fbevnts | Pagina 3
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Editori Riuniti: Biblioteca

De cive. Elementi filosofici sul cittadino

Thomas Hobbes

Libro: Libro in brossura

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2019

pagine: 299

"De Cive" (1642) è considerata, fra le opere politiche di Hobbes, la più organica e omogenea. Essa rappresenta anche l’espressione più chiara del suo pensiero: nelle tre parti che la compongono (Libertà, Potere, Religione) vengono infatti trattati con insostituibile rigore sistematico i temi centrali della politica moderna, dall’origine e struttura dello Stato ai suoi rapporti con la Chiesa.
19,90 18,91

Socialismo, democrazia, rivoluzione. Antologia 1898-1918

Rosa Luxemburg

Libro: Copertina morbida

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2018

pagine: 307

Rosa Luxemburg suscita ancora oggi un notevole fascino presso i lettori, gli studiosi, i militanti politici che vengono a contatto con la sua storia e con il suo pensiero, come è anche testimoniato dalle migliaia di manifestanti che ogni anno si incontrano a Berlino il 15 gennaio, anniversario della morte, per rendere omaggio al memoriale che ricorda il suo sacrificio e quello del suo compagno di lotta Karl Liebknecht. Nata nella Polonia zarista nel 1871 e uccisa a Berlino, nella sua patria di adozione, nel 1919, militante e dirigente rivoluzionaria, prima nelle fila delle socialdemocrazie polacca e tedesca, infine nella Lega di Spartaco e nel neonato Partito comunista di Germania, Rosa Luxemburg deve la sua fama alla coerenza, al coraggio, alla generosità e all'altruismo di cui ci parla la sua biografia, non meno che alle circostanze drammatiche della sua morte, per mano di una formazione paramilitare di estrema destra. Ma Rosa Luxemburg fu anche tra i maggiori teorici del Partito socialdemocratico tedesco e della Seconda Internazionale, nel cui ambito era esponente di spicco dell'ala di sinistra. Un'aquila, secondo la celebre definizione di Lenin, una combattente coraggiosa nell'agone del marxismo non meno che nella lotta politica del suo tempo. Questo libro offre una testimonianza della sua originalità e acutezza teorica, da quando giovanissima si impose con i suoi appassionati interventi critici nell'ambito del dibattito sul «revisionismo» di Bernstein, agli scritti battaglieri - a volte convergenti, a volte in contrasto ora con Kautsky, ora con Lenin - sulla questione nazionale, sul ruolo del soggetto rivoluzionario, contro la guerra acutamente predetta come inevitabile tendenza del capitalismo. Una pensatrice di grande rilievo che ha accompagnato sempre la sua riflessione con una prassi conseguente. Saggio introduttivo di Guido Liguori.
19,50 18,53

Discorso sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini

Jean-Jacques Rousseau

Libro: Libro in brossura

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2018

pagine: 235

"Avrei voluto nascere in un Paese in cui sovrano e popolo avessero un unico e identico scopo, in modo che tutti i movimenti del meccanismo tendessero soltanto alla felicità comune; e poiché ciò è possibile solo quando popolo e sovrano s'identificano, ne deriva che avrei voluto nascere sotto un governo democratico saggiamente temperato. Avrei voluto vivere e morire libero, cioè sottomesso alle leggi in modo tale che né io né alcun altro potessimo liberarci dal loro onorevole giogo, quel giogo salutare e dolce che gli uomini più fieri sopportano tanto più docilmente in quanto non sono nati per portane altri. Avrei voluto dunque che nello Stato nessuno potesse considerarsi al di sopra della legge, e che dall'esterno nessuno avesse potuto imporre qualcosa che lo Stato fosse obbligato ad accettare; poiché, qualunque sia la costituzione di un governo, se c'è un solo uomo che non sia sottoposto alla legge, tutti gli altri si trovano di necessità sottoposti al suo arbitrio" (tTratto da "Alla Repubblica di Ginevra")
15,50 14,73

L'ideologia tedesca

Karl Marx, Friedrich Engels

Libro: Copertina morbida

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2018

pagine: 512

«Decidemmo di mettere in chiaro, in un lavoro comune, il contrasto tra il nostro modo di vedere e la concezione ideologica della filosofia tedesca, di fare i conti, in realtà, con la nostra anteriore coscienza filosofica. Il disegno venne realizzato nella forma di una critica alla filosofia posteriore a Hegel». Così Marx e Engels rievocavano, nel 1859, la genesi di quest'opera, abbandonata per decenni, a causa di vicissitudini editoriali, «alla roditrice critica dei topi». Scritta tra il 1845 e il 1846, "L'ideologia tedesca" rappresenta in realtà un punto di svolta centrale nel passaggio dall'idealismo della sinistra hegeliana alla concezione materialistica. Al lettore di oggi quest'opera si raccomanda non solo come tappa nella formazione del pensiero marxiano, ma anche come critica lucida e spregiudicata della tradizione filosofica moderna.
24,50 23,28

Senza comunismo. Labriola, Gramsci, Marx

Antonio A. Santucci

Libro: Copertina morbida

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2018

pagine: 168

Concluso il secolo che ha assistito alla nascita e al tramonto del socialismo realizzato, questo libro riesamina l'opera dei due maggiori interpreti del marxismo in Italia, attraverso la lettura dei loro testi e la ricostruzione dei contesti culturali e politici entro i quali hanno agito, fra influenze profonde e polemiche aspre. Vissuti «senza comunismo», condizione condivisa del resto da Marx e Engels, gli autori di quel Manifesto dal quale ha avuto inizio la parabola storica e teorica del movimento operaio moderno, Labriola e Gramsci hanno contribuito a elaborare un patrimonio di idee distante da ogni dogmatismo. Si tratta infatti, come suggerisce Eugenio Garin, di espressioni originalissime e tuttora centrali del pensiero italiano contemporaneo, destinate a segnare in misura rilevante anche il dibattito internazionale.
15,00 14,25

Costituzione e rivoluzione. La crisi, il lavoro, la sinistra

Paolo Ciofi

Libro: Copertina morbida

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 2017

pagine: 216

Come uscire dalla crisi del capitalismo dominante? Dopo il referendum del 4 dicembre 2016, questo libro è un appello ad attuare la Costituzione italiana, un disegno organico di cambiamento che pone l'economia al servizio degli esseri umani e non viceversa, come oggi accade. Un progetto di nuova società da portare in Europa, in cui i bisogni diventano diritti e il fondamento del lavoro ridefinisce i lineamenti della libertà e dell'uguaglianza. Negli scritti di un decennio Paolo Ciofi mette in rilievo la necessità di costruire una sinistra nuova, che faccia asse sulle lavoratrici e i lavoratori del XXI secolo generati dalla rivoluzione digitale, sulle aspirazioni di tutti coloro che per vivere devono lavorare. La sinistra ha senso se sta dalla parte del lavoro, di chi soffre per gli effetti devastanti della crisi. E quindi se assume la Costituzione del 1948 come tavola dei valori nella visione di un nuovo socialismo.
15,00 14,25

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.