edizioni Dedalo: Nuova biblioteca Dedalo
Come difendere la propria libertà
Chantal Thomas
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2001
pagine: 112
Partendo dal presupposto che la libertà, di fatto, non esiste, in quanto l'uomo sarebbe soggiogato psicologicamente da forze misteriose che sfuggono al suo controllo, l'autrice fa riflettere su questo bene prezioso, al quale ogni uomo anela ma che di fatto non possiede mai, nemmeno quando è sicuro di averlo. I concetti di libertà legati al non dover rendere conto, all'arte di viaggiare, di spostarsi, di passeggiare in solitudine, di distaccarsi dalle cose, sono visti come atti di grande libertà del singolo che osannano la scelta di Nietzsche che a soli 34 anni decide di abbandonare tutto per vivere una vita errante nella più completa libertà di pensiero e azione.
Etica e società di giustizia
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2001
pagine: 360
Dopo la condizione di smarrimento, di erranza, di esasperazione soggettivistica, la coscienza contemporanea torna a guardare con interesse al processo di affermazione dei vincoli etici. Questo libro indaga il loro ruolo e la forza delle loro indicazioni normative nella politica, nell'economia, nell'uso delle tecnologie, nel costume, nella formazione. E di fronte alla pervasività di azioni dettate da autonome e talvolta automatiche dinamiche della produzione di mercato, dello sfruttamento della natura-ambiente, dell'incontrollato intervento sulla vita umana, questi studi fanno propria l'istanza ormai urgente di un quadro etico di riferimento per una società più giusta.
Presente futuro. Idee per lo sviluppo ecosostenibile della Puglia
VACCA
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2001
pagine: 224
Il logos violato. La violenza nella filosofia
Giuseppina Strummiello
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2001
pagine: 416
La filosofia è sempre presentata come il discorso ragionevole (logos) che si oppone all'insensatezza e alla violenza. Gli orrori del Novecento hanno messo in crisi questa immagine rassicurante, non solo perché hanno mostrato la scarsa efficacia di ogni appello alla ragionevolezza, ma ancor più perché hanno rivelato come la ragione stessa possa mettersi al servizio della violenza e della barbarie. La filosofia è stata così costretta a riconoscere che la violenza non è semplicemente ciò che la minaccia dall'esterno, ma qualcosa che appartiene come possibilità alla sua stessa natura e che si rivela come tale proprio quando essa pretende di ridurre la molteplicità e l'alterità del reale ad un unico ordine di senso.
Decisione e pianificazione ambientale
Andreas Faludi
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2000
pagine: 432
In questo volume Andreas Faludi propone una visione della pianificazione imperniata sul processo di decisione e offre un approccio teorico come utile punto di partenza alla pratica. L'autore riporta le radici del suo approccio da un lato alle matrici economiche della scuola di pianificazione creata a Chicago da Perloff tra gli anni '40 e '50 e dall'altro alle matrici di ricerca sui sistemi dell'istituto di ricerca operativa creato negli anni '60 presso l'istituto britannico Tavistock
Stemma di Berlino. Poesia tedesca della metropoli
Franco Buono
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2000
pagine: 200
Berlino è stata per la poesia e l'arte del XX secolo quel che Parigi è stata per il XIX. E' infatti in quella metropoli, più che in altre capitali d'Europa che nel bene e nel male sono avvenute le esperienze decisive per l'uomo del XX secolo: la solitudine del singolo individuo nella società di massa, l'incontro con il mondo meccanizzato, la fascinazione dell'universo delle merci sciorinato dai grandi magazzini, l'avvento della moda e del divertimento di massa nei cinema, circhi e teatri, la sostituzione del paesaggio di natura con quello urbano. Come questa vera e propria rivoluzione del modo di vivere e di sentire sia stata riflessa nei versi della grande poesia metropolitana tedesca è l'oggetto di questo libro.
Homo sapiens e mucca pazza. Antropologia del rapporto con il mondo animale
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2000
pagine: 184
Quali esigenze nascoste trovano soddisfazione nella relazione con gli animali e per quali ragioni l'uomo ne ha addomesticato alcune specie? Perché l'animale influenza così profondamente le culture, l'immaginario, il repertorio simbolico, le culture metaforiche, insomma l'intero nostro modo di pensare e rappresentare il mondo? Oggi la tecnologia al servizio del mercato e del profitto riduce sempre più l'animale a "merce", a "prodotto", a "macchina", come mostrano gli scandali della "mucca pazza", dei polli alla diossina, degli animali clonati e transgenici. Ma proprio oggi porsi queste domande significa mettere in questione le arroganti certezze che istituiscono frontiere invalicabili fra cultura e natura, mondo umano e mondo animale.
I geni che mangiamo. La manipolazione genetica degli alimenti
Daniel Ramon
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2000
pagine: 128
Abbiamo sempre mangiato geni, li mangiamo tuttora e continueremo a mangiarli. Che ci piaccia o no, e per quanto ci sembri assurdo, ci nutriamo di geni. Tutti gli alimenti che ingeriamo, compresi quelli fermentati, sono infatti di origine animale o vegetale. Da migliaia di anni la specie umana fa uso degli altri esseri viventi non solo come fonte di cibo, ma anche come agenti capaci di modificare le proprietà degli alimenti. Le biotecnologie odierne si avvalgono delle tecniche dell'ingegneria genetica per modificare gli organismi in modo razionale e migliorare la qualità e il rendimento dei processi. Il volume spiega le tecniche utilizzate in laboratorio e presenta un panorama completo dei risultati.
Scritture disegnate. Arte, architettura e didattica da Piranesi a Ruskin
Gianni Contessi
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2000
pagine: 264
Partendo dall'idea che l'architettura sia un'arte infelice, cui risulta inattingibile la "facilità" diretta con cui agiscono pittori e scultori, il libro affronta la questione del disegno assumendola come elemento costitutivo dell'ideale altrove di natura persino letteraria, nel quale la sostanza umanistica dell'architettura si traduce nella libera definizione di programmi, utopie, fantasie, narrazioni che fanno del foglio disegnato la pagine di un libro non scritto, ma, appunto, disegnato.
Il matto e il povero. Temi e figure in Pirandello, Sbarbaro, Vittorini
Pasquale Guaragnella
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2000
pagine: 240
Follia, povertà e congedo: al di là del primo aspetto, quello della follia, gli altri due risultano talora in ombra nelle valutazioni critiche. Pur nell'ambito di generi letterari differenti e spesso sperimentali, emergono intersezioni e dialoghi a distanza sotto il segno di una malinconia attiva. E' infatti sintomatico che, al di là delle tipologie del romanzo-saggio, del poemetto in prosa, della lirica d'amore, del resoconto di viaggio, si facciano strada orientamenti che testimoniano tanto un "disagio umano" quanto il contraddittorio definirsi di uno "stile di pensiero". Per questa via si muove una critica, ora radicale e disincantata, ora "leggera" e di segno utopico, a un dominante senso comune fondato sulla logica dell'utile.