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Mondadori: Ingrandimenti

C'era una volta una gatta e altre storie di animali rimasti nel cuore

Licia Colò

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 143

Il cane è il miglior amico dell'uomo. Ma anche gatti, civette, cavalli, rondoni, passerotti e persino cavallette sono capaci di gesti d'amore e di fedeltà; tutto sta nel dare loro la possibilità di esprimersi. Lo dimostrano le storie raccolte in "C'era una volta una gatta". Storie di grande semplicità, come quella di Puccio che resta accoccolato per sette giorni sulle gambe del suo padrone morente, o come quella di Fulvo, il cane che salva un cucciolo di volpe rimasto orfano. Oppure storie più particolari, come quella della civetta Gigia che chiede asilo a una signora in carrozzella e che prende il volo, mesi dopo, quando la signora ritorna a camminare sulle sue gambe. O, ancora, quella del gatto Federico che fa capire al suo padrone che sta per sposare la donna sbagliata. Chi pensa che gli animali ci siano vicini solo per mere ragioni utilitaristiche è perché non ha mai avuto la fortuna di sperimentare l'affetto sincero di un animale. Licia Colò invece questa fortuna l'ha avuta eccome. La sua vita è stata radicalmente cambiata dall'incontro con Pupina, come ha raccontato in "Cuore di gatta" e "L'ottava vita". Tante persone si sono commosse nel leggere una storia uguale a milioni di altre e proprio per questo perfettamente riconducibile alla diretta esperienza di tutti. Alcune di queste hanno preso carta e penna e hanno inviato la loro storia d'amore animale alla Colò, con l'intenzione di condividerla con gli altri lettori.
17,00 16,15

Natuzza Evolo. Il miracolo di una vita

Natuzza Evolo. Il miracolo di una vita

Luciano Regolo

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 452

Questa è la storia di Natuzza Evolo, una donna calabrese semplice, coraggiosa, piena d'amore, diventata senza volerlo la più grande mistica cattolica dei nostri tempi. "Santa subito!" invocava la folla, immensa, radunata per i suoi funerali lo scorso novembre. E in attesa che la Chiesa concluda il suo percorso di valutazione, rimane certo che si è trattato di una persona unica, straordinaria, estremamente affascinante, chiaramente accomunabile ad altre figure eccezionali, una su tutte Padre Pio. Con il frate di Pietralcina Natuzza ha condiviso le iniziali difficoltà e incomprensioni col mondo ufficiale, contrapposte a un immenso affetto popolare. Ma anche carismi come le stigmate, la bilocazione, l'emografia, la preveggenza, le guarigioni inspiegabili e altri piccoli grandi miracoli. Questo libro è la prima importante biografia, scrupolosa, completa, riconosciuta, di "mamma Natuzza", come amano chiamarla i suoi moltissimi seguaci. Il suo autore, Luciano Regolo, oltre a essere un giornalista e uno scrittore di grande esperienza, l'ha incontrata la prima volta quasi trent'anni fa, l'ultima poco tempo prima che lei morisse.
20,00

Trecento gol (e non ho ancora finito)

Trecento gol (e non ho ancora finito)

Filippo Inzaghi

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 139

Tutti lo chiamano Superpippo perché possiede un supexpotere: il fiuto del gol. Come dice Adriano Galliani "è la palla a cercare Pippo e non il contrario". Grazie al suo superpotere Pippo Inzaghi è già entrato nella storia del calcio italiano come uno dei quattro attaccanti (gli altri sono Piola, Meazza e Baggio) capaci di superare i 300 gol in carriera. Un traguardo storico, ma nemmeno il più prestigioso: Inzaghi è il bomber italiano più prolifico nelle competizioni europee, è l'unico al mondo ad aver segnato ben cinque gol nelle tre finali internazionali di Champions, Supercoppa e Mondiale per club, è sua la tripletta più veloce della storia della Nazionale e ha segnato in tutte le competizioni professionistiche a cui ha preso parte. Ma se delle imprese sportive si sa quasi tutto, questo libro soddisfa anche le curiosità legate agli aspetti privati del campione. Con 300 aneddoti, numerati in omaggio al suo traguardo, Inzaghi parla di sé, dei suoi sogni, del suo amore con Alessia Ventura, della sua famiglia d'origine e del desiderio di farne una tutta sua, del fratello Simone e del nipotino Tommaso, del suo rapporto con Dio e dei valori in cui crede, gli stessi che lo hanno molto aiutato nel diventare un calciatore così bravo e così longevo, e a superare i gravi infortuni e i momenti difficili. Inoltre Inzaghi racconta della sua genuina passione per il calcio, e dei personaggi incontrati come compagni o avversari negli stadi di tutto il mondo.
16,00

Autobiografia spirituale

Autobiografia spirituale

Gyatso Tenzin (Dalai Lama)

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 212

Tenzin Gyatso, il quattordicesimo Dalai Lama, ha settantaquattro anni, "ma la sua coscienza si estende per sette secoli di storia". Collocandosi in una linea di reincarnazione che risale al 1391, la sua esistenza costituisce un ponte tra passato e futuro, e assume una dimensione universale che ha valore per l'intera umanità. Ecco perché questa "autobiografia spirituale" rappresenta un evento che consente a ognuno di noi non solo di conoscere una personalità d'eccezione nella sua ricchezza e complessità, ma anche di diventare più consapevoli della nostra condizione attuale, per migliorarla e preservare così l'avvenire delle generazioni più giovani. Trasformarsi per trasformare il mondo, questo è l'insegnamento che il Dalai Lama intende trasmetterci attraverso la propria esperienza di uomo, di religioso, di capo spirituale. Il Dalai Lama parla di se stesso, rievoca i ricordi d'infanzia, gli aneddoti, le gesta delle sue vite anteriori, ricorda le figure dei predecessori, si sofferma sulle difficoltà della condizione di esiliato, sul suo ruolo pubblico e sull'impatto che ha in ambito internazionale. Senza mai dimenticare i tre principali impegni della sua missione: come essere umano riafferma l'importanza di sviluppare le qualità del cuore per il bene di tutti; come monaco buddhista esorta al dialogo con le altre religioni, con i non credenti e con gli scienziati; come Dalai Lama, in prima linea per la causa tibetana, promuove una politica tesa all'altruismo e alla solidarietà.
18,50

Io sono immortale. L'avventura di un ragazzo e di una generazione innamorati della musica e della libertà

Io sono immortale. L'avventura di un ragazzo e di una generazione innamorati della musica e della libertà

Shel Shapiro

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 226

Shel Shapiro, anima e voce dei Rokes, il complesso di "È la pioggia che va" e "Ma che colpa abbiamo noi" ci racconta con passione e divertita ironia l'atmosfera irrepetibile che si respirava negli anni Sessanta, quando sembrò essersi concentrata una creatività, un'energia sociale, ma anche intellettuale, culturale, comportamentale, davvero irrepetibile. I giovani si sentivano uniti da un implicito consenso generazionale, c'era una specie di tacito ammutinamento al mondo governato dagli adulti, si era contro a prescindere, a volte anche quasi senza nemmeno sapere contro che cosa. Le ragazze erano "disponibili, si dormiva in alberghi a mezza stella" e forse c'era ancora lo spazio vitale e umano per intravedere un futuro. Mentre l'incubo del nucleare lascia il posto all'infermo del Vietnam, mentre Bob Dylan annuncia in America il tempo nuovo e una moltitudine di ragazzi urla "peace and love" nel fango di Woodstock - John e Bob Kennedy, Malcom X e Martin Luther King sono già stati assassinati - per Shel nascono e muoiono amori, amicizie e anche qualche sogno. In mezzo a tutto questo la Swinging London, la nebbia, il freddo di Amburgo tra il porto e la strada delle puttane, a suonare dieci ore di fila negli stessi locali dove si esibivano anche i Beatles. E poi l'Italia vista da Milano e da Roma, quella di Fellini e della "Dolce vita", un Belpaese ancora in bianco e nero e bigotto, dove per una sconfitta a Sanremo ci si poteva anche togliere la vita.
18,00

Quello che i mariti non dicono. Confessioni di una trans

Quello che i mariti non dicono. Confessioni di una trans

Efe Bal, Stefania Berbenni

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 115

"Non dico tutti, ma quasi tutti gli uomini, vogliono provare l'esperienza del trans, far girare adrenalina nelle vene sclerotizzate dalla routine. Se penso a chi è passato dal mio letto - avvocati, manager, operai, ragazzi, commercialisti, creativi, baristi, imprenditori, ignoranti e laureati - alla fine sono tutti uguali quando sono qui a casa mia, liberi di chiedere ciò che vogliono perché pagano. Sono liberi di essere mister Hyde, consentendo al compunto dottor Jekyll di continuare a fare il bravo marito, o il compagno di vita." Al netto degli scandali e della cronaca, il caso Marrazzo e simili hanno lasciato nell'opinione pubblica (soprattutto femminile) una domanda: perché? Perché gli uomini, così tanti uomini, anche quelli che non ti aspetti, vanno con le trans? Che cosa chiedono, che cosa dicono, che cosa vogliono veramente? Efe è la trans più famosa e desiderata d'Italia. È andata a letto con più di tremila uomini, di tutte le categorie umane e sociali, anonimi e famosi, quasi tutti insospettabili. In questo libro racconta le sue esperienze con schiettezza ma senza voler per forza scandalizzare, come se fossero confidenze da donna a donna. E ne viene fuori un catalogo maschile sicuramente sorprendente.
17,00

La forza del cuore

La forza del cuore

Monica Guerritore

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 189

La storia di una donna resa un'attrice, quand'era bambina, dall'imprinting del grande Giorgio Strehler che la volle nel ruolo di Anja in una memorabile messa in scena del "Giardino dei ciliegi". La Guerritore si racconta con gran ritmo narrativo: gli aneddoti divertenti alternati alle riflessioni intime. E racconta di intelligenze diverse, quella femminile e quella maschile, la sofferta delusione d'amore per Giancarlo Giannini e la meditata vendetta. L'incontro di lavoro e di passione con Gabriele Lavia che la rende madre, compagna, quasi alter ego e la separazione dolorosa come cammino faticoso della riscoperta di sé. La scrittura rilancia verso nuovi mondi interiori. Monica Guerritore ci sa parlare della bellezza femminile come di qualcosa in continua evoluzione, suscettibile di cambiamento e non per questo meno attraente. E di come siano molti i fattori che fanno di una donna una bella donna: il fascino, la forza, la cultura, il talento. Il volto non è mai un volto in generale, è il volto di qualcuno che porta su di sé i segni della singolarità, del tempo che passa, delle emozioni vissute, dei dolori, delle gioie. Compresa la malattia. La Guerritore racconta che la si può battere, anche se grave come un tumore al seno, e parla delle scelte che hanno fatto di lei quello che è oggi.
17,50

Così in terra, come in cielo

Così in terra, come in cielo

Andrea Gallo

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 135

La sua cattedrale è la strada, i suoi insegnanti prostitute, barboni, tossici, tutte quelle vite perdute che sono anime salve. Don Andrea Gallo è da cinquant'anni un prete da marciapiede, da trentanove il fondatore della "Comunità di San Benedetto al Porto di Genova", che accoglie chi ha bisogno e chi vuole trovare un punto da cui ripartire a nuova vita. Con "Così in terra, come in cielo" don Gallo racconta la sua personale saga accanto agli ultimi, i suoi dissensi da una Chiesa che pure ama e a cui sente di appartenere, sviscera con ironia e preparazione le sue posizioni ribelli su temi quali il testamento biologico, l'immigrazione, la liberalizzazione delle droghe, l'aborto. Nel suo "camminar domandando" fa bizzarri incontri con monsignori, politici, transessuali, giovani inquieti, zelanti fedeli che non credono e atei che invece sperano, artisti come Vasco Rossi e Manu Chao. Lui, ottantaduenne che viaggia in direzione ostinata e contraria e che nonostante i molti meriti resta orgogliosamente un prete semplice, sgrana il rosario laico di Fabrizio De André, raccoglie le storie di bassifondi e vicoli che tanto somigliano a quelle delle Scritture, cerca l'efficacia storica del messaggio evangelico e impasta mani e cuore nelle realtà più dolorose, lavorando senza risparmiarsi affinché questa terra diventi cielo. Un prete "prete", anarchico, discusso, amatissimo.
17,00

I segreti del simbolo perduto

I segreti del simbolo perduto

Simon Cox

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 272

Forse "Il simbolo perduto" è solo un best seller di straordinario successo, frutto di una spumeggiante fantasia e di una puntigliosa ricerca storica. O forse no. Forse c'è qualcosa di più, qualcosa che nessuno ha ancora capito, qualcosa che è talmente sotto gli occhi di tutti da passare inosservato, come nella migliore tradizione massonica. Con quest'opera, Simon Cox, l'autore dei "Segreti del Codice da Vinci", guida il lettore di Dan Brown a un livello di comprensione del Simbolo perduto più alto. Perché la tesi di Cox è che Brown abbia scritto fra le righe del thriller un testo ermetico destinato a restare nella biblioteca esoterica. Insomma, un romanzo con un doppio fondo. E mentre il mondo dei lettori si appassiona alla nuova avventura di Robert Langdon, Brown ne approfitta per veicolare messaggi percepibili soltanto agli iniziati del sapere non convenzionale. Chi volesse entrare a far parte di questo ristretto gruppo di eletti può cominciare da qui, leggendo e studiando le varie voci dei "Segreti del simbolo perduto", che Cox ha sviluppato con rigore e passione. Come le precedenti guide, anche questo libro è impostato secondo un ordine alfabetico di facile consultazione, da Abaddon a Washington, passando per i quadrati magici e il rito scozzese.
17,50

Non so che viso avesse. La storia della mia vita

Non so che viso avesse. La storia della mia vita

Francesco Guccini

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2010

pagine: 225

Montanaro di pianura, nato a Modena, diffidente, avaro di sé, sobrio e bevitore, pigro e serissimo, ma chiacchierone instancabile, Francesco Guccini ha scelto, per la prima volta, di raccontare la sua vita. E ci è riuscito, in questo libro bello e bizzarro, nell'unico modo per lui possibile: fingendo di parlare d'altro, per dire tutto di sé. Per farlo, Guccini organizza una geografia: Pavana col mulino degli avi, i nonni, le nonne e i bisnonni, il bosco, il fiume, la montagna. Modena, odiata e amata, piccola città bastardo posto. Bologna, l'eletta, in via Paolo Fabbri, una vecchia signora dai fianchi un po' molli col seno sul piano padano e il culo sui colli. E poi gli altri luoghi e i loro aneddoti: le osterie, il giornale per sbarcare il lunario (perché cantare non è mica un mestiere), e le balere, dalla via Emilia al West, con gli orchestrali, le giacche con i lustrini, il rock and roll. E ancora: l'amore per il cinema, con gli amici Luciano Ligabue e Leonardo Pieraccioni, per le chitarre, per i fumetti e per l'ottava rima. E infine: il concerto, il luogo dell'incontro col pubblico, secondo una liturgia ritualizzata che comincia con il c'era una volta di "Lunga e diritta correva la strada" di "Canzone per un'amica" per finire con l'epos trionfale di "Non so che viso avesse" della "Locomotiva".
18,00

La strategia della tartaruga. Manuale di sopravvivenza

La strategia della tartaruga. Manuale di sopravvivenza

Maurizio Costanzo

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2009

pagine: 124

Maurizio Costanzo colleziona tartarughe. Di più: le ama, le ammira. Al punto di sperare di essere diventato come loro: "Continuo a provare invidia per la loro capacità di ritrarsi e mettersi nel guscio, in sicurezza. La tartaruga corre dei rischi solo se si ribalta o viene ribaltata. L'uomo corre dei rischi da quando nasce". La tartaruga piace a Costanzo perché va per i fatti suoi. Non ha alcun rapporto con l'uomo, la sua capacità retrattile è portentosa: il suo guscio la protegge dal mondo. Nasce grinzosa, quindi non deve neanche preoccuparsi di ritocchi estetici, tanto è uguale da giovane come da anziana. Vive a lungo, testarda e forte, obbligata dalla natura a cavarsela da sola. Essere tartaruga, vivere da tartaruga, ha aiutato il più famoso anchorman italiano a resistere cinquant'anni nella giungla del giornalismo, sempre stabile e sornione sul suo trono a forma di sgabello. Non solo: guardare il mondo con gli occhi delle tartarughe gli ha permesso di scrivere questo manuale di sopravvivenza. Un vademecum, reso vivo dall'esperienza, su come reggere agli assalti del tempo e dei sentimenti. D'altra parte, lo insegna Zenone, nemmeno Achille piè veloce per quanto si affanni riesce mai a raggiungerla, la tartaruga.
17,50

Io chi sono? Dialoghi sulla musica e sullo spirito

Io chi sono? Dialoghi sulla musica e sullo spirito

Franco Battiato, Daniele Bossari

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2009

pagine: 136

Le parole di Franco Battiato, nelle sue canzoni come in questo libro, hanno il raro pregio di trasportare la mente lontano dai luoghi ordinari, trascinarla in voli imprevedibili e ascese velocissime attraverso mondi esotici ed esoterici. "Battiato - Io chi sono?" è un distillato del suo pensiero, un'immersione nell'universo filosofico e spirituale che fa da matrice alle sue canzoni (e ogni volta scoprire l'origine di un verso amato è una vertigine, una piccola illuminazione). Pagina dopo pagina, si incontrano storie e geografie straordinarie, lama tibetani e maestri sufi, passi dei Veda e del Mahabharata, insegnamenti del buddismo e della teosofia. Si discute di musica e di meditazione, di morte e di rinascita, di estasi mistiche e viaggi psichedelici, dei modi per resistere alla "cloaca" del mondo contemporaneo. Daniele Bossari, appassionato come un fan e competente come un esperto, interroga Battiato nello stesso modo in cui un allievo farebbe col suo guru, spinto da quel proverbio giapponese per cui "chiedere è vergogna di un momento, non chiedere è vergogna di una vita".
15,00

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