Ginevra Bentivoglio EditoriA
Percorrendo la via Papale. Storia, società e architetture di Roma rinascimentale nei Rioni di Ponte e Parione
Simonetta Valtieri
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2018
pagine: 178
Il presente volume propone una lettura della città di Roma in relazione ai Rioni di Ponte e di Parione, zona attraversata dalla Via Papale, tradizionale percorso delle processioni pontificie che andavano dal Vaticano verso il Laterano, il cui tratto conservato corrisponde alle attuali vie del Banco di Santo Spirito, dei Banchi Nuovi e del Governo Vecchio: un’area che ha coinciso per secoli con l’Urbe stessa. I dati sulla popolazione e sui mestieri praticati, ricavabili dai censimenti precedenti il Sacco di Roma del 1527, hanno consentito di definire le peculiarità dei due Rioni suddetti: Ponte denota una vitalità più “moderna” e consumistica, grazie alla circolazione di denaro collegata all'attività dei Banchi e alla vicinanza della Corte Vaticana, mentre Parione presenta un carattere più popolare, per via dei suoi mercati, nonché “tradizionale”, per la presenza di palazzi di importanti famiglie romane e di attività culturali legate alla stampa di libri. Questo tratto di strada è dunque un prodotto dello stretto legame tra tra gli uomini, le case e la strada e tutt'oggi si riscontra la permanenza di alcuni atteggiamenti sociali caratterizzanti quella società e quello spazio urbano.
Dal repertorio uno
Carlo Vincenti
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2018
pagine: 70
Della vasta quantità di lettere, scritti e poesie che Vincenti ha lasciato, emerge la grande importanza che assume, nella sua opera, la scrittura. Per l’artista essa diviene, ben presto un simbolo, l’espressione della propria emotività. Firmerà le opere della maturità, giocando con le lettere e le parole (VescoVI), anagrammando proprio un frammento di una sua poesia. La scrittura è un mezzo per riordinare quel repertorio di immagini che si aggirano dentro la sua mente. Nel linguaggio poetico e nella scrittura, Vincenti cerca di trovare risposta al bisogno di rendere il suo operato accessibile a chiunque vi si voglia avvicinare, pensando che il significato di un’immagine accostata a una parola possa risultare di più semplice comprensione. Le sue poesie, che l’artista-poeta suggeriva di leggere “col pensiero” affinché le parole scorressero “libere sotto gli occhi”, insieme ai numerosi disegni, graffiti, tavole e collage, contribuiscono a definire la cifra del suo operato artistico.
Nina detta Ninì
Luisa Cappuccio
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2018
pagine: 232
La storia eccezionale e allo stesso tempo comune di Antonia Ragusa, detta anche Nina, o Ninì, passa di mano in mano attraverso un’intensa comunicazione tra donne, dando origine a una danza narrativa in cui più racconti scivolano l’uno dentro l’altro e il flusso dell’esistenza spazia tra sconfitte cocenti e insperati recuperi. Passando dall’Eden di una fanciullezza privilegiata e felice, alla crisi che travolge la sua famiglia nel secondo dopoguerra, fino ad arrivare a una personale e ambigua caduta agli inferi, la protagonista è costretta a sperimentare finalmente se stessa, mettendo in campo le proprie risorse, la propria capacità di adattamento, offrendosi a sorprendenti trasformazioni e a un’audace epifania dell’amore.
Giornata fatale. 23 agosto 1268: la battaglia di Tagliacozzo
Domenico Colasante
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2018
pagine: 270
Nei piani Palentini presso il lago Fucino in Abruzzo si fronteggiano due grandi eserciti, quello italo-svevo guidato da Corradino di Svevia, che tenta di riconquistare il regno di Sicilia, e quello francese di Carlo D’Angiò che l’ha occupato militarmente con l’avallo politico della Chiesa. Da quel tragico evento sono trascorsi dieci anni allorché dal suo triste esilio di Praga il notaio abruzzese Pietro da Prezza, vicecancelliere e fedele consigliere di Corradino, decide di attingere al suo diario per narrare in prima persona fatti, antefatti e conseguenze di quella giornata fatale in cui si decide la fine del dominio svevo in Italia. Pur se filtrato dalla finzione del romanzo storico ne sortisce un emozionante affresco dell’Italia della metà del XIII secolo, dei suoi paesaggi, delle città attraversate come Verona, Pavia, Pisa, Siena, Roma e Napoli, ma anche della cruenta guerra civile fra guelfi e ghibellini in cui sono coinvolti uomini, città e istituzioni.
Il restauro delle Scuderie papali di Giulio II a Viterbo. La «resurrezione» di un'architettura bramantesca
Enzo Bentivoglio, Simonetta Valtieri
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2018
pagine: 112
Bramante, chiamato da papa Giulio II a ristrutturare la Rocca Albornoz di Viterbo, divenuta residenza pontificia, effettua una radicale modifica del complesso, dotandolo di Scuderie monumentali, esterne ma vicine al palazzo, addossate alle mura urbane. Dopo i bombardamenti del 1944, il crollo della copertura e delle volte a crociera, poggianti su 24 colonne in peperino alte quasi cinque metri, non più visibili, aveva condotto all’abbandono e al progressivo degrado della struttura. I circa tre metri di rovine coperte da piante infestanti nel suo spazio interno, racchiuso dalle mura in parte crollate, avevano occultato ogni valenza architettonica. È stata la ricerca storica a innescarne il salvataggio indicando inoltre le linee progettuali del restauro effettuato. La scelta progettuale nel restauro attuato è stata condizionata dalla grande quantità di materiale autentico a disposizione, rinvenuto tra le macerie, che ha consentito così la “resurrezione” di un monumento di indiscusso valore storico.
Il corpo scolpito. Percorsi tra statue antiche e moderne
Monica Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2018
pagine: 228
Amare la scultura sembra talvolta difficile, come se l’universo “abitato” dalle statue fosse un mondo chiuso, freddo e silezioso. La storia del corpo scolpito è invece un’avventura appassionante che, partendo dall’incredibile ricchezza della statuaria classica e attraversando le forme psicologicamente sofisticate della scultura rinascimentale e i voli audaci del Manierismo e del Barocco, giunge fino al realismo ottocentesco, alla sensualità di Rodin e della Hoffman, alla sintesi simbolista di Minne, alle sperimentazioni delle avanguardie e all’espressionismo di Barlach, per approdare infine ai corpi scarniti delle donne-insetto della Richier. Perché, più di ogni altra cosa, la rappresentazione del corpo racconta i sogni, le prese di coscienza, i miti e le contraddizioni, del genere umano.
Un anno a Rovere (1943-1944)
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2018
pagine: 202
In questo volume è racchiusa la piccola grande storia di una famiglia ebrea che, fuggita da Roma una settimana dopo l’8 settembre 1943, si ritrova per dieci lunghi, gelidi mesi in un paesino sperduto tra le montagne abruzzesi, condividendo con la gente del luogo le paure e le difficoltà di un inverno reso ancor più duro dalla convivenza forzata con le truppe degli occupanti tedeschi e dai mitragliamenti degli aerei alleati. L’autore mescola sapientemente i ricordi personali con le pagine di un diario infantile e con le lettere che i genitori inviarono dopo la liberazione ai parenti sparsi per il mondo. Quella raccontata è un’avventura finita complessivamente bene, dalla quale emerge il rapporto difficile e intenso tra i membri di una borghesia cittadina, un borgo di contadini e dei soldati che combattono a malincuore un guerra che considerano ormai perduta. Un rapporto che ha indubbiamente segnato la vita di tutti i protagonisti, per i quali ha rappresentato un importante momento di crescita che ha lasciato un ricordo indelebile. Il libro è arricchito dalle fotografie dell'epoca di Vito Camiz e dai disegni che il piccolo Paolo fece nel suo diario.
Le soldat inconnu. Pensieri da un sacello adottato
Vito Caporaso
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2018
pagine: 246
"Il saggio dice: 'Condividi il dolore con l’amico che ti chiede di farlo, la tua sofferenza, così ripartita, diventerà più leggera'. Nel lungo peregrinare di uno spinoso cammino ho provato a seguire, con tenacia, speranza e umiltà, questo prezioso comandamento, dando fiducia al sapiente. Ma le anime belle e le generose creature che ho incontrato non sono state in grado di liberarmi, seppure di una semplice stilla, dal mio personalissimo e pressante dolore. Una cosa però l’hanno fatta: mi hanno insegnato a sopportarlo. Con pazienza, muti dialoghi, segnali arcani e, quando non era possibile altro, con la leggera carezza che ha accompagnato dolcemente i miei passi sul sentiero di una vita in discesa. 'La felicità, se condivisa, si raddoppia!', anche questo dice il saggio. Ma la felicità di chi? La anime belle e le generose creature da me adite, che ben sanno quanto lontano sia da me oggi questo stato di benefica gioia, ne hanno parlato al mondo, affidando al vento un rassegnato messaggio. Lasciamolo in pace. Se pace è!"
Ruderi & vegetazione. Questioni di restauro
Rossana Mancini, Ilaria Rossi Doria
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2017
pagine: 324
Il fascino del rudere colonizzato dalle piante spontanee è parte della cultura occidentale. L’Italia è il paese dove questa suggestione prende forma grazie alla sua storia complessa, ma non mancano esempi in altre culture. In diverso modo architetti, conservatori, storici e filosofi hanno riflettuto sulle reciproche relazioni tra ruderi e vegetazione, a fronte di molteplici luoghi archeologici e siti abbandonati dove l’intreccio tra le due componenti si sviluppa naturalmente e velocemente, se non gestito, a favore dei dinamismi naturali. A un panorama generale sul tema fanno da contrappunto, oltre all’esperienza maturata nel corso dei restauri della cinta muraria di Ninfa, testimonianze di esperienze pratiche e multidisciplinari, sviluppate nel resto volume per proporre spunti utili a definire metodologie condivise di approccio al progetto di luoghi archeologici e allo stato di rudere.
Vespignani a Viterbo. Il Teatro dell'Unione e le opere progettate nel viterbese dall'architetto Virginio Vespignani
Enzo Bentivoglio, Clementina Barucci, Vincenzo Fontana
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2017
pagine: 120
Dopo una nota introduttiva di Francesco Moschini, Segretario Generale dell’Accademia di San Luca di cui Vespignani fu Presidente, Vincenzo Fontana inquadra l’attività dell’architetto nel panorama storico-artistico di metà Ottocento, Clementina Barucci ne illustra le opere realizzate a Viterbo e nella provincia e, infine, Enzo Bentivoglio ripercorre l’iter della realizzazione del Teatro dell’Unione attraverso gli atti formali attestati da quasi 300 lettere, conservate presso la Biblioteca Comunale degli Ardenti di Viterbo, che ben evidenziano le problematiche quotidiane del cantiere nei rapporti con la committenza, con la ditta appaltante e con le maestranze a cui Vespignani fornisce costantemente indicazioni dal punto di vista sia tecnico che estetico. Dalle lettere viene così delineato un quadro che fa emergere le molte difficoltà, oltremodo attuali, che possono insorgere nell’esecuzione di un’opera pubblica.
Le 280 lettere di Virginio Vespignani per la costruzione del Teatro dell'Unione di Viterbo
Virginio Vespignani
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2017
pagine: 186
Il presente volume contiene il corpus della corrispondenza di Virginio Vespignani con gli esponenti della “Società Teatrale per la costruzione del Nuovo Teatro dell’Unione”, conservata in Viterbo presso la Biblioteca Comunale degli Ardenti. Tali documenti, inerenti a un arco temporale che va dal 28 marzo 1846 al 15 settembre 1855, permettono di ripercorrere le fasi salienti della realizzazione del teatro. Nel dettaglio, al numero predominante delle lettere autografe di Vespignani si aggiungono quelle scritte per suo conto dal collaboratore di studio Alessandro Viviani e dall’assistente alla costruzione del Teatro Giacomo Barchiesi. Molte di queste missive, per come risultano redatte, esprimono lo stato d’animo e di salute dello stesso Vespignani nonché il differente atteggiamento con cui l’architetto si rivolge a questo o a quel destinatario a seconda delle circostanze. Nel lungo arco temporale in cui si dipanano i suddetti scambi epistolari, è possibile percepire il modo in cui si innescarono e si svolsero i rapporti tra un architetto “conte” e gli esponenti aristocratici e colti della società viterbese – e non solo – nella metà dell’Ottocento, in pieno Risorgimento. Le lettere sono state scritte a (e ricevute da) Antonio Calandrelli, Guido Caposavi, Cesare Pocci e altri.
Siria. Immagini dal tempo
Antonella Bucci
Libro: Libro in brossura
editore: Ginevra Bentivoglio EditoriA
anno edizione: 2017
pagine: 186
Il libro di Antonella Bucci è una raccolta di fotografie, volutamente non ritoccate, scattate nel dicembre del 2010, a tre mesi dall’inizio della guerra civile che ha sconvolto la Siria. Frammenti di un’età dell’innocenza, impressi nella fotocamera dell’autrice così come nella memoria collettiva. Il libro è il racconto di luoghi e momenti di vita quotidiana perduti a causa dell’odio, cieco e implacabile, che ha provocato una catastrofe umanitaria e un danno al patrimonio culturale le cui dimensioni sono ancora difficili da quantificare. Sguardi, gesti e sorrisi immortalati in una Siria toccata dalla modernità, ma integra nella sua millenaria essenza. Nelle strade, nelle città, nei siti archeologici o nei mercati labirintici, le istantanee dell’autrice parlano di un mondo ritrovato e mai perduto, che solo un occhio reso sensibile dalla memoria di sé poteva catturare così nel profondo.