Unicopli: Testi e studi di scienze umane
Antropologia applicata. Dal nativo che cambia al mondo ibrido
Roberto Maughetti
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 323
Malighetti scrive di centri e periferie, di nuove identità locali e di neoliberismo, di "deterritorializzazione" e di "ciberspazio". Molti studiosi formatisi nella "moderna" antropologia sociale troveranno questo volume stimolante non solo per coloro che iniziano la formazione, la ricerca o l'insegnamento, ma anche per chi desiderasse unirsi "all'industria dello sviluppo". Costituisce un utile strumento per ONG e le agenzie di aiuto per riflettere sui motivi dei lugubri fallimenti della cooperazione internazionale.
Fuori dalla corrente. Decostruzione-ricostruzione di una teoria critica del capitalismo
Gianfranco La Grassa
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 311
Identità e ruolo professionale. Opinioni, relazioni ed atteggiamenti in ambito lavorativo
Monica Pedrazza
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 120
Nel libro sono toccati alcuni concetti chiave del rapporto tra utenza e relazioni professionali: il rapporto con l'autorità, i pregiudizi di genere, il concetto di autorità. Vengono esaminati il concetto di autoefficacia applicato alla gestione delle relazioni sociali e dei conflitti sul posto di lavoro; le attribuzioni di responsabilità relativamente ai processi disfunzionali e le attribuzioni di responsabilità relativamente a ciò che funziona bene; la relazione sociale intesa come "costo" e l'aspetto ergonomico relativo soprattutto alla gestione di spazi e tempi.
Soggettività e storia
G. Battista Vaccaro
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 155
Il volume si colloca nel quadro della vasta discussione sui concetti di soggettività e di storia. Dopo una ricognizione sommaria dello stato della discussione, l'autore definisce un nuovo tipo di soggettività qualificata dalla sua passività e ne individua la modalità specifica di essere nel mondo attraverso la nozione etica di responsabilità. Di tale nozione ne viene ricostruita l'imprescindibilità in ogni fondazione etica, quindi la sua centralità nella definizione del rapporto interumano, per ritornare infine alla dimensione della storia attraverso l'indagine del ruolo della responsabilità nel rapporto tra soggetto e umanità.