Petite Plaisance: Il giogo
Platone e il mare
Giovanni Casertano
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2023
pagine: 64
Come si pone Platone di fronte al mare? Dai dialoghi emerge una visione complessa, che tocca vari campi delle sue riflessioni. Platone ne sente il fascino e ne avverte i pericoli, non solo quelli connessi alla navigazione, ma anche quelli morali, che derivano dalla presenza nei porti di uomini di varie provenienze; e poi quelli legati alla ricchezza dei beni in essi accumulati, con la conseguente corruzione dei costumi. Sembra che ci sia in Platone, da un lato, una nostalgia del passato, di quando la città era piccola, e la vita era semplice, legata fondamentalmente all’agricoltura. Ma, dall’altro lato, e allo stesso tempo, è ben cosciente che il commercio marittimo è ormai strettamente legato alla crescita e all’evoluzione della città. Platone parla di tutto questo, e di altro ancora, nel suo “stile” unico ed inimitabile, mescolando ragionamenti logici con metafore, analogie, alcune immagini bellissime e poetiche. Una delle metafore più belle è quella tra il mare ed il discorso: il mare è come il discorso, o il discorso è come il mare, pieno di pericoli ma assolutamente indispensabile per la vita in comune tra gli uomini.
Platone e la teoria delle idee. Nuove prospettive di ricerca per antiche questioni teoriche
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2023
pagine: 240
Questo volume si interroga intorno a quella che può essere definita come una delle più grandi “invenzioni” della filosofia occidentale, la teoria delle Idee di Platone, e lo fa in una chiave e con un’intenzione intrinsecamente multifocale. I vari saggi, infatti, offrono al lettore percorsi tematici ad “ampio raggio”, ovvero capaci di attraversare il tema in esame secondo un impianto argomentativo unitario ma non univoco, perché composto da molteplici direzioni di approfondimento: dalle possibili origini filosofiche della dottrina delle Idee ai suoi sviluppi nel vivace dibattito della tarda antichità, passando attraverso quegli snodi teorici dirimenti per il sistema di sapere platonico, come i processi definitori, la funzione dell’“intermedio” e la centralità della scienza dialettica. L’introduzione e la cura sono dfi Federica Piangerelli. I contributi sono di E. Giada Capasso, Francesca Eustacchi, Luca Grecchi, Mino Ianne, André Lanoue, Giulia Lombardi, Claudia Luchetti, Marianna Nardi, Annamaria Pacilio, Federica Piangerelli, Dario Zucchello.
Marx e i marxismi. Le molte facce di una storia complicata
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2023
pagine: 320
Il fine di questo libro è offrire un contributo alla chiarificazione del pensiero di Marx e di alcuni autori facenti riferimento al marxismo. L’approccio utilizzato è quello della ricostruzione del tema considerato, senza trascurare di dare rilevanza a quanto, nell’opera di Marx e degli autori presi in esame, risulta essere ancora utile per il nostro tempo. Il volume contiene i seguenti contributi: Luca Michelini (Marx, Engels e la Rivoluzione in Occidente); Stefano Petrucciani (L’idea rivoluzionaria in Marx); Fortunato M. Cacciatore (Marx: fini della politica); Roberto Finelli (Un Marx in contraddizione con se stesso); Vittorio Morfino (Il materialismo storico tra filosofia e teoria della storia); Alfonso M. Iacono («Le cose appaiono come quel che sono». Rappresentazione e profondità in Marx e nella condizione postmoderna); Fabio Frosini (Antonio Gramsci: la filosofia della praxis, il materialismo storico e il marxismo); Gianmarco Oro (Sraffa sul pianeta Marx. Una ricostruzione macro-monetaria della teoria del valore-lavoro e dei prezzi relativi di produzione); Giovanni Lanzone (Lenin oggi); Maurizio Migliori (Il problematico rapporto di Mao Tse-tung con il marxismo).
La medicina in Platone
Mario Vegetti
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2023
pagine: 216
Tra i pregi della scrittura filosofica di Mario Vegetti conta senza dubbio l’arte di rappresentare il percorso del pensiero – antico e non solo – entro il ritmo di una storia, che, costruita con perizia dal prologo alla chiusa, è “indagine” e “narrazione” a un tempo e apre sentieri che si diramano, s’intrecciano, tornano alla via maestra. Così anche questo libro ci conduce, e come un racconto ci avvince, in un territorio vasto e complesso: la produzione filosofica e letteraria di Platone. E il ruolo che vi svolge la medicina, quindi la ricezione dell’ippocratismo e delle correnti coeve, è l’orizzonte che ci guida lungo il viaggio.
Un altro Parmenide
Livio Rossetti
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2022
pagine: 480
Spiace doverlo dichiarare, ma è molto improprio dire che Parmenide è stato il grande filosofo dell’essere. Questa idea di Parmenide è il frutto di sedimentazioni millenarie e si traduce in un’immagine molto riduttiva del personaggio. Dietro al quale c’è tutto un altro Parmenide, accantonato e ignorato, una mente che scrutava nelle direzioni più diverse e conseguendo risultati di prim’ordine in più campi. Per una volta c’è chi è andato a vedere ...
Leggere la giustizia, vivere la giustizia. Pratiche filosofiche e formazione dell'umano
Libro
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2022
pagine: 152
Questi saggi sono testimonianza di un ciclo di incontri afferenti ai Seminari Aperti di Pratiche Filosofiche di Milano-Bicocca. Ideati da Romano Màdera e Luigi Vero Tarca alla fine degli anni Novanta, dal 2005 essi hanno luogo presso la seconda università milanese, su iniziativa del gruppo di Filosofia morale in collaborazione con l'Associazione Philo-Pratiche filosofiche. Il libro è un risultato collettivo di una pratica filosofica specifica, la lectio philosophica, sul tema della giustizia. Alla prefazione di R. Màdera, Le pratiche filosofiche in campo aperto. Seminari coraggiosi: interrogare sé e il mondo in verità e giustizia, seguono Leggere per vivere. Suggestioni a mo' di introduzione (A.I. Daddi), Giudizio, giustizia e responsabilità. Considerazioni sulla relazione tra soggetto ed etica in Kant e Derrida (D.A. Contadini), L'ombra dell'oppressore (M. Marinoni), La giustizia bella (C. Di Quinzio), Ripensare la giustizia. Riflessioni a partire da Il giusto e l'ingiusto di Nancy (S. Pippa), Oscar Wilde: «Esistono due classi di uomini: i giusti e gli ingiusti. La divisione viene fatta dai giusti?» (C. Mirabelli), Un indicibile inferno (S. Fresko), Perché Democrito? (L.Grecchi).
Problema umano e problema cosmico nella formazione della filosofia greca
Rodolfo Mondolfo
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2022
pagine: 88
Questo saggio di Rodolfo Mondolfo fu presentato come Memoria all’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna nel 17 marzo 1934 e si articola in dieci capitoli: L’idea dell’ordine cosmico come proiezione dell’idea dell’ordine umano; Osservazioni di W. Jaeger. Esperienza sociale e riflessione introspettiva; Accordo sostanziale con Jaeger. La legalità della natura e il suo primo carattere normativo; Conseguenze della proiezione dei rapporti umani nella visione delcosmo; Anassimandro: insufficienza delle interpretazioni proposte; Anassimandro: ingiustizia ed espiazione. Confronto con Eraclito; Spiegazione più completa. Genesi delconcetto di necessità causale e della legge di misura; La legge naturale come fondamento e inquadramento dell’umano; Il contributo delle scuole mediche; Le applicazioni alla vita spirituale e sociale dell’uomo.
Metafisica e totalità. La vite e i suoi tralci
Salvatore Bravo
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2022
pagine: 136
Perché la Metafisica, e con essa la filosofia, sembrano scomparse dall’ordine del discorso? È questo il sintomo di una patologia cha attraversa il corpo sociale. La Metafisica pone al centro l’essere umano e la complessità concettuale e ambientale da cui emerge. Resecare la Metafisica significa porre la merce al centro e con essa lo scientismo con il quale l’economicismo trionfa. L’essere umano, addestrato al mero specialismo, non sa più porre in relazione le parti: la realtà così diviene irrazionale. La Metafisica strappa l’essere umano dalla passività: lo emancipa dal giogo delle passioni tristi. Insegna a correlare: solo dalla relazione può emergere il senso delle parti. La tempesta dell’irrazionale non lo abbatte, poiché media con il logos la realtà sociale e storica, ne scorge le contraddizioni, condizione prima per poter ridiventare attore della storia. La Metafisica insegna a guardare ciò che la quantificazione occulta, ricostruisce genea-logie e genetiche. L’irrazionale non è subìto, ma è riconfigurato con la categoria della totalità. Dove regna la separazione, il dominio trionfa. La Metafisica svela e rileva i processi di ipostatizzazione dell’economia e dello scientismo.
Sulle orme di Marx
Rodolfo Mondolfo
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2022
pagine: 416
"Appare oggi (1947) questa quarta edizione, chiusa la fosca e tragica parentesi del fascismo e della guerra. Ha tuttora una importanza essenziale determinare in quale direzione si possa ritenere di procedere sulle orme di Marx, e della sua concezione della lotta di classe diretta al fine di liberazione universale, che non può essere realizzata dalla classe oppressa senz’essere attuata per tutta l’umanità: la società futura tale che in essa il libero sviluppo di ognuno sia condizione del libero sviluppo di tutti, in una rivendicazione universalista del principio della personalità umana, contro ogni negazione sociale della humanitas. Tale esigenza di libertà, rispetto e sviluppo universale della personalità umana, deve considerarsi centrale ed essenziale nella dottrina marxistica e deve riaffermarsi, da chi voglia essere fedele allo spirito di essa, contro ogni deformazione e deviazione imperniata sopra principî di dittatura e onnipotenza dello Stato, che rinnegano e convertono in puro strumento privo d’ogni valore proprio quella personalità umana il cui libero sviluppo Marx ed Engels hanno considerato come il vero fine universale della missione storica del proletariato" (R. Mondolfo).
Giuramento Ippocratico
Ippocrate
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2022
pagine: 96
Nella sua storia più che bimillenaria, il Giuramento ippocratico ha rappresentato, se non sempre una norma vincolante per la prassi, certamente un documento fondante dell’etica medica moderna. In questo libro se ne ripropone la traduzione curata da Mario Vegetti (1937-2018), i cui contributi alla storia della filosofia e della medicina antiche costituiscono tuttora un riferimento interpretativo ineludibile. Nella Prefazione, Vincenzo Damiani ripercorre, tenendo conto degli apporti scientifici più recenti, la storia del testo del Giuramento e delle sue interpretazioni. Accompagnano la traduzione il testo greco delle due edizioni di J. L. Heiberg (CMG, 1927) e J. Jouanna (CUF, 2018), corredato di annotazioni critiche essenziali; una breve nota al testo, di Mario Vegetti; un’antologia di suoi testi sul Giuramento ippocratico; la versione inglese, con traduzione italiana, della Dichiarazione di Ginevra – redazione ‘moderna’ del Giuramento formulata dall’Associazione Medica Mondiale (1948 [2017]) – e una bibliografia aggiornata.
Il concetto di limite nella filosofia antica
Arianna Fermani
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2022
pagine: 64
L’utopia non può essere realizzata, eppure si configura come una dimensione ineludibile, nello stesso modo in cui, più in generale, il filosofo, pur sapendo che l’assoluto è inattingibile dal punto di vista gnoseologico e impraticabile dal punto di vista etico e politico, non smette di tendere ad esso. Sta qui il significato più profondo del pensiero antico, che non solo non nega quel radicale “senso del limite” che di tale pensiero costituisce una delle cifre più autentiche, ma si fonda e trova giustificazione proprio all’interno di questo orizzonte. L’incolmabile distanza tra Dio e uomo, tra sapienza e filosofia, tra ideale e reale, tra assoluto (in sé) e relativo (per noi), costituisce una delle strutture portanti e una delle chiavi ermeneutiche fondamentali per comprendere la riflessione dei filosofi greci.
L'errore, il falso e le scienze in Aristotele
Arianna Fermani
Libro: Libro in brossura
editore: Petite Plaisance
anno edizione: 2022
pagine: 96
Questo saggio si propone tre obiettivi: 1) esaminare, da un punto di vista etico-antropologico, i nessi che, nel testo aristotelico, si instaurano tra errore e falso/falsità; 2) analizzare il rapporto che si instaura tra la scienza e il binomio errore-falso; 3) mostrare come, anche per la comprensione di questi passaggi e di questi nessi, possa essere messa in gioco la figura “teorica” del pollachos legomenon, cioè del “dirsi in molti modi”. L’autrice non entra nel merito di questioni logico-ontologiche legate a questa fondamentale formula aristotelica, né affronta la questione “in senso tecnico”, ma si serve di questa figura per indicare quella movenza tipicamente aristotelica – consistente nella continua e costante moltiplicazione degli schemi esplicativi della realtà – che è riscontrabile anche a proposito delle tre nozioni di errore, di falso e di scienze, basandosi essenzialmente sulla riflessione etica dello Stagirita, e ricostruendo gli scenari di appartenenza e i “molti modi di dire” il falso e l’errore, addentrandosi poi più nello specifico sul rapporto problematico tra scienze/errore e falso.