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Graphe.it

Carlo I d'Angiò. Il sogno di un impero mediterraneo

Sergio Ferdinandi

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2025

pagine: 194

Ultimogenito di Luigi VIII di Francia e di Bianca di Castiglia, fratello minore di Luigi IX di Francia, Carlo I d’Angiò (1226-1285) venne investito delle contee di Angiò e del Maine, domini che si ampliarono esponenzialmente nel 1246 attraverso l’unione con Beatrice ereditiera della Contea di Provenza. Dopo essersi distinto nelle crociate francesi del 1248-1250 e del 1270, Carlo assunse un crescente ruolo nelle vicende politiche del continente fino a essere scelto dalla Chiesa romana quale campione contro la detestata stirpe imperiale sveva. Le straordinarie vittorie riportate a Benevento su Manfredi nel 1266 e, due anni dopo, a Tagliacozzo su Corradino di Svevia, ne fecero uno dei più potenti monarchi dell’Occidente medievale. Cinta la prestigiosa corona gerosolimitana, quella d’Albania, assicurati i domini franchi di Morea e di Atene, il progetto lungamente perseguito di conquistare i Balcani e l’Oriente bizantino, restaurando l’Impero latino di Costantinopoli, naufragò con i Vespri siciliani e l’inizio del conflitto con la corona d’Aragona che consegnò l’Italia a lunghi secoli di instabilità politica. Nonostante i giudizi negativi soprattutto di una storiografia ottocentesca di matrice germanica e risorgimentale, e a dispetto della pure ingombrante personalità del fratello Luigi IX, canonizzato dalla Chiesa, Carlo fu indiscutibilmente uno dei maggiori protagonisti della storia politica e militare medievale, un monarca capace di sconvolgere e orientare la geopolitica mediterranea, nonché fondatore di una dinastia i cui epigoni influiranno anche sulle sorti dell’Europa centrale e balcanica, governando i regni di Ungheria e Polonia. In occasione della ricorrenza dei 2500 anni dalla fondazione dell’antica Neapolis nel 475 a.C., la collana I Condottieri contribuisce alle iniziative commemorative celebrando la figura storica di Carlo I d’Angiò che, a partire dal 1266, conferì a Napoli il ruolo di grande capitale mediterranea.
15,00

Khalvat

Lorenzo Foltran

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2025

pagine: 86

Khalvat è una parola in antico persiano. Si può tradurre con “isolamento”, ma anche con “rifugio; con “solitudine”, ma anche con “intimità”. Nella tradizione sufi, indica il raccoglimento interiore indispensabile per la contemplazione. Un vocabolo tanto evocativo e complesso è perfetto come titolo per una raccolta di poesie che accompagna il lettore in un progressivo, intimo raccoglimento. Il primo gruppo di liriche percorre stilemi antichi, e parla di un sentimento che è ancora più ancestrale e universale della letteratura stessa: al sicuro dal deserto e dai commerci delle carovane l’ombra dei due amanti riposa, il più possibile vicina alla fonte spirituale – un divino che è senza bandiera –, fuori dal tempo eppure immersa nei gesti e nelle abitudini della quotidianità: là, ma anche qui e ora. A contatto con una economia reale, piena di contraddizioni, il legame d’amore (nella seconda parte della raccolta) si fa continua promessa e conferma, resiste al tempo, mentre il singolo si confronta con le fatiche della materialità. Ci si immerge poi ancora più a fondo, nell’ultima parte, in un mondo liquido e privato: è il viaggio del naufrago in piscina, a galla fra ricordi e proiezioni future, fra l’oggi e un’altra vita.
12,00

Bestiario d'amore

Rossana Ombres

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2025

pagine: 128

Un poema visionario e fuori da ogni scuola, in cui Rossana Ombres intreccia mito, misticismo e fiaba con una lingua modernissima. Popolato di angeli, démoni, liocorni e figure femminili arcane, questo teatro della Creazione, del Diluvio e dell’Apocalisse è al tempo stesso epico e picaresco, sacro e grottesco. Un’opera cult degli anni Settanta che torna oggi per restituire visibilità a una delle voci più originali del secondo Novecento.
12,00

Archedemo e il mistero dei cocci di vaso

Alberto Magnani

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2025

pagine: 194

Tutto comincia con Socrate che, reduce da una nottata fra intellettuali, vomita sulla soglia del bordello da cui è stato appena cacciato. Intanto, in casa del suo facoltoso amico Critone si sviluppa un mistero che rischia di comprometterne la fortuna e la vita: uno sconosciuto gli ha mosso accuse infamanti e gli ha fatto recapitare un ostrakon, il coccio di vaso che preannuncia l’esilio da Atene. In mezzo alla vicenda si trova il narratore, il giovane Archedemo: brillante ma di umili origini, ex allievo del filosofo, all’inizio della storia è solo uno fra i tanti che frequentano la casa di Critone in cerca di qualche lavoretto. Il bisogno e l’astuzia lo trasformeranno in un vero detective da giallo investigativo, senza privarlo di una voce scanzonata e capace di passare con leggerezza sulle tragedie personali e universali. Sullo sfondo, un mondo classico ricostruito con grande accuratezza eppure ben diverso da come lo troviamo nei libri di Storia: se molti dei personaggi sono realmente esistiti, qui li incontriamo più vicini al vero, umani e in un certo senso senza tempo. Si muovono là dove il mercato dell’agorà diventa più affascinante del Partenone, dove si può incrociare Platone per strada, parlar male dei Cretesi bevendo pessimo vino e indagare su un intrigo giudiziario completamente verosimile per l’epoca. I lettori di oggi saranno catturati dall’ambientazione e dalle dinamiche sociali che la abitano, ma non avranno difficoltà a riconoscere se stessi e i propri simili nelle azioni (e nelle bassezze) di quei personaggi non così diversi da noi.
14,90

Breve storia della bibliofilia femminile (XIV-XXI secolo)

Massimo Gatta

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2025

pagine: 162

L’interesse per la bibliofilia femminile, nella cultura di massa e fino al nostro secolo, è stato abbastanza carente e inadeguato. Eppure se si analizzano sia la narrazione che l’iconografia sul tema, dal Medioevo a oggi (come fa l’autore di questo volume), la presenza e la rilevanza di dame di libri si rivela notevole, al di là di quel pregiudizio maschile che ha spesso costretto all’invisibilità il contributo femminile alla vita culturale. Massimo Gatta, esperto conoscitore della storia del libro, colma questa dimenticanza ripercorrendo, tramite un vasto corpus di fonti documentarie, le figure femminili di spicco nel panorama del collezionismo librario ed editoriale internazionale. In oltre otto secoli, da Eleonora d’Aragona, collezionista con la passione per le rilegature raffinate, fino all’editrice Vittoria de Buzzaccarini scomparsa di recente, emerge un vero e proprio “esercito” sotterraneo composto da rilegatrici, libraie, stampatrici, bibliotecarie, calligrafe, copiste e, ovviamente, bibliofile e collezioniste, delle quali finora si è sentito parlare davvero troppo poco e ancor meno se ne è scritto. Il significativo apparato iconografico, seppur limitato, fornisce un contesto e un indirizzo per appassionati e collezionisti. Ad arricchire il testo, la prefazione del giallista e saggista Hans Tuzzi, un contributo della scrittrice Carmen Verde e l’appendice, con la ristampa anastatica del raro Donne bibliofile italiane di Giuseppe Fumagalli, pubblicato nel 1926 da Hoepli, un contributo destinato al “piacere” di chiunque sia contagiato dalla sottovalutata bibliofilia femminile.
14,50

VrumVrum, PotPot. Comic strip & humour graphic

Eronda

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2025

pagine: 114

Eronda, al secolo Mario De Donà, è il tipico caso di “artista per intenditori”, che non desiderava diventare d’élite e che merita senz’altro un richiamo presso il grande pubblico. Se si volesse descriverlo a chi non lo conosce, si potrebbe collocarlo idealmente al crocevia fra i futuristi, Mimmo Rotella e Bruno Munari (di cui era amico e seguace), o associarlo alle neoavanguardie del Novecento. Tuttavia – come accade forse a chiunque si esprima per immagini – la sua unicità diventa comprensibile a tutti a un solo sguardo, se si considerano le sue strisce a fumetti: “onomatopeiche e motorizzate”, mobili e vivaci nel segno grafico come nel lessico. Erik Balzaretti, da esperto e divulgatore di tutto ciò che è narrazione visiva, inquadra in questo volume il percorso artistico di Eronda e restituisce a lettori di ogni generazione la dimensione surreale, raffinata e disincantata di una produzione dal valore elevatissimo, e forse non abbastanza riconosciuto. Completa il ritratto l’analisi acuta di Gianni Brunoro, che ne mette in evidenza l’approccio sperimentale e le diverse variazioni sul tema della strip.
9,90

Il filo a piombo del XXI secolo. 10 parole per costruire un presente che ha fame di possibilità

Fabio Millevoi

Libro

editore: Graphe.it

anno edizione: 2025

pagine: 114

No, questo non è l’ennesimo saggio sulla complessità. E no, non vi serve un master in geopolitica per leggerlo. Vi serve solo un po’ di onestà e, forse, un filo di ironia. Il filo a piombo del XXI secolo non è un trattato, ma un invito. Un invito a smascherare le scuse con cui ci raccontiamo che la colpa è sempre della burocrazia, del caos globale, della società che non cambia. Forse il vero problema è un altro: non ci siamo ancora accorti di quanto siamo impreparati. Ma se lo facessimo – se ne diventassimo davvero consapevoli – potremmo iniziare a costruire qualcosa di diverso. A guidarci, un alfabeto fatto di dieci parole-valori intrecciate nella parola COSTRUIRE. Un filo a piombo, sì, ma non per riportarci in riga. Per aiutarci a trovare il nostro centro, in mezzo alla confusione. Con un linguaggio vivo, un dialogo aperto con accademici, imprenditori e innovatori, e un gioco interattivo basato sul potere del what if, questo libro ci accompagna a immaginare futuri alternativi. E soprattutto a fare pace con l’idea che il futuro non è già scritto: si scrive, passo dopo passo. Anche storti, ma verso qualcosa. Non si legge. Si attraversa. E se cercavate un manuale per salvarvi dal mondo, avete sbagliato scaffale.
12,90

Papiroflessia. Di libri e letture

Guillermo Busutil

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2023

pagine: 88

La «Papiroflessia» è l'arte di piegare la carta per ottenerne forme tridimensionali. Non c'è titolo più adatto di quello scelto da Guillermo Busutil per descrivere il contenuto, altrimenti difficile da etichettare, di questo volumetto. Fra le pagine abitano brevissime meditazioni tutte dedicate alla lettura e all'amore per la parola scritta; non veri e propri aforismi, non versi poetici, forse le due cose insieme. O forse, invece, più che di frasi si tratta in qualche modo di oggetti, che hanno una funzione in sé ma che flessi, ripiegati su loro stessi più e più volte, restituiscono all'occhio di chi legge una realtà concreta, sfaccettata, le cui tre (o più?) dimensioni stimolano l'intelletto a cercare nuove prospettive. Completano questa edizione le postille di Antonio Castronuovo e Massimo Gatta, e l'aforisma inedito di pagina 62 dedicato all'editore italiano.
15,90 15,11

Sofferenza creativa

Iulia de Beausobre

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2023

pagine: 56

Ci troviamo in Russia, grossomodo all’inizio della Grande guerra. Qui la giovane aristocratica Iulia, nel giro di pochi anni, perderà tutti gli affetti, la propria casa, la patria e soprattutto la libertà. A causa della sua fede cattolica e della posizione politica della famiglia sperimenterà la prigionia, i lavori forzati e l’esilio. Appare dunque chiaro perché il titolo della sua opera faccia cenno alla sofferenza. Di essa l’autrice, nel ripercorrere le proprie vicende in chiave filosofica, psicologica e teologica, dichiara però di voler affrontare “il lato più luminoso, le possibilità creative”. In effetti il primo e il più dirompente pensiero che attraverserà chi legge sarà la constatazione di quanta luce traspaia dall’esperienza di oscurità di questa donna, che alla crudeltà sembra aver opposto con disperata tenacia la volontà di rivolgersi alla vita, al perdono, alla ricerca di un significato spirituale che travalica il credo di appartenenza per parlare a ciascuno di noi. Iulia inserisce la propria esistenza travagliata nel solco lasciato dai martiri della Chiesa di ogni epoca: ciò restituisce a lei e a chiunque soffra un significato mistico, anche nei momenti in cui la ricerca della Pace sembra più difficile.
10,90 10,36

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