Edizioni Scientifiche Italiane: Semiosis. Serie manualetti e pamphlets
Storia storie romanzo per una filosofia delle narrazioni
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2016
pagine: 256
La Storia è un grande romanzo aperto e indeciso e noi ne siamo autori e attori sul palco del pianeta terra e dintorni. Dove andremo, e dove andranno i figli e i nipoti, dipende da come scriviamo e scriveremo le nostre storie di vita. Bonfantini e Veca dialogano. Il primo vuole il 'socialismo ecologico'. L'altro mira a un'utopia più 'ragionevole'. Ma Franzini osserva che sono le invenzioni realiste dei romanzi della letteratura che aiutano le narrazioni della Storia 'vera'. Per sentire il gusto pieno della Storia e capirla ci vogliono la detection narrativa e le autobiografie, sostengono Perissinotto, Bolocan, Infantino e Carlo Bonfantini. Il dialogo fra autore ed eroe, e fra i personaggi, è essenziale secondo Bachtin, ci spiegano Petrilli e Ponzio. Ma le narrazioni sono storie e non fole anche quando progettano e raffigurano il futuro e il possibile - ci insegnano Proni, per la fantascienza, e una felice e coinvolgente dozzina di autori, con le loro audaci ed esemplari abduzioni. Sono philosophes (Zingale, Cimatti, Facchi, Macciò, Renzi, Terenzi), storici molto speciali (Zazzi e Cecconi), poeti della parola e/o del suono (Stocchi, Malvinni, Bortolotti, Cappelletti).
Dialogo sui dialoghi
Massimo Bonfantini, Augusto Ponzio
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2010
Breve corso di semiotica
Massimo A. Bonfantini
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2000
pagine: 192
Il pendolo di Galileo. Contro lo scetticismo dogmatico della filosofia contemporanea
Marco Macciò
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2000
pagine: 132
Tre racconti sulla parola
Paolo Facchi
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1999
pagine: 72
La vita inventiva. Il club Psómega per Renato Boeri
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1998
pagine: 304
Su Victoria Welby. Significs e filosofia del linguaggio
Susan Petrilli
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1998
pagine: 400
Il profumo del jazz. Riflessioni di un jazzista sulla sua musica
Arrigo Cappelletti
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1996
pagine: 108
I racconti meravigliosi. Storie popolari, campane di streghe, folletti, fantasmi e lupi mannari
Augusto Ferraiuolo
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 202
Viene individuato nel panorama variegato della narrativa folklorica, un genere specifico, quello dei racconti meravigliosi, in cui eventi soprannaturali quali la presenza delle streghe, dei folletti, l'aggressione degli spettri o dei lupi mannari, sono descritti come appartenenti alla biografia dell'informatore o alla memoria storica del gruppo sociale. Il genere ha i suoi tratti peculiari che vengono evidenziati utilizzando metodologie semiologiche e antropologiche. Sono tratti che permettono di escludere la confusione con la fiaba e propongono una vicinanza non casuale con il genere medievale degli exempla.
I segni dell'altro. Eccedenza letteraria e prossimità
Augusto Ponzio
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 240
Questo libro concerne le scienze dei segni, la filosofia del linguaggio, la filosofia morale e la teoria della letteratura. Si occupa però di questioni che fuoriescono dallo specialismo e che sono di interesse comune ed ampio. E' centrale in questo libro la ricerca di un varco dalla funzionalità, dalla produttività, dall'accumulazione, dalle pretese dello scambio "uguale" e dalla comunicazione totalizzante che riduce il dialogo ad un fatto soltanto formale. Un varco nell'identità, verso l'alterità: l'alterità fuori dai ruoli, dalle convenzioni, dalle immagini stereotipate.
Discorsiva mente. Profilo di psicosemiotica
Giuseppe Mininni
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 230
Procedendo "discorsivamente", questo libro delinea il formato concettuale dell'"intralocutore", quell'immagine di sé che, sulla base del "parlare comune", ciascuno lega al proprio stile di enunciazione e di condivisione della realtà sociale. Filosofia del linguaggio, psicologia sociale ed etnometodologia vi trovano un terreno di incontro, nell'intento di elaborare una teoria generale delle pratiche discorsive.
L'arte della parola. Come parlare in pubblico
Mauro Ferraresi
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 130
Il volume è frutto di ricerche e esperienze in campo linguistico, semiotico e di scienza delle comunicazioni e combina le qualità pratiche di un manuale con il rigore teorico. Una guida per poter parlare in pubblico e migliorare le proprie prestazioni.