubblico italiano di studiosi ed esperti a un autore oltre che centrale nel discorso scientifico anche estremamente godibile.
18,00 17,10

Attraverso i segni

Louis Marin

Libro: Libro in brossura

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2023

pagine: 158

Questo libro presenta una raccolta di interviste che Louis Marin ha rilasciato tra il novembre e il dicembre del 1991. Si potrebbe definire una cartografia fatta di digressioni, asintoti e attraversamenti dei vari ambiti del sapere che Marin ha spesso valicato con la propria ricerca – i cui assi centrali sono, fra gli altri, la questione della rappresentazione, l’utopia, il rapporto tra immagine e parola, la questione del potere. Nel variegato ritratto degli interessi di uno studioso così enciclopedico, traspaiono al contempo l’effervescenza di un pensiero critico mai scontato e il rigore di un metodo di lavoro in grado di travalicare le frontiere dei vari campi disciplinari senza semplificazioni. Così, seguendo in queste pagine i sorprendenti “passi di lato” di Marin, ci si ritrova a camminare fra la storia e la religione, la letteratura e l’arte, saltando dall’Utopia di Thomas More alla Disneyland californiana, in compagnia di Caravaggio, Cartesio, Racine, Pascal e Perrault.
9,00 8,55

Rifare il sociale. Ripensare la sociosemiotica. Problemi e metodi

Jacques Fontanille

Libro: Libro in brossura

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2023

pagine: 82

Questo volumetto presenta al lettore italiano il testo di una conferenza tenuta da Jacques Fontanille presso l’Università di Urbino nel 2022 e indirizzata a un ampio pubblico di lettori, semiologi e no, dato che in essa si auspica – e di fatto si intraprende – un dialogo con altre versioni della sociosemiotica, con la sociologia, con la sociolinguistica, con le scienze umane e sociali in generale. La questione che qui pone Fontanille è sostanziale: quali sono i presupposti epistemologici della sociosemiotica e, in generale, delle scienze sociali? Che cosa esse intendono, esattamente se pure implicitamente, per “sociale”? Siamo certi che i saperi che s’interessano al sociale abbiano inteso, e tuttora intendano, proprio gli stessi fenomeni, le stesse forme semiotiche profonde? Quelli formulati da Fontanille sono interrogativi impegnativi, ma il percorso concettuale che l’ha condotto a questo scritto è chiaro: se vogliamo cambiare la società, dobbiamo cambiare, in via preliminare, la sociosemiotica. Quanto meno ripensandone, ed esplicitandone, i presupposti.
9,00 8,55

Il gioco del senso nella narrazione della torre di Babele

Libro: Libro in brossura

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2023

pagine: 96

Questo saggio, pubblicato nel 1979 dal Groupe d’Entrevernes, è un “esercizio pratico” di analisi del testo biblico. L’episodio della Torre di Babele preso in esame ruota intorno al linguaggio, alla capacità di comunicazione reciproca attraverso una sola lingua, ma viene letto anche come il racconto della nascita dei linguaggi. Babele, infatti, è la fonte della diversificazione e della molteplicità dei sistemi semiotici e di tutti i segni in cui la traduzione è l’unica alternativa possibile alla mancanza di una sola lingua comune. Il brano è letto attraverso la griglia dell’analisi strutturale e si tratta di un vero e proprio addestramento di applicazione delle teorie elaborate da Greimas. L’“analisi strutturale” permette di riflettere sul divario tra il tradizionale approccio storico-critico della Bibbia e lo sviluppo della linguistica e degli studi letterari degli anni sessanta. Questo nuovo approccio di analisi, che richiede un radicale cambiamento di prospettiva sui testi, ha sorpreso molti esegeti sconvolgendo i metodi e le tecniche della ricerca biblica.
9,00 8,55

Sui proverbi

Algirdas J. Greimas, Maurizio Del Ninno, Paolo Fabbri

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2021

pagine: 113

Anche se non tutti i proverbi sono proposizioni verificabili è certo che mettono in gioco meccanismi di inferenza per giungere a giudizi e a conclusioni "d'esperienza", in condizioni di incertezza. Non sono affatto un indice di "mentalità primitiva"; sono un giudicare svelto e frugale che svolge una funzione euristica, quando teorie non ancora formalizzate e informazioni incomplete non consentono conclusioni certe. Un bricolage opportunista, concettuale e pratico che ridefinisce le situazioni e orienta senza assolutismo verso scelte e soluzioni. I proverbi possono essere usati strategicamente per consolidare argomenti e prevalere su controdeduzioni. Danno senso ai segni manifestati usando come premesse la doxa delle esperienze accumulate e delle circostanze tipificate, ma possono introdurre riserve a deduzioni logiche sbrigative e premature. Ci sono proverbi "relativisti" che proteggono le generalizzazioni da imprevedute circostanze empiriche e altri che mettono in guardia dalle apparenze "normali" nelle condizioni estreme e singolari. (Paolo Fabbri)
9,00 8,55

Retorica

Jurij Mihajlovic Lotman

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2021

pagine: 141

Il dinamismo dei sistemi e della storia si ottiene, secondo Lotman, attraverso la "congiunzione dell'incongiungibile", attraverso "intersezioni di spazi semantici" distinti se non incompatibili, che aprono campi di possibilità inattese, avviano processi che ridisegnano l'esistente. L'esplosione del nuovo, il divenire, appaiono dunque intimamente retorici, innervati da una retoricità che è, nella sostanza, un altro nome per i processi creativi. Ecco perché risulta interessante tornare su questo saggio - nato come una voce enciclopedica - e sul modo in cui Lotman, affrontando il tema della retorica, è portato a ritessere e ripensare alcuni snodi essenziali dello studio semiotico dei linguaggi e delle culture. Per Lotman studiare la retorica significa studiare come si crea qualcosa che non si potrebbe creare altrimenti. Significa andare alla radice di un pensiero creativo il cui ambito d'azione va ben al di là della sfera dell'arte, e attraversa ogni campo del vissuto e così pure il campo scientifico.
9,00 8,55

Soggetto e oggetti

Luis J. Prieto

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2021

pagine: 62

È un oggetto solo ciò con cui facciamo qualcosa. Se Barthes ha spiegato che ogni strumento è segno, Prieto mostra che è vero anche il contrario: ogni segno è (una specie di) strumento. Noi facciamo cose assieme (e anche dire è fare - per Prieto non meno che per Wittgenstein o per Austin), e in questo fare "nascono" gli oggetti. Se un leone potesse parlare, noi non lo capiremmo (perché è immerso in un mondo - o in una Umwelt - da leone); ma se noi ci capiamo con gli altri umani è anche perché il linguaggio rinforza il nostro mondo-da-umani, fatto di pratiche condivise e oggetti che vi trovano senso (perché ritagliati dall'indistinto individuando un insieme di elementi pertinenti). La responsabilità del linguista rispetto alla lingua-dei-parlanti si trasforma nella corresponsabilità dell'essere umano rispetto al suo mondo, cui deve dare forma e senso ogni giorno, per viverci con i suoi sodali. Datemi una leva e vi solleverò il mondo, diceva Archimede. Diamoci una pertinenza, e ne faremo uno, risponderemo con questo saggio di Luís Jorge Prieto divenuto un piccolo classico.
9,00 8,55

Dal principiante all'esperto

Hubert L. Dreyfus

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2021

pagine: 129

Questo saggio scritto nel 1985 muove da una domanda tuttora decisiva: quali abilità umane possono acquisire le macchine? Per rispondere il filosofo Hubert Dreyfus parte dalla descrizione del modo in cui gli esseri umani apprendono una nuova competenza: non procedendo direttamente da un saper fare basato su una serie di regole a uno basato sull'esperienza, ma passando attraverso cinque stadi di percezione di un compito, e cinque modi di prendere decisioni. L'aspetto fondamentale di questo processo è che più si progredisce lungo la scala della competenza, minore è il ricorso alle regole e al calcolo, maggiore il ruolo della memoria e dell'intuizione: se il principiante somiglia a una macchina che segue acriticamente delle istruzioni, l'esperto è la sintesi delle facoltà intellettive umane, che fondono razionalità e creatività. Oggi che l'intelligenza delle macchine sembra farsi sempre più esperta e intuitiva, diventa prezioso rileggere questa acuta riflessione sui tratti specificamente umani dell'apprendimento.
9,00 8,55

Simbolo

Umberto Eco

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2019

pagine: 151

Nella cultura contemporanea, tra edonismo e spiritualismo, il concetto polivalente di Simbolo "realizzazione significativa del sensibile, manifestazione e incarnazione del significato" ci promette un nuovo senso e valore. Di questo termine, usato indifferentemente nell'astrazione logica e scientifica come nella teologia e la mistica, Umberto Eco ha proposto una nuova, originale caratterizzazione: il suo "modo simbolico" è collocato e definito all'interno del paradigma semiotico (Saussure e Peirce, Todorov e Kristeva). Nella foresta dei simboli, tra antropologia e filosofia, Umberto Eco ha distinto il segno e la metafora, l'emblema e l'allegoria, con un'attenzione particolare al mito e al rituale, alla composizione poetica e all'epifania artistica. Questo testo importante nell'evoluzione dell'estetica di Eco - dopo l'"Opera Aperta" - è rimasto inascoltato e il concetto di simbolo mantiene tutta la sua ambivalenza linguistica e culturale. Nell'introduzione, un altro semiologo, Paolo Fabbri, ne riprende criticamente i metodi e i risultati.
12,00 11,40

Ascolto

Roland Barthes, Roland Havas

Libro: Copertina morbida

editore: Luca Sossella Editore

anno edizione: 2019

pagine: 112

L'ascolto dà al suono un corpo sensibile da esplorare, perché vi si possa ritrovare tracce di spazio e di tempo, indizi di esperienze vissute, ritmi, consonanze, e segni da decifrare. L'ascolto mette in comunicazione due soggetti, li assicura di esistere l'uno per l'altro, e poi concede loro di sondare oltre la grana della voce i segreti del cuore. "Ascolto" è un testo (spesso citato, ma raramente letto) che Roland Barthes scrisse nel 1976, quattro anni prima della morte, in collaborazione con Roland Havas. Un piccolo saggio in cui si affronta la pratica dell'ascoltare in tutte le sue accezioni, sullo sfondo del vivere quotidiano, della religione, delle arti e degli studi letterari. Poche pagine importanti e ancora attuali, dove la semiologia incontra l'estetica e la psicanalisi, aprendosi alla ricerca dei rapporti fra senso, potere e desiderio. Introduzione di Stefano Jacoviello.
9,00 8,55

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