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Quodlibet: Quodlibet studio. Città e paesaggio. Album

Roma città-territorio. Abitare un contesto metropolitano

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2025

pagine: 144

Il volume presenta una serie inedita di ricerche territoriali e ambientali sull’area metropolitana romana, fornendone un quadro ricco e complesso, e al tempo stesso problematico. L’immagine che ne emerge innova quella tradizionale del polo romano circondato da un territorio vasto tendenzialmente «vuoto» in cui si inseriscono alcuni centri minori decisamente subalterni alla Capitale, a favore di un sistema articolato e integrato, un territorio ampio complessivamente abitato e attraversato da flussi e relazioni di diverso tipo, che ospita modalità di abitare innovative, anche se spesso difficili: una città-territorio, insomma. Si propone così implicitamente un diverso modo di interpretare l’urbanistica, moltiplicando e articolando le periferie metropolitane. Oltre a porre una particolare attenzione alla dimensione digitale del territorio, il testo affronta – grazie alle mappature originali – le tematiche agricole e ambientali, tanto rilevanti nel contesto attuale (consumo di suolo, impatti ambientali, reti ecologiche, cambiamento climatico ecc.).
24,00 22,80

Géza Aladár Kármán e Gyula Ullmann, architetti a Budapest e nell’Ungheria storica (1895-1915)

Paolo Cornaglia, Zsuzsanna Ordasi

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2024

pagine: 216

L’opera comune degli architetti ungheresi Géza Aladár Kármán (1871-1939) e Gyula Ullmann (1872-1926) ha dovuto attendere a lungo per essere collocata adeguatamente nella storiografia architettonica. A cavallo tra Otto e Novecento, Budapest conobbe un periodo di grande fermento, durante il quale diverse generazioni di architetti rendono la città non solo una capitale al pari di Vienna, ma una metropoli europea. Il volume è composto da una serie di saggi di inquadramento, da schede specifiche sulle architetture, arricchite da disegni di progetto e immagini dello stato attuale, e da un saggio di sintesi su quanto realizzato nell’Ungheria storica. La tipologia delle opere, sia realizzate sia presentate ai concorsi, è molto varia e comprende sinagoghe, ville, edifici residenziali, banche, caserme, sedi di assicurazioni, grandi magazzini. Il contributo di Karman e Ullmann va considerato come una delle varianti del Szecesszió ungherese, non rivolta all’arte popolare magiara, come nel caso dei capiscuola Ödön Lechner e Béla Lajta ma, soprattutto, al gusto internazionale e «imperiale» di Otto Wagner.
32,00 30,40

Roma grande formato. Da campagna a metropoli senza passare per la città

Mauro Baioni, Giovanni Caudo

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2024

pagine: 124

Roma getta la sua ombra sul territorio circostante, rendendolo una sua appendice priva di qualità, sulla quale si riverberano i mali dell’urbe. Oggi, però, nuove economie e nuove domande di città si ricompongono all’esterno della Capitale, in forme e modalità non governate che lasciano intravedere un salto di scala, una Roma «grande formato» in grado di proiettarsi su gran parte del Centro Italia. Nel frattempo, la campagna si è già trasformata in metropoli, ma senza passare per la città. A sostegno di questa interpretazione, il volume offre una lettura inedita e documentata dell’area funzionale della Capitale, inscrivibile in un quadrilatero di 100 × 100 chilometri, e un’analisi del quadro delle sue relazioni con le città medie del Lazio e con le province di Terni e dell’Aquila. Questo mondo ancora inesplorato può essere interpretato solo attraverso nuove mappe e nuove categorizzazioni che consentano di evidenziare la riorganizzazione del sistema produttivo per individuare le sinergie attuali e possibili fra i territori.
24,00 22,80

Progettare la città con il colore. Il Piano urbano del colore di Vigliano Biellese

Andrea Di Giovanni

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2024

pagine: 232

Nel corso dei secoli il colore è stato considerato in relazione a prospettive significativamente diverse tra loro. Meno diffusi e sistematici sono stati gli studi di carattere teorico e le esperienze dedicate al rapporto fra colore e città. Questo libro è l’esito di un processo di progettazione urbanistica orientato alla rigenerazione della città attraverso l’uso del colore e la regolazione del suo impiego, e restituisce fedelmente i contenuti dello strumento, consentendo a professionisti, studiosi e ricercatori l’approfondimento degli aspetti culturali, metodologici, tecnici e normativi previsti dal dispositivo. Nelle diverse parti, il volume raccoglie testi di carattere argomentativo e normativo insieme alle collezioni degli elaborati grafici e cartografici del Piano Urbano del Colore di Vigliano Biellese.
28,00 26,60

Il paesaggio identitario. Roma, l'altra città

Mirella Di Giovine

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2024

pagine: 280

Questo libro è dedicato all’«altra» Roma, quella che si compone di aree e quartieri marginali e della quale solitamente si parla in termini di disagio socioeconomico e carenza dei servizi. È la Roma della cosiddetta «periferia», di quartieri spesso trascurati, benché costituiscano la parte preponderante della città, una realtà vitale e carica di potenzialità trasformative. Il testo propone di rinnovare l’ottica con cui si guarda alla periferia per ripartire dal legame fra i cittadini e il territorio, dalla loro conoscenza dei luoghi e dalle risorse presenti, quindi dall’integrazione del capitale naturale e delle testimonianze storiche nel loro contesto. Si identifica così quel «paesaggio identitario» che si fa strumento di coesione sociale e coinvolgimento attivo dei cittadini, e che diviene il caposaldo di ogni processo di vera rigenerazione urbana.
28,00 26,60

Fiume Gela e Villa Romana del Casale. Anabasi come progetto territoriale

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2024

pagine: 348

La maggior parte del patrimonio archeologico italiano si trova fuori dai contesti metropolitani e urbani. Ciascun bene è di norma trattato come un punto isolato, trascurando la relazione con il territorio che è stato all’origine di quell’insediamento e con il paesaggio che insieme al bene si è coevoluto fino ad oggi. Il caso della Villa del Casale a Piazza Armerina è, da questo punto di vista, significativo. Posta sulla sponda del fiume Gela, per studiosi e per il pubblico è solo un bene archeologico, mentre la lettura e reinterpretazione della sua relazione con il fiume potrebbe costituire la chiave di lettura per un processo di conoscenza e valorizzazione di un più ampio contesto ambientale e insediativo unico ed esemplare al tempo stesso. Il modello proposto con questo libro polifonico dimostra che l’attrattività di un territorio e di una città non può più essere misurata solo secondo logiche di mercato, quindi attraverso la sua competitività, quanto sulla sua desiderabilità, cioè sulla capacità di ingenerare nelle persone e nelle imprese la voglia di non abbandonare quei luoghi o di insediarvisi proprio per le loro specificità e qualità spaziali, sociali e simboliche.
38,00 36,10

Un architetto e una città. Ludwig Mies van der Rohe e Berlino

Michele Caja, Renato Capozzi, Luca Lanini

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2023

pagine: 112

Il volume analizza criticamente alcuni progetti di Ludwig Mies van der Rohe per Berlino, nonché l'idea di città moderna che tali proposte sottendono. Un'esperienza concentrata in due momenti. Uno di poco più di dieci anni, dal 1921 al 1933, in cui si dedica al Progetto di concorso per un grattacielo sulla Friedrichstrasse, al Grattacielo in vetro, all'Edificio per uffici in cemento armato, ai Grandi Magazzini Adam, al Progetto di concorso per Alexanderplatz, all'Edificio per uffici sulla Friedrichstrasse, al Monumento ai caduti nella Neue Wache e alla Reichsbank. Poi una sorta di epilogo, poco prima della sua morte, dal 1962 al 1968, durante il quale progetta e realizza la Neue Nationalgalerie. Ripercorrere l'Erfahrung di Mies van der Rohe significa ricondurre il discorso dell'architettura entro i binari di una riflessione sulle sue forme costruite e sullo spazio della vita civile dell'uomo contemporaneo, nella prospettiva di una città aperta alla natura e con essa finalmente riconciliata. Una relazione che nell'opera di Mies appare con una radicalità senza compromessi. Prefazione di Carlo Moccia. Postfazione di Alberto Cuomo.
22,00 20,90

Osservando Matera. Cultura, città e spazio

Mariavaleria Mininni

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 348

Matera è riletta in questo volume alla luce delle trasformazioni verificatesi durante il suo percorso dalla candidatura fino alla proclamazione di Capitale Europea della Cultura 2019. Liberando l’immaginario e i valori simbolici dei suoi patrimoni, Matera ha provato a rimettere in tensione utopie e distopie del suo passato in dialogo con le discontinuità del futuro. Ma può un progetto culturale esogeno, altamente professionale e internazionale, contribuire all’emersione dell’autentico, allo sviluppo della creatività e di nuove capacità? Forse può farlo ed è proprio nello spazio che riusciamo a cogliere quanto una politica possa incidere su una città. Al di là dell’ambiguità della cosiddetta rigenerazione urbana, è necessario infatti interrogarsi sul modo in cui il progetto urbanistico in esame possa farsi rigenerativo grazie a una precisa politica culturale, contribuendo a superare la logica dei grandi eventi e le incertezze del futuro per tornare a fare di Matera una città laboratorio, come ai tempi di Adriano Olivetti, Ludovico Quaroni, Carlo Aymonino e Giancarlo De Carlo.
38,00 36,10

Progettare con il compensato strutturale. Da Accupoli a Polyhouse

Lorena Alessio

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2022

pagine: 216

Negli ultimi anni, il ritorno al legno nell’ambito dell’edilizia ha comportato un rinnovato interesse verso la progettazione di strutture prefabbricate e a secco. Il presente volume è dedicato al percorso progettuale sviluppato dallo studio laa (Lorena Alessio Architetti), la cui ricerca si propone di individuare soluzioni architettoniche sostenibili e antisismiche, che prevedono l’utilizzo del legno, in particolare del compensato, senza pregiudicare l’interazione con altri materiali. In questo senso è emblematico il racconto della nascita di PoplyHouse: dopo la prima esperienza del progetto Accupoli, nei pressi di Amatrice, la sperimentazione sul campo si è tradotta nella definizione del brevetto per un nuovo giunto, combinato (ad esempio nei progetti dello showroom per E. Vigolungo S.p.A. e dell’Eremo del Silenzio) all’innovativo utilizzo strutturale del compensato di pioppo, la cui riscoperta contribuisce peraltro alla tutela e al sostegno della filiera locale legata a quest’albero.
28,00 26,60

Progetto SISMI-DTC Lazio. Conoscenze e innovazioni per la ricostruzione il miglioramento sismico dei centri storici del Lazio

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2020

pagine: 264

Negli ultimi cinquant’anni in Italia gli eventi sismici con magnitudo maggiore o uguale a 5.8 sono stati 18, otto dei quali catastrofici. Il sisma che ha colpito il Centro Italia nel 2016 ha mostrato ancora una volta come gli effetti del terremoto siano particolarmente drammatici nelle aree interne del paese, già segnate da processi di spopolamento e abbandono. Su questo sfondo, il progetto SISMI-Tecnologie per il miglioramento della Sicurezza e la rIcostruzione dei centri Storici in area sisMIca – promosso dalla Regione Lazio all’interno del Centro di Eccellenza DTC Lazio – muove dalle esperienze che molti laboratori universitari e centri di ricerca del Lazio hanno avviato a supporto della ricostruzione ma, nello stesso tempo, propone una riflessione mirata al governo del rischio, all’avvio cioè di campagne di interventi diffusi di prevenzione e miglioramento sismico. In questa direzione il progetto SISMI propone in primo luogo una rassegna di modi e strumenti avanzati per la conoscenza condivisa dei centri storici finalizzata a valutarne il grado di vulnerabilità, riferita sia alle strutture costruite che alle fragilità socio-economiche; a questo segue la disamina dei diversi strumenti necessari alla valutazione dei livelli pericolosità sismica locale. In secondo luogo viene proposta una disamina critica delle differenti possibilità di miglioramento sismico e di tecnologie e materiali innovativi. Viene affrontato infine il ruolo dei test in laboratorio e l’auspicabile ricorso a sistemi di monitoraggio avanzati, intesi come strumenti di conoscenza capaci di diffondere una maggiore consapevolezza nei confronti del rischio. Il progetto SISMI è improntato al dialogo tra le differenti discipline che necessariamente collaborano a una nuova cultura del rischio, intesa come interazione tra sicurezza delle strutture, continuità di significati storici e culturali e prospettive socio-economiche, conformando in questo modo la resilienza delle comunità locali.
32,00 30,40

La città degli orti. Coltivare e costruire socialità nei piccoli spazi verdi della Grande Milano

Mario Cucchi, Daniela Gambino, Antonio Longo

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2020

pagine: 204

Quanti sono gli orti urbani nella Grande Milano? Come sono curati, coltivati e da chi? Quanto producono e quali altre funzioni e servizi svolgono? Come cambiano e possono contribuire al disegno del paesaggio e al miglioramento della vita della città? Quello degli orti urbani milanesi è un fenomeno esteso e di grande impatto. I terreni dedicati a queste coltivazioni raggiungono nel loro insieme oltre 850 ettari. Formano colonie e aggregazioni in particolar modo nelle aree periferiche. A volte sono di poche unità, spesso estesi per diversi ettari, di iniziativa pubblica o autorganizzati. I capitoli del libro descrivono gli orti milanesi trattandone gli aspetti geografici, morfologici e paesaggistici, le modalità di coltivazione, la resa e il rapporto con i consumi delle famiglie, gli strumenti di gestione, la multifunzionalità e in particolare la funzione sociale, costruendo una base informativa per nuove politiche e progetti. Allargando lo sguardo all’intera città metropolitana, gli orti di Milano sono stati osservati, descritti e mappati, costruendo un inedito database, a cui si accompagna un apparato originale di mappe e diagrammi.
28,00 26,60

Periferie del cambiamento. Traiettorie di rigenerazione tra marginalità e innovazione a Milano

Francesca Cognetti, Daniela Gambino, Jacopo Lareno Faccini

Libro: Libro in brossura

editore: Quodlibet

anno edizione: 2020

pagine: 180

Il volume esplora il significato e il ruolo delle periferie urbane nella città contemporanea, prendendo avvio da un’esperienza di ricerca e attivazione durata oltre due anni in diversi quartieri di Milano, maturata all’interno del programma “La città intorno” di Fondazione Cariplo. A partire da una riflessione pratica e teorica sull’indagine territoriale collaborativa, come strumento per la costruzione di un sapere locale e partecipato, il volume approfondisce tre territori paradigmatici: il quartiere Adriano, una periferia delle grandi espansioni urbane incompiute, il quartiere Corvetto, una storica periferia dell’edilizia pubblica posta ai bordi agricoli della città, e via Padova, una periferia dal denso tessuto abitativo privato caratterizzata dal fenomeno dell’immigrazione. Tre esplorazioni che mettono al lavoro diverse prospettive di lettura – spaziale e urbanistica, antropologica e sociale – per interpretare la complessità della città, i diversi modi di abitarla e le possibili traiettorie di trasformazione.
28,00 26,60

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