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Ultra: Ultra sport

Immortale. Ayrton Senna il campione di tutti

Immortale. Ayrton Senna il campione di tutti

Beppe Donazzan

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2014

pagine: 240

9,90

L'Inter del Trap

L'Inter del Trap

Maurizio Pizzoferrato

Libro

editore: Ultra

anno edizione: 2014

pagine: 256

25,00

Portieri. Eroi di sventura

Portieri. Eroi di sventura

Fausto Bagattini

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2014

pagine: 229

Papere e infortuni, ma anche incidenti stradali, sciagure aeree, colpi di Stato, evasioni, alcolismo, cocaina, fulmini in campo, lutti in famiglia, scelte tecniche e discriminazioni politiche. Abbandonato alla sua proverbiale solitudine nello sport di squadra per eccellenza, dotato di poteri straordinari come l'uso delle mani ma proprio per questo immeritevole di pietà quando non riesce a evitare la disfatta del gol subito, il portiere sa di ricoprire un ruolo naturalmente esposto al vento malevolo del destino. E il vento soffia spesso anche fuori dal campo, tant'è che attraverso le disavventure dei suoi "goalkeeper" si può ripercorrere tutta la storia del calcio. Dal 1885 ai giorni nostri, dall'epoca naif dei pionieri a quella del professionismo esasperato, tra leggende e meteore, campioni e semplici comparse, ecco allora una carrellata di interpreti del ruolo che hanno dovuto fare i conti con la sfortuna più nera. Da Wharton, discendente della famiglia reale ghanese finito a partecipare agli scioperi nelle miniere inglesi, a Ceresoli, che si infortunò per due volte consecutive alla vigilia delle due coppe Rimet poi vinte dall'Italia; da Barbosa, che in quarant'anni non riuscì mai a farsi perdonare il gol di Ghiggia, a Dasaev, a cui la magia di Van Basten nella finale europea spense la luce; da Duckadam, colpito dall'invidia del figlio di Ceausescu dopo l'impresa in Coppa dei Campioni, alla favola olandese senza lieto fine di Jongbloed, il portiere tabaccaio.
16,50

Venti leoni granata. Il Toro tremendista degli anni Settanta e Ottanta
15,90

Vivere d'avventura. Il mio giro del mondo in moto

Vivere d'avventura. Il mio giro del mondo in moto

Marco Deambrogio

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2013

pagine: 239

"Vivere d'avventura" è il diario di una passione assoluta: il viaggio come scelta di vita. La stessa che spingeva Marco Deambrogio, ancora quattordicenne, alla prima fuga in motorino attraverso la Pianura Padana, immaginando di sfrecciare verso Pechino. Ma Marco i suoi sogni ha continuato a inseguirli anche da adulto, quando ha deciso di sostituire ai voli di fantasia le migliaia di chilometri macinati con ogni mezzo: con gli sci, in auto, a piedi, ma soprattutto in moto. Una scelta totalizzante da cui nascono i suoi racconti a fiato sospeso. Storie di incontri con personaggi straordinari, vissute in condizioni estreme e ad alto tasso adrenalinico: guerriglieri e bufere di neve, poliziotti corrotti, avvistamenti misteriosi e maestri tatuatori giapponesi incontrati negli strip bar di Tokyo. Storie di viaggio che, avventura dopo avventura, rendono reale il sogno di percorrere tutto il mondo su due ruote. Una tappa dopo l'altra, in solitaria, cinquantasettemila chilometri e otto mesi in sella alla sua fedele compagna. Dalla Nuova Guinea all'Amazzonia, dalla Patagonia alla Siberia, fino al Polo Nord. Senza fatica, senza paura, per ritrovarsi, dodici anni dopo, a cominciare un altro viaggio, che racconta in questa nuova edizione, completamente aggiornata, del suo primo libro. E che lo ha portato a scoprire la Transnistria di Nicolai Lilin e della sua Educazione siberiana. Ancora una volta, Marco Deambrogio ci trasmette tutta la felicità di inseguire i propri desideri e vivere le proprie fantasie.
17,50

Cristiano Ronaldo. L'ossessione della perfezione

Cristiano Ronaldo. L'ossessione della perfezione

Luca Caioli

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2013

pagine: 239

Il più amato e il più odiato. Il più caro. Il più bello. Il perfetto esempio dell'atleta del XXI secolo. Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro è tutto questo, e non solo. Il migliore al mondo per José Mourinho, il secondo dopo il rivale Leo Messi per la giuria del Pallone d'Oro FIFA, in ogni caso uno dei più grandi calciatori del secolo. Un uomo che fa parlare di sé dentro e fuori dallo stadio per le sue vicende di atleta e di amante, di giovane padre e di icona sessuale. La perfetta incarnazione della star a tutto campo, del tipo sociale di riferimento della contemporaneità. Un ragazzo cresciuto molto in fretta in una famiglia modesta di Madeira, che ha dovuto vedersela sin da subito a muso duro con tutto e tutti, e che fin da quando giocava per strada ha voluto essere il migliore. È questo il suo tratto distintivo, l'ossessione per la perfezione: del gesto, del dettaglio, del corpo, della giocata incredibile. Questa è la sua storia: da una piccola isola sperduta nell'Atlantico alla fama planetaria. Una biografia vera, ben lontana dall'agiografia del campione, dura e avvincente come la sua vita.
16,90

Gli scudetti che vinsero la guerra. L'orgoglio del vecchio Bologna, il primo titolo della Roma e la nascita del grande Torino

Gli scudetti che vinsero la guerra. L'orgoglio del vecchio Bologna, il primo titolo della Roma e la nascita del grande Torino

Mario Pennacchia

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2013

pagine: 186

Se si volesse rappresentare la passione degli italiani per il calcio con un immediato, autorevole, esauriente riferimento storico non si potrebbe avere testimonianza più probante di quella degli anni di guerra. Tra il 1940 e il 1945 la popolarità del calcio in Italia fu messa alla prova del fuoco, e non per modo di dire, dalle vicende angosciose di una guerra sempre più feroce e atroce penetrata nelle vene della nazione fino a degenerare in lacerazioni di guerra civile. In quegli anni vissuti fra bombardamenti e distruzioni, fame e miseria, deportazioni e orribili eccidi, il calcio ebbe il coraggio di non fermarsi (campionati nazionali fino al 1945, tornei locali, regionali e interregionali nel 1944-45) e gli italiani la forza morale di farne lo scudo contro la disperazione e un ponte di speranza verso un nuovo mondo di pace. Di quegli anni, di quel calcio e di quegli indomiti italiani che non smisero di affollare gli stadi queste pagine rinnovano il ricordo, facendone rivivere i protagonisti, ricostruendone e documentandone la storia: dall'egemonia di Juventus, Ambrosiana e Bologna al primo scudetto della Roma e al capolavoro di Ferruccio Novo: l'immenso Torino di Loik e Mazzola avviato a diventare leggenda.
17,50

Motociclismo d'avventura

Motociclismo d'avventura

Chris Scott

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2013

pagine: 383

La prima parte di questa guida per biker di razza analizza ogni aspetto dell'avventura, dalla scelta del modello di overland machine più adatto ai diversi gusti alla pianificazione del viaggio e dalla sua preparazione concreta (compresi gli aspetti economici e burocratici), per poi passare alla manutenzione della moto e al suo equipaggiamento e concludersi con tutti i consigli necessari per affrontare l'eccitante quanto impegnativa life on the road; la seconda parte è invece una dettagliata guida ai luoghi e agli itinerari più fantastici, suddivisa per continenti, con una sezione speciale dedicata alla regioni desertiche del pianeta.
19,90

Incontentabili. Il trentunesimo scudetto della Juve: la storia continua

Incontentabili. Il trentunesimo scudetto della Juve: la storia continua

Roberto Savino

Libro

editore: Ultra

anno edizione: 2013

pagine: 224

Roberto Savino ha scelto di raccontare l'ultimo, straordinario campionato della Juve legando la cronaca delle sue imprese, con il loro profumo di erba appena tagliata ancora nell'aria, alla storia dei trionfi che le hanno precedute, quelli che hanno costruito il mito di una Società ineguagliabile. In questo abbraccio fra presente e passato, ogni storia di campo si porta dietro una storia di spalti e di vita, e i veri tifosi che oggi come ieri ne sono protagonisti contribuiscono, nella stessa misura dei grandi campioni, all'epopea della Vecchia Signora. Perché oggi come ieri essere della Juve, come ben sa il suo attuale allenatore, significa innanzitutto essere incontentabili.
12,90

Chiedimi chi era Merckx. Le stagioni di Eddy dall'esordio al congedo

Chiedimi chi era Merckx. Le stagioni di Eddy dall'esordio al congedo

G. Paolo Porreca

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2013

pagine: 237

Le stagioni di Eddy Merckx, dall'esordio del '65 al congedo del '78, non sono - non soltanto - le classiche e i grandi Tour, i Giri e i Mondiali, Napoli e le Tre Cime di Lavaredo, Sanremo sette volte, cinque volte Liegi, le salite e le discese e le volate, il pianto di Savona e i record dell'ora. Sono anche le stagioni in cui vivono i protagonisti di un tempo magico per il ciclismo: Adorni, Gimondi, Zilioli. Sono la voce magica di Sergio Zavoli e la parola squisita di Bruno Raschi. Ma anche quell'immagine vivida - e non è soltanto la memoria che ci inganna con il suo tepore - di quei gregari, per noi mai ragazzi ma sempre adulti, della Faema, o della Molteni, che scandivano il passo, legionari e non mercenari fiamminghi, a un condottiero belga che sapeva di Annibale alla conquista dell'Italia. "Chiedimi chi era Merckx", sulla filigrana dettata dagli anni e dalle imprese, è l'originale controcanto sentimentale, scandito in parallelo alla passione per uno sport che era fantasia e alla devozione per un campione che resta supremo, dettato da uno scrittore da sempre fedele allo swing delle bici come alle più intime cadenze del cuore.
18,00

Il successo è un viaggio. Arthur Ashe, simbolo di libertà

Il successo è un viaggio. Arthur Ashe, simbolo di libertà

Alessandro Mastroluca

Libro: Libro in brossura

editore: Ultra

anno edizione: 2013

pagine: 237

Il successo è un viaggio, diceva Arthur Ashe, non una meta. E il suo viaggio merita di essere ricordato come quello di un pioniere, di chi apre una strada, di chi vede una luce dove prima non c'era. Raccontare Arthur Ashe vuol dire raccontare una storia simbolica. Si parte da un'infanzia difficile e da un rapporto intenso e non privo di problemi con il padre, per incontrare presto le prime esperienze di discriminazione razziale. Arthur non viene ammesso in molti club, non può giocare diversi tornei, non può entrare nelle classifiche nazionali. Poi l'incontro con Ron Charity, il suo primo maestro, gli cambia la vita. Tra le lotte del Sessantotto per i diritti civili e le rivoluzioni sui campi da tennis, Ashe avrà un ruolo centrale nella creazione dell'ATP, l'Associazione dei Tennisti Professionisti, e sarà uno dei protagonisti della campagna contro l'apartheid, dopo la sua esclusione dagli Open sudafricani. Il suo ultimo Slam è il più denso di significati. Ashe è il primo tennista di colore a vincere Wimbledon, dove ancora vige la regola per cui tutti i giocatori devono scendere in campo vestiti di bianco. Infine l'ultima battaglia, quella contro l'AIDS: l'esito, questa volta, non poteva essere a suo favore, ma il suo viaggio documenta come lui la sua partita sia riuscito a vincerla. Il sofferto percorso verso il successo ha fatto di Ashe, oltre che un grande campione, un uomo più forte e più generoso, un ambasciatore di dignità, di classe, e di tutto ciò che è giusto.
19,50

Joe Frazier. Il miglior nemico di Alì

Joe Frazier. Il miglior nemico di Alì

Dario Torromeo

Libro

editore: Ultra

anno edizione: 2013

pagine: 240

19,50

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