fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Ecumenica: Theologica

La sintassi. Declinazioni plurali di un paradigma teologico

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2024

pagine: 352

Come parlare oggi della Trinità? Cosa ha da dire il mistero di un Dio che è uno e trino all’uomo di oggi? Che senso ha la fede nella sua realtà tripersonale per la vita dell’uomo e del cosmo intero? In che modo l’accoglienza, nella fede, della verità della Trinità di Dio, che – unitamente a quella dell’incarnazione, passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo – è uno dei due misteri principali della fede cristiana, può orientare tutta la vita della chiesa e della società? Quale la significatività e la rilevanza di questa verità di fede nel contesto odierno? A queste ed altre numerose domande tenta di rispondere oggi la teologia trinitaria. Si deve con gioia constatare che gli studi contemporanei sul mistero del Dio unitrino hanno fatto, in questi ultimi anni, notevoli sforzi per rinnovare la teologia trinitaria e per ripensare tutta la teologia alla luce della Trinità, mostrandone la centralità per la fede e la riflessione teologica. In particolare, ciò che si è riscoperta è la «imitabilità» e la «praticabilità» della vita trinitaria nella storia, in quanto nella Trinità si riconosce non soltanto l’origine e il fine, ma anche lo spazio e il «modello» della chiesa, della socialità umana e di ogni realtà creata (Enrique Cambón, Trinità modello sociale). Il presente volume si inserisce in questo orizzonte di ricerca e, nato nell’ambito di un progetto di lavoro comune, intende consegnare al lettore il confronto che diversi studiosi hanno voluto intrattenere con la proposta di un paradigma teologico, quello della sintassi, che vede la sua origine nel pensiero di un Padre della Chiesa del IV secolo, Basilio di Cesarea, e che oggi si presenta alla teologia contemporanea con una potenzialità stimolante e promettente, che merita di essere opportunamente valorizzata. I contributi raccolti in queste pagine, dopo un’«introduzione narrativa» che racconta la genesi dell’uso teologico del termine sintassi, si articolano in tre parti: la prima intende contribuire alla ricerca di una solida base speculativa del paradigma e alla costruzione di una sua rigorosa elaborazione concettuale. Successivamente, la seconda e la terza parte, denominate rispettivamente “risonanze” e “contrappunti”, intendono presentare le «declinazioni plurali» della sintassi (come recita, per l’appunto, il sottotitolo di questo volume), legate sia al modo con cui questo paradigma può essere inteso ed accolto (le “risonanze”), sia alle molteplici forme che può e deve assumere nell’intera riflessione teologica (i “contrappunti”).
30,00 28,50

Tradizione, tra memoria e futuro

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2024

pagine: 200

Immerso nel vivace dibattito contemporaneo sul significato e l'importanza della tradizione, questo volume si distingue per offrire una riflessione profonda su un tema spesso trascurato. Attraverso il resoconto del seminario tenuto a Friburgo dall'Istituto di Teologia ecumenico-patristica «San Nicola» di Bari nel settembre 2022, docenti e studenti esplorano le intricate sfaccettature della tradizione, sia da un punto di vista antropologico che teologico. Dopo quattordici incontri preparatori dedicati a esaminare la tradizione in tutte le sue sfumature, il seminario si è focalizzato sul confronto tra le diverse confessioni cristiane, cattolici, protestanti e ortodossi, con l'obiettivo di individuare le divergenze e le convergenze su questo tema cruciale. Il risultato è una preziosa raccolta di nove contributi, tre per ogni tradizione teologica, che si confrontano con domande fondamentali: cosa rappresenta realmente la tradizione? In che modo influisce sulla teologia e sui suoi contenuti? E, infine, come si articola il rapporto tra la tradizione e le varie tradizioni, e quali sono i criteri per comprendere la loro diversità?
22,00 20,90

Lieti nella speranza. L’atto dello sperare nell'Antico e Nuovo Testamento

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2024

pagine: 160

La virtù della speranza è di particolare importanza nella Bibbia, nella teologia e nella vita della Chiesa. Questo volume intende mettere a disposizione una riflessione sulla speranza nella Sacra Scrittura, con una serie di contributi che coniugano il taglio esegetico con quello antropologico, il tutto con gli occhi aperti sull’attuale contesto culturale ed ecclesiale. Muovendo dalla lettura trasversale dei testi (Antico e Nuovo Testamento) si sviluppa un percorso di approfondimento di alcuni sotto-temi della speranza: terra, educazione, messianismo, antropologia, escatologia. Tre contributi più strettamente pastorali – conversione sinodale, annuncio della fede e spiritualità della speranza – completano il percorso biblico-teologico. L’obiettivo è interrogare le Sacre Scritture per riscoprire le ragioni e l’affidabilità dell’atto dello sperare, e contribuire così ad alimentare la gioiosa testimonianza ecclesiale dei cristiani nel nostro tempo.
18,00 17,10

Spezzare la Parola. La predicazione e l’annuncio dei cristiani

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2023

pagine: 120

...il servizio della Parola costituisce la missione principale della Chiesa insieme alla celebrazione dei sacramenti e alla diaconia. Ma l’annuncio deve essere ispirato dalle sfide che ogni periodo storico pone al credente e alla comunità cristiana nel suo insieme. Solo in questo modo l’annuncio, e l’omelia in particolare, possono divenire un evento di salvezza veramente efficace perché sacramento della Parola esattamente equiparabile, sovrapponibile, al sacramento dell’altare. Come il pane e il vino trasformati dallo Spirito santo in Corpo e sangue di Cristo, trasformano e conformano a Cristo il credente e la comunità, così anche la Parola ascoltata nello Spirito santo discende nel cuore e lo plasma, lo rende docile, lo ammorbidisce affinché divenga conforme alla Parola, e in comunione con il Figlio: Parola di Dio. Ma come l’unico pane della nostra mensa eucaristica per comunicarsi a tutti deve essere spezzato, così anche la Parola necessita un «lavoro» che la renda fruibile, digeribile, efficace per gli uomini. Significativa appare dunque l’immagine diventata comune dello «spezzare la Parola» che lega indissolubilmente liturgia della Parola e liturgia eucaristica.
20,00 19,00

Interpretare la Bibbia: ricchezza o confusione? La parola di Dio tra le parole umane

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2023

pagine: 312

"Merito e non solo metodo. Questa frase racchiude il senso di questo volume sulla cruciale tematica dell’interpretazione della Sacra Scrittura. Trascorsi, ormai, trent’anni da quando la Pontificia Commissione Biblica ha dato alle stampe L’interpretazione della Bibbia nella Chiesa – documento fondamentale che sdogana metodi e approcci – si avverte una duplice esigenza tra i biblisti e, in generale, tra i cultori della Parola di Dio. Da un lato, la necessità di una verifica sulla reale recezione delle proposte ermeneutiche offerte dal documento del 1993. Dall’altro lato, la volontà di misurarsi con l’attuale panorama degli studi e del più ampio contesto pastorale. I diversi contributi consegnano un ampio ventaglio di proposte e celebrano il diritto di cittadinanza di approcci differenti: si parte dall’imprescindibile metodo storico-critico, si passa per la retorica, la narrativa e le interpretazioni giudaiche, per poi entrare nei sentieri tracciati dalle scienze umane, giungendo infine alla lettura patristica, spirituale e specificamente teologica. "
35,00 33,25

Percorsi di teologia pubblica ecumenica

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2023

pagine: 216

"Siamo di fronte alla sfida di dispiegare oggi la potenzialità di senso della parola «Dio» e di declinare in forme pubblicamente accessibili quella tradizione in cui tale parola trova il suo significato. Ma quale spazio trova Dio nell’agorà pubblica? La domanda non è scontata se si pensa come nel passato la parola ecclesiale è stata proposta in forme integriste e irrispettose delle posizioni altrui. Di qui la necessità di una teologia che si connoti essenzialmente come ecumenica capace di dialogo con una pluralità religiosa diffusa e pervasiva, e di conseguenza capace anche di articolarsi di fronte al pensiero laico. Riflettere su una teologia dal carattere pubblico vuol dire, dunque, interrogarsi su come essa possa prendere la parola in ambienti altri in maniera significativa, non arrogante, incisiva, ma nello stesso tempo all’altezza della complessità inedita della società post-secolare."
22,00 20,90

I volti della vulnerabilità. Limiti e possibilità della condizione umana

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2021

pagine: 112

La vulnerabilità rivela una dimensione costitutiva dello statuto dell’umano: è cifra della finitezza e dell’esposizione al limite. […] Tuttavia, pur accomunando ogni uomo e ogni donna, essa si traduce spesso in tratto discriminante rispetto all’accesso a risorse adeguate e, pertanto, invoca attenzione, cura e responsabilità. In questo senso, la vulnerabilità non è solo status da riconoscere e assumere, ma anche possibilità e risorsa da valorizzare. Su queste provocazioni, l’Istituto Teologico Regina Apuliae della Facoltà Teologica Pugliese ha voluto costruire un progetto di ricerca che, coinvolgendo principalmente gli studenti della Licenza in Teologia dogmatica. Obiettivo del percorso è stato quello di lasciarsi interrogare da questo tempo per mettere in discussione anche il nostro modo di fare e studiare teologia. […] Ripensare, infatti, la teologia a partire da questa categoria non significa, certo, cancellare quanto fatto finora, ma ripensarla in modo critico non solo per impegnarsi a tutela dei più vulnerabili, ma per custodire la vulnerabilità stessa come dimensione costitutiva ed essenziale di ogni essere umano.
15,00 14,25

Pensare e vivere il dialogo. Teologia e filosofia per dire Dio e l'umano in un mo(n)do plurale

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2021

pagine: 368

Diceva Aristotele «Dio si dice in molti modi», potremmo parafrasare: oggi più che mai, nel nostro mondo globale, multietnico e multireligioso. Davanti a questa pluralità di modi di essere, di pensare, di credere (o non credere) il divino, normalmente nascono due atteggiamenti: rassegnarsi all’incomunicabilità e all’inevitabile dispersione dei significati, oppure cercare strategie per ridurre il molteplice ad Unità. Gli Autori di questo testo, anche e soprattutto grazie ad una ricerca comune, hanno provato a chiedersi se questo aut-aut sia superabile. E se il ripensamento del rapporto tra unità e pluralità non sia la vera sfida da affrontare (come esseri umani in generale, e come credenti in particolare). Per-ciò, il dialogo: come indicatore di ricerca, prima e più che come risposta. Il lettore troverà una prima parte focalizzata su Il dialogo nelle discipline teologiche (Esegesi biblica, Patrologia, Teologia fondamentale, Trinitaria e Cristologia); un intermezzo antropologico di tipo fondativo (Fondamenti antropologici e prospettive della dimensione dialogica. Prolegomeni a una via interculturale e interreligiosa); una seconda parte di carattere dialogico-ecumenico (Le chiese e il dialogo). Questi primi otto saggi nascono dal ripensamento di un’esperienza seminariale vissuta nell’anno accademico 2020 (descritta in maniera narrativa nell’Introduzione). Gli ultimi due saggi (sezione finale: Ricostruzioni e decostruzioni), invece, sono stati scritti dopo, sollecitati dall’esperienza stessa, ma come un tentativo di rimettere in gioco quanto acquisito, rilanciandolo – tanto dal punto di vista della teologia quanto dal punto di vista della filosofia.
30,00 28,50

«Va' verso di te...» (Gen 12,1). Contributi per una ricostruzione personalistica dell’io

«Va' verso di te...» (Gen 12,1). Contributi per una ricostruzione personalistica dell’io

Marcello Acquaviva

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2021

pagine: 305

Dopo gli annunci della «morte dell’uomo», la dissoluzione del soggetto e la decostruzione dell’io, l’Autore, senza «minimamente nascondere la sua identità di presbitero della Chiesa cattolica», ha messo a punto il suo impegnativo lavoro di docente e di raffinato studioso, per affrontare il gravoso e urgente problema della ricostruzione dell’io. Spesso la nostra cultura si limita a prendere atto della crisi antropologica e non propone vie d’uscita, alimentando un individualismo esasperato e la frattura interna dell’uomo. Con grande coraggio teoretico e il pensare «alto» l’Autore ci offre, attraverso un lungo percorso storico-filosofico, «la rielaborazione e la messa a punto di uno sguardo non unilaterale e tendente alla riunificazione dell’essere umano, frantumato nell’estrema modernità con esiti che arrivano ai nostri giorni». Il percorso ricostruttivo è alimentato nella prima parte del lavoro dalla rivisitazione e dalla lettura originale non solo di filosofi (Bergson, Husserl, Stein, Guardini, Karol Wojtyła), ma anche di artisti come Ungaretti e Stravinsky, scelti perché hanno contribuito «ad uscire – per lo meno, ad indicare la strada per farlo – dalle secche del positivismo e della frantumazione dell’io». La radice filosofica della scelta di questi autori sta «nel nucleo concettuale generatore della coscienza, intenzionata verso ciò che è altro da sé». Nella seconda e conclusiva parte, l’Autore mette sinteticamente in luce alcuni risultati rilevanti per delineare una visione antropologica, che affermi l’unicità e la dignità di ogni persona. Indubbiamente questo lavoro è un serio contributo all’affermazione del senso totale dell’uomo nella ricerca e nella prassi quotidiana.
25,00

Anche se è notte. Lineamenti di un’antropologia aurorale tra Maria Zambrano e Giovanni della Croce

Anche se è notte. Lineamenti di un’antropologia aurorale tra Maria Zambrano e Giovanni della Croce

Eleonora Palmentura

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2021

pagine: 184

Se ogni aurora è un parto di luce dopo una gestazione di notti e albe incerte e non sempre risolte, un’antropologia aurorale che riconosce in Dio e nella sua azione il suo punto sorgivo e il suo fine, non potrà che delinearsi come un’esistenza impattata dalla Grazia sgorgante dal mistero pasquale e cioè dal massimo momento rivelativo di Dio, in Cristo, nell’Amore dello Spirito che specularmente mostra l’uomo a se stesso. Proporre un paradigma antropologico aurorale significa credere che, contro ogni forma di rassegnazione nei confronti della liquidità umana, nonostante le morti che ci paralizzano, Cristo morto e risorto annuncia una logica trasformativa e generatrice che è la vita della Grazia; Egli è la soglia della vita nuova che garantisce un amore che permette all’uomo di sorgere ancora, un amore donato che rivela a chi fatica a scorgere semi di vita, che nessuna sentinella resta ad aspettare la fine della notte a tempo indeterminato.
22,00

La salvezza del desiderio. Un percorso interdisciplinare

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2020

pagine: 192

L’essere umano vive tra dono e desiderio. Un’attesa di pienezza di vita contraddistingue lo slancio del suo desiderare. Il pensiero filosofico-teologico ne ha sempre colto le implicazioni e le dinamiche, ravvisandovi l’inesauribile tensione all’infinitezza e la drammatica ambiguità del suo procedere nella libertà. Nel contesto della post-modernità le istanze poste dalla tecnica e dall’economia provocano a pensare il desiderio nel suo accadere tra identità personale e intersoggettività. Frutto di un progetto di ricerca in antropologia teologica della Facoltà Teologica Pugliese, questo volume offre un percorso interdisciplinare a più voci, provando ad esplorare l’ampiezza teoretica del desiderio nel vissuto umano aperto all’incontro con Dio.
22,00 20,90

Il Sé tra ragione ed emozione. Come le neuroscienze interrogano la teologia

Il Sé tra ragione ed emozione. Come le neuroscienze interrogano la teologia

Libro: Libro in brossura

editore: Ecumenica

anno edizione: 2020

pagine: 168

Il presente lavoro – frutto di un progetto di ricerca in Antropologia Teologica – intende offrire una riflessione sul Sé tra ragione ed emozione in un dialogo interdisciplinare tra scienze teologiche e scienze empiriche. Che impatto hanno avuto le emozioni nell’uomo biblico? Quali indicazioni ci offrono per un nuovo modo di approcciarsi alle questioni teologiche? Come esse influiscono sul rito o sul comportamento morale? Sono le domande a cui i docenti interpellati cercano di dare risposta nei loro contributi i quali, oltre allo sforzo di ricerca degli autori, sono anche frutto dell’attiva interazione con gli studenti nel corso delle lezioni. Auspichiamo che questo testo possa costituire un ulteriore slancio per una più approfondita riflessione sul tema che favorisca una rinnovata forma di “fare teologia” alla «riscoperta del principio dell’interdisciplinarietà: non tanto nella sua forma “debole” di semplice multidisciplinarità, come approccio che favorisce una migliore comprensione da più punti di vista di un oggetto di studio; quanto piuttosto nella sua forma “forte” di transdisciplinarità, come collocazione e fermentazione di tutti i saperi entro lo spazio di Luce e di Vita offerto dalla Sapienza che promana dalla Rivelazione di Dio» (VG 4).
19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.