Ultra: Ultra sport
Più che un calciatore. L'incredibile storia di Laszlo Kubala
Lorenzo De Alexandris
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2016
pagine: 139
Campione, ribelle, sognatore, anticonformista, uomo di famiglia e del popolo, lavoratore, divo, attaccante, centrocampista, allenatore. Laszló Kubala è stato tutto questo ma non solo. La sua vita è stata straordinaria, tragica, rocambolesca, molto pubblica ma anche intima e segreta. Ecco perché, Lorenzo De Alexandris ha deciso di dedicare all'uomo, oltre che al calciatore, questa biografia romanzata, scritta con passione e precisione storica al tempo stesso. Laszló Kubala è stato il più forte giocatore di sempre del Barcellona, ma prima di raggiungere i grandi traguardi sportivi, trascorre parte della sua vita in fabbrica a Budapest, poi in fuga dal regime socialista che lo divide dalla sua famiglia, in fine sbarca a Busto Arsizio, dove veste la maglia della Pro Patria, seguiranno poi la squalifica a vita da parte della FIFA e la scampata tragedia di Superga. In tutto questo, il minimo comune denominatore è la lontananza forzata dai suoi grandi amori, i figli e la moglie Ana Viola, sorella di quel Ferdinand Daucik, suo allenatore e, insieme a lui, fondatore della rivoluzionaria "squadra che non c'è", l'Hungaria, nel campo profughi di Cinecittà a Roma.
Le dee di Olimpia. Cent'anni di traguardi raccontati attraverso i Giochi
Francesco Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2016
pagine: 142
Sin dalla prima edizione dei Giochi di Atene del 1896, i movimenti femministi europei avevano denunciato l'assenza di competizioni dedicate alle donne. La prima Olimpiade fu, di fatti, tutta al maschile. Ma riuscì a far parlare di sé la greca Starnata Revithi che, nonostante il gran rifiuto del barone Pierre de Coubertin, decise di percorrere ugualmente lo stesso tragitto degli uomini nella gara più impegnativa: la maratona. Corse per più di quaranta chilometri e impiegò solo un'ora in più del campione. Con il passare degli anni il CIO iniziò ad ammorbidirsi sulla spinosa questione e fece alcune concessioni che avevano però tutta l'aria di essere una sorta di "contentino". Ebbero occasione di partecipare ai Giochi di Parigi e poi di Londra solo alcune tenniste, golfiste e tiratrici con l'arco. Furono appena ventidue le "fortunate" degne di tale concessione. Non una di più, raccomandò il barone. Dopo l'inizio della Prima Guerra mondiale, la situazione cambia radicalmente. Le donne sostituiscono gli uomini impegnati al fronte in tutti i campi di loro competenza e lo sport raccoglie immediatamente questa eredità. Da quel momento il numero delle donne alle Olimpiadi comincia a crescere, edizione dopo edizione, fino al 1984 - a Los Angeles - dove la percezione generale sulle donne nello sport si modifica definitivamente. Dal momento in cui viene concessa loro pari dignità ecco che molto spesso stabiliscono record superiori a quelli degli uomini, dal nuoto alla maratona...
Kobe Bryant. Il morso del Mamba. Dall'Italia alla NBA, la storia di un predestinato
Fabrizio Fabbri, Edoardo Caianiello
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2016
pagine: 156
Non è da tutti chiamarsi come una bistecca. La scelta di Joe, grande impallinatore di retine sui due lati dell'Oceano, per il nome del terzogenito della famiglia Bryant, nacque a tavola. Proprio mentre riceveva la splendida notizia che la famiglia si sarebbe allargata, "Jellybean" stava gustando il suo piatto preferito, una bistecca Kobe, appunto, e la decisione fu immediata. Nessuno, nonostante il Dna di famiglia, avrebbe potuto prevedere che, qualche mese dopo, la data 23 agosto 1978 avrebbe segnato l'apparizione nel firmamento del basket Nba di uno dei più fulgidi e vincenti talenti di sempre. Anche perché la sua prima parte di vita, Kobe l'avrebbe trascorsa lontano dagli Stati Uniti, in Italia, dove giocava papà Joe. Un percorso di formazione umano e sportivo che ha fatto tappa a Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia prima del ritorno negli Usa, dove Kobe inizia, fin dalla Lower Merion High School, a mietere record. Poi la scelta rischiosa di saltare il college, il draft del 1996, il gran rifiuto degli Charlotte Hornets e l'approdo nei Los Angeles Lakers. Il resto, davvero, è storia: una storia di grandi vittorie, brutti passi falsi e incredibili primati. La storia di un ragazzo e di un atleta straordinario, sempre pronto a rialzare la testa con orgoglio, per far vedere al mondo, ancora una volta, chi è il numero uno.
A un passo dal paradiso. Il calcio slavo, gli artisti dei Balcani rivali della Storia
Fabrizio Tanzilli
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2016
pagine: 141
Dopo averci raccontato nello "Spazio della libertà" il viaggio nel tempo dell'idea fondante del calcio moderno, Fabrizio Tanzilli ci guida ora nell'esplorazione della turbolenta e affascinante realtà calcistica dei Balcani, sviscerando la vera anima del football figlio di una regione che da sempre vive nella complessità, e spesso ne rimane vittima. Il calcio slavo, soprattutto dal dopoguerra in poi, è questo: un movimento che combatte cor eleganza e in punta di fioretto, esprimendo un estro geniale e inimitabile, ma è sempre costretto a scontrarsi con un destino drammatico. Un percorso sinusoidale che va dalle prime brillanti prove della Nazionale slava negli anni Cinquanta all'età dell'oro del decennio successivo, passa dalla talentuosa generazione balcanica che porta in cielo la Stella Rossa di Belgrado nel 1991 e culmina tragicamente nella disgregazione della Jugoslavia, che coincide con il beffardo Campionato Europeo del 1992. Ecco a voi quindi, i brasiliani d'Europa: romantiche e fantasiose vittime del tempo, sempre pronti a concepire e produrre gioco nella loro inebriante maniera, per soccombere poi agli umori del fato, a un passo dal paradiso.
Io sono il pallone
Angelo B. Sormani, Martina Bonichi
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 154
Oggi, Angelo Benedicto Sorniani è un signore distinto, serio, pacalo, con un sorriso sornione che appare sul suo viso quando meno te lo aspetti. Angelo Benedicto Sorniani, però, è stato un grande calciatore, in un tempo in cui il calcio era uno sport sincero e genuino. Nato in Brasile, da genitori di origini italiane, prima ancora di imparare a camminare si è innamorato del pallone. Da quel momento, tutta la sua vita è stata segnata da questo amore e dalla gioia di poterne fare, con grande successo, la sua professione. Dai primi anni nel Santos, in campo insieme a un amico speciale, Pelé, all'arrivo in Italia, nel Mantova, poi il passaggio alla Roma per una cifra allora strabiliante, e infine al Milan (1965-1970) con cui vince la Coppa Italia, lo Scudetto, la Coppa delle Coppe, la Coppa dei Campioni e quella Intercontinentale, fino ai giorni da allenatore; Angelo non ha mai pensalo di poter far altro nella vita, e ha portato nel rettangolo di gioco il suo entusiasmo, la sua correttezza, le sue capacità tecniche ma soprattutto la sua grande umanità. In queste pagine, racconta per la prima volta la sua storia, fuori e dentro il campo di calcio: una biografia che ripercorre, tappa dopo tappa, la storia di un uomo che ha vissuto intensamente e con profonda passione il suo calcio e che, senza alcuna boria, oggi ancora afferma: lo sono il pallone! Con un'intervista a Darwin Pastorin.
Pasta Kid. Il mio tennis, la mia vita
Paolo Bertolucci
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 144
Paolo Bertolucci è stato uno dei giocatori più forti della storia del nostro tennis. Ha fatto parte della squadra che ha scritto una pagina indimenticabile dello sport italiano, conquistando nel 1976 la nostra unica Coppa Davis e raggiungendo poi altre tre volte la finale. In coppia con Adriano Panatta ha costituito uno dei doppi più forti di tutti i tempi, ed è l'unico italiano che ha inciso cinque volte il nome sulla mitica insalatiera, quattro come giocatore e una come capitano non giocatore. Detto anche "braccio d'oro" per la facilità con la quale portava i colpi e le sue grandi qualità tecniche, ha sempre dovuto lottare con un avversario in più: l'amore per la buona tavola. Da qui il soprannome di Pasta Kid, affibbiatogli con rispettosa ironia da un guru del tennis mondiale come Bud Collins, la mitica penna del "Boston Globe". In questo libro, firmato insieme al giornalista Lucio Biancatelli, racconta tutta la sua storia: dagli inizi al circolo tennis Roma di Forte dei Marmi all'esperienza tecnica e umana vissuta nel centro federale di Formia con Mario Belardinelli, fino alla Coppa Davis e ai retroscena della finale in Cile, la lunga amicizia sul campo e fuori con Adriano Panatta e la conoscenza da spogliatoio di mostri sacri come Borg, McEnroe, Nastase. Un racconto pieno di vita e di colore, che apre una finestra su uno sport professionistico ma ancora artigianale, in cui l'aspetto umano era fondamentale e le racchette erano di legno. E in cui Pasta Kid poteva essere il soprannome di un campione.
Vivere una favola. L'incredibile avventura del Carpi
Mirko Nuzzolo
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 124
Se il calcio è ancora in grado di regalare favole, allora la città di Carpi è di sicuro uno dei luoghi migliori in cui ambientarne una. In sei anni la squadra biancorossa è passata daHa Serie D alla Serie A. Da Lamezia Terme (giugno 2010) a Prato (maggio 2011), passando per Lecce (giugno 2013): date e luoghi che sono già storici per la società emiliana, capace di realizzare un vero e proprio miracolo. Dopo appena due anni di serie B (categoria in cui il Carpi, nei suoi oltre cento anni di storia, non era mai riuscito ad approdare), il grande salto. Ma il grande momento calcistico del Carpi non è solo legato a una gestione societaria oculata e men che meno a una congiunzione astrale favorevole. È invece la conseguenza diretta di un microsistema economico e sociale che, nonostante la crisi e il terremoto del 2012, rimane fra i più solidi e avanzati d'Europa, e a un distretto industriale del tessile che annovera marchi come Gaudi, di proprietà del patron Bonacini. Tutto questo, e molto altro, nel primo libro "nazionale" dedicato al fenomeno Carpi, in cui ci viene raccontata una doppia favola: quella della squadra e quella della sua città. Una favola che, comunque vada, ha già scritto il suo lieto fine.
H. Manuale emotivo di rugby
Pierfrancesco Della Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 185
Il rugby è forse lo sport che più di ogni altro ripete l'essenza brutale e meravigliosa del gioco umano. Suscita e promuove valori collettivi, ma è anche contenitore e detonatore di un insieme formidabile di emozioni e sentimenti. "H" riproduce questa linfa vitale in forme narrative, attraverso cambi continui di passo, chiarezza schematica, incursioni nell'anima, stupore e incanto di fronte alla bellezza delle interazioni emotive che il gioco scatena. E, in un contributo appassionato di gratitudine, restituisce al rugby una delle verità del suo insegnamento: solo insieme, tribolando e prendendoci gusto, si arriva in fondo. "H" è un libro scritto al ritmo di una partita: tutto il possibile, fino alla fine. Per chi c'è dentro e per tutti quelli che ci finiranno, è un viatico di scrittura che accompagnerà anche il lettore più ritroso verso il piacere che il mondo della palla ovale regala.
Ho giocato in serie A (una volta sola). Le strabilianti storie dei calciatori-meteora del campionato italiano
Roberto Condio
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 219
Per completare una stagione di serie A servono ormai più di 500 calciatori, ed è inevitabile che non tutti siano fuoriclasse come Buffon, Tévez o Higuain, e men che meno primatisti di presenze come Javier Zanetti, Totti o Del Piero. Nel campo di calcio, come sul palcoscenico, accanto ai protagonisti ruotano i comprimari, che spesso sono presenze davvero sporadiche, se non vere e proprie meteore in un campionato che resta, nonostante tutto, uno dei più seguiti e ambiti del calcio internazionale. Per ogni giovane aspirante campione, mettere piede su un campo di serie A è un sogno, un traguardo, la linea di confine tra la mediocrità e la possibilità di sfondare. Questo libro è dedicato a tutti quei calciatori che sono riusciti a realizzare il loro sogno, ma che, invece di proseguire una fulgida carriera, sono subito scomparsi dai radar del grande calcio. Le loro storie sono metafora della vita di tutti i giorni, dove si alternano speranze e delusioni, sfumature comiche e tragiche, eventi ordinari e strabilianti.
Motorcycle rockstar
Moreno Pisto
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 187
I piloti, i motociclisti, sono come rockstar. Le loro sono vite al limite, e al limitatore. In gara, ogni secondo che passa è un attimo che si prendono in regalo dalla vita. Poi, fuori dalla pista, rimangono quasi tutti sregolati, folli, spesso incapaci di abbandonare la propria passione anche dopo aver subito incidenti quasi mortali. A Moreno Pisto, prima firma di "Riders", i più grandi degli ultimi decenni hanno raccontato le loro esistenze spericolate in interviste mai banali, esagerate, senza domande scontate e senza filtri. Questo libro ne raccoglie venti fra le migliori: quella da crepare dal ridere di Valentino e Graziano Rossi, figlio e padre; quelle commoventi con Marco Simoncelli; quelle con i miti ducatisti di ieri (Falappa e Fogarty) e di oggi (Iannone). E poi quelle spinte al massimo con Marco Lucchinelli, Colin Edwards e Max Biaggi (che quasi finisce a schiaffi), e ancora con Màrquez, Stoner, Melandri, Guy Martin e molti altri, fino all'ampio dialogo con un campione automobilistico e umano come Alex Zanardi. Ogni risposta una provocazione, ogni intervista un viaggio in un mondo unico, in costante, precario equilibrio fra il coraggio e la follia.
Ma è successo davvero? 12 maggio 1985: Hellas Verona campione d'Italia. La storia dello scudetto più incredibile del calcio italiano
Furio Zara
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 189
Il 12 maggio 1985 una squadra di provincia vinceva lo scudetto. Era l'Hellas Verona, ed era più forte della Juventus di Platini, più forte del Napoli di Maradona, più forte dell'Inter di Rummenigge. Più forte della Roma, del Torino, del Milan, della Fiorentina. Più forte del Potere, più forte della Storia. Più forte di tutti quelli che sentenziavano: non ce la faranno mai. Invece è successo. Una favola, un miracolo. O forse no. Più probabilmente, il sogno ostinato di un gruppo di uomini speciali e di bravi calciatori, guidato da un allenatore unico: Osvaldo Bagnoli. Il portiere sghembo, Garella, che parava con la pancia e con i piedi, Marangon il terzino-playboy, le fughe sulla fascia di Pierino Fanna, il cigolare di carro armato di Briegel, i guizzi di Nanu Galderisi, Cenerentolo Elkjaer che segnò senza una scarpa. E poi Volpati, Tricella, Di Gennaro, Bruni, Fontolan, Sacchetti, Ferroni. Eccoli, i cavalieri che fecero l'impresa. Trent'anni dopo, le loro gesta, le loro storie, gli aneddoti, i segreti e i retroscena rivivono in questo libro che prova a rispondere alla domanda che da allora è rimasta nell'aria: ma è successo davvero?