Arriano nacque tra l'85 e il 90 d.C. a Nicomedia, in Bitinia. Egli cominciò a scrivere di Alessandro quando il carattere di lui già da tempo era diventato oggetto di discussione nelle scuole di filosofia e di retorica. In quei tempi, Alessandro era la massima figura che fosse mai apparsa nella storia, e un concentrato di tutto ciò che l'uomo aveva sognato e immaginato. Arriano era sobrio, scrupoloso, preciso: cercava di rinnovare l'esattezza di Senofonte: consultò e utilizzò gli storici più fededegni. Arriano cancellò i paesaggi orientali, che avevano incantato Curzio Rufo: sfumò le figure minori e le ombre, e tutto il suo quadro fu occupato dal nuovo Achille, che conquistò il mondo.
Anabasi di Alessandro. Testo greco a fronte. Volume Vol. 2
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| Titolo | Anabasi di Alessandro. Testo greco a fronte. Volume Vol. 2 |
| Volume | Vol. 2 |
| Autore | Flavio Arriano |
| Curatori | F. Sisti, A. Zambrini |
| Argomento | Poesia e studi letterari Saggistica |
| Collana | Scrittori greci e latini |
| Editore | Mondadori |
| Formato |
Libro: Libro rilegato |
| Pagine | LXV-699 |
| Pubblicazione | 04/2004 |
| ISBN | 9788804523710 |
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