Raffaello Cortina Editore: Psicologia clinica e psicoterapia
Vitalità e gioco in psicoanalisi
Giuseppe Civitarese, Antonino Ferro
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2020
pagine: XI-188
La teoria del campo analitico suscita grande interesse in tutto il mondo, avendo come epicentro l'Italia e in particolare la Scuola pavese di psicoanalisi. I due più autorevoli esponenti di tale scuola continuano qui un viaggio cominciato anni fa e che sta portando a una nuova metapsicologia del profondo. Dove c'erano due persone c'è un campo insaturo che va assumendo forma nei personaggi che prendono vita e danno origine a narrazioni nei vari luoghi del tempo e nel tempo dei vari luoghi. Questo porta alle trasformazioni e allo sviluppo della capacità e degli strumenti per pensare. L'analisi è viva e "piacevole", è un gioco che guarisce la mente e di questo gioco si comprendono sempre meglio le regole fluttuanti: il basso indice di "sovranità", la curiosità per gli enigmi, la rinuncia al noto e ai viaggi nelle zone già mappate e iperchiare degli inquinamenti luminosi.
Corpi borderline. Regolazione affettiva e clinica dei disturbi di personalità
Clara Mucci
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2020
pagine: 440
L’autrice propone un metodo integrato per la cura dei disturbi gravi di personalità e dei disturbi narcisistici, ponendo l’accento sulla disregolazione affettiva che è alla base dei vari tratti disfunzionali e dei sintomi corporei di queste patologie. Ogni capitolo presenta un caso particolare illustrato dall’inizio alla fine del trattamento e mostra in dettaglio come lavorare con gli specifici problemi e sintomi che sorgono in questi pazienti e che attaccano il corpo, dalla bulimia all’autolesionismo, dalla diffusione di identità sessuale alla reazione psicosomatica. Si propone innanzitutto una revisione dell’eziopatogenesi dei disturbi di personalità, illustrando come alla base delle dinamiche patologiche vi siano traumi interpersonali a partire dai primi anni di vita. Il corpo riceve ampia attenzione nel trattamento, nelle sue complesse interazioni di corpo-mente-cervello, ed è visto come il principale tramite dello sviluppo relazionale disfunzionale.
Le nuove melanconie. Destini del desiderio nel tempo ipermoderno
Massimo Recalcati
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 224
Gli esseri umani preferiscono le tenebre alla luce? La schiavitù alla libertà? La vita morta alla vita viva? Dopo "L’uomo senza inconscio", Massimo Recalcati ritorna con questo libro a interrogare la clinica psicoanalitica nel suo rapporto con le trasformazioni cruciali della società contemporanea e della psicologia delle masse. Al centro non è più la dimensione perversa di un godimento neo-libertino che rifiuta la Legge, ma il ritiro sociale del soggetto, la sua introversione melanconica. Il muro emerge come il simbolo inquietante del nostro tempo; è il muro della chiusura della vita nei confronti della vita; è la tendenza neo-melanconica al rifiuto della trascendenza dell’esistenza; è la pulsione securitaria che vorrebbe trasformare il confine da luogo vitale di scambio a bastione, filo spinato, porto chiuso. La sagoma perturbante della pulsione di morte, che la psicoanalisi dopo Freud avrebbe voluto ripudiare, ritorna prepotente sulla scena della vita individuale e collettiva.
Flussi vitali tra sé e non-sé. L'interpsichico
Stefano Bolognini
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: XVIII-155
Come passano le cose da una persona a un'altra? E quali sono le conseguenze del come sul modo di essere interno di un soggetto? Il libro esplora l'area degli scambi intra- e interumani inconsci e preconsci che funzionano armonicamente: il concetto ispirativo fondamentale è quello degli equivalenti psichici degli scambi corporei naturali tra le persone, e delle loro alterazioni che producono patologia, sia nella relazione con l'altro sia nel mondo interno individuale. Sul piano della tecnica, lo psicoanalista lavora oggi con un metodo complesso, che in realtà utilizza processi e strumenti fondamentali della fisiologia originaria di base, come l'esperienza di convivenza psichica e la cooperazione con il paziente a livelli profondi prepersonali e presoggettivi di relazione: la psicoanalisi è non solo la scienza dell'Inconscio, ma anche la scienza della via che conduce all'Inconscio, rendendo praticabili e vivibili i canali preconsci dei pazienti in modo fertile, trasformativo ed efficace. L'Io, l'Es, il Super-io, il Sé e l'Oggetto sono i protagonisti di queste vicende universali; la relazione e le pulsioni ne sono il motore vitale, con pari dignità nel condizionare i percorsi profondi degli individui e in potenziale sinergia o in drammatico contrasto nel determinarne i destini. "Flussi vitali tra Sé e Non-Sé" è un testo di psicoanalisi teorico-clinica audacemente attuale, frutto di una pluriennale frequentazione scientifica realmente interattiva dell'autore con colleghi appartenenti alle maggiori comunità psicoanalitiche mondiali. Prefazione di Paola Marion.
Erotismo e aggressività nei disturbi gravi di personalità
Otto F. Kernberg
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: XVI-345
In questo suo ultimo lavoro, Otto Kernberg, tra i più autorevoli psicoanalisti contemporanei, riflette sul contributo della psicoanalisi alla comprensione e al trattamento dei disturbi gravi di personalità. Il volume si articola in una serie di scritti che, in un continuo processo di integrazione tra sapere teorico, esperienza clinica e ricerca empirica, esplorano tematiche rilevanti nella clinica dei pazienti gravi. In particolare, Kernberg analizza il ruolo dell’aggressività e dell’erotismo nei disturbi gravi di personalità, la complessa relazione tra teoria delle relazioni oggettuali e neurobiologia, le modifiche tecniche che consentono di utilizzare efficacemente l’approccio psicoanalitico nel trattamento dei pazienti gravi e il significato profondo di alcune problematiche tipiche di questi pazienti (patologie sessuali e lutti irrisolti).
Complessità e psicoterapia. L'eredità di Boscolo e Cecchin
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 312
Quale eredità hanno lasciato i fondatori del Centro Milanese di Terapia della Famiglia? Il primo insegnamento di Boscolo e Cecchin è stato l'infedeltà, intesa come irriverenza nei confronti del dogma. È per questo che gli autori dei saggi qui raccolti partono dal solco dei maestri ma guardano all'innovazione. Il secondo insegnamento, conforme al primo, è la ricerca attiva. Se è vero che la persona, con la sua complessità sempre in divenire, non può essere ridotta a un insieme di sintomi, si deve superare il concetto statico di "guarigione", uscire dalle pareti e dalle regole del setting e insistere sulla cura del paziente intrapresa con partecipazione. Attraverso l'esposizione di riflessioni teoriche e nuove pratiche cliniche, in queste pagine prende forma il lavoro compiuto dagli eredi del Milan Approach in contesti di grande attualità: violenza domestica, psicologia dell'emergenza, situazioni di affido, conflitti familiari e della coppia.
Alimentare il desiderio. Il trattamento istituzionale dei disturbi dell’alimentazione
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 376
Obiettivo del volume è presentare il caso grave nel contesto della clinica dei disturbi dell'alimentazione (DA), considerandolo non solo dal punto di vista medico, ma soprattutto da quello della comorbilità psichiatrica. La gravità del paziente DA si declina infatti attraverso l'interazione di tre dimensioni: il corpo (gravità medico-internistica), la psiche (con riferimento alle comorbilità psichiatriche) e il contesto (dal punto di vista familiare e sociale). Gli autori offrono una riflessione su quanto la multidisciplinarità e la differenziazione degli interventi influiscano positivamente sull'esito della cura dei pazienti DA. L'esperienza clinica della Residenza Gruber a Bologna e il lavoro in rete hanno infatti evidenziato l'importanza dell'integrazione di approcci e interventi multiprofessionafi in ogni contesto (pubblico e privato) e in ogni setting (ambulatoriale, residenziale, ospedaliero). All'interno del volume vengono identificati e approfonditi gli elementi di cura nel trattamento residenziale e nella presa in carico in rete del caso grave DA. In particolare, la prima parte del testo affronta i contenuti teorici generali legati alla descrizione del caso grave, alla diagnosi e all'orientamento della cura, alle linee guida, al lavoro della rete e alla presa in carico multidisciplinare. La seconda parte, invece, è dedicata alla descrizione della terapia residenziale, focalizzata su interventi non protocollari ma fondati sul rispetto della singolarità del paziente.
Terapia ricostruttiva interpersonale per la rabbia, l’ansia e la depressione
Lorna S. Benjamin
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 384
Lorna Benjamin mostra come utilizzare la Terapia ricostruttiva interpersonale (TRI) per modificare gli schemi disadattivi relativi alla percezione soggettiva del senso di sicurezza e di minaccia. Secondo la teoria della TRI, i pazienti che soffrono di manifestazioni disfunzionali della rabbia, dell’ansia o della depressione stanno rievocando le lezioni disadattive sulla gestione degli affetti apprese, durante i primi anni di vita, dai genitori e da altre figure di attaccamento. Per esempio, una donna che soffre di depressione e ha paura di affermarsi potrebbe inconsapevolmente rivivere la sua infanzia, durante la quale farsi sentire era pericoloso e portava al rifiuto, persino all’abbandono, da parte delle figure di attaccamento. Attraverso la Terapia si offrono ai pazienti gli strumenti per sostituire le versioni interiorizzate delle figure di attaccamento, al fine di costruire una base sicura interiore. La TRI permette di adottare tecniche differenti, purché utili alla formulazione del caso, ed è compatibile con l’uso di psicofarmaci necessari per la gestione dello stress. Le ricerche sulla sua efficacia sono state condotte su una popolazione di pazienti definiti “resistenti al trattamento”. Prefazione di Luigi Cancrini e Francesco Colacicco.
Corpo, immaginazione e cambiamento. Terapia metacognitiva interpersonale
Giancarlo Dimaggio, Paolo Ottavi, Raffaele Popolo, Giampaolo Salvatore
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 464
Come accelerare il cambiamento psicoterapeutico? Come superare le barriere che gli schemi interpersonali maladattivi frappongono tra il mondo interno del paziente e un futuro in cui siano presenti speranza e fiducia? In questo volume la terapia metacognitiva interpersonale compie una svolta: si dota di uno strumentario di tecniche immaginative, drammaturgiche, sensomotorie e di mindfulness. Lo fa sempre all’interno della procedura decisionale rigorosa; non accumula tecniche, ma formula il caso e propone al paziente un’attività che gli possa far compiere il passo successivo verso la salute. Tutto in modo continuamente negoziato, condiviso e pianificato. È un volume di tecnica psicoterapeutica, pensato per clinici di ogni approccio e scritto mirando alla massima chiarezza e utilizzando continuamente casi clinici per illustrare gli interventi.
Il gruppo e l'inconscio. L'immaginario gruppale
Didier Anzieu
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 281
In questo libro Didier Anzieu incentra il discorso sulla nozione di immaginario gruppale: il gruppo ha una propria psicologia, diversa da quella degli individui che lo compongono. Per far luce su tale psicologia, l'autore parte dall'analogia tra il gruppo e il sogno e descrive molti processi che sottendono la vita dei gruppi: l'illusione gruppale, il gruppo-bocca, i fantasmi di rottura, il gruppo-macchina, la resistenza paradossale autodistruttiva, le perturbazioni provocate dalla prevalenza dell'imago paterna o del Super-io. Vengono così individuati degli "organizzatori psichici inconsci" che strutturano l'immaginario gruppale, come i fantasmi originari o l'immagine del proprio corpo. Prefazione di René Kaës.
Il ritiro sociale negli adolescenti. La solitudine di una generazione iperconnessa
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 334
Una generazione cresciuta "nella rete": prendendo le mosse da uno dei fenomeni tipici del nostro tempo, gli autori si interrogano sui criteri per distinguere un uso adattivo dei social e dei videogiochi da un sintomo di malessere o dipendenza. Cyberbullismo, sexting, gioco d'azzardo e, in modo particolare, ritiro sociale sono alcuni dei comportamenti analizzati in questo testo, denso di riflessioni sui motivi della loro diffusione e sulle possibili modalità di intervento. La rivoluzione digitale ha creato ambienti espressivi nei quali non solo gli adolescenti sperimentano nuove possibilità di realizzazione, ma trovano rifugio in occasione di profonde crisi evolutive, in una forma di autoricovero che esprime sia il dolore sia un tentativo di alleviarlo o superarlo. In particolare, alla luce dell'esperienza maturata negli ultimi quindici anni, gli autori inquadrano la psicodinamica del ritiro sociale, oggi la più significativa manifestazione del disagio giovanile, e presentano gli orientamenti clinici che guidano la presa in carico dell'adolescente in una prospettiva evolutiva.
Il riconoscimento reciproco. L'intersoggettività e il Terzo
Jessica Benjamin
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: XIII-358
Jessica Benjamin, autrice del pionieristico "Legami d'amore", amplia qui la sua teoria del riconoscimento reciproco visto come unica alternativa alla tirannica complementarità del "chi agisce-chi è agito". La sua teoria innovativa colloca lo sviluppo del Terzo nelle fasi evolutive precoci attraverso il movimento tra riconoscimento e rottura, e mostra come esso corrisponda agli enactment nella relazione psicoanalitica. Le riflessioni di Benjamin illuminano il profondo potenziale del concetto di "riconoscimento" sia nella guarigione del trauma individuale e sociale sia nella creazione di una riparazione relazionale, che divengono possibili soltanto nello spazio trasformativo della terzietà. Le originali formulazioni dell'intersoggettività di Benjamin sono dunque una lettura fondamentale sia per gli psicoanalisti sia per i teorici delle scienze umanistiche e sociali.