Città Nuova: Testi patristici
La verginità
Gregorio di Nissa (san), San Giovanni Crisostomo
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 1976
pagine: 304
Commento al Cantico dei cantici
Origene
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 1976
pagine: 296
Origene si staglia possente tra gli autori dell'età patristica non solo per acutezza d'ingegno e originalità di pensiero, ma anche per la sua straordinaria vicenda di fede. Attento ai problemi del suo tempo, ardì proporre in sintesi approfondita e armonica, soprattutto per la cultura dell'epoca, i punti fondamentali della dottrina cristiana, spaziando dalla teologia all'esegesi, alla ecclesiologia, alla mistica, ed elevando così notevolmente la cultura cristiana. Tuttavia, egli è soprattutto l'interprete del Testo Sacro, di cui coglie i sensi più reconditi e sublimi, che si disvelano, a suo dire, a chi progredisce parallelamente nello studio e in santità di vita. Tra le opere che ci restano di lui - immensa fu la sua produzione, in gran parte andata perduta - spicca il Commento al Cantico dei cantici in cui, secondo san Girolamo, colui che nelle altre opere aveva superato tutti gli altri, qui superava addirittura se stesso. In effetti, la chiarezza dei principi esegetici e la sua esperienza spirituale portano Origene a cogliere tutta la profondità ispirata di questo canto d'amore, allegoria dell'Antica e della Nuova Alleanza. Le immagini e i simboli si illuminano di una luce straordinaria nel grande esegeta. Inoltre, accanto alla tradizionale interpretazione allegorica, Origene introduce quella psicologica, vedendo qui adombrato l'amore tra Cristo e l'anima che lo cerca. Dopo di lui, questa interpretazione ha fatto legge. "Al di là dello specifico ambito esegetico, il Commento al Cantico di Origene segnò un punto fondamentale nella storia della mistica occidentale, fino a Teresa d'Avila e Giovanni della Croce". Il presente volume, in fedele e moderna traduzione del prof. Manlio Simonetti, riproduce, in modo limpido e piano, le flessuose movenze di questa grande opera.
I Padri apostolici
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2011
pagine: 392
I Padri apostolici sono gli autori più antichi, dopo il Nuovo Testamento. I loro scritti, composti entro la prima metà del II secolo, riflettono l'ambiente delle prime generazioni cristiane e rivestono per questo uno speciale interesse. In essi, infatti, si coglie il nucleo del primo annuncio della fede e della morale cristiana a confronto con il paganesimo e il giudaismo. Gli autori non erano scrittori di professione, ma scrivevano per i cristiani con un linguaggio comprensibile e semplice; uno stile umile che fa cogliere attraverso le parole i sentimenti più profondi dell'anima e della vita umana.
Sentenze. Gli otto spiriti della malvagità
Evagrio Pontico
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2010
pagine: 104
Sotto il titolo di Sentenze si raccoglie, serie completa, inedita, dei testi gnomici di Evagrio che nell'offrire consigli utili alla vita cenobitica, colmano un vuoto relativo alla conoscenza diretta dell'opera e del suo pensiero ascetico. Gli otto spiriti della malvagità è un'opera molto nota, per la prima volta edita nella sua forma più estesa. Evagrio affronta il discorso dei vizi e delle passioni situandole all'interno di un percorso di affrancamento del monaco.
Contro le eresie. Volume Vol. 2
Ireneo di Lione (sant')
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2009
pagine: 478
Contro le eresie. Volume Vol. 1
Ireneo di Lione (sant')
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2009
pagine: 320
Comunemente conosciuta come "Adversus haereses", ma il cui titolo completo è "Smascheramento e confutazione della falsa gnosi", l'opera di Ireneo di Lione era stata originariamente concepita in due libri. Il primo doveva esporre la dottrina degli gnostici e il secondo confutarla. La stesura definiva fu invece in cinque libri. Ireneo la compose nella seconda metà del II secolo in greco, ma l'originale è andato in buona parte perduto già in età antica ed è giunta a noi in traduzione latina e, per alcuni frammenti, in armeno e siriano. Anche se mossa da un intento polemico e non meramente scientifico, l'opera è una delle fonti più antiche e autorevoli sullo gnosticismo, di cui Ireneo si presenta come un fine conoscitore e - come Tertulliano lo definì "un esploratore curiosissimo di tutte le dottrine".
Dimostrazione evangelica. Volume Vol. 3
Eusebio di Cesarea
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2008
pagine: 264
Omelie su Davide e Saul
San Giovanni Crisostomo
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2008
pagine: 144
La verità
Claudio M. Vittorio
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2006
pagine: 136
Quest'opera di Claudio Mario Vittorio - poeta morto tra il 425 e il 450 d.C. si apre con una preghiera di 126 versi, che costituisce una professione di fede nella Trinità, e da tre libri, in esametri, di diversa lunghezza. L'autore tratta della creazione del mondo, del peccato originale e della cacciata dal paradiso terrestre; descrive l'episodio di Caino e Abele, la corruzione dell'umanità e il diluvio universale, narra l'alleanza di Dio con Noè, la costruzione della torre di Babele, la storia di Abramo e la distruzione di Sodoma. Una celebrazione dei temi dell'Antico e Nuovo Testamento nelle forme metriche e stilistiche del più antico e nobile genere epico, rappresentato per eccellenza dall'Eneide di Virgilio.