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Edizioni ETS: Letteratura italiana

Tra saggio e novella forme di scrittura critico-inventiva in Pirandello

Tra saggio e novella forme di scrittura critico-inventiva in Pirandello

Mario Minarda

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2020

pagine: 240

Il libro di Mario Minarda affronta la questione delle contaminazioni stilistiche e formali tra lavorio critico e officina inventiva in Pirandello, riverberate sul versante della produzione novellistica. La ricerca costante di gure, temi, forme del discorso, attraverso cui valutare, sia a livello cronologico che intertestuale, l’incidenza delle esperienze teoriche nell’asistematica varietas delle novelle è, di fatto, l’orientamento seguito dall’autore. Se articoli, interventi su rivista, saggi accademici presentano situazioni di lettura non prive di gurazioni fantastiche e fabulazioni narrative, la prosa inventiva delle novelle pirandelliane è parimenti connotata da soluzioni formali quali l’autobiografismo, l’intensità dialettica, le biforcazioni metaletterarie, le modulazioni liriche con cui lo scrittore sviluppa un discorso umoristico, doppio. Matura così, in Pirandello, una riflessione profonda sulla scrittura e, al contempo, una prassi creativa costituita da ribaltamenti, sospensioni e paradossi, che svolgono un ruolo essenziale per esprimere dissonanze o discontinuità proprie della modernità novecentesca.
24,00

Italo Svevo e la scrittura infinita. Testi sospesi, testi conclusi, testi ripensati

Italo Svevo e la scrittura infinita. Testi sospesi, testi conclusi, testi ripensati

Angela Guidotti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2019

pagine: 150

Italo Svevo non è solo autore della "Coscienza di Zeno" e dei due romanzi che l’hanno preceduta: lungo tutto l’arco della sua vita si è dedicato alla scrittura consegnandoci un corpus ricchissimo di novelle, commedie, pagine di diario, riflessioni. Questa sua attività sembra essere caratterizzata da un continuo lavoro di ripensamento, destinato ad accompagnare i testi fino alla pubblicazione. In molti casi la riscrittura presenta caratteri di non finito. Questo libro vuole indagare su tale aspetto cercando di capirne le ragioni e seguendone l’evoluzione dalle prime fino alle ultime testimonianze. Emerge un quadro composito, dapprima quasi di consapevole abbandono del testo a se stesso, poi, progressivamente, di un nuovo atteggiamento verso l’esercizio stesso della scrittura, specie in coincidenza con il passare del tempo e l’approdo all’ultima stagione, quella della vecchiaia.
15,00

Uno studio in giallo. Indagine sul poliziesco

Uno studio in giallo. Indagine sul poliziesco

Paola Alberti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2019

pagine: 112

Il saggio parte dalla definizione di che cosa si intenda per giallo e quali siano le regole del poliziesco, delineando anche una storia del giallo italiano, la cui origine si può far risalire al 1883, quando Yarro, alias il giornalista toscano Giulio Piccini, scrisse "L’assassinio nel vicolo della luna", prima della nascita del mitico Sherlock Holmes, creato dalla penna di Conan Doyle nel 1887. Dal 1929, data di nascita della collana editoriale "Il Giallo Mondadori", chiusa a causa della censura fascista nel 1941, passando dagli anni Sessanta quando lo scrittore Giorgio Scerbanenco dà dignità e spessore letterario alle storie poliziesche d’ambientazione italiana, fino al noir contemporaneo con scrittori come Marcello Fois e Massimo Carlotto, delineando un vero e proprio percorso geografico delle “crime stories” italiane. Non manca un omaggio ad Agatha Christie, considerata la regina del poliziesco classico, tutt’ora al centro di numerose polemiche tra i giallisti italiani, e un’analisi di "Quel pasticciaccio brutto de Via Merulana" di Carlo Emilio Gadda. Il saggio si propone, attraverso una analisi di "Un requiem per il romanzo giallo" di Dürrenmatt e del decalogo di Glauser per un buon noir, di rispondere alla domanda se il genere poliziesco sia da considerarsi paraletteratura o se, al contrario, si configuri come pioniere per l’affermazione di un nuovo tipo di letteratura, in grado di fare proprie le più impellenti istanze sociali.
12,00

Verba picta. Interrelazione tra testo e immagine nel patrimonio artistico e letterario della seconda metà del Novecento

Verba picta. Interrelazione tra testo e immagine nel patrimonio artistico e letterario della seconda metà del Novecento

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2018

pagine: XVI-350

Il presente volume restituisce un quadro complesso e articolato del rapporto tra poesia e pittura nel secondo Novecento italiano, attraverso saggi di carattere teorico-critico e puntuali analisi delle figure più significative del periodo (Montale, De Libero, Sinisgalli, Ungaretti, Luzi, Bigongiari, Testori, Pasolini, Morante, Sereni, Zanzotto, Sanguineti, Spatola, Bentivoglio, Scialoja), con un’apertura alla più stretta contemporaneità (Cucchi, Conte, Ottonieri, Bàino, Frasca, Buffoni, Magrelli, Calandrone, Mazzoni, Inglese, Pugno). I diciotto saggi qui raccolti affrontano dunque le molteplici relazioni tra il registro verbale e quello visivo, ovvero il rapporto interattivo tra le due arti “sorelle” nella realizzazione di opere intermediali (come in Spatola e Bentivoglio), il livello testuale della descriptio con l’adozione di strategie retoriche come l’ékphrasis (Testori, Pasolini, Morante), e, infine, la corrispondenza tra movimenti artistici e poetiche affini (l’informale e l’ermetismo, il movimento nucleare e i Novissimi, la transavanguardia e i poeti della “Parola innamorata”). Si delinea in questo modo un panorama rappresentativo delle numerose interconnessioni che nella nostra contemporaneità uniscono i due volti della rappresentazione: le parole e le immagini (verba picta).
27,00

Scrittura e memoria della grande guerra

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2018

pagine: 268

Imprimendo una cesura epocale, la Grande Guerra ha costituito lo spartiacque della modernità e continua ad essere un evento più che mai presente nella memoria collettiva e nella coscienza civile dell'Europa; e per l'Italia ha rappresentato anche l'occasione di una partenogenesi della unificazione nazionale, amplificata mitograficamente e, al tempo stesso, contrappuntata da una lettura critica e antiretorica degli eventi, che si è prolungata sino ai giorni nostri. Raccogliendo gli atti di un convegno sassarese, tenutosi nel dicembre del 2016 in occasione del centenario, questo volume privilegia l'indagine letteraria - da Pirandello a De Roberto, da Malaparte a Lussu e a Dessi - ma si apre a feconde prospezioni in orbita europea (Romain Rolland, Ludwig Wittgenstein, Robert Graves, John McCrae e Harry Midgley) e in ambito interdisciplinare (dalla mostra virtuale alla scrittura creativa e al cinema), investigando anche la retorica parlamentare, la letteratura per l'infanzia e la diversa posizione ideologica di fronte all'evento bellico assunta da due pensatori, Eduardo Cimbali e Giorgio Del Vecchio, temporaneamente migrati nell'ateneo sassarese.
25,00 23,75

Siro Angeli. Profilo di un poeta

Marika Bilia

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2017

pagine: 172

Siro Angeli (Cesclans 1913-Tolmezzo 1991) è stato poeta, drammaturgo e romanziere. Ha svolto un'intensa attività culturale, multiforme e significativa, nel nostro Novecento. La sua opera in versi trova in questo libro una lettura attenta e meditata. L'autrice ha svolto un'analisi scrupolosa delle diverse raccolte e di singoli testi. Lo sguardo critico si rivolge anche ad un confronto, tra contatti e differenze, con alcuni testi di Giorgio Caproni, amico di una vita. Non mancano i richiami alla terra d'origine, quella Carnia da cui è scaturita la poesia in dialetto, significativa presenza nel complesso della produzione dell'autore friulano.
16,00 15,20

Enrico Panzacchi. Il critico e il letterato

Valeria Giannantonio

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2017

pagine: 168

La poliedrica personalità di Enrico Panzacchi, vissuto dal 1840 al 1904, e autore di alcune tra le più suggestive poesie del tempo e di opere in prosa, merita una nuova attenzione anche nel campo della critica letteraria. Dante, Manzoni, Leopardi, Galilei, Marino, il Tommaseo, il Giusti, il Capuana e il Fogazzaro costituirono il centro dei suoi interessi critici. Formatosi come poeta alla scuola del Carducci (i suoi Lyrica uscirono contemporaneamente alle Odi barbare del Carducci), il Panzacchi ebbe ben saldo il senso della tradizione poetica, entro un idealismo, che gradualmente si andava accostando alla considerazione della cultura contemporanea, impersonata soprattutto dal Capuana. Ma l'attenzione del critico andò anche al Fogazzaro, il cui Daniele Cortis era stato all'origine della svolta nella vita di Giulio Salvadori, causandone la conversione al cattolicesimo. Anzi, attraverso il carteggio con il Fogazzaro, consultato nella Biblioteca civica di Vicenza, e quello con il Carducci, rinvenuto presso la casa Carducci di Bologna, il profilo del Panzacchi scaturisce da una attenzione tutta particolare ai maestri della sua epoca, che ne condizionarono il pensiero critico e l'attività poetica. Parimenti, l'idealismo romantico-risorgimentale fu degno di attenzione da parte del Panzacchi, che nelle opere del Manzoni e del Leopardi lodò prima di tutto l'artista. Attento anche agli umori del giornalismo contemporaneo, Panzacchi si impose sullo scenario culturale coevo con la convinzione di un ritorno ai valori veri dell'arte, laddove il classicismo non andava confuso con un culto sterile della forma e dell'erudizione, ma come palestra di formazione morale e civile, e dunque entro un'apertura al futuro.
16,00 15,20

Lettere e carri armati. Quattro scrittori, «Il Contemporaneo», il 1956

Lettere e carri armati. Quattro scrittori, «Il Contemporaneo», il 1956

Sandro De Nobile

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2013

pagine: 224

Il 1956: un anno di sommovimenti capitali nella storia del secolo scorso, con la repressione sovietica, di cui i carri armati su Budapest rappresentano il simbolo più esplicito, a seguire a ruota una distensione kruscioviana troppo breve per dare frutti duraturi. "Il Contemporaneo": la rivista "ufficiale" della cultura marxista italiana, fucina della vita intellettuale del nostro paese, sotto l'egida del deus ex machina Carlo Salinari, custode di una pretesa ortodossia di ispirazione materialista, gramsciana e realista. Quattro autori: Pratolini, Pasolini, Cassola e Calvino, impegnati in questi anni in percorsi fondamentali per la loro storia di scrittori e di uomini, portatori di divisione quando non di aperta opposizione all'interno del proprio stesso campo ideologico. All'incrocio di queste strade, tra storia, cultura e letteratura, si pone il presente volume, costruito nella convinzione che i territori dell'ideologia non possano essere tralasciati nell'analisi dei fatti letterari del Novecento, secolo attraverso il quale si dipana più che in qualsiasi altra era la tela di una relazione estremamente complessa tra arte e politica, con la prima fortemente tentata da un "impegno" diventato quasi fisiologico, ma sempre bisognosa di una propria autonomia, e la seconda a richiedere incessantemente agli intellettuali la presa e la tenuta di una "posizione" che trattenga l'atto creativo nei binari di un'eteronomia.
23,00

La scuola di Cesarotti e gli esordi del giovane Foscolo

La scuola di Cesarotti e gli esordi del giovane Foscolo

Claudio Chiancone

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2013

pagine: 322

Cesarotti e Foscolo, il maestro e il discepolo. In fondo si somigliavano. Per questo si amarono e temettero così tanto. Entrambi figli dell'irrequietezza, cresciuti nel medesimo bisogno di amore, teste calde dal cuore d'oro, avevano cercato nei libri, nella contemplazione della natura, negli affetti semplici la loro consolazione. Ma mezzo secolo li separava: una voragine, in un'epoca di accelerazioni improvvise e di eventi inusitati, che anelava a un mondo nuovo. Nel giovane Foscolo, l'anziano Cesarotti rivide la sua giovinezza battagliera e da tempo sopita: volle dargli affetto ma qualcosa lo frenò; tentò di contenere nell'argine del proprio magistero quel fiume in piena, ma non poté. Provò a moderarlo inviluppandolo nello stile e nella liturgia ossianica, malinconica e consolatrice del suo cenacolo, ma non vi riuscì perché quel ragazzo aveva già imboccato un'altra strada. Aveva funzionato con tutti gli allievi prediletti: con Gaudenzi e Greatti, con Bondoli ed Olivi, con Pieri, Barbieri e Viviani. Ma con Foscolo no, e fu rottura. La sola, irreparabile rottura della "famiglia" cesarottiana. Basato su una vasta documentazione inedita, il presente saggio ripercorre la vita del Cesarotti e gli anni giovanili del Foscolo, mostrando quanto profondamente la frequentazione dell'illustre maestro, e della sua scuola padovana, abbia marcato l'ingegno e le prime produzioni dell'irrequieto poeta greco-veneto. Fino al fatidico 1797.
22,00

Immagine dei luoghi. Studi letterari dal barocco al Novecento

Antonella Di Nallo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2012

pagine: 162

Il filo che lega questi saggi è una riflessione sulla funzione che in diverse epoche l'immagine assume nella creazione letteraria, sia come motore nell'elaborazione mitopoietica dei testi sia come chiave di lettura privilegiata per l'interpretazione del senso della scrittura. Tra luoghi reali e metaforici, paesaggi marini, treni e stazioni, ritratti e dipinti, viene proposta una campionatura di autori e di opere più e meno noti della nostra tradizione letteraria, non senza interferenze e incroci fra letteratura e arti figurative, come nel caso di Magalotti, di D'Annunzio e di de Pisis. Ad essere indagato, fra le stanze della scrittura, è dunque il processo immaginativo che dal significato più "alto" suggerito da Dante (Purgatorio, XVII, 13-18) giunge a quello che Calvino, parlando di visibilità, ascrive al proprio procedimento creativo, un nodo che intreccia la "generazione spontanea" delle immagini con l'intenzionalità del pensiero discorsivo.
15,00 14,25

Del regno di Satana

Terenzio Mamiani

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2009

pagine: 256

22,00 20,90

14,00 13,30

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