CartaCanta
Zapotec. Diario di bordo
Francesco Picciano
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2025
pagine: 62
"Si canta perché il cuore scoppia o trema, di gioia o di dolore. Si scrivono parole che insieme alla musica diventano canzoni, per tentare di capire la realtà che ci circonda, e noi stessi. Canzoni che nascono da sole e che sono momenti di verità, lampi di luce che precedono i temporali, in mezzo alla notte buia. La mia vita è scandita da questi lampi perché, da quando ero bambino, ho passato il tempo ad attenderli. Qualche giorno fa, a casa dei miei, ho ritrovato un mio testo su un foglio ingiallito, avevo dieci anni e raccontavo un sogno fatto quella notte: ero in un bosco e avevo perso la strada, la paura mi assaliva e, per sconfiggerla, tiravo fuori un quaderno e una penna e iniziavo a scrivere. Zapotec, questo libro, racconta un viaggio che, a ben guardare, è iniziato quando, per vincere la mia battaglia contro la paura, ho preso in mano quel quaderno" (l'autore)
Zammastra
Giulio Di Dio
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2025
pagine: 74
Delicatissimo, potente, libero poeta della “possibilità”, Giulio Di Dio ci porta in questo libro in un continuo movimento tra senso della fine e possibili riaperture, tra abbandono con i suoi lancinanti bagliori e ombre e le tremanti luci di una vita che procede e che trova il suo canto.
Gli amici eletti
Lucrezia Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2025
pagine: 48
"Nella ricca creazione filosofica e letteraria di Lucrezia Lombardo, pensatrice libera e coraggiosa, queste poesie sono schegge visionarie, mormorii camminando, e forse, azzardo, il diario profondo di tutta la sua opera culturale. La poetessa abita con occhio di lince e cuore tra fiaba e guerra gli angoli impoveriti del mondo, le cime commoventi, i brividi di quasi follia, le apparizioni dell'amore. Ha la forza di fermare gesti in modo memorabile, di viaggiare in una interrogazione anche dura ma senza scetticismo sulla vita e sul mondo. A volte il lettore si imbatte in sentenze enigmatiche, a volte in metafore soavi, a volte in precipizi visionari. Ma sempre si coglie nella voce poetica una tensione al vero, nessuno sconto. L'esistenza ha i tratti di una guerra, ma c'è una certezza che la sostiene e conforta: «La strada è lunga e polverosa/ ma in alto/ stanno gli amici accampati/ a bere le stelle». E sono versi meravigliosi." (Davide Rondoni)
Ferite complesse
Alicia Saliva
Libro
editore: CartaCanta
anno edizione: 2025
pagine: 140
Il libro di Alicia Saliva balla dolcemente, ma con disincanto, sul bordo dell’abisso. Il repertorio delle ferite è dolente ma vivissimo, intessuto di dialoghi nei quali il lettore viene coinvolto a partecipare a un movimento di sorpresa, di dolore, di coscienza. E di speranza.
Storia della guerra italo-turca (1911-1912)
Fabio Gramellini
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2025
pagine: 266
All'epoca in cui gli equilibri fra gli stati si basavano sulla potenza delle flotte e sulla vastità dei possedimenti d'oltremare, anche l'Italia ebbe le sue pagine di espansionismo coloniale. Nel 1911 il nostro paese, mosso da logiche espansionistiche, occupò le province nordafricane della Tripolitania e della Cirenaica sottraendole al dominio dell'ormai decadente impero ottomano. L'impresa di Libia, accreditata come una «fatalità storica», suscitò all'epoca grandi entusiasmi per poi seguire la sorte comune alle altre avventure coloniali italiane e finire relegata in un angolo scarsamente illuminato della storia nazionale.
Dopo la favola
Alessia Iuliano
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2025
pagine: 80
"In uno strano paradosso vivono le poesie di Alessia Iuliano, sospese tra tendenza sapienziale e gnomica da un lato e acceso lirismo dall'altro. Una immaginazione fervida e una altrettanto forte sensazione di una scomodità — dell'anima, del corpo — creano una tensione che però, a differenza di tante voci contemporanee, non si chiude in una autoreferenziale piccola cronaca individuale, e invece cerca, apre sguardi vasti, curiosi, indagatori sul vivente, colto nei frammenti di vita minuscoli delle relazioni o nelle aperture di visioni che spesso hanno, se pur non dichiarato, l'orizzonte del mare. Una poesia che punge e che sollecita, non intende sedurre. E anche là dove pare farsi più cantabile e dolce, non cessa di presentarci qualcosa che «mi scompone/ di grazia tutta la faccia». Dopo la favola — della giovinezza, dell'amore e di altre illusioni — infatti o viene il mesto disincanto, o si sente una forza antica e nuova e misteriosa cambiare i connotati. Questa forza la Iuliano ama e onora." (Davide Rondoni)
L'arpa nera
Asia Vaudo
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2025
pagine: 78
"Sospesa come già in suoi precedenti lavori tra narrazione e accensioni liriche, Asia Vaudo prosegue la ricerca di una voce propria. Un libro dove senza pudore e senza maschere la vita si offre nel suo buio e nel suo canto. Dove senso e aspirazione dell'altezza sono legati a una ossessione per lo splendore e il dolore della carne. Non ci sarebbe questa poesia senza il continuo doppio trauma dello slancio al cielo e dell'accettazione di sé. Certo, va in scena un teatro ricco di occasioni, incontri, seduzioni, disincanti, ma quel che rintocca e torna come arpeggio di fondo — per stare al titolo evocativo — è musica continua dei sensi e dello spirito. La voce della Vaudo è figlia della tensione e della inquietudine e ciò rende più autentiche le distensioni —oggi cosi rare nella poesia — della gratitudine quando non dell'inno. E non importa se di tale gratitudine è occasione una grande o minima cosa, un incontro eccezionale o una fugace concomitanza: è comunque della sua materia che sono fatte le corde di questa voce. La gratitudine è di certo inattuale, ma lega questa alle più arcaiche forme di poesia che sappiamo essere forme di lode, inno... Perdendo tale legame, molta poesia odierna si riduce a cronaca sentimentale. Questa no, arde, e suona la sua arpa segreta." (Davide Rondoni)
Manuale per conservatori seri
Rodolfo Casadei
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 350
La mistificazione del “privilegio bianco”/ Il cristianesimo non c’entra nulla con il socialismo/ Maschile e femminile nella lingua/ Il materialismo economicista in materia di aborto ha colpito anche i pro-life/ Conservatori come Camus e come Dante Alighieri/ L’ideologia diversitaria è al servizio del capitale/ Perversioni antifasciste e verità della memoria/ “Bella ciao”, ovvero l’antifascismo puramente strumentale/ L’unità politica dei cattolici non è un relitto del passato/ Patetico Bersani: difende il reddito di cittadinanza che farebbe orrore a Marx/ PD, il partito specializzato nelle crociate contro nemici inesistenti/ Sinistra e fascismo parenti stretti sono/ Polito stai sereno: lo spettro della CL anni ’80 non si aggira per l’Italia/ Non abolite il dolore: abolireste l’umano e la felicità/ Il trans è l’eroe del nuovo millennio che odia le donne/ I “femminicidi”: prodotto di maschi che hanno perduto il maschile/ Il silenzio di vescovi ed ecologisti sulla pillola gratis/ Con il caso Cecchettin il patriarcato non c’entra nulla/ L’autodivinizzazione di Fedez, vittimismo da padroncino del mondo/ L’identità di genere e il fantasma del transumanesimo. «Il conservatorismo può essere un criterio da applicare ai vari aspetti della vita. Nasce da una posizione religiosa della vita, cioè, dall’accettare di essere stati fatti e dal considerare la tradizione come il punto dal quale partire.» (dalla prefazione di Giuseppe Zola)
Cosa c'è di vero nelle città di mare
Michela Silla
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 74
"Le poesie di Michela Silla sono di costa e di ventosità. Non poteva esser diverso, vista l'isola dalla quale viene. Ma lo sono anche per una disposizione dell'anima — aperta nei venti che ne scarmigliano le vesti e i capelli — e pronta a seguire il profilo delle cose, degli attimi, delle figure, preferendo i limiti, i confini, insomma i punti là dove tali figure 0 momenti rivelano la propria natura di rive, di aperture al mare. Sono figure amate — il figlio, innanzitutto — incontrate, intraviste, e momenti che mostrano di essere "città di mare , ovvero realtà dove ci sono certamente vie segrete, strettoie, a volte anche ferite o screpolature, ma comunque abitate da quel "vero", il senso della presenza del mare. Segno di una possibilità, di un viaggio e di un orizzonte infinito. Spogliata da inutili trucchi linguistici, e lavorata come una conchiglia bianca, la voce di questa poetessa accoglie le molte ricche voci della migliore tradizione poetica italiana, spesso nata sulle rive dei mari, rilanciandole ancora nuove nella sua, e nella sua sfidate ad affrontare ancora l'uscita dai porti sicuri, il naufragio e la grande scoperta — come diceva Rimbaud: «È ritrovata!/— Cosa? — l'Eternità./ È il mare che nel sole / se ne va.»" (Davide Rondoni)
Le tre domande dell'angelo
Katia Lari Faccenda
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 176
La ragazzina cresce nella guerra; vede e tocca con mani consapevoli. Si chiama Giovanna. è stato un angelo a consegnarle il nome e la visione, a sospingerla. Decisa ad assumere la propria colpa generazionale e la responsabilità di un futuro da reinventare, la ragazzina Giovanna guida una marcia silenziosa di studenti. Giovanna è certa della sola voce che possa reclamare il diritto alla vita: il silenzio. Perché le voci sono molte, il silenzio è uno. Attraverso un paese stordito, spolpato da un tempo asciutto, giungeranno fino alla Capitale per avanzare la loro muta richiesta di ascolto. Un romanzo sui generis che si ispira al passaggio emblematico di Jeanne d’Arc nella storia, la ragazzina che assunse la colpa di due generazioni e la tradusse in un atto volontario di responsabilità: volle agire un futuro ancora da immaginare. Le tolsero la vita. Era scandalo il suo essere ragazza in un tempo e luogo restrittivi per le donne, il suo divenire condottiera di uomini, erano scandalo le sue vittorie e i suoi abiti maschili. Scandalo la sua consapevolezza.
La profezia. Dramma sacro
Sauro Albisani
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 128
«La Profezia di Sauro Albisani, opera dedicata alla vicenda della predicazione e del martirio del protomartire Stefano […]. Pubblicata per la prima volta per Vallecchi nel 1987 come quarta parte del poema drammatico Campo del sangue, viene riproposta oggi, a quasi quarant'anni di distanza, per la prima volta in edizione autonoma, con lo stesso titolo ma in una forma completamente rinnovata». (dalla Prefazione di Filippo Ungar)
Il fuoco, il deserto e il diavolo
Massimo Pedroni
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 54
"La favola grottesca e poetica di Toldo e Poldo (e del Diavolo) e degli altri personaggi che si affacciano in questo libro visionario, dolce e terribile, uscito dalla febbre poetica di Pedroni, ci sgomenta e ci spiazza. Le due figure in viaggio o forse no nel deserto, emblema sociale ed esistenziale, con visioni di cabine telefoniche e di apocalissi, attrezzi per smontare il cielo, e una “sassaiola di beatitudine” ci costringono a assumere un punto di vista diverso sui temi di sempre della poesia: la caducità e il destino." (Davide Rondoni)