Castelvecchi
Contro l'Occidente. Trascendenza e politica
Eugenio Mazzarella
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 182
Un diario di guerra “domestico”, scritto all’indomani dei conflitti che, dal 2022, hanno scosso profondamente anche le nostre coscienze: Ucraina e Palestina non sono più guerre lontane, ma eventi che ci riguardano direttamente, che bussano alle porte dell’Europa e interrogano l’Occidente sul suo ruolo nel mondo globale. Eugenio Mazzarella affronta questi scenari con la lucidità del filosofo e l’urgenza del cittadino, proponendo una riflessione pubblica che intende rompere l’indifferenza e contrastare l’inerzia morale e politica. Contro l’Occidente denuncia l’illusione persistente dell’Occidente – generata dopo la caduta del muro di Berlino – di poter mantenere un ordine mondiale unipolare, fondato sulla supremazia americana. Un’illusione che oggi mostra tutte le sue crepe, mentre nuove potenze rivendicano legittimamente spazio e voce. Un invito a ripensare nel profondo le basi culturali e geopolitiche dell’Occidente, nella consapevolezza che solo un nuovo equilibrio potrà restituirgli una leadership legittima nel mondo interdipendente della globalizzazione.
Costruzioni nell'analisi. Destini della soggettivazione tra filosofia e psicoanalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 192
"Costruzioni nell’analisi" è uno degli ultimi e più importanti testi di Sigmund Freud. Scritto nel 1937, approfondisce il concetto di “costruzione” nel processo interpretativo psicoanalitico, esplorando il rapporto tra analista e paziente e il modo in cui i ricordi rimossi riaffiorano e vengono rielaborati nella dinamica del transfert. Emerge così la tensione tra verità storica e verità soggettiva, espressa dall’«atemporalità dell’inconscio». Lo scritto freudiano, presentato nella nuova traduzione di Mario Ajazzi Mancini, è accompagnato da saggi che testimoniano le attività del Laboratorio di Filosofia e Psicoanalisi, promosso dal Centro di Ricerca “Tiresia” dell’Università di Verona e dalla Società Psicoanalitica Italiana.
Filosofia del respiro
Lenart Škof
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 264
Il respiro non è un mero atto biologico, ma il cuore pulsante di un’etica concreta, capace di nutrire la pluralità e dare forma a un futuro di pace. Dialogando con i Veda e la filosofia occidentale, da Heidegger a Irigaray, Lenart Škof ci guida oltre la dicotomia di spirito e materia, mostrando come la vitalità dell’aria e del respiro apra uno spazio inedito: il «mesocosmo», sfera intermedia tra la persona e la comunità, in cui il soffio plasma l’etica e la politica. In un ritmo di «immissione ed emissione», l’intersoggettività si rivela un atto di ospitalità e non-violenza, che precede ogni distinzione tra io e tu. A partire da un orizzonte femminista e interculturale, la filosofia del respiro di Škof ci invita a riconoscere nel soffio il primo gesto di ogni comunità e dialogo, svelando quel «fondamento infondato» che rende possibile ogni incontro.
Rendiamoci conto. Senza difesa non c’è più l'Europa
Michele Bellini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 108
L’Europa, sola e impreparata davanti al cambio di direzione degli Stati Uniti e all’aggressività di Putin, sta imparando un’amara lezione: mai dare per scontate pace e democrazia. E ora, nel nuovo scenario, è chiamata a occuparsi della propria sicurezza, colmando, almeno in parte, anni di ritardi. Intanto l’opinione pubblica italiana - sempre più sganciata da quelle degli altri Paesi - fatica a comprendere la portata dei cambiamenti in corso. “Rendiamoci conto” è un appello ragionato a guardare la realtà per riconoscere i pericoli che ci minacciano, accettando un doloroso dato di fatto: il mondo come lo conoscevamo non esiste più. In quello nuovo si profila un sistema di rischi che possono essere affrontati solo concependo in modo interconnesso difesa e integrazione europea, risorse economiche e tenuta della democrazia. Il destino dell’Europa e quello dei suoi sistemi politici e sociali – welfare compreso – sono indissolubilmente legati e ora, nel pieno di una rivoluzione geopolitica che cambia i parametri di riferimento, la difesa comune è il banco di prova più urgente con cui misurarsi. Su di essa ci giochiamo tutto: è l’ultima chiamata per il processo di unificazione europea. Ma appunto: ce ne rendiamo conto? Prefazione di Arancha González.
Acqua alla gola
Paolo Forcellini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 184
Venezia affonda sotto il peso dei segreti. Un’esplosione squarcia il silenzio della laguna, un messaggio minaccioso scuote le fondamenta del potere. Marco Manente, vicequestore allergico alle regole e ai compromessi, si ritrova con l’acqua alla gola. Un ricatto, un’organizzazione invisibile, un nemico che gioca con il terrore: l’Esercito della Vendetta ha lanciato la sua sfida e nessuno sa dove colpirà la prossima volta. Le istituzioni vacillano, la città è in allerta. Mentre i giochi di potere si intrecciano tra politica e criminalità, Manente deve muoversi in una scacchiera dove ogni mossa può essere fatale. Paolo Forcellini ci conduce dentro un’indagine che affonda nelle profondità di una Venezia fragile e bellissima, un romanzo che pulsa al ritmo incalzante di chi sa che il tempo sta per scadere. Perché a volte, per restare a galla, bisogna essere disposti a sprofondare.
Di me, folle, e di mia zia Clarabella
Adriana Pannitteri
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 160
C’è un momento in cui tutto sembra scivolare: il presente diventa opaco, le certezze si sbriciolano, i ricordi cominciano a parlare con una voce nuova. È da questo punto di deriva che prende forma il racconto di una donna che si ritrova a fare i conti con ciò che credeva di sapere di sé, degli altri, della propria vita. E mentre la realtà d’un tratto si incrina, compare Clarabella, un’immagine quasi impossibile da definire: troppo distante per essere compresa, troppo vera per essere cancellata. È lei a tracciare, da lontano e inconsapevolmente, la mappa di un’identità che ancora cerca il proprio nome. Con una scrittura limpida e tagliente, Adriana Pannitteri intreccia desiderio e memoria, follia e lucidità, costruendo il ritratto di una donna che si smonta e si ricompone, pezzo dopo pezzo. Con una risposta al dolore dell’abbandono a tratti persino grottesca, tutta al femminile. Perché ci sono storie che possono iniziare solo là dove tutte le altre finiscono.
Felicità
Antonio Cecere
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 188
È ancora possibile, dopo dibattiti filosofici millenari, trovare il significato autentico del termine “felicità”, su cui fondare un’utopia razionale e realizzabile? Gli Stati democratici occidentali basano la propria credibilità politica su costituzioni orientate a soddisfare le aspettative di benessere dei cittadini e il libero sviluppo della persona umana. Ciononostante, le condizioni degli uomini appaiono sempre più precarie: si assiste a una crisi profonda nella tenuta del senso sociale e delle strutture istituzionali che dovrebbero dare una risposta alle esigenze esistenziali dei cittadini. Ritornare ad autori e testi classici del pensiero occidentale – da Epicuro a Leopardi – significa ripensare l’idea di “felicità” per noi uomini del terzo millennio. Introduzione di Antonio Coratti e Ivana Zuccarello.
Divinae Follie. Storia della generazione che ballava negli anni Novanta
Lucio Palazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 216
Negli anni Novanta vedono la luce luoghi che non sono solo discoteche, ma chiese laiche, universi paralleli in cui la notte diventa rito. Nel 1987, Vito Mastrogiacomo, imprenditore pugliese che organizza matrimoni, vola a Londra da sua figlia, scopre l’Hippodrome, storica discoteca vicino Leicester Square e decide di tornare in Italia per aprire proprio insieme a Titti e all’altro figlio Leo un club gemello di quello inglese a Bisceglie. Pochi mesi dopo l’apertura, una bomba costringe i proprietari a ricostruire il locale. Chi vincerà? Il successo resisterà ai conflitti familiari, alle ambizioni, ai tradimenti? Perché creare un tempio della notte, nel Sud che cambia pelle, significa sfidare tutto: la morale, le istituzioni, le pericolose ombre della malavita che si muovono sottotraccia. Ma il Divinae Follie non nasce, esplode. Lucio Palazzo ci fa sentire il battito frenetico di un’epoca e racconta l’epica di una famiglia e di una generazione che, tra successi e cadute, fanno della notte il loro regno. Sullo sfondo i concerti di emergenti come Ligabue, Fiorello, Jovanotti, gli ultimi giovani senza telefonini, senza internet e senza social network.
Madrigale d'agosto. Assassinio a cinque voci
Antonio Bonfilio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 182
La musica onnipresente accompagna le vicende d'amore e morte ambientate in un piccolo paese del Sud. Bruno Nardi, musicista, torna nella terra d'origine che suscita in lui ricordi di fatti e personaggi della sua infanzia e dove emergono dal passato vicende sconosciute e drammatiche. La giovanissima Fidalma viene trovata senza vita durante i festeggiamenti per le nozze tra i figli di due notabili. Il ritrovamento di alcune lettere della nonna Palmira rivela a Bruno una struggente vicenda che l'aveva portata a una fine precoce e disperata. La crudele storia tra il principe Gesualdo da Venosa e Maria D'Avalos, si interseca in maniera imprevedibile con gli avvenimenti che narrano dell'ineluttabilità delle passioni e del destino.
Macchie azzurre, in una sera d'estate
Giovanni Fontana
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 176
Attraverso una narrazione polifonica, il romanzo ricostruisce un tormentato percorso esistenziale che si snoda fra Lombardia e Svizzera, dagli anni Trenta a oggi. Al centro del racconto, la figura umbratile di Elena, che nasce sul lago di Como, in un ambiente piccolo-borghese segnato dal fascismo, e ricerca la propria strada a tentoni, allontanandosi sempre più dalla vita pensata per lei dalla madre: studia a Milano, si sposa in Svizzera e sperimenta una dolorosa maternità, per la malattia psichica del figlio maggiore che assorbe e, insieme, dà un senso alle sue giornate, medicando le sue frustrazioni. La personalità complessa, sfuggente, di Elena è messa a fuoco attraverso le testimonianze di chi ha condiviso il suo cammino: i figli Luca, il primogenito malato, e Pietro, mediocre incarnazione del buon senso; il marito nevrotico; il fratello; la cognata; un prete; uno psicanalista; una badante.
L'amore in gabbia. La ricerca della libertà di un reduce dal carcere
Donatella Stasio
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 182
Corpi chiusi, murati, ridotti a numeri: “L’amore in gabbia” non è un memoir di redenzione. È un’inchiesta incarnata, un atto politico, un’indagine civile su cosa accade, dentro e fuori il carcere, quando si nega alle persone il diritto alla tenerezza, all’intimità, al corpo. Gianluca è cresciuto nel vuoto affettivo della periferia milanese, tra povertà materiale e silenzi emotivi. A diciassette anni entra in carcere, e da lì comincia la lunga storia di un corpo che si ammala: di droga, di violenza, di solitudine. Undici anni tra celle, istituti, cortili senza cielo. Ma anche lo sforzo ostinato di riemergere, studiare, guarire, rieducarsi alla vita e al desiderio. Ha scontato la pena. Ma non ha ancora smesso di fare i conti con ciò che il carcere gli ha tolto: il tempo, la pelle, il linguaggio degli affetti. Donatella Stasio lo ascolta, lo incalza. Ne ricostruisce la traiettoria – tra ghetto, detenzione, tentativi di rinascita – e con lui racconta una storia che riguarda tutti: perché i corpi poveri, quando amano, fanno paura. In un’Italia che chiude le porte e smonta le tutele, questo libro apre una stanza. Dove finalmente si può parlare d’amore. Anche – e soprattutto – dal fondo.
Quando gli alberi parlano
Donatella Alfonso
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2025
pagine: 154
In un piccolo paese dell’entroterra ligure di confine, nel periodo più cupo della Seconda Guerra Mondiale, Antonia, tra le ombre della vergogna e il peso di una storia che sembra già scritta, impara presto che il silenzio può essere una condanna. Nella bottega di famiglia, tra ristrettezze, pochi sorrisi e voci che sussurrano, scorre la vita di un borgo sospeso tra la paura e la speranza, tra il rischio della collaborazione e l’impeto della Resistenza. Giovane donna dallo sguardo enigmatico, Antonia è testimone e protagonista di un intreccio di sentimenti e scelte difficili: la fiducia incerta nei partigiani, il fascino ambiguo di un ufficiale tedesco che sembra voler tradire il proprio ruolo. In un tempo in cui le alleanze si confondono e la guerra stravolge ogni certezza, deve capire di chi fidarsi e quale futuro desiderare per sé. Anche nel momento più tragico. Donatella Alfonso costruisce un romanzo intenso, fatto di silenzi eloquenti e dialoghi sospesi, in cui la storia collettiva si intreccia con quella privata, e ogni scelta diventa un nodo capace di cambiare il destino. Una storia di passione e resistenza, di sogni e di cicatrici, che lascia il segno come una carezza che brucia.