LetteraVentidue
Mise au point
Le Corbusier
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2008
pagine: 72
La cultura della manutenzione nel progetto edilizio e urbano. Atti del Convegno nazionale (Siracusa, 24-25 Maggio 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2007
pagine: 432
Gli obiettivi del Convegno nazionale "La cultura della manutenzione nel progetto edilizio e urbano" sono molteplici: delineare lo stato dell'arte raggiunto sui temi della manutenzione a più di dieci anni dalla Legge Quadro in materia di lavori pubblici 109/1994 (Merloni), che ne ha sancito gli strumenti; diffondere gli esiti dei numerosi progetti di norma U.N.I. che hanno descritto prassi e contenuti degli strumenti operativi; evidenziare una scuola di pensiero, spesso omogenea per riferimenti ma diversificata per campi di applicazione; definire linee di sperimentazione e di didattica comuni; esporre esperienze di gestione della manutenzione alle varie scale e nei molteplici aspetti dell'ambiente costruito. Questo testo raccoglie in sintesi i contributi presentati: un confronto tra studiosi del settore, gruppi di ricerca delle diverse sedi universitarie, liberi professionisti, rappresentanti delle imprese, degli enti e delle istituzioni preposti alla gestione del patrimonio costruito, al fine di costruire un patrimonio comune di esperienze con cui inaugurare una nuova stagione della cultura manutentiva; tale ambito ha ormai raggiunto un affinamento delle conoscenze sui temi del progetto degli interventi sul costruito, sulle convenzioni e sulle prassi: livelli di consapevolezza che coltivati vanno trasmessi alle future generazioni quale specchio della cultura contemporanea.
Kengokuma exhibition
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2007
pagine: 84
Questo libro restituisce, in forma di 'appunti di viaggio', il lavoro che ha caratterizzato l'organizzazione della mostra itinerante Kengo Kuma. Selected work 1994-2004, di cui se ne vuole in qualche modo ripercorrere la genealogia nascosta, le filiazioni e gli esiti. Le implicazioni tra ideazione, materia, costruzione e figurazione sono ricondotte alla 'costruzione delle forme', a nuclei di significato permanenti che si evolvono in forma di 'continuità imperfetta', ad un approccio in cui la materia si fa elemento generatore del comporre. È la materia l'elemento generatore, il principio attraverso cui Kuma ci fa cogliere l'esistenza di strutture di significato inesplorate, inesauribili: memoria ereditata, energia mnemonica. Kuma ci sollecita ad andare "oltre" la figurazione a muoverci nel territorio del potenziale, fino a spingere il nostro sguardo verso "ciò che è ne è stato né forse sarà ma che avrebbe potuto essere". Nel suo agire riflesso e profondità convivono in un'immagine che ha una potenza dirompente, una forza che trascende il suo significato specifico e che parafrasando Warburg potremmo definire come immagine che ha memoria del futuro.
Architettura umanissima. Disegni con testo a fronte
Filippo Bricolo
Libro
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 124
Sesso e cacca. L'architettura prende corpo
Giovanni Corbellini
Libro
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 176
Graffiti Art in Prison. Ediz. italiana
Gabriella Cianciolo Cosentino, Christine Kleiter, Federica Testa
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 320
Abitare il carcere. Gli spazi della quotidianità della detenzione in Italia
Simona Canepa
Libro
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 256
Interfere. Villardjournal. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 208
Fare architettura
Armando Dal Fabbro
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2023
pagine: 96
I cinque progetti pubblicati in questo volume propongono un percorso di ricerca che si identifica con il processo di costruzione della forma architettonica e si riconoscono nei loro caratteri figurativi più elementari. Costruire una procedura compositiva, a partire dai principi elementari della figurazione, permette all'architettura di chiarire e risolvere in sé il fatto tecnico con la massima semplicità costruttiva, come sintesi orchestrata di forma e contenuto. Come insegna Ignazio Gardella «l'architettura come ogni arte ha dietro di sé e risolve in sé il fatto tecnico» così il progetto si compie nell'identificarsi con il processo ideativo della forma, nel confronto serrato tra individuazione e precisazione degli elementi significanti dell'opera e la loro continua verifica di senso, ovvero con l'ostinata volontà di voler lavorare con gli strumenti dell'architettura sulle forme prime, sulle forme elementari delle figure significati, al di là dell'uso specifico, oltre la loro funzione utilitaristica.