San Paolo Edizioni: Nuovi fermenti
Piena di vita. La «Regola» di san Francesco oggi
Massimo Fusarelli
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 112
Il 2023 segna gli 800 anni della conferma della Regola di san Francesco. Perché Francesco ha dovuto scrivere una Regola? Senz’altro per dare stabilità e riconoscimento nella Chiesa alla sua Fraternità, che si presentava come una realtà molto innovativa. Questo volume presenta una lettura non statica ma dinamica della Regola di san Francesco, per aiutare chi non la conosce a scoprirla e a gustarne l’ispirazione e il senso più profondo. Un testo sempre in divenire, che propone un rinnovato contatto con il Vangelo e che diventa anche per noi provocazione e profezia per una scelta radicale di vita.
101 pensieri su Dio in un mondo senza Dio
Dietrich Bonhoeffer
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 144
Tra le voci più alte della letteratura del XX secolo e della resistenza alla folle dittatura hitleriana, Dietrich Bonhoeffer ha portato la riflessione sulla fede a una dimensione completamente nuova che, ancora oggi, andrebbe approfondita. Da un lato, nel suo pensiero emerge un rigore assoluto che indica la fedeltà alla parola di Dio come unica possibile chance per l’umano; dall’altro, man mano che egli avanza verso i giorni del sacrificio che culminerà nel suo assassinio, si fa strada in lui la consapevolezza che quella fedeltà, quel rigore vanno predicati necessariamente in un mondo “senza Dio". Questo paradosso, del dire Dio in un mondo in cui Dio non è più contemplato, segna le pagine antologiche che qui ripresentiamo al lettore. Chi conosce il pensiero bonhoefferiano troverà in questo libro un fedele compagno di memorie; chi non lo ha mai affrontato, avrà l’occasione di potersene abbeverare lentamente, come goccia a goccia, in un tempo, quale è il nostro, in cui — se pure viene meno la sete di un Dio troppo spesso confuso con gli idoli — non manca la necessità di ritrovare oasi d’ombra e acqua dove poter sostare per proseguire rinvigoriti nel cammino.
Preghiera e letteratura
Alessandro Zaccuri
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Il legame tra letteratura e spiritualità è fortissimo e tutt’altro che casuale, specie all’interno del cristianesimo. Attraverso i Vangeli, infatti, anche la struttura della preghiera si trasforma, la Parola originaria — il Logos — assume una centralità inedita in virtù dell’Incarnazione di Cristo. Lo stesso Gesù, quando vuole insegnare, racconta e non teorizza, ed è tanto più riconosciuto come maestro quanto più risulta affascinante come narratore. In queste pagine, Alessandro Zaccuri ci presenta esempi tratti dalle letterature antiche e da quelle orientali per arrivare all’epoca moderna e contemporanea. Un percorso da Lucrezio a Eugenio Montale, da sant’Agostino a Dante, da Cervantes passando per Shakespeare fino a Dickens, Hemingway, Carver e al più contemporaneo di tutti, Cormac McCarthy, per rispondere idealmente a quella domanda, formulata nel 2012 sul New York Times, a firma dello scrittore statunitense Paul Elie: «Il romanzo ha perso la fede?». La letteratura, sia chiaro, non è ancora preghiera. Ma di sicuro può aiutare a pregare.
Omelia e storytelling
Oronzo Marraffa
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
La Chiesa deve diventare sempre più attenta alle necessità della società contemporanea e avviare con umiltà e coraggio un’operazione di aggiornamento del linguaggio per riuscire a farsi comprendere oggi. Poiché il primo gesto comunicativo è costituito dall’ascolto degli altri, è necessario nella predicazione farsi carico del vissuto e delle storie dei membri della comunità a cui è rivolta un’omelia. A questo proposito, lo storytelling può costituire un’ottima risorsa, grazie alla sua capacità di creare una relazione forte con l’interlocutore. Prefazione di Dario E. Viganò.
101 pensieri per orientarsi nel labirinto
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Franz Kafka è uno degli autori più citati, più complessi da circoscrivere e più straordinari del ’900. Le sue narrazioni più famose, dalla Metamorfosi al Processo, però non lo racchiudono pienamente. C’è tutto un mondo aforistico, poco noto, che lo propone anche come uno dei filosofi più profondi e meno sistematici che si possano immaginare. Ogni sua parola è, in qualche modo, l’inizio di un percorso e, attraverso le parole, egli ci incita a metterci sulle sue stesse tracce, per sfuggire al labirinto del quale ci sentiamo prigionieri. C’è un minotauro ad attenderci? O c’è Dio stesso, in qualche sua forma, accogliente o terribile? Kafka non può svelarlo, ma sa di potersi e poterci avvicinare alla risoluzione dell’enigma dell’esistenza, là dove ciò che non si vede è però sempre presente. Una raccolta sorprendente, dedicata a tutti quelli che non hanno mai finito di cercare.
Preghiera e impegno sociale
Luigi Ciotti
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Pregare perché accada il regno di Dio equivale ad agire perché la sua giustizia ricrei nel mondo condizioni umane di accoglienza, amicizia, fratellanza universale. Pregare è ascendere al cuore stesso di Dio, solo e sempre amore, e da lì guardare giù, nella nostra “valle di lacrime", per vedere la sofferenza degli uomini con gli occhi dell’affetto di Dio. Occhi non soltanto compassionevoli ma profetici, capaci cioè di prefigurare il superamento di tutto quel dolore. Ogni preghiera è immersione nell’amore di Dio e mano tesa a stringere quella dei fratelli: sostegno desiderato e offerto, reciproco aiuto. Se non si salda a questa dimensione concreta, la preghiera appare qualcosa di sterile. Ammonisce infatti Gesù: «Non chiunque mi dice “Signore, Signore", entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli». Ecco perché il cristianesimo non può esistere come una “fede senza le opere", se non a rischio di fraintendere in maniera drammatica il significato del dialogo fra i credenti e Dio.
La preghiera come contemplazione
Giuseppe Forlai
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Descrivere la preghiera contemplativa non è impresa facile. Tuttavia, qualcosa bisogna pur dire, poiché in essa il Signore comunica le sue grazie in maniera speciale. L’autore di questo volume lo fa attingendo al grande tesoro della Tradizione — dai Padri del deserto fino ai santi contemplativi più recenti — per aiutarci a trovare motivazioni e stimoli che ci dispongano alla dimensione contemplativa della preghiera. Ricorrendo a una metafora efficacissima utilizzata da santa Teresa d’Avila, ci spiega che cosa si intende per contemplazione: nella meditazione ci affatichiamo come quando dobbiamo attingere acqua dal pozzo per irrigare il giardino; nella contemplazione la fatica scompare, perché Dio stesso provvede a irrigare il giardino facendo piovere. In poche parole: quando nella preghiera lo Spirito agisce e noi ci abbandoniamo, allora abbiamo la preghiera contemplativa. Un cristiano contemplativo non è solo uno che prega meglio o di più, ma una persona che vive attendendo l’Invisibile che si rivela passo dopo passo, senza strepito e senza clamore, e che sa gustare la “manna dal cielo" che il Risorto fa cadere dalle sue mani verso la terra.
Preghiera e liturgia
Giuliano Zanchi
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 144
La preghiera è entrata nei comuni riflessi mentali come esercizio di estraniazione dell’io, pratica di isolamento individuale che incontra il divino nella misura in cui si sottrae all’intero catalogo dei non-io: gli altri, il mondo, la vita. In questo programma di sottrazione vanno perdute molte cose. Si sacrifica anzitutto l’esperienza reale, degradata a distrazione, o peggio a seduzione. Ma si sacrifica altresì la dimensione interpersonale dell’esperienza religiosa, comprensiva del suo tratto tipicamente ecclesiale. E si sacrifica soprattutto l’essenziale riferimento a Gesù senza il quale cristianamente non si dà vera unione con Dio. Quello del corpo, della comunità e di Cristo è il sacrificio congiunto del distacco secolare della preghiera dalla liturgia. È di questo che si parla in questo libro, scritto con il desiderio di essere all’altezza del suo meraviglioso oggetto: la preghiera che insieme ci porta a Dio grazie a Gesù.
San Giuseppe. Salvatore del Salvatore
Krzysztof Nykiel
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
San Giuseppe figura nella storia della Bibbia e della Chiesa come "il grande silenzioso". Se possiamo accedere all’intimità della Vergine Maria attraverso le sue poche frasi nei Vangeli, lo stesso non si può dire del suo sposo, Giuseppe. Non una sola sua frase è riportata nei Vangeli. Eppure, questo silenzio non solo non sminuisce la sua santità, ma dà grande spessore alla sua missione. Giuseppe ricevette l’annuncio dell’angelo in sogno. Egli nacque per compiere la missione richiesta da Dio: prendere Maria in sposa e vegliare sul bambino Gesù, che doveva nascere non dalla volontà dell’uomo ma dallo Spirito Santo. Per questo, l’evangelista Matteo lo chiama "giusto". Per noi, la parola giustizia rimanda immediatamente alla giustizia sociale e alle rivendicazioni salariali. Nella Bibbia, la giustizia equivale alla santità. Giuseppe è giusto non solo perché ha lavorato bene nel suo laboratorio, ma perché ha adeguato la sua volontà a quella di Dio. La volontà di Dio conduce il credente alla più alta realizzazione della sua esistenza, nonostante le apparenze. L’esempio di san Giuseppe invita all’azione.
La preghiera nell'Antico Testamento
Emanuela Buccioni
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 144
Nelle Scritture bibliche, e in particolare nella serie di quarantasei libri che chiamiamo Antico Testamento, sono presenti varie sensibilità e sottolineature riguardo lo spirito della preghiera. Le situazioni mutevoli della vita fanno emergere l’esigenza di essenzialità, chiarezza o consolazione e la preghiera si modula con esse nella relazione del tutto della persona con il Signore che è Dio nostro. La preghiera è dunque tensione, mai pienamente realizzata, verso quanto il Signore ricerca dall’essere umano: ascolto e alleanza, fonte di amore. Credere e pregare che Dio è l’Uno porta a unificare cuore, anima e forze per andare — trasformati — incontro al prossimo. Le situazioni della vita con le persone che le animano, le gioie e le speranze, i dolori e le angosce, sono nella preghiera presentate al Signore. Egli si pone accanto a ciascuno nella condizione reale in cui si trova e lo invita a fare dei passi insieme a lui. Attraverso l’approfondimento, la preghiera e la prassi si assume gradualmente lo sguardo di Dio, che di racconto in racconto, di esperienza in esperienza, si mostra più profondo e più vasto di quello che l’essere umano pensa.
La preghiera dei salmi
Rosanna Virgili
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 160
Pregare con i Salmi è tradizione antichissima, biblica, patristica e monastica, degli ebrei e dei cristiani. Libro della liturgia ufficiale di Israele, i Salmi sono diventati poi i testi della preghiera cristiana, anche liturgica (si pensi al Salmo responsoriale). Il Salterio è un “microcosmo" di molteplici aspetti: letterario, simbolico, teologico, dell’umanità, della preghiera, della storia, della liturgia. Microcosmo dell’Antico Testamento, microcosmo cristiano, poiché, come scrive Ugo di San Vittore, «tutta la divina Scrittura costituisce un unico libro e quest’unico libro è Cristo». Come l’intera storia di Israele — occasione della fedeltà di Dio al suo alleato — è narrata nei Salmi, così il Salterio contiene il grido, il dolore, la letizia e la tristezza, i timori, i dubbi, le speranze, l’esperienza tutta della vita e della morte umana. Contiene una «anatomia di tutte le parti dell’anima », secondo il famoso aforisma di Calvino. La musica e la poesia della cui materia sono fatti i Salmi è infine capace di rendere i versi di un “io" orante, la voce di tutta l’assemblea, sia quella di Israele che quella della Chiesa.
L'arte della preghiera
Enzo Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 144
La preghiera, proprio perché accompagna il cristiano per tutta la vita, dall’infanzia alla morte, cambia forma, anzi implica dei mutamenti a seconda delle età. Ma ciò che è determinante è che non venga mai meno, che non ci si stanchi di pregare, che si preghi sempre e in ogni situazione. Può darsi che il Signore ci faccia la grazia di diventare vecchi e di arrivare a un’intensità spirituale in cui sembra di non pregare più ma che le nostre persone stesse siano diventate preghiera, come avvenne a san Francesco d’Assisi. In ogni caso, che si sia piccoli o anziani, dotti o semplici, per pregare basta semplicemente dire a Dio: «Abba! Papà caro!». E al Figlio: «Gesù Signore, vieni!». Basta questo per dire che lo Spirito prega in noi e che in noi per grazia c’è l’arte della preghiera.