CartaCanta
Abitazioni
Carola D'Andrea
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 102
«Sotto il dettato fermo, limpido delle poesie di Carola D'Andrea c'è il vibrante, guerriero animo di una ricercatrice inesausta. Qui, dopo un primo libro febbrile e vitale, arriva a una pausa della traversata e l'interrogazione, la necessità di acquisire punti fermi e adatti a un passo più maturo e rischioso si fanno più forti.» (Davide Rondoni)
Il paese delle aie. Storia della perduta civiltà contadina
Mimma Forlani
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 254
Mimma Forlani ricostruisce la mappa del comune sentire, pensare, parlare di un paese rurale seguendo il giro delle stagioni negli anni 1958/59. Un momento importante per la civiltà contadina che, rimasta quasi immutata dai tempi di Virgilio, inizia a morire negli anni Sessanta quando i contadini abbandonano i campi per la fabbrica. Per raccontare luoghi e persone ormai scomparsi, l'autrice inventa una lingua che rievoca le sonorità della sua infanzia. Nel suo trattato narrativo di antropologia l'autrice ritorna al dialetto, ritrovato lungo il suo percorso di scrittura, all'italiano popolare-lombardo, senza escludere il latino dei riti della Chiesa pre-conciliare e la lingua colta degli studi successivi. L'autrice fa cosi rivivere la koiné di un piccolo borgo agricolo nel quale il dato realistico non esclude il gioco dell'invenzione e lo slancio lirico sottolineato da frammenti poetici. Si narra un duplice commiato: quello dell'autrice dal mondo contadino e quello di un popolo dalla propria vita. "Il paese delle aie" è un gesto d'affetto e di memoria. La vita faticosa e povera dei contadini sembra essere stata più appagante della nostra.
Batulè
Erika Rigamonti
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 188
Viaggiando da sola in una delle aree più povere del continente africano, la milanese Elena incontra Jasmine, una mite signora africana che, tra mille difficoltà, gestisce una piccola associazione umanitaria. Fin da subito l'italiana s'imbatte in una dimensione dell'esistenza a lei sconosciuta ed entra a far parte della grande famiglia, tutta al femminile, nella quale Jasmine offre cibo e alloggio a bambini abbandonati, donne ripudiate e sole, ragazze fuggite dai villaggi per sottrarsi alla legge dei matrimoni combinati. Anno dopo anno si creano e si rafforzano nuovi legami e la sera, davanti al fuoco, le donne si raccontano ed esorcizzano antiche paure, decise a costruire per se stesse e per i propri figli un futuro nuovo che, finalmente, sembra essere a portata di mano. Quando però Jasmine rimane vedova ogni cosa precipiterà, inesorabilmente.
Il solstizio dei sentieri
Cinzia Demi
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 98
«A chi parla la voce della poetessa? e di chi? Voce decisa di poetessa esperta e insieme con una vena di timidezza che si mostra nelle spezzature del ritmo, quasi inciampi del dire, o timidezza quasi di singhiozzo… È un autoritratto? è un culmine tremante e feroce di favola personale? Il solstizio del titolo rimanda a una pienezza di tempo. Eppure si riferisce a un andare. In che punto siamo, da che punto viene la voce che anche impietosa giudica e poi pietosissima raccoglie memorie, attimi, incontri?» (Dalla quarta di Davide Rondoni)
Ricordati di perdonarmi
Giancarlo Domenichini
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 278
Volano sferzati dal vento gli aquiloni legati a un filo sottile che li inchioda a terra, ma sono sempre spinti a levarsi più in alto seguendo un istinto. Come i personaggi di questa storia intensa che ci racconta le vicende di un padre e due figli. Il più giovane a seguito di un episodio doloroso del quale si sente responsabile, ritenendo impossibile il perdono, lascia la famiglia e tenta di cancellare legami, ricordi e nostalgia. Il maggiore, solo in apparenza superficiale, resta accanto al padre e lo accompagna negli ultimi difficili anni segnati dalla vecchiaia e dalla malattia. I ricordi di tutti danno vita a una serie di episodi che vedono come personaggi non secondari – buffi, tragicomici o disperati – gli abitanti del quartiere periferico di una cittadina immersa nella campagna. Le vicende potrebbero far ritenere il lavoro una raccolta di racconti, ma la trama è unitaria, corale, coinvolgente e in essa emerge come vera protagonista la… ricerca della felicità.
La vena delle viole
Antonella Caggiano
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2023
pagine: 92
«C'è in queste pagine una volontà, una consegna, una quasi accanita e però dolce fiducia nella scrittura poetica. Come se la poesia potesse cogliere finalmente il rilievo di moti, pensieri, dolori, gioie che l'autrice custodisce e vive. Si tratta di esperienze forti, potenti, abissali. E altre finissime. Dunque le affida alla voce poetica come le onde di tempeste o le piogge o gli estremi azzurri al mare. In Antonella Caggiano la poesia adempie il proprio compito di dare rilievo alla vita, di portare le vicende personali a una luce — la luce inquieta della parola — che le rende disponibili al riverbero nella vita di tutti. Preferisce l'effetto di versi icastici, immagini portate alla tensione intellettuale massima, quasi deponendo gioielli. Potrebbe dirsi quasi poesia abitata dall'eterno doppio spirito del barocco, e quindi intellettiva e immaginosa. Di certo una voce sincera, libera, tesa a cogliere il segreto che non si esaurisce.» (Davide Rondoni) Prefazione di Laura Garavaglia.
Devo fare la Dakar. Allearsi con l'inaspettato per vivere felici
Iader Giraldi
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2023
pagine: 192
A gennaio 2021, sulla soglia dei 50, l’autore prende una grande decisione: partecipare alla competizione motoristica più dura del mondo, la Dakar. Nello stile della ricerca antropologica si è messo in gioco e ha avviato una sperimentazione sul tema della gestione di situazioni estreme. Ha chiamato questa sfida “Dealing With The Unexpected, con enfasi sul tema dell’allearsi con l’inaspettato. Questo è il racconto degli apprendimenti fatti cercando di rispondere alle seguenti domande. Può l’essere contemporaneo pensare che nella vita non ci siano sorprese o situazioni inaspettate da gestire? La strada da percorrere è sempre definita? Le risorse da mettere in campo per sopravvivere o per avere successo sono prescritte o in ogni momento occorre inventarsene di nuove? Questa stessa capacità è la competenza delle competenze che alla Dakar, la terza competizione motoristica mondiale dopo F1 e moto GP, come nella vita, costituisce la differenza. Il racconto ha lo stile di un romanzo di formazione, dove il protagonista parte dalla sua infanzia e arriva al giorno d’oggi, descrivendo scene di vita che rappresentano singoli frame di un film che pare, alla fine, essere scritto già nella sua adolescenza.
A Mauro, falla finita! La vera storia del boss della «banda del buco»
Asia Vaudo, Mauro Belli
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2023
pagine: 72
«Mauro Belli appartiene alla genia degli uomini irripetibili, un ladro di professione che incarna la perenne lotta dell'uomo a cui la vita non ha dato nulla e che ritiene giusto prendersi tutto. Ma quel tutto luccicante non porta alla gioia, è la strada dell'espiazione e del pentimento ad aprire il cuore dell'uomo. E Mauro, Mauretto, il suo cuore l'ha spalancato.» (Daniele Mencarelli)
La frattura spontanea della simmetria
Antonio Papagni
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2023
pagine: 322
Ulrich Borromini è un uomo che decide di non opporre nessun tentativo di salvezza a un camioncino che invade la sua corsia e lo travolge. Quando, a quasi trent’anni, perseguitato sin dalla giovinezza da un angoscioso tormento, entra nel 1986, si trova immerso nell’epoca più atroce della sua vita in cui cadde in uno stato mentale oscuro, scollegato dal corpo e dalla coscienza. Eppure questa epoca, che divise la sua vita in un prima e un dopo, rimarrà l’epoca sacra della sua esistenza. Ambientato tra Italia e Giappone, come un romanzo, questo racconto nudo e dolente, intimo eppure universale, ricco di speculazioni filosofiche sfrenate, insegue la pretesa di comprendere la malattia mentale, il terrorismo e la violenza sulle donne.
Guerrafesta
Flaminia Colella
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2022
pagine: 165
«Finito di leggere Guerrafesta, la terza opera poetica di Flaminia Colella, si rimane a lungo nell'alone luminoso e turbinoso a cui già il titolo ci introduce. Il nome composto, il neologismo ossimorico inventato dall'autrice per dar nome alla sua raccolta, non indica alternanza di due situazioni: non c'è qui avvicendamento tra il negativo della guerra e il positivo della festa, né oscillazione tra i due poli, anzi, l'immagine del pendolo è negativa: «Oscilla la notte, è un pendolo/ nella città che non cambia mai/ dalla periferia al centro le voci/ si rincorrono come in un cerchio», come la staticità, la circolarità, la ripetizione. Guerra e festa sono sincroniche, siamo sempre nell'una e nell'altra, i due dispositivi [ ... ] tendono persino, in certi passaggi, a coincidere e a identificarsi. La poesia di Colella accetta l'ineluttabile compresenza di bene e male e ci mette in moto. Il lettore che l'ha seguita ne esce con la definita percezione di un movimento continuo e una ricerca instancabile [.. .]» (Dalla Prefazione di Gianfranco Lauretano)
Le bambine dai capelli rossi. Una favola teatrale
Eva Laudace
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2022
pagine: 78
«La poesia teatrale che va in scena in queste pagine è, oltre che una via nuova per l'autrice, una delle possibili vie di guarigione da quell'egotismo lirico che affligge molta poesia odierna. [...] Di certo, la bambina dai capelli rossi sarà per ogni lettore che si accosti una nuova compagna. Inquietante e bellissima, come le migliori compagnie.» (Davide Rondoni).
Malgrado questa fine del mondo
Antonella Roncarolo, Lucilio Santoni
Libro: Copertina morbida
editore: CartaCanta
anno edizione: 2022
pagine: 94
«Un buon libro deve dire il mondo. Visto che non può salvarlo né renderlo migliore, la cosa più nobile che possa fare è dirlo, mostrarlo in tutta la sua umanità e disumanità, dolcezza e crudeltà. Raccontare la vita privata, che poi è anche pubblica; e raccontare la vita pubblica, che è anche privata. Perché ogni vita è sempre un sogno divenuto forma e persona, una nostalgia che si incarna, è il desiderio di una creatura transitoria che spera di legare il proprio destino a quello delle stelle eterne.»